''Il mio ritorno a Roccella, cittadina accogliente, solidale e ospitale dove, tra l'altro, alcuni anni fa ho trascorso in diverse occasioni le vacanze nell'abitazione di una famiglia amica del posto che sin dall'inizio mi ha accolta come una figlia e senza guardare mai il colore della mia pelle - ha detto il ministro - non poteva essere migliore. Sono quindi molto felice e orgogliosa di essere, da oggi, cittadina onoraria di questa splendida cittadina che mi sta tanto a cuore. Grazie, inoltre, alla citta', all'amministrazione comunale, al sindaco di Roccella, alle associazioni di volontariato e alle forze dell'ordine per quanto finora fatto in termini di accoglienza a seguito dei numerosi arrivi di migranti lungo la costa ionica reggina''.
''Grazie ancora a tutti - ha concluso la Kyenge - per l'accoglienza che date e che darete a persone che hanno bisogno e che fuggono da guerre, tensioni, fame, poverta', emarginazione e persecuzioni. Sono quest'ultimi i veri nemici da combattere e non le persone che giungono sulle coste dell'Italia''.Dopo la cerimonia, il ministro Kyenge ha voluto incontrare la sua compagna di università Rosamaria Macrì e tutta la sua famiglia (con a capo il noto a tutti "mastro" Michele Macrì).
Foto gentilmente concesse da Pino Curtale.
Questa è la notizia battuta dall'Agenzia Ansa...
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