Fonte: http://firenze.repubblica.it/cronaca/2016/04/10/news/rischio_per_gli_swing_trenitalia_spiega_alcuni_gia_fermati_-137282473/
ANCORA una grana per i treni Swing, i convogli diesel che la Regione Toscana ha recentemente acquistato per sostituire le littorine anni '70 sulle linee della Garfagnana e del senese.
Dopo i guasti ai sistemi di bordo che nell'ottobre scorso provocarono disagi sulla linea da e per Lucca ora i treni potrebbero subire un nuovo stop.
A causa di un allarme, partito dalla Polonia dove i treni Swing sono prodotti, che ha obbligato Trenitalia a «dare immediato seguito all'alert e avviare accurati controlli tecnici» fermando i treni risultati «non conformi».
In Polonia sui treni della azienda Pesa in 14 casi sono stati riscontrati problemi alle sospensioni dei telai dei carrelli che hanno provocato anche incidenti come lo svio dai binari.
Così l'Autorità nazionale per la sicurezza della Polonia ha avvertito l'equivalente italiana, l'Ansf, che a sua volta ha emesso un safety alert destinato alle aziende di trasporto.
«Non è detto che gli Swing che circolano in Italia ne siano interessati – dicono dall'Ansf – tra venti giorni manderemo comunque un sollecito alle aziende di trasporto per avere dei riscontri».
Secondo fonti ferroviarie sui treni toscani non ci sarebbe alcun rischio per la sicurezza, ma in ogni modo i 15 Swing sono stati o dovranno essere ispezionati. Trenitalia spiega: «Le verifiche in alcuni casi hanno evidenziato alcune non conformità tali da giustificare, seppure in via del tutto cautelativa, il fermo dei treni monitorati».
Ciò vuol dire che, se dopo un controllo il treno Swing risulterà avere qualcosa fuori posto resterà in officina fino a quando Pesa, «su cui grava la totale responsabilità», spiega Trenitalia, non definirà «un rapido e efficace piano d'intervento».
E alcuni sono già stati fermati. I Pesa, oltre che in Toscana, circolano anche nelle Marche, in Veneto, Abruzzo, Basilicata e Calabria gestiti da Trenitalia, mentre in Emilia Romagna sono di Tper e in Puglia delle Ferrovie Sud Est. Anche la Regione Toscana, negli scorsi giorni, è stata così informata.
«Se ci sono problemi – ha detto l'assessore Vincenzo Ceccarelli – è bene che si facciano le verifiche e se le verifiche li confermeranno ne dovranno rispondere.
La sicurezza di chi viaggia viene prima di tutto». Gli Swing "non conformi", dunque, potranno essere fermati in officina. «Se non sarà possibile razionalizzare i turni dei treni – spiega Trenitalia – questi verranno temporaneamente sostituiti con treni diesel diversi».
L'azienda di trasporto assicura che potrebbero essere anche «stop indolori, compensanti con interventi rapidi».
Ma i pendolari sono preoccupati. «Mi auguro che lo Swing possa circolare senza essere sostituito anche temporaneamente», dice Michel Rocchiccioli, portavoce del Comitato pendolari Lucca- Aulla.
Proprio ieri mattina, segnalano i viaggiatori, due Swing sono stati soppressi da Castelnuovo a Pisa. I treni della polacca Pesa non hanno avuto una storia felice, fