di Giancarlo Coluccio.
Dopo un po' di tempo mi ritrovo costretto a scrivere ancora di cose delle quali ho già riferito qualche mese fa, avendo constatato, purtroppo, che nulla è cambiato, nonostante le innegabili evidenze, le segnalazioni e i disagi.
Vi ricordate che questa estate parlai dei problemi che attanagliano da tempo la vita nella nostra comunità, riferendomi a situazioni che dovrebbero essere regolate dal rispetto verso gli altri, verso l'ambiente che ci circonda e verso tutto ciò che e' pubblico.
Pensavo, nella mia ingenuità, che i nostri amministratori, presi da un moto di orgoglio, agissero in considerazione del fatto che si tratta di cose che migliorerebbero la vita di noi tutti, dando al contempo un messaggio di civiltà anche a chi viene a visitare la nostra cittadina.
Ricordate che parlai dei parcheggi selvaggi in piazza stazione? Bene, tutto come prima! Continua la mancanza di rispetto delle persone, i controlli sono inesistenti e l'accesso ad un servizio pubblico è un'operazione impossibile.
L'egoismo dei singoli, complica la vita a chi per vari motivi deve recarsi a prendere un treno.
E cosa dire della Via Garibaldi (borgo), tornata ad essere una via a scorrimento veloce nonostante da circa sei anni io abbia personalmente informato piu' volte il nostro attuale sindaco, il comandante dei vigili urbani (con mail, PEC) e piu' di un assessore.
Riparliamo per l'ennesima volta dei depositi di rifiuti in giro per il nostro Comune? E che dire di chi, con un paio di sedie o un vecchio scooter, occupa lo spazio adibito a parcheggio, invece di pagare per averne diritto in modo regolare?
Vorrei per una volta sapere quante sono le multe per i parcheggi che bloccano gli accessi per disabili lungo i nostri marciapiedi o per le auto che quasi chiudono alcune strade. Questa estate c'era chi tranquillamente in moto, passeggiava sulla pista ciclabile in mezzo alle persone, probabilmente alla ricerca di qualcuno in spiaggia.
La mancanza di risposte verso i cittadini fa pensare che siamo di fronte a incapacità oppure arroganza; comunque ho sempre creduto che un sindaco dovrebbe tutelare tutti i cittadini, non solo i suoi elettori.
Rimango sempre più convinto che le solite sagre ed i concertini vincono su tutto, quindi perché affrontare i problemi dei cittadini, tanto questi sono lì, nel continuo eterno silenzio.
Ma dove è andato a finire il senso civico, il senso della comunità?
Potrei fare altri esempi accomunati tutti da una certezza: nessuno verrà perseguito in virtù di una strana tolleranza, che sembra quasi ricollegarsi al vecchio motto tanto evocato da Cetto La Qualunque ossia "fatti i c… toi e lascia vivere".
Ma io, e molti altri cittadini che, finalmente, iniziano a ribellarsi a questo stato di cose, non ci stiamo!
Buona vita a tutti e che il buon Dio ce la mandi buona!
Le foto si riferiscono a delle discariche abusive (purtroppo le nostre periferie sono strapiene!) in c.da Lacche laddove esiste una falda acquifera che alimenta dei pozzi dai quali molte persone attingono l'acqua per annaffiare i loro orti o altro.