Il gruppo Consiliare Roccella in Comune - Prima le persone" ha richiesto un incontro con il Comitato Spontaneo dei diportisti perché sta preparando un dossier con tutte le gravi criticità del "Porto delle Grazie".
Lo stesso comitato che, oggi, ha pubblicato sul proprio gruppo facebook un video, ripreso da una telecamera privata, dove si vedono dei ragazzi, di notte, ballare e cantare su una imbarcazione privata.
Il video è accompagnato da un breve comunicato di denuncia:
https://www.facebook.com/reel/1237635397825132
Questa è la situazione al Porto delle Grazie di Roccella Ionica, gli armatori delle barche ormeggiate non hanno nessuna garanzia sulla sicurezza delle stesse, imbarcazioni accessibili a tutti per fare festini e tanto altro che non menzioniamo, causando danni.
L’amministrazione del porto non si assume nessuna responsabilità per danni causati da terzi, però a nostro avviso si dovrebbe assumere la responsabilità di mettere in sicurezza le imbarcazioni ormeggiate con cancellate poste all’ingresso dei pontili per non far introdurre persone non autorizzate, questo non è più un porto ma un circo e un parco giochi per gli altri, i diportisti sono ormai disperati per queste situazioni!
Con questo video vogliamo anche ricordare a tutti che le barche in porto corrispondono a proprietà privata e quindi salire su esse è una violazione dell’ art. 614 del codice penale il quale cita: Chiunque s’introduce nell’abitazione altrui, o in un altro luogo di privata dimora, o nelle appartenenze di essi, contro la volontà espressa o tacita di chi ha il diritto di escluderlo, ovvero vi s’introduce clandestinamente o con l’inganno, è punito con la reclusione da uno a quattro anni.
Associazione Diportisti Roccella Ionica
Gentile Nicola, a proposito di porto e lungomare, potresti portare in consiglio comunale l'idea di realizzare un accesso al lungomare degno di un "paese turistico ", come ama definirsi questa amministrazione comunale! Ad oggi, quando per il maltempo i 3 accessi con sottopasso vengono chiusi, ed i passaggi a livello sono anch'essi chiusi, pensa tu se un'ambulanza o un compaesano che abita nelle palazzine sul lungomare sta male e deve essere portato con urgenza in ospedale, mi dici tu come deve fare? Si deve votare a qualche Santo o direttamente al Padreterno? Oppure al mattino presto quando i camion con rimorchio devono accedere sul lungomare per i lavori di rifacimento in corso, o per lavori che richiedono il trasporto di materiali pesanti devono entrare dal pericoloso passaggio a livello ubicato fuori paese nelle vicinanze del porto, percorrendo la misera e stretta stradina esistente, unico punto di accesso per automezzi pesanti? Nel 2025 mi sembra anacronistico che un paese che si vanta delle sue "eccellenze" uniche non abbia un accesso dignitoso, capiente e libero, tale da permettere di muoversi in sicurezza da e per il lungomare! O forse a lor signori va bene l'attuale situazione degna di una repubblica delle banane? Nicola, svegliali un pò tu questi amministratori! Digli di spendere i nostri soldi e quelli dei finanziamenti pubblici in opere utili e non in cose effimere ed inutili per i compaesani. Più sostanza e meno balletti! Confido come sempre in te.
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