Conclusosi ieri (26 luglio) con abbracci, baci e affettuosi saluti, il campo estivo UNITALSI che, per il secondo anno consecutivo, ha visto protagonisti volontari e diversamente abili insieme per 5 intensissime giornate di puro divertimento.
Proprio cosi, perchè in questa nuova ed ulteriore esperienza degli associati UNITALSI proprio tutti (nonostante un po' di fatica...) ci si è lasciati andare... Tant'è che integrazione e gioia sono le parole che più di altre rendono l'idea di come si sono svolte queste giornate davvero "senza fiato" in virtù di un sostanzioso e diversificato programma di intrattenimenti.
Si è iniziato con la fiaccolata al Santuario delle Grazie, poi si è passato ai balli "scatenanti" con i Taranta Quartet, ed ancora la brillante commedia di Sina Scali, la giornata al Bosco Catalano, quella in pizzeria, dopo tutte le mattinate fra le onde e paraonde del mare, grazie ad una struttura davvero accessibile messa a punto da Leonardo Capogreco.
Ecco le foto scattate sia in acqua che sotto il gazebo...
Ancora una volta un inchino davanti ad un'organizzazione a dir poco perfetta, dove tutto è stato predisposto a puntino: dagli spostamenti ai pasti, dal riposo notturno e pomeridiano ai bagni a mare all'attassellamento dei diversi intrattenimenti civili e religiosi.
Grande esempio di collaborazione, reciprocità, altruismo e generosità proveniente dal cuore e resa in maniera sincera e spontanea.
La prossima "avventura" non tarderà ad arrivare....
Complimenti vivissimi!!!
Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it
martedì 27 luglio 2010
lunedì 26 luglio 2010
domenica 25 luglio 2010
DUE PRECISI INTERVENTI DI CLAUDIO BELCASTRO
Lo hanno accusato di disfattismo, ma il sig. Claudio Belastro, come daltronde il sottoscritto, non fa altro che "raccontare" ciò che osserva e che tutti osservano, motivato dalla convinzione, Claudio Belcastro come il sottoscritto, che viviamo in un paese dalle grandi risorse, a livello naturale e paesaggistico straordinariamente bello, ma che ha la sfortuna di essere gestito e governato da persone superficiali che hanno fatto della politica del paese un mestiere e non una passione, da amministratori che pensano di più a promuoversi che a risolvere i problemi.
Le persone che ormai conoscono questo blog sanno che il sottoscritto ama il suo paese, è convinto che sia un paese meraviglioso, ma non ha fiducia e non crede nell'opera di valorizzazione del nostro terriotiro ad opera dei politici locali, ma non in virtù di manifestazioni estive che vengono o non vengono fatte (anzi di manifestazioni si da atto che se ne fanno molte... grazie soprattutto all'impegno delle associazioni!), ma della promozione turistica che andrebbe svolta per tutto l'anno in maniera mirata e strategica e del rafforzamento dei servizi e delle vie di comunicazione; ed invece ogni anno che passa si registrano sempre meno presenze in virtù dell'anonimato di cui soffre il nostro paese e del sempre peggiore isolamento di cui la jonica in generale è stata lasciata.
Ma ritorniamo agli interventi che ho ricevuto dall'amico Claudio Belcastro, scusandomi di questa lunga premessa...
PRIMO INTERVENTO:
Nulla di personale contro il sindaco Certomà, anzi lode e plauso alle sue belle parole che tutto dicono meno che come risolvere i problemi, nella replica alla mia denuncia alle Fiamme Gialle per discarica abusiva e cattivi odori non al comune ma nel comune. E’ dalla campagna elettorale dell’anno scorso che si sente parlare di linee dure contro questo e quello ma alle parole non sono mai seguiti i fatti anche perchè il comune non ha i mezzi ne gli uomini per poter contrastare il fenomeno delle discariche abusive ne quello degli scarichi fognari. Quei pochi Vigili Urbani sono costantemente impegnati a presidiare piazza S. Vittorio !!! e pertanto come potrebbero vedere chi scarica ogni tipo di materiale ovunque e come potrebbero vedere le autovetture parcheggiate in tripla fila in via Trastevere o a cavallo dello STOP al Borgo impedendo di fatto la circolazione; e sul ponte di Zirgone ? meglio tacere; e tutti quegli incivili che metodicamente fanno finta di non vedere i sensi unici o costantemente parcheggiano l’auto palesemente in divieto di sosta davanti al passaggio a livello o sul lungomare come potrebbero vederli ? ma forse questo non fa parte del comune di Roccella. Comunque sia, il Sindaco o chi per lui, deve sapere che a Roccella non tutti sono disposti a tapparsi gli occhi, le orecchie, la bocca e soprattutto il naso, ne tantomeno farci l’abitudine.
Chiudo dicendo che da buon cittadino quale ritengo di essere e da politico, non posso che sentirmi felice per tutte quelle iniziative e provvedimenti che saranno presi a favore dell’ambiente ma non si deve aspettare di farlo a seguito di denunce.
SECONDO INTERVENTO:
Ne onore ne gloria
Scultura granitica " dimenticata "
Già quasi un anno è passato da quando il maestro Saverio Coluccio con la collaborazione di alcuni allievi, si è prodigato sotto il sole cocente della nostra trascorsa estate ( mitigato da qualche ombrellone ) a scolpire un pezzo di granito e farne una modesta scultura. Mi perdoni il maestro ed i suoi allievi ma, non tutti capiscono l’arte.
Al cittadino di Roccella non è concesso sapere se l’opera è stata voluta dall’amministrazione comunale oppure se il Maestro di sua iniziativa abbia voluto dare lezioni ai suoi allievi , ovviamente con il benestare dell’Amministrazione Comunale
Il vero è che da quasi un anno la stessa giace, alcune volte diritta altre coricata per terra insieme a rifiuti vari come se da un momento all’altro dovesse essere caricata sul camion della spazzatura, di fianco al chiosco di recente costruzione sul lungomare lato porto.
Sono trascorsi parecchi mesi da quando sollevai il problema al consigliere comunale Bombardieri il quale con tutta calma mi rispose che stavano provvedendo a trovargli una collocazione.
Siamo ora all’estate dell’anno dopo e la collocazione a dire il vero gliel’ hanno trovata, tra i rifiuti.
