NELLA SEDE DI SCHOLE' ENTRANO NEL VIVO GLI INCONTRI PUBBLICI DEDICATI AGLI STUDI CLASSICI
Enea e gli altri: storie di profughi alle origini di Roma
Giovedì 21 febbraio alle ore 18.00 interviene Mario Lentano dell’Università di Siena
Nella sede dell’Associazione Culturale Scholé entrano nel vivo gli incontri pubblici dedicati agli studi classici. Giovedì 21 febbraio, in via Umberto I, al numero 106, a Roccella Jonica, a partire dalle 18.00 arriva Mario Lentano, filologo della lingua e della letteratura latina all’Università di Siena.
L’incontro accende i riflettori su un tema cruciale della civiltà romana: “Enea e gli altri: storie di profughi alle origini di Roma”.
Raccontando il mito fondativo dell’Urbe, che pone al centro l’azione creatrice e vitale dei forestieri e dei migranti, Lentano interviene nella prima tappa di un ciclo di tre appuntamenti sulle figure dello straniero e dell’ospitalità nel mondo antico, che vede coinvolti altri due latinisti, Enrico Ariemma (Università di Salerno) e Donatella Puliga (Università di Siena).
Proprio al “Mito di Enea”, che dà il titolo al volume einaudiano (2013) curato da Lentano insieme con Maurizio Bettini, noto filologo e antropologo del mondo classico di fama internazionale, saranno inoltre dedicati i seminari che si svolgeranno al Liceo Scientifico “Volta” di Reggio Calabria dal 20 al 22 febbraio.
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Il prof. Mario Lentano, docente dell'Università di Siena. |
«L’incontro con Lentano si riveste di un’importanza particolare perché, nell’ambito del percorso di Scholé sugli studi classici, apre questa finestra di riflessione e di dibattito sullo straniero e sull’ospitalità usando strumenti, concetti e figure di epoche passate.
Lo scopo è quello di operare un confronto con le disgrazie del presente, con quello che succede ora, misurandolo con ciò che, nel bene e nel male, succedeva un tempo. Per capire meglio dove siamo e dove stiamo andando» - così dichiara il direttivo dell’Associazione roccellese.
Fino al mese di aprile, Scholé ospiterà altri quattro filologi provenienti dalle Università di Torino, Siena, Salerno e della Calabria, nonché da centri di ricerca di rilievo internazionale come il Centro di Antropologia del Mondo Antico dell’ateneo senese. Per avere gli ultimi aggiornamenti basta visitare la pagina Facebook “Filosofia Roccella Scholé” oppure il sito web www.filosofiaroccella.it.
Roccella Jonica, 18 febbraio 2019
Associazione Culturale Scholé – Centro Studi Filosofici
di Roccella Jonica
JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini
La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!
DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'
Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.
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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE
Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.
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