Eccellentissimo Signor Prefetto di Catanzaro,
Cosenza,
Crotone,
Reggio Calabria,
Vibo Valentia.
Mandiamo questo messaggio per esprimere lo stato d’animo dei tanti calabresi perbene. La Calabria si trova all’ultimo posto come fanalino di coda dell’Italia e dell’Europa.
Noi facciamo la nostra autocritica ma anche la politica e le istituzioni sono in dovere di farlo.
I calabresi perbene non devono pagare per le colpe di poche pecore nere e per la latitanza di chi avrebbe dovuto affrontare e risolvere annosi e ben conosciuti problemi.
Sorprende che la politica ed i rappresentanti delle istituzioni non avvertino il pesante malessere e la grande sfiducia che regna nel popolo calabrese.
E non si dica più che la scarsa partecipazione al voto sia solo l'espressione di una carenza di spirito democratico perché invece è l’espressione della rassegnazione, dello scoraggiamento e della mancanza assoluta di fiducia nella politica e nelle sue istituzioni, colpevoli di aver da tempo immemorabile dimenticato la Calabria.
Viabilità, depressione economica, mancanza di lavoro e futuro per i giovani, emigrazione, malaffare e tanti altri problemi non sono stati mai risolti, ma ciò che preoccupa maggiormente sono le carenze della SANITÀ.
I calabresi sono stanchi, avviliti, scoraggiati e non credono più nelle istituzioni ed in un vero desiderio della politica regionale e centrale di migliorare le cose, perché purtroppo le cose vanno di male in peggio.
Sono queste le vere ragioni per le quali i calabresi non vanno più a votare, lo faccia sapere cortesemente alle istituzioni centrali del governo.
Il Prefetto, espressione del governo centrale, non può e non deve ignorare questo grido di dolore e di protesta che si leva dal popolo calabrese, dalle tantissime persone perbene che, lo sappiamo tutti, sono la stragrande maggioranza.
Nel nostro gruppo facebook INSIEME PER LA CALABRIA, composto da oltre 33.000 membri, tantissimi hanno palesato la ferma intenzione di astenersi dal voto e di consegnare la scheda elettorale come forma di protesta.
Questo è il sentimento diffuso che emerge in tanti nostri membri, e non solo, visto che ci sono 35 gruppi facebook federati e dedicati alla Calabria che rappresentano ben oltre 200.000 calabresi che la pensano allo stesso modo.
I calabresi sono stanchi delle inutili passerelle dei vari rappresentanti politici che si ricordano della Calabria solo in periodo elettorale per fare le loro solite promesse.
Ci sono anche quelli che propongono manifestazioni di piazza, blocchi di strade, propositi di incatenarsi davanti alla prefettura, ma noi tutti riteniamo che una protesta civile, tra persone civili, se saremo ascoltati, sia la strada maestra da seguire.
Questo non significa che resteremo silenti di fronte a questa discriminazione che oramai continua da sempre ad avvilire tutta la Calabria ed i calabresi.
Augurandoci che vogliate trasmettere a chi di dovere il sentimento del popolo calabrese, e che si prendano seriamente i dovuti provvedimenti, porgiamo con grande cordialità i nostri saluti.
Gruppo facebook "INSIEME PER LA CALABRIA"
Nessun commento:
Posta un commento