SHOCK PSICOLOGICO

L’imminente inizio della raccolta differenziata porta a porta ha fatto entrare in panico i cittadini roccellesi che, in questi giorni, stanno letteralmente prendendo d’assalto i cassonetti dei rifiuti, ma non per depositare la solita spazzatura, ma come punto di accumulo di ingombranti. Ci si disfa di tutto e di più perché la gente si pone il quesito: ma dopo del 20 luglio come faremo? Ci si affretta quindi a “sbarattare” la roba in disuso, ponendola a fianco e a ridosso dei cassonetti. Questo non è assolutamente ammissibile. Prego chi mi legge di diffondere il messaggio che per disfarsi degli ingombranti occorre contattare il sig. Carabetta o telefonare al numero verde 800804989 o ancora al numero del Municipio che smisterà la telefonata, e concordare il ritiro tramite gli operatori comunali. Questo modo di smaltimento lo è adesso e lo sarà dopo il 20 luglio ed è assolutamente gratuito. Per favore fatelo! Ci sono zone di Roccella, mentre vi scrivo, che sono davvero al collasso!

Mi inchino in segno di grande rispetto e gratitudine al cospetto di quegli operatori ecologici che in questi giorni stanno facendo uno sforzo incredibile (ieri ho assistito a degli operatori con la mascherina che, con il solo ausilio dei guanti, raccoglievano, nel lungomare, cumuli di bottiglie vuote e scarti di ristorante fuori dal cassonetto).

Nonostante sia molto scettico, mi auguro che il servizio di raccolta possa essere efficiente a partire dal 20 luglio. In questo caso credo che sarebbe opportuno creare un recapito telefonico dove possono essere effettuate segnalazioni e denunce, anche in anonimato, contro persone che continuano a non rispettare le regole.

Non pubblico “foto shock” per rispetto di questo particolare momento difficile.