RETTIFICA SUL DISTACCO DELLA CORRENTE ALLA SCUOLA MEDIA
In un post pubblicato in questo blog martedi scorso, ho riferito del depotenziamento della corrente elettrica presso il plesso scolastico di via Trastevere (scuola media) a causa del mancato pagamento della bolletta da parte del Comune.
La notizia è giunta all'attenzione del sottoscritto da fonte attendibile che, evidentemente, non era a conoscenza, come me, che in quella giornata l'Enel ha effettuato la temporanea sospensione dell'energia elettrica in via E. fermi per effettuare dei lavori; sospensione che, evidentemente, ha interessato anche il plesso scolastico in questione come anche la scuola dell'infanzia di via Giardini.
La notizia giunta alla mia attenzione, come dicevo da fonte molto attendibile, è stata chiara e precisa: "Se il Comune non paga la bolletta dopo il primo sollecito che gli viene inviato, è normale che la luce viene staccata!"
Appurato della non conoscenza dei lavori effettuati dall'Enel nella zona della scuola, in questo episodio una cosa viene fuori, chiara e lampante, e non ho motivo di dubitare: l'affermazione di chi mi ha fornito la notizia, e la sa lunga su ciò che accade nell'amministrazione, è molto preoccupante perchè dimostra che il nostro Comune ha la consuetudine di non pagare le bollette alla naturale scadenza.
E comunque, nel momento in cui ho ricevuto questa informazione, non mi sono fatto tanta meraviglia perchè non è una novità che al Comune gli vengono staccate le forniture.
Riferivo martedì scorso della fornitura del metano sospeso, con i sigilli alla caldaia, al campo sportivo; e non è lontana neanche la data in cui è stata staccata la corrente elettrica alla Saub di via Vittorio Emanuele di competenza del Comune che poi si rivaluta sull'ASP, distacco questo che ha causato per diversi giorni disservizi ai cittadini roccellesi.
Quindi, nonostante la mancanza della corrente alla scuola media in questa circostanza non sia stata causata dal mancato pagamento della fattura, l'espressione "che il Comune non paga le bollette dopo i solleciti...." detta da una persona di cui non ho alcun dubbio sulla veridicità di quel che dice, fa credere allo stesso modo, in una gestione molto allegra della spesa pubblica.
Ah, dimenticavo.... Questo blog non getta fango contro l'amministrazione... Questo blog, come è noto a tutti, da dieci anni, manifesta contrarietà sull'operato di questa amministrazione sovranista. Ho visto talmente tanti cambiamenti di casacca in questi anni per interessi personali o politici, che non mi preoccupano affatto le critiche di chi simpatizza, oppure simpatizzava poi li detestava e ora ritorna ad osannare, per l'amministrazione.
A me interessa soltanto riportare la verità, l'altra faccia della medaglia che non sia quella dell'apparenza e della propaganda, e visto che l'ho sempre fatto e sempre in buona fede non ho nessun problema di ritornare sui miei passi nel momento in cui un'informazione mi è stata data sbagliata.
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La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!
DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'
Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.
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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE
Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.
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