L’alta moda sartoriale è un importante segmento del “Made in Italy” apprezzato in tutto il mondo. Moltissimi esponenti di questo affascinante mondo di eleganza e di classe sono partiti dalla Calabria.
Una realtà, quella dell’arte sartoriale, riccamente documentata nelle 224 pagine del volume “Sebastiano Di Rienzo, maestro del fashion internazionale” (De Luca editori d’arte) attraverso cui il giornalista Giampiero Castellotti rende omaggio ad uno dei principali creatori di abiti femminili (Sebastiano Rienzo per l'appunto) ma riferisce anche di altri grandi maestri sartori italiani.
Di Rienzo (scomparso nel 2001) è stato per anni presidente della prestigiosa Accademia nazionale dei sartori, ma prima di lui ai vertici ci sono stati numerosi calabresi, come Gregorio Luzzi di Acquaro (CZ).
Lo stilista roccellese Ilario Piscioneri, fondatore dell'atelier e marchio Ilario "Alta sartoria italiana" |
E sono calabresi anche l'attuale presidente e vice-presidente dell'Accademia nazionale dei sartori. Il presidente si chiama Gaetano Aloisio ed è originario di Rocca di Neto (Crotone); il vice-presidente è Daniele Piscioneri, figlio del su citato stilista roccellese Ilario Piscionieri, che, insieme ai due fratelli Alessandro e Manuel porta avanti, con grande passione e professionalità l'arte sartoriale del papà nell'atelier sito in via Fabio Massimo 69 a Roma, e il marchio Ilario "Alta sartoria italiana" è un'assoluta garanzia di qualità.
I tre fratelli Daniele, Alessandro e Manuel Piscioneri che portano avanti con successo il marchio lanciato dal padre |
Ed è di loro che vogliamo parlare perchè nelle loro vene scorre il sangue della nostra amata Roccella.
Il marchio "Ilario, alta sartoria italiana", dopo la scomparsa del suo fondatore, è continuato a crescere e a rinnovarsi e, dopo aver stupito con i suoi abiti (pantaloni, giacche, cravatte, camice su misura e paltò diventati un "must" in Italia e all'estero), ha sfoggiato una esclusiva linea di accessori da uomo (valigie, gemelli, porta iPad, guanti, portafogli, profumi fino alla creazione di scarpe con doppia fibbia dai colori originali adatta sia con i jeans che con un doppiopetto), fino ad "inventarsi" gli occhiali personalizzati e guanti esclusivi di tendenza. Occhiali lavorati a mano, in forme e colori studiati in base al viso e allo stile del cliente, in corno e celluloide, con aste in materiali che vanno dal titanio all'oro, adatti a lenti da vista o da sole.
L'impegno e la passione dei fratelli Piscioneri nel campo della moda si corona con un progetto sociale anch'esso voluto ed iniziato dal papà Ilario, ed è quello di entrare nel carcere di Rebibbia e insegnare ai detenuti l'arte del "taglio e cucito". Il corso, dal titolo "Ricuciamolo insieme", ha dato la possibilità a un gruppo di detenuti del carcere romano di riacquistare fiducia in se stessi, combattere la rabbia e costruire giorno per giorno, tra orli, bottoni e asole, un futuro diverso, pieno di speranza. Ne sono venute fuori delle preziose sfilate di moda con capi d'autore, pezzi unici "Made in Rebibbia".
Nel ricordo della grande intraprendenza e dell'estro di papà Ilario che qualche anno fa, prima di lasciarci, ha promosso delle straordinarie sfilate di moda al Teatro al Castello di Roccella, auguriamo tanta fortuna e tanti successi a Daniele, Alessandro e Manuel Piscioneri che hanno nel loro dna talento da vendere e che, siamo sicuri, sapranno portare sempre più in alto il nome di ILARIO "ALTA SARTORIA ITALIANA".
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