Il forte dolore lamentato dal giocatore, e le prime osservazioni da parte del massaggiatore e del medico ufficiale del Roccella hanno fatto pensare a una rottura della tibia destra.
Tutto il pubblico con il fiato sospeso ad incoraggiare il giovane leader della nostra squadra fino all'uscita dell'ambulanza a sirene spiegate alla volta dell'ospedale. Poi verso la fine della partita è giunta la telefonata della madre di Lariibi che ci comunicato che, fortunatamente, dalle radiografie non risulta nessuna frattura.
E' la notizia che addolcisce e ci rincuora al termine di una partita tra Roccella e Sorrento molto nervosa, finita sullo 0 a 0 ma con un Roccella in nove uomini a causa di un rosso diretto nei confronti di Pastore al 71° minuto per un duro fallo su Raimondo a metà campo, ma soprattutto a causa di un colpo di "fuori di testa" da parte di Carbone che al 73° viene ammonito per un fallo di gioco e dopo soli due minuti scaglia la palla violentemente contro giocatori e allenatore della panchina ospite.
Espulsione meritatissima e gesto assolutamente da condannare per il giocatore che la settimana scorsa aveva scatenato un vespaio di polemiche all'indomani delle sue riprovevoli dichiarazioni nei confronti dei tifosi roccellesi. Dopo questo gesto di eccessivo ed ingiustificato nervosismo aumentano a due "le scuse" che il giocatore dovrebbe rivolgere a tifosi e squadra!!!
E se per un'ora di gioco, nonostante le pochissime nitide azioni da gol, a comandare le redini della partita sono stati "i nostri", dopo le due espulsioni, a venti minuti dalla fine, abbiamo rischiato di perdere la partita. La chiusura a riccio e il temperamento di Criniti, Franco e Pizzoleo hanno permesso di arrivare al 93esimo indenni nel silenzio assoluto della tribuna gremita come ogni domenica.
La formazione odierna del Sorrento. |
Non siamo qui a condannare l'immaturità di un giocatore, bravo in campo ma non fuori; siamo qui a riferire che basterebbero delle scuse per far ritornare l'armonia con una tifoseria che, per amore della maglia, ha subìto le offese verbali del giocatore, senza volergli a male.
Forza Roccella e Forza Laaribi con la speranza che già da giovedì 2 aprile, nella importantissima gara infrasettimanale contro il Noto, sarà in campo a padroneggiare e a portare il Roccella alla vittoria ch'è mancata questa domenica!!!
lSicuramente Carbone ancora non ha digerito il battibecco della settimana scorsa , perche non bisogna essere indovini per capire che non gli interessa niente ( e spero che sia una cosa passeggera) della maglia del Roccella , perchè se così non fosse non si sarebbe fatto espellere mettendo in guai seri la sua e la nostra squadra, posso capire la prima ammonizione , ma la seconda cakkio non ci ha pensato un attimo a quello che stava facendo e che purtroppo ha fatto . Carbone ha dato sempre l'anima per la squadra , lo visto sempre una con una voglia di fare go che faceva paura . cmq il tutto è un mio pensiero .
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