A riferirmi quanto nel titolo è un distributore di prodotti surgelati da banco, uno di quei padroncini che distribuisce cornetti, sfogliatelle, bomboloni, gelati, che vende i suoi prodotti nei bar e, in estate, anche negli stabilimenti balneari, facendo il giro in tutti i paesi del nostro Comprensorio.
"I parcheggi a pagamento estesi quest'anno per tutto il lungomare di Roccella con l'aumento anche delle tariffa - mi dice il venditore - ha penalizzato molto le strutture balneari che hanno subìto un calo di presenze rispetto agli altri anni e, di conseguenza, anche nel mio lavoro, qui a Roccella, nel mese di Luglio ho fatturato molto meno rispetto agli altri anni e rispetto agli altri paesi di mare della zona. Speriamo in una ripresa nel mese di Agosto.
Ho sentito poi diverse persone che avrebbero voluto venire a pranzare nei lidi a Roccella ma il dover pagare il parcheggio anche per andare a mangiare la considerano una cosa ingiusta e quindi si sono spostati negli altri paesi.
È davvero un peccato per il vostro paese e per chi aspetta un anno intero per poter lavorare nei due mesi d'estate".
E poi, sconsolato se ne va, concludendo: "E vabbe' pazienza, tantu cchjù scuru da menzanotti non veni!!!"
Consentimi, io non credo che il calo delle vendite nei lidi a Roccella sia dovuto al "caro" parcheggi. 4 o 6 euro cambia poco e più volte ho sottolineato su questo blog come il pagamento del parcheggio rappresenti una civile soluzione per il sostentamento dei servizi della spiaggia libera. Forse qualcuno andrà a pranzare negli stabilimenti balneari ma la maggior parte di questi "turisti" si ostina a consumare alimenti portati da casa, acqua compresa. In compenso sporcano tanto e utilizzano le docce. Chi desidera pranzare in un lido avrà messo in conto che il budget si aggirerà intorno ai 30 euro a persona e non credo che 2 euro di incremento rappresentino un ostacolo insormontabile. Su questo punto forse non la pensiamo allo stesso modo. In ogni caso il calo delle presenze è visibile dal traffico, dai parcheggi, dal passeggio sul lungomare e credo che, contrariamente alle speranze, sia dovuto, chissà, forse causa covid, a tanta gente che in qualche modo avrà rinunciato a venire a Roccella.
RispondiEliminaPienamente d'accordo, molto probabilmente a penalizzare il consumo negli stabilimenti è proprio l'eccessivo costo dei piatti e la qualità non altrettanto all'altezza oltre che il poco turismo in generale fino ad ora
RispondiEliminaIn più ul carico da "90" cioè 50 euro di aumento per ogni ombrellone (almeno in quello da ma frequentato......
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