Questa sera (Sabato 18 Marzo), dopo tre anni di sospensione a causa del Covid, l'Arciconfraternita di San Giuseppe, insieme a padre Francesco Carlino, faranno rifiorire i festeggiamenti (religiosi e civili) di San Giuseppe che si terranno, straordinariamente, nella Chiesa di Sant'Anastasia e nella zona del Borgo a causa dei lavori di ristrutturazione del rione Croce (largo San Giuseppe).
Dopo il triduo di preghiera e di S. Messe celebrate il 15,16 e 17 Marzo, oggi si chiuderanno i festeggiamenti con una programma religioso e uno civile.
Tante risate con Severino Pasqualino alias Nonna Cata |
La Processione sarà accompagnata dalla Banda di giovani musicisti di Mammola diretta dal maestro Antonio Calipari.
Il rientro del Santo in Chiesa sarà accolto dai fuochi pirotecnici, dopo di che largo allo spettacolo cabarettistico di "Nonna Cata" nella piazzetta del Borgo e conclusione con il tradizionale "Ballo del Ciuccio" realizzato dalla ditta Mollica di Locri.
La parte gastronomica sarà curata dal Bar Borgo |
L'arciconfraternita di San Giuseppe ringrazia vivamente il padre spirituale Francesco Carlino, tutti i cittadini devoti che hanno contribuito alla realizzazione della Festa e tutti coloro che parteciperanno con la loro presenza e la loro preghiera.
Un grazie particolare ai cittadini coinvolti nella realizzazione dei sette altarini, allo sponsor Pino Marrapodi, al Comune di Roccella Jonica e alle Forze dell'Ordine (Carabinieri e Polizia Municipale).
Vi aspettiamo tutti per una serata di preghiera e sano divertimento.
Viva San Giuseppe!!!
L'articolo apparso ieri sulla Gazzetta del Sud della corrispondente dott.ssa Stefania Parrone. |
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