Claudio Belcastro
Destra Sociale – Fiamma Tricolore
sabato 24 luglio 2010
SCOVATI DUE ARTEFICI DEL CRIMINE...
Gent.mo assessore all'ambiente, venendo a conoscenza della sua denuncia contro ignoti alla Procura della Repubblica attraverso i carabinieri di Roccella Jonica nei confronti di persone che sporcano le vie del paese o depositano rifiuti fuori dai cassonetti, mi permetto di segnalarvi nome e cognome di due "autori di gesti criminali" (cosi come lei li definisce...).
Nella prima foto si tratta del Comune di Mammola che per promuovere la sagra del cinghiale ha riempito tutte le strade di volantini....
Nella seconda foto si tratta della società Locride Ambiente che lascia i cassonetti della raccolta differenziata - soprattutto quello della plastica - strapieni.
Sicuro che presto vedremo una sua denuncia rivolta a questi due Enti, La saluto cordialmente.
Nella prima foto si tratta del Comune di Mammola che per promuovere la sagra del cinghiale ha riempito tutte le strade di volantini....
Nella seconda foto si tratta della società Locride Ambiente che lascia i cassonetti della raccolta differenziata - soprattutto quello della plastica - strapieni.
Sicuro che presto vedremo una sua denuncia rivolta a questi due Enti, La saluto cordialmente.
giovedì 22 luglio 2010
IL MIO AMICO PASQUALE VOZZO NON CE L'HA CON ME!
In riferimento all'articolo - intervista di Pasquale Vozzo, presidente del Consiglio Comunale di Roccella jonica, uscito domenica scorsa sul giornale "la Riviera" vorrei avvertire a tutti coloro che lo hanno letto e leggono anche me... che le sue affermazioni non sono a me riferite. E più precisamente riporto per intero la dichiarazione "dubbia" che potrebbe fare intendere che qualche frecciatina era lanciata anche a me.
Il cronista chiede: Non sono mancate, però, le critiche al sindaco e alla sua giunta. Sia interne che esterne al consiglio. Come risponde?
" Non si può e non si deve imbavagliare nessuna voce che si contrappone alle scelte strategiche di una amministrazione, qualunque esso sia. Ma si devono, senza esitazione isolare, marginalizzare, direi anche ridicolizzare quelle infauste pretese di mistificare la realtà. La politica ha una sua deantologia, almeno per noi, che abbiamo sempre risposto alle critiche con estrema responsabilità istituzionale, e quando parlo di responsabilità istituzionale mi riferisco solo al bene della Comunità e di Roccella. Quando certe illazioni offendono il rispetto noi rispondiamo esigendo il rispetto ma non per noi ma per Roccella, ma comprendiamo che la dialettica politica non è prerogativa di molti che pensano di assicurarsi la visibilità criticando i risultati e i successi di questa amministrazione e a volte propalando informazioni molto lontane dalla verità.
Mi auguro in toni molto pacati, e non chiedo l'indulgenza delle critiche ci mancherebbe, ma la moderazione e la giusta interpretazione dei ruoli che in molti casi alcuni detrattori non hanno".
Voi lo sapete, cari lettori che il mio amico Pasquale Vozzo abita proprio vicino a me e quindi capita spesso che ci confrontiamo, ed è proprio in merito a queste dichiarazioni Pasquale è venuto da me garantendomi che non sono affatto rivolte a me, anzi vi dirò di più... In merito alla diatriba con l'assessore Bombardieri mi ha dato la sua massima solidarietà sostenendo che ho avuto ragione... e si è fermato qui, visto che oltre non poteva andare considerata la sua posizione istituzionale. Ma per me è già molto cosi!!!
Ma in ogni modo, cari lettori, è tangibile che le affermazioni di cui sopra non sono rivolte a me... Infatti partiamo subito in merito alla "ridicolizzazione" di chi critica l'amministrazione. Non penso mai che gli amministratori mi hanno mai ridicolizzato visto che mi hanno sempre ignorato e l'unica volta che l'assessore si è permesso... ha maledetto quel giorno!!! E poi, magari il senatore Zito mi avesse ridicolizzato davanti alle dieci domande che a febbraio scorso gli ho rivolto pubblicamente in quel "famoso" giornalino Roccella siamo (anche) noi book... Ancora sto aspettando le risposte... Caro senatore perchè non mi ridicolizza e mi risponde alle domande del perchè il porto è bloccato da 15 anni, del perchè ha fondato la Fondazione del festival jazz con amici e parenti dimostrando in maniera sfacciata ancor di più un conflitto di interessi quasi alla pari di quello di Berlusconi (se solo non fosse per autorità ed importanza dei ruoli), perchè ha escluso dalle sue "simpatie" il Manti e l'on. Bova, e poi che mi dice tutte le "concessioni" dell'ex assessore Calabrese Naccari?
No! Le dichiarazioni dell'amico Pasquale Vozzo non sono riferite a me... visto che (Pasquale stesso me lo ha confermato!) le mie affermazioni, nessuna, è lontana dalla realtà.
Forse è bugia che a Roccella esiste una proloco fantasma? Forse è bugia dire che Roccella per dieci mesi è abbandonata a se stessa a livello ambientale e poi si da la pennellatura solo a Giugno per la stagione estiva? Forse è bugia dire che l'impostazione della nostra amministrazione è quella di accaparrarsi quanti più soldi pubblici possibili per realizzare delle opere che poi puntualmente vengono lasciate a metà, oppure non realizzate secondo il progetto originario per cui sono state finanziate, o abbandonate, o non valorizzate... Il non valorizzate sta a prova che le casse comunali sono completamente vuote visto che si riesce a pagare soltanto la normale gestione dell'Ente e poi di soldi ci sono solo per il Jazz e il Giro di barca a vela (Pasquale, scusa se ti correggo nel tuo articolo, ma il Giro d'Italia a vela non ha scelto Roccella come tappa... affinchè passi il "Giro", caro amico mio, si sono pagati fior di quattrini...), considerando pure che in 14 anni nessun LPU e LSU ha avuto la fortuna di essere assunto, e le 4 nuove figure di vigili a tempo determinato trattasi per l'ennesima volta di soldi regionali offerti ai comuni turistici. Ma quale turismo?!? Siamo a fine luglio e ancora non si è visto un anima... Alcune attività commerciali continuano a fare 5 scontrini al giorno come in febbraio!!!
Caro amico mio, tu lo sai la stima che ho nei tuoi confronti, e sai anche la mia grande delusione in virtù della tua sofferta scelta politica, ma ti prego cerca di essere te stesso, alza la testa e quando scrivi e parli in tv ti prego non ripetere le stesse cose che poco prima ha detto Certomà che a sua volta li ha attinte da Bombardieri che gli sono state suggerite da Zito....
Un abbraccio!!!
Il cronista chiede: Non sono mancate, però, le critiche al sindaco e alla sua giunta. Sia interne che esterne al consiglio. Come risponde?
" Non si può e non si deve imbavagliare nessuna voce che si contrappone alle scelte strategiche di una amministrazione, qualunque esso sia. Ma si devono, senza esitazione isolare, marginalizzare, direi anche ridicolizzare quelle infauste pretese di mistificare la realtà. La politica ha una sua deantologia, almeno per noi, che abbiamo sempre risposto alle critiche con estrema responsabilità istituzionale, e quando parlo di responsabilità istituzionale mi riferisco solo al bene della Comunità e di Roccella. Quando certe illazioni offendono il rispetto noi rispondiamo esigendo il rispetto ma non per noi ma per Roccella, ma comprendiamo che la dialettica politica non è prerogativa di molti che pensano di assicurarsi la visibilità criticando i risultati e i successi di questa amministrazione e a volte propalando informazioni molto lontane dalla verità.
Mi auguro in toni molto pacati, e non chiedo l'indulgenza delle critiche ci mancherebbe, ma la moderazione e la giusta interpretazione dei ruoli che in molti casi alcuni detrattori non hanno".
Voi lo sapete, cari lettori che il mio amico Pasquale Vozzo abita proprio vicino a me e quindi capita spesso che ci confrontiamo, ed è proprio in merito a queste dichiarazioni Pasquale è venuto da me garantendomi che non sono affatto rivolte a me, anzi vi dirò di più... In merito alla diatriba con l'assessore Bombardieri mi ha dato la sua massima solidarietà sostenendo che ho avuto ragione... e si è fermato qui, visto che oltre non poteva andare considerata la sua posizione istituzionale. Ma per me è già molto cosi!!!
Ma in ogni modo, cari lettori, è tangibile che le affermazioni di cui sopra non sono rivolte a me... Infatti partiamo subito in merito alla "ridicolizzazione" di chi critica l'amministrazione. Non penso mai che gli amministratori mi hanno mai ridicolizzato visto che mi hanno sempre ignorato e l'unica volta che l'assessore si è permesso... ha maledetto quel giorno!!! E poi, magari il senatore Zito mi avesse ridicolizzato davanti alle dieci domande che a febbraio scorso gli ho rivolto pubblicamente in quel "famoso" giornalino Roccella siamo (anche) noi book... Ancora sto aspettando le risposte... Caro senatore perchè non mi ridicolizza e mi risponde alle domande del perchè il porto è bloccato da 15 anni, del perchè ha fondato la Fondazione del festival jazz con amici e parenti dimostrando in maniera sfacciata ancor di più un conflitto di interessi quasi alla pari di quello di Berlusconi (se solo non fosse per autorità ed importanza dei ruoli), perchè ha escluso dalle sue "simpatie" il Manti e l'on. Bova, e poi che mi dice tutte le "concessioni" dell'ex assessore Calabrese Naccari?
No! Le dichiarazioni dell'amico Pasquale Vozzo non sono riferite a me... visto che (Pasquale stesso me lo ha confermato!) le mie affermazioni, nessuna, è lontana dalla realtà.
Forse è bugia che a Roccella esiste una proloco fantasma? Forse è bugia dire che Roccella per dieci mesi è abbandonata a se stessa a livello ambientale e poi si da la pennellatura solo a Giugno per la stagione estiva? Forse è bugia dire che l'impostazione della nostra amministrazione è quella di accaparrarsi quanti più soldi pubblici possibili per realizzare delle opere che poi puntualmente vengono lasciate a metà, oppure non realizzate secondo il progetto originario per cui sono state finanziate, o abbandonate, o non valorizzate... Il non valorizzate sta a prova che le casse comunali sono completamente vuote visto che si riesce a pagare soltanto la normale gestione dell'Ente e poi di soldi ci sono solo per il Jazz e il Giro di barca a vela (Pasquale, scusa se ti correggo nel tuo articolo, ma il Giro d'Italia a vela non ha scelto Roccella come tappa... affinchè passi il "Giro", caro amico mio, si sono pagati fior di quattrini...), considerando pure che in 14 anni nessun LPU e LSU ha avuto la fortuna di essere assunto, e le 4 nuove figure di vigili a tempo determinato trattasi per l'ennesima volta di soldi regionali offerti ai comuni turistici. Ma quale turismo?!? Siamo a fine luglio e ancora non si è visto un anima... Alcune attività commerciali continuano a fare 5 scontrini al giorno come in febbraio!!!
Caro amico mio, tu lo sai la stima che ho nei tuoi confronti, e sai anche la mia grande delusione in virtù della tua sofferta scelta politica, ma ti prego cerca di essere te stesso, alza la testa e quando scrivi e parli in tv ti prego non ripetere le stesse cose che poco prima ha detto Certomà che a sua volta li ha attinte da Bombardieri che gli sono state suggerite da Zito....
Un abbraccio!!!
martedì 20 luglio 2010
ANCORA UNA INTELLIGENTE E TOCCANTE MANIFESTAZIONE DI SOLIDARIETA' SULLA DIATRIBA CON BOMBARDIERI.
Non finirò mai di ringraziare tutti i cittadini che in ogni maniera mi hanno manifestato solidarietà con sincere strette di mano dopo "il caso umano" di Bombardieri e la mia risposta col manifesto murale. L'ho già detto come commento in un altro articolo ma lo ripeto ancora una volta: quel ch'é successo non intacca assolutamente il mio modo di essere, di scrivere e di manifestare le mie opinioni. Questo blog è un diario aperto a me e a tutti voi. Ogni cosa che accadrà, voi che mi leggete e che mi volete bene, ne sarete partecipi, pienamente informati con la massima sincerità e trasparenza. Ve lo garantisco!
