Da qualche giorno fa bella mostra presso Largo Colonne (Largo Rita Levi Montalcini) una straordinaria opera scultorea realizzata dall'artista Mariella Costa. L'opera è stata "scoperta" nella serata inaugurale della rassegna di musica "Sapori di blues" ideata e organizzata da Radio Tele Roccella.
Una scultura commissionata all'artista proprio per questa rassegna musicale e per festeggiare le 45 candeline di Radio Roccella, l'emittente radiofonica che ha segnato, con il suo stile musicale e la sua professionalità, la crescita culturale di diverse generazioni dal 1976 in avanti.
Tornando alla scultura di Mariella Costa, intitolata proprio "Sapori di blues", siamo di fronte a un'opera di marmo di Carrara scolpita a bassorilievo e dipinta, raffigurante un musicista che suona il contrabbasso ed immerso nell'atmosfera di un concerto in notturna sul mare.
La scultura è stata presentata da Luana Parisi, docente universitaria presso la University of East London, che ha descritto l'opera come appartenente alla serie di "quadri scultorei" dell'artista Mariella Costa, sintesi tra pittura e scultura, che da vita ad una commistione fra le due arti che le consente di trasmettere emozioni e sensazioni che vanno ben oltre quello che ci si aspetterebbe da una scultura: la luce lunare, i riverberi luminosi sul musicista e sul mare, l'atmosfera di un concerto in notturna..."
Siamo di fronte a un personalissimo stile, il bitridimensionalismo oltre che il trompe d'oeil, ossia una sorta di illusione ottica in grado di ingannare l'occhio e far apparire l'opera a tutto tondo pur presentando nella realtà delle parti bidimensionali.
La scultura dipinta (alta un metro e sessanta) è un qualcosa che appartiene alla memoria genetica dell'artista essendo figlia della Magna Grecia, ed infatti a guardarla non possono che tornare alla mente le bellissime statue greche interamente dipinte con colori sgargianti.
Mariella Costa, ricordiamolo pure, nasce a Caulonia ma vive ed opera in c.da Canne a Roccella; è una artista dalla grande creatività e passione per l'arte; ha seguito dei corsi con vari maestri dove ha perfezionato le sue tecniche: dalla pittura ad olio al disegno, alla ceramica e alla scultura in pietra, marmo e granito; materie difficili da trattare ma su cui, tuttavia, l'artista flette tutto il suo volere, cosi come coi metalli, le resine, il vetro, l'argilla e il calcestruzzo.
Riconosciuta e premiata a livello internazionale, le sue opere hanno girato il mondo e fanno parte di collezioni pubbliche e private in Italia e all'estero, tra cui: l'Alexander Museum di Pesaro, la collezione dei Principi di Monaco, Lo Xi'an Youth Art Museum in Cina.
Ha al suo attivo esposizioni a Bruges, Bruxelles, Utrecht, Rotterdam, Londra, Montecarlo, San Diè des Vosges, Barcellona, Cracovia, Turgu jiu, Monaco di Baviera, Mosca, San Pietroburgo, Seoul, Xi’an, New York, Boston, San Diego, Washington, Miami.
Ha realizzato diverse opere pubbliche monumentali e murales in 3D dedicati principalmente ai temi sociali, oltre ad aver realizzato delle installazioni a livello internazionale. Pubblicata e recensita su quotidiani, cataloghi e riviste del settore tra cui il Catalogo Mondadori; le sue opere sono state battute dalla Casa D’Aste Poleschi.
Per Roccella Jonica (paese, ribadiamo, in cui Mariella Costa vive) ha promosso, negli anni scorsi, l'International Calabria Art Festival per celebrare la donna nell'arte, una mostra realizzata nei giorni della Festa della Donna dove il filo conduttore è stata la parità di genere della donna nella sua essenza di madre, figlia, sorella, amica, collega, lavoratrice nei più diversi settori della società moderna.
E poi, indimenticabile è stato il Simposio d'arte "I colori e la natura a Roccella Jonica", realizzato all'Hotel Kennedy nel Settembre del 2015.
Da oggi quindi possiamo ben essere fieri di ammirare, appena giunti sul Lungomare, grazie all'intuito di Radio Roccella, di un pregevole monumento di eccellente fattura che desterà sicuramente ammirazione, curiosità ed emozioni ai roccellesi e ai tanti turisti che arriveranno nel nostro paese.
Grazie Mariella.
Foto di Pino Curtale estratte dal profilo fb di Mariella Costa.
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