Da alcune settimane si è acceso il dibattito attorno al tema delle aree interne e dello spopolamento dei borghi. Il sud e la Calabria in tale depauperamento sono più penalizzati rispetto ad altre aree del Paese.
Valorizzare e mantenere vivi l’entroterra e gli insediamenti abitativi vuole dire custodire la memoria, le radici e l’identità della nostra civiltà.
Domani, Lunedì 21 luglio, se ne parlerà con due protagonisti che si sono spesi e impegnati, concretamente e in tempi non sospetti, su questo fronte: padre Giancarlo Bregantini, già vescovo di Locri-Gerace, Il sindaco di Riace ed europarlamentare Domenico Lucano e con la filosofa Donatella di Cesare, autrice del libro “Stranieri residenti. una filosofia della migrazione".
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