Debbo ancora un grande ringraziamento ad un amico, Nicola Candido, che proprio qualche giorno fa mi ha chiamato dicendomi che voleva parlarmi.
Ci siamo incontrati e mi ha poggiato sulle mani due foglietti scritti con precisione di battitura riferendomi di averli scritti all'indomani della lettura sulla Riviera dell'articolo dell'assessore Bombardieri a me diretto.
"Mi sono sentito colpito in prima persona, - mi ha detto - quelle spregievoli parole sono state come se le avesse dette a me, e a tutte quelle persone che, senza scopi loschi, lavorano in questo paese e lo amano dimostrandolo con i fatti, e mi sono sentito di scrivere il contenuto di questi due fogli che ci tengo tu li legga e li faccia tuoi, perchè sono sensazioni che mi hanno attraversato il mio corpo per quelle laceranti affermazioni. Questi fogli li ho scritti come se io fossi te..."
Riporto di seguito ciò che il cuore e la sensibilità di Nicola Candido ha voluto manifestare:
Sa, Dott. Bombardieri, ho riflettuto molto, certo per come ho saputo, su quello che mi sembrò. d'istinto, un selvaggio epiteto (che del resto tale, per Lei, vuole essere); dico del "Caso umano". Sfumato poi quell'istinto di conservazione che ci mette in difesa dal nemico, per come si è proposto nei miei confronti, devo riconoscere oggi tutta la sua bontà cristiana definendomi un "caso umano", se non altro per rendere onore a quella divinità (anch'essa a lei nemica) che si chiama Verità.
Ma la cosa che più da presso mi rende orgoglio è l'avermi differenziato da Lei che un "Caso umano" non è, per quel distinto tratto caratteriale e convinzione razziale che lo colloca tra il tardo pliocene e attraverso i dinosauri fino al Neanderthal; là, purtroppo per Lei, la sua razza si estingue perchè Dio ha voluto, per magnificarsi, che ne divenisse l'Uomo.
Ah, quel benedetto Darwin, se l'avesse conosciuto!: che culo, lavorare su un Bombardieri che un "Caso umano" non è; invece, poverino, dovette arrangiarsi tra teschi bislunghi dalla mandibola pronunciata.
Quel senso che lei vuole dare alla Sua offesa, capisco che venga dalla perfida, cruda convinzione di presunta appartenenza ad una classe per deliranti (cosi la pensava quell'Adolfo d'oltralpe) perchè figlio di "nobile" padre a sua volta di "nobile" famiglia.
Io mi orgoglio del mio di padre, solo contadino e panificatore, ma ancor di più della mia intelligenza pulita, di questa guida che mi rende amato dai bambini di cui mi sono cinto per vivere la mia gioia del vivere, nella piena convinzione che le scellerataggini della bassezza "Non umana" nulla potranno, mai, per indebolire il mio andare verso la luce.
Confido molto, ma molto, in quello che disse un certo Luca per bocca del suo Maestro: "Chiunque si esalta verrà umiliato, chi invece si umilia sarà esaltato": ma di queste cose Lei poco sa, e ancor meno intende.
A buon procedere, Dottore.
Grazie Nicola Candido, commosso non posso altro che dirti Grazie!!!
Debbo ancora un grande ringraziamento ad un amico, Nicola Candido, che proprio qualche giorno fa mi ha chiamato dicendomi che voleva parlarmi.
Ci siamo incontrati e mi ha poggiato sulle mani due foglietti scritti con precisione di battitura riferendomi di averli scritti all'indomani della lettura sulla Riviera dell'articolo dell'assessore Bombardieri a me diretto.
"Mi sono sentito colpito in prima persona, - mi ha detto - quelle spregievoli parole sono state come se le avesse dette a me, e a tutte quelle persone che, senza scopi loschi, lavorano in questo paese e lo amano dimostrandolo con i fatti, e mi sono sentito di scrivere il contenuto di questi due fogli che ci tengo tu li legga e li faccia tuoi, perchè sono sensazioni che mi hanno attraversato il mio corpo per quelle laceranti affermazioni. Questi fogli li ho scritti come se io fossi te..."
Riporto di seguito ciò che il cuore e la sensibilità di Nicola Candido ha voluto manifestare:
Sa, Dott. Bombardieri, ho riflettuto molto, certo per come ho saputo, su quello che mi sembrò. d'istinto, un selvaggio epiteto (che del resto tale, per Lei, vuole essere); dico del "Caso umano". Sfumato poi quell'istinto di conservazione che ci mette in difesa dal nemico, per come si è proposto nei miei confronti, devo riconoscere oggi tutta la sua bontà cristiana definendomi un "caso umano", se non altro per rendere onore a quella divinità (anch'essa a lei nemica) che si chiama Verità.
Ma la cosa che più da presso mi rende orgoglio è l'avermi differenziato da Lei che un "Caso umano" non è, per quel distinto tratto caratteriale e convinzione razziale che lo colloca tra il tardo pliocene e attraverso i dinosauri fino al Neanderthal; là, purtroppo per Lei, la sua razza si estingue perchè Dio ha voluto, per magnificarsi, che ne divenisse l'Uomo.
Ah, quel benedetto Darwin, se l'avesse conosciuto!: che culo, lavorare su un Bombardieri che un "Caso umano" non è; invece, poverino, dovette arrangiarsi tra teschi bislunghi dalla mandibola pronunciata.
Quel senso che lei vuole dare alla Sua offesa, capisco che venga dalla perfida, cruda convinzione di presunta appartenenza ad una classe per deliranti (cosi la pensava quell'Adolfo d'oltralpe) perchè figlio di "nobile" padre a sua volta di "nobile" famiglia.
Io mi orgoglio del mio di padre, solo contadino e panificatore, ma ancor di più della mia intelligenza pulita, di questa guida che mi rende amato dai bambini di cui mi sono cinto per vivere la mia gioia del vivere, nella piena convinzione che le scellerataggini della bassezza "Non umana" nulla potranno, mai, per indebolire il mio andare verso la luce.
Confido molto, ma molto, in quello che disse un certo Luca per bocca del suo Maestro: "Chiunque si esalta verrà umiliato, chi invece si umilia sarà esaltato": ma di queste cose Lei poco sa, e ancor meno intende.
A buon procedere, Dottore.
Grazie Nicola Candido, commosso non posso altro che dirti Grazie!!!
sabato 17 luglio 2010
I "KORALIRA", CON IL ROCCELLESE ROBERTO DEANGELIS, VINCITORI DEL FOLKONFESTIVAL A CASALE MONFERRATO.
E' con grande orgoglio e piacere che voglio riferire di un grande successo di un gruppo musicale, i KORALIRA, che hanno trionfato il 10 luglio scorso al FOLKONFESTIVAL, festival nazionale di musica etnica che si tiene ogni anno a Casale Monferrato in provincia di Alessandria, quest'anno giunto alla diciasettesima edizione. Un vero e proprio concorso solo fra tre selezionati gruppi proponenti musica popolare provenienti da ogni parte d'Italia. A presentare davanti ad una selezionata giuria di giornalisti ed esperti di musica il proprio repertorio sono stati due gruppi, uno della lombardia e uno del piemonte ed i Koralira, rappresentanti della Calabria. A notte fonda il verdetto che ha decretato come vincitori i KORALIRA che si aggiudicano, con questa vittoria la possibilità di partecipare di diritto nell'agosto 2011 alla 41° edizione del "Festival Interceltic de Lorient" in Bretagna.
In quaranta minuti di esibizione i Koralira sono riusciti a coinvolgere, stupire e convincere pubblico e giuria con dei pezzi originali estrapolati dal loro repertorio che hanno messo in luce l'estrose sonorità calabresi: brani come "Terra", "Anagrammi", "Morgana", "Apri-battenti", "Cu cunta menti a junta", "U sceccu 'nto linzolu","Eno Dio Tria", e le rivisitazioni originali di "la tarantella del Gargano" e "Riturnella".
La motivazione data dal presidente della giuria al momento dell'aggiudicazione del festival è la seguente: I "Koralira" vincono questa edizione del Folkonfestival perchè sono una band dal forte impatto sonoro, e dalla forte presenza scenica, meritevole di rappresentare l'Italia a un festival di respiro internazionale come quello di Lorient.
Complimenti vivissimi quindi a questa formazione di artisti tutti del nostro comprensorio a partire dalla cantante, compositrice dei testi e degli arrangiamenti Domenica Rita Buda, già vocalist e compositrice dei gruppo dei Mattanza ed oggi leader di questo nuovo progetto di sperimentazione sonora su ritmi e strumenti tradizionali basata sulla contaminazione tra diverse culture. Progetto questo portato avanti insieme a Francesco Speziale alla chitarra, flamenca e battente, a Pietro Mesiano alla chitarra elettrica, alla giovanissima Federica Santoro di appena sedici anni alla lira battente, Marco Pinto al basso, Claudio Bagnato alla batteria e il nostro "roccellese" Roberto DeAngelis, soprannominato il paparo, alle percussioni tamburo a cornice.
I "Koralira" (pseudonimo composto dalla fusione dei nomi di due strumenti tradizionali, la Kora, di origine malinense e la calabresissima lira), nascono ufficialmente nel settembre 2008 dall'incontro di tre provenienze formative differenti che da vita ad un vero e proprio impasto sonoro frizzante ed innovativo che culmina nell'intento comune di un sound caratterizzante della band che mira alla valorizzazione e contaminazione delle nostre tradizioni e musiche popolari.
Il loro album dal titolo "apri-battenti", dal quale sono stati estratti i brani che hanno portato alla vittoria in terra piemontese, è stato pubblicato l'anno scorso ed è portato in tournèè nelle piazze calabresi e non solo con uno strepitoso coinvolgimento di pubblico.
Avremo il piacere di ascoltare i "Koralira" in concerto, all'indomani del grande risultato acquisito, il 24 luglio prossimo al Borgo di Roccella Jonica per un appuntamento davvero da non perdere, mentre l'associazione "Roccella in movimento" spera di riuscire a garantire un "intro" davvero di prestigio nel suo spettacolo "Roccella nel mondo" che il 7 agosto prossimo aprirà gli spettacoli della festa del Santo Patrono di Roccella.
domenica 11 luglio 2010
DENUNCIA A TUTTI I CRIMINALI ROCCELLESI
"Ho deciso, a tutela dell’immagine della cittadina e a nome dell’Amministrazione comunale, di sporgere denuncia alla Procura della Repubblica di Locri, per il tramite della Stazione dei Carabinieri di Roccella Jonica, affinché vengano avviate le opportune indagini e scoperti gli autori di tali irresponsabili gesti criminali. Allo stesso tempo ho invitato gli agenti della Polizia Municipale del nostro Comune ad intensificare i controlli sul territorio"...
Queste sono parole dure, minacciose, decise, espresse dall'assessore all'ambiente Bombardieri contro i cittadini di Roccella che gettano rifiuti ingombranti davanti ai cassonetti; parole "giustizialiste", confermate e "benedette" in televisione dal vicesindaco Zito, che arrivano all'indomani dei "tuoni" accusatori lanciati dallo stesso nei confronti degli altri comuni vicini, colpevoli, secondo l'assessore "verde" roccellese, di sporcare il nostro mare a causa dei loro depuratori non funzionanti.
Ho voluto attendere qualche giorno prima di fare la mia considerazione per sentire un po' le opinioni della gente in giro per il paese... Perchè s'è è vero che questa nostra amministrazione riesce a tenere in scacco sia una parte della stampa che la televisione locale, cosi non è con i cittadini che non credono e non si fidano più di queste persone, e non accettano lezioni da chi, non essendo capace di amministrare, nel tentativo di difendersi dalla loro inefficacia, attaccano a spada tratta.
Illuso dal fatto che i cittadini credano alla favoletta della bandiera blu acquisita per i suoi "meriti"... (ecco la confessione del tecnico comunale durante un convegno: "Io, nel periodo in cui occorre mandare i documenti per la bandiera blu, mi chiudo in ufficio per un mese!!!", questo ad attestare ciò che è notorio a tutti e cioè che la bandiera blu viene assegnata in base a delle dichiarazioni inviate alla Fee da parte dell'amministrazione, quindi solo attraverso materiale cartaceo e non rilievi e controlli sul territorio come ci vogliono far credere...), il "nostro" assessore si sente l'autorità di accusare tutto e tutti dopo una frettolosa spazzatina a macchia di leopardo fatta per le vie del paese. forse perchè davanti a qualcuno che cerca di punzecchiarlo lui, orgoglioso, deve reagire... E quindi ci mostra l'efficienza del "suo" depuratore come se questo fosse qualcosa di eccezionale, d'inconsueto, dopo che la Regione ha elargito congrui finanziamenti per l'adeguamento dei depuratori e dopo che i cittadini pagano tariffe fra le più care di tutta la Calabria...
Si bada bene, io non giustifico le persone che buttano materiale vicino al cassonetto della spazzatura, ma il problema è dal pulpito da cui arriva la predica, quello di colui che per dieci mesi l'anno lascia il paese nel totale abbandono e degrado ambientale e poi, in fretta e furia, nel mese di giugno e luglio fa la leccatina in vista dell'estate...
Credo che il "nostro" amministratore farebbe meglio, invece di minacciare i cittadini definendoli criminali (lo so che è difficile smaltire l'ira contro i roccellesi per non averlo votato un anno fa!), dare indicazioni nel dove è possibile depositare i residui inerti, oppure facesse meglio funzionare la raccolta degli ingombranti visto che il numero di telefono segnato nei volantini è sempre irraggiungibile, e quando il cittadino deposita il proprio elettrodomestico rotto laddovè e quando gli è stato consigliato di farlo, rimane li per giorni e settimane!!! Cosi come succede spesso con i cartoni dei commercianti che mettono fuori la mattina quando dovrebbe passare il compattatore e li riportano dentro alla sera visto che chissà perchè non è passato....
Il nostro assessore ricorre alla Procura della Repubblica per tutelare l'immagine del paese; e allora noi cittadini a quale Ente supremo dovremo rivolgerci per denunciare la sporcizia e le erbacce delle lacche, di tutte le strade del nostro paese e degli spazi pubblici che per 10 mesi vengono abbandonati? E si tanto i roccellesi sono criminali, mica meritano che il paese sia pulito tutto l'anno, l'importante è cercare di fare il lavoro-tampone per l'estate, per dare la bella immagine per i sempre meno turisti e per gli avventati del festival jazz!!!
A chi dovremmo denunciare l'assessore che per 5 anni ha lasciato diventare una fitta foresta il parco collina che gira in tondo il castello, col rischio di incendi che avrebbero causato ingenti danni a persone e a cose? Nonostante anche questo blog e altri giornali hanno più volte denunciato lo stato di grave abbandono, solo la sensibilità del capo operaio del Comune, attraverso gli operai della bonifica, ha consentito, quest'anno, il disboscamento del parco collina, compreso il parco giochi di Zirgone, andato ormai in completa avaria per la mancanza della dovuta manutenzione!
Nell'atto accusatorio l'assessore parla di violazione della "bella immagine del paese"... Ma è andato a vedere come sono stati smaltiti le erbacce del palmeto del lungomare... con dei fuocherelli che hanno lasciato delle chiazze nere lungo tutto il marciapiede, per non parlare poi della spiaggia strapiena di legnami, ferraglia e sporcizia varia!
Secondo l'assessore, infine, i vigili urbani sono stati chiamati ad intensificare i controlli sul territorio... Bene, molto bene, tanto da ora in poi, i vigili potranno avvalersi di 4 unità in più, e sopratutto Bombardieri potrà avvalersi della vigilanza di suo cognato classificatosi al primo posto nella graduatoria del concorso appena concluso!!!
Queste sono parole dure, minacciose, decise, espresse dall'assessore all'ambiente Bombardieri contro i cittadini di Roccella che gettano rifiuti ingombranti davanti ai cassonetti; parole "giustizialiste", confermate e "benedette" in televisione dal vicesindaco Zito, che arrivano all'indomani dei "tuoni" accusatori lanciati dallo stesso nei confronti degli altri comuni vicini, colpevoli, secondo l'assessore "verde" roccellese, di sporcare il nostro mare a causa dei loro depuratori non funzionanti.
Ho voluto attendere qualche giorno prima di fare la mia considerazione per sentire un po' le opinioni della gente in giro per il paese... Perchè s'è è vero che questa nostra amministrazione riesce a tenere in scacco sia una parte della stampa che la televisione locale, cosi non è con i cittadini che non credono e non si fidano più di queste persone, e non accettano lezioni da chi, non essendo capace di amministrare, nel tentativo di difendersi dalla loro inefficacia, attaccano a spada tratta.
Illuso dal fatto che i cittadini credano alla favoletta della bandiera blu acquisita per i suoi "meriti"... (ecco la confessione del tecnico comunale durante un convegno: "Io, nel periodo in cui occorre mandare i documenti per la bandiera blu, mi chiudo in ufficio per un mese!!!", questo ad attestare ciò che è notorio a tutti e cioè che la bandiera blu viene assegnata in base a delle dichiarazioni inviate alla Fee da parte dell'amministrazione, quindi solo attraverso materiale cartaceo e non rilievi e controlli sul territorio come ci vogliono far credere...), il "nostro" assessore si sente l'autorità di accusare tutto e tutti dopo una frettolosa spazzatina a macchia di leopardo fatta per le vie del paese. forse perchè davanti a qualcuno che cerca di punzecchiarlo lui, orgoglioso, deve reagire... E quindi ci mostra l'efficienza del "suo" depuratore come se questo fosse qualcosa di eccezionale, d'inconsueto, dopo che la Regione ha elargito congrui finanziamenti per l'adeguamento dei depuratori e dopo che i cittadini pagano tariffe fra le più care di tutta la Calabria...
Si bada bene, io non giustifico le persone che buttano materiale vicino al cassonetto della spazzatura, ma il problema è dal pulpito da cui arriva la predica, quello di colui che per dieci mesi l'anno lascia il paese nel totale abbandono e degrado ambientale e poi, in fretta e furia, nel mese di giugno e luglio fa la leccatina in vista dell'estate...
Credo che il "nostro" amministratore farebbe meglio, invece di minacciare i cittadini definendoli criminali (lo so che è difficile smaltire l'ira contro i roccellesi per non averlo votato un anno fa!), dare indicazioni nel dove è possibile depositare i residui inerti, oppure facesse meglio funzionare la raccolta degli ingombranti visto che il numero di telefono segnato nei volantini è sempre irraggiungibile, e quando il cittadino deposita il proprio elettrodomestico rotto laddovè e quando gli è stato consigliato di farlo, rimane li per giorni e settimane!!! Cosi come succede spesso con i cartoni dei commercianti che mettono fuori la mattina quando dovrebbe passare il compattatore e li riportano dentro alla sera visto che chissà perchè non è passato....
Il nostro assessore ricorre alla Procura della Repubblica per tutelare l'immagine del paese; e allora noi cittadini a quale Ente supremo dovremo rivolgerci per denunciare la sporcizia e le erbacce delle lacche, di tutte le strade del nostro paese e degli spazi pubblici che per 10 mesi vengono abbandonati? E si tanto i roccellesi sono criminali, mica meritano che il paese sia pulito tutto l'anno, l'importante è cercare di fare il lavoro-tampone per l'estate, per dare la bella immagine per i sempre meno turisti e per gli avventati del festival jazz!!!
A chi dovremmo denunciare l'assessore che per 5 anni ha lasciato diventare una fitta foresta il parco collina che gira in tondo il castello, col rischio di incendi che avrebbero causato ingenti danni a persone e a cose? Nonostante anche questo blog e altri giornali hanno più volte denunciato lo stato di grave abbandono, solo la sensibilità del capo operaio del Comune, attraverso gli operai della bonifica, ha consentito, quest'anno, il disboscamento del parco collina, compreso il parco giochi di Zirgone, andato ormai in completa avaria per la mancanza della dovuta manutenzione!
Nell'atto accusatorio l'assessore parla di violazione della "bella immagine del paese"... Ma è andato a vedere come sono stati smaltiti le erbacce del palmeto del lungomare... con dei fuocherelli che hanno lasciato delle chiazze nere lungo tutto il marciapiede, per non parlare poi della spiaggia strapiena di legnami, ferraglia e sporcizia varia!
Secondo l'assessore, infine, i vigili urbani sono stati chiamati ad intensificare i controlli sul territorio... Bene, molto bene, tanto da ora in poi, i vigili potranno avvalersi di 4 unità in più, e sopratutto Bombardieri potrà avvalersi della vigilanza di suo cognato classificatosi al primo posto nella graduatoria del concorso appena concluso!!!
venerdì 9 luglio 2010
... E LA CHIAMEREMO LA DISCARICA DELLA MADONNA DELLO SCOGLIO!!!
Finora ho pensato che amministratori "capestri" ce l'avevamo solo noi, ed invece oggi constato che anche il paese di Placanica attraverso il sindaco Rocco Mario Clemeno non scherza proprio, visto il lavoro "nascosto" che da mesi porta avanti (da quando cioè Siderno si è rifiutata di accogliere una discarica consortile) per far nascere nel suo comune una mega discarica che possa accogliere l'immondizia di tutti i 42 comuni della locride. Una manifestata disponibilità, cosi imponente e importante, che il sindaco ha messo in campo già dal novembre dell'anno scorso durante una riunione del Comitato dei sindaci senza interpellare ne il Consiglio Comunale, tantomeno i cittadini, affermando che la costruzione della discarica "potrebbe portare importanti incentivi economici per il comune per far fronte alla disastrosa condizione delle rete viaria..."; continuando poi nell'assurdo di "valutare la possibilità di far nascere nel proprio territorio tutte quelle attività e iniziative (discarica) idonee a contribuire positivamente allo sviluppo socio-economico del proprio paese".
L'8 luglio si è svolto nella piazza di Placanica un consiglio Comunale aperto in cui il sindaco ha parlato e motivato questa sua ambiziosa "idea".
Il sottoscritto è stato invitato da una persona del Comitato per il NO alla Megadiscarica costituitosi volontariamente fra i cittadini, ma a causa del mio lavoro non ho potuto prenderne parte. Manifesto quindi attraverso questo blog la mia massima solidarietà nei confronti del Comitato e riporto, di seguito, l'intervento che avrei avuto piacere di fare nel caso avrei partecipato al Consiglio Comunale aperto.
C'è un detto che non si smentisce mai che recita."Per guadagnarsi la fiducia ci vogliono anni e anni, per perderla pasta meno di un minuto". E mi pare che neanche nel caso del sindaco "capestro" di Placanica questo detto non si smentisce.
Solo l'anno scorso, dopo averne sentito ogni anno parlare bene, ho avuto il piacere di partecipare e visitare Placanica nei giorni del "Borgo incantato" e ne sono rimasto veramente estasiato sia dalle bellezze architettoniche abbastanza valorizzate e sia dal massiccio coinvolgimento del paese e delle associazioni nell'animare le serate.
A questo aggiungiamo l'ormai consolidata realtà di Santa Domenica di Placanica, dell'enorme via vai di pellegrini dal Santuario della Madonna dello Scoglio, con il carismatico fratel Cosimo che ha reso famoso questo paese in tutto il mondo; per concludere poi con il dignitoso e apprezzabile progetto dell'accoglienza dei rifugiati di cui si parla in maniera positiva in tutta Italia...
Ecco, una serie di occasioni queste, che nel tempo hanno contribuito a creare un'immagine positiva di questo territorio...Oggi tutto questo rischia di andare in fumo per una scellerata decisione di un sindaco che decide di fare del paese che governa l'immondizzaio della locride.
Oggi, il Comitato che leggittimamente grida NO a questa megadiscarica si rifiuta di accettare che un paese di appena mille anime debba accogliere la spazzatura di ben 42 paesi della locride, si rifiuta di credere che un sindaco debba gestire in maniera affaristica ed imprenditoriale un argomento cosi delicato che interessa direttamente l'immagine, la vivibilità e la salute di tutti i cittadini placanichesi.
La prima dote che un sindaco deve avere, secondo me, federalismo o meno che prenderà piede, è quella di cercare di migliorare la qualità della vita dei suoi cittadini attraverso una gestione della cosa pubblica oculata e nell'interesse della collettività. L'idea della megadiscarica si colloca completamente all'opposto rispetto alla salvaguardia degli interessi e della salute dei cittadini placanichesi.
Credo che per rifare una strada comunale ci siano altri modi che non siano i corrispettivi dei soldi dell'immondizia ossia finanziamenti, mutui, progetti regionali ad hoc sulla viabilità o centri storici, e se questo un sindaco e la sua giunta non riesce ad ottenerli allora deve ammettere i propri limiti, assumersi le proprie responsabilità...
Qui siamo di fronte ad un progetto che macchierà negativamente questo comune situato, come tutti i paesi della locride, già ai margini della Calabria, oltre che non rappresentata al Consiglio regionale, non conosciuta dal potenziale turismo di massa e isolata nelle vie di comunicazione.
Di contro abbiamo un paesaggio e delle bellezze naturalistiche da far invidia a qualsiasi altra città d'arte o di mare d'Italia, abbiamo la risorsa di una aria e un clima salutare tutt'altro che valorizzata.
Le chiedo, sig. Sindaco, quando lei insieme ai suoi colleghi dei 42 comuni della locride si siederà a discutere di come combattere e vincere questo "dannato" isolamento e poter finalmente valorizzare e promuovere al meglio le nostre risorse???
mercoledì 7 luglio 2010
l'8 LUGLIO LE PROVE ORALI DEL CONCORSO PER VIGILI...
Giovedi 8 luglio a partire dalle 9,30 presso la sala consigliare del Comune si terranno le prove orali per la selezione di 4 vigili urbani, le famose 4 figure di cui giorni fa su questo blog è stato chiuso un sondaggio...
Sul seguente link troverete tutti i nominativi dei 24 giovani candidati con i loro relativi titoli che fanno punteggio ai fini della graduatoria finale
http://www.comune.roccella.rc.it/datidb/userfiles/files/Data%20prova%20orale%20e%20graduatoria%20ammessi.pdf
Nonostante l'esito dei sondaggi parlano chiaro di cosa pensa l'opinione pubblica di questo concorso dove sono presenti persone imparentate con degli amministratori, questo blog vuole essere fiducioso e credere fino alla fine che tutto avverrà in maniera trasparente e regolare, e che i vincitori che ne usciranno lo saranno per merito e non certo, come girano voci diffuse per il paese, per raccomandazioni o giri di favore.
Si, sono proprio sicuro che questa amministrazione non potrà certo scadere ed infangarsi su un "concorsino" per di più a tempo determinato, dopo tanti anni di "onorata" gestione amministrativa...
Staremo proprio a vedere se avrà ragione il giudizio di questo blog oppure l'opinione diffusa delle solite "malelingue"...
Per fugare ogni dubbio, quando saremo a conoscenza dei vincitori, pubblicheremo su questo blog i nominativi e le loro generalità.
Sul seguente link troverete tutti i nominativi dei 24 giovani candidati con i loro relativi titoli che fanno punteggio ai fini della graduatoria finale
http://www.comune.roccella.rc.it/datidb/userfiles/files/Data%20prova%20orale%20e%20graduatoria%20ammessi.pdf
Nonostante l'esito dei sondaggi parlano chiaro di cosa pensa l'opinione pubblica di questo concorso dove sono presenti persone imparentate con degli amministratori, questo blog vuole essere fiducioso e credere fino alla fine che tutto avverrà in maniera trasparente e regolare, e che i vincitori che ne usciranno lo saranno per merito e non certo, come girano voci diffuse per il paese, per raccomandazioni o giri di favore.
Si, sono proprio sicuro che questa amministrazione non potrà certo scadere ed infangarsi su un "concorsino" per di più a tempo determinato, dopo tanti anni di "onorata" gestione amministrativa...
Staremo proprio a vedere se avrà ragione il giudizio di questo blog oppure l'opinione diffusa delle solite "malelingue"...
Per fugare ogni dubbio, quando saremo a conoscenza dei vincitori, pubblicheremo su questo blog i nominativi e le loro generalità.
martedì 6 luglio 2010
AVVISO A TUTTI I ROCCELLESI
Gentilissimi roccellesi (ed anche a tutti i nostri cari visitatori),
con la presente Vi invito a prestare la massima attenzione dove e nel modo in cui parcheggierete la vostra auto per le vie del paese. Guardate bene i cartelli dei divieti di sosta perchè i vigili urbani e gli ausiliari del traffico (costretti ad orari massacranti soprattutto nelle giornate di festa) sono stati indotti dal sindaco a prestare massima attenzione alle trasgressioni dei divieti e di essere inclementi nel fare le multe. Di conseguenza, se pensate anche solo di sostare anche per poco in divieto sappiate che un vigile è pronto a catapultarsi sulla vostra auto con 38 euro di "salasso".
Il nostro sindaco, evidentemente, sollecitato da qualche telefonatona di chi sta più in alto "di fatto", che conosce bene che negli anni a seguire il nostro paese sprofonderà in un rosso profondo di bilancio in virtù dei "suoi" sperperi, ha posto questi picchetti ai nostri vigili che si preparano a vivere una estate non proprio serena e pianificata.
Cari cittadini e visitatori... non diamogli questa soddisfazione!!!
Iscriviti a:
Post (Atom)
2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini
La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!
Pagine
- ARTICOLI INVIATI AI SIMPATIZZANTI SULLA POSTA ELETTRONICA
- APPUNTI SUL PRIMO CONSIGLIO COMUNALE DI SABATO 8 GIUGNO 2019
- PARCHEGGI A PAGAMENTO: DECISIONE AFFRETTATA E SENZ...
- Quello che gli altri non vi dicono sul calcio e su...
- VOGLIO AGGIUNGERE QUALCOSA IN MERITO AL JOVA BEAC...
- ESTATE ROCCELLESE DOLCEAMARA
- I LORO 100 GIORNI DI AMMINISTRAZIONE... SECONDO ME...
- ULTIME NOTIZIE A 360 GRADI DA ROCCELLA JONICA.
- AMPLIAMENTO DEL CIMITERO, LINEE PROGRAMMATICHE, FO...
- LE CREAZIONI ARTISTICHE DI MIMMO BAVA
- LE MIE PRIME NOTIZIE DEL 2020
ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Pagine
DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'
Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.
.
.
VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO
.
Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'
.
OLTRAGGIO ALLA CITTA'
ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE
Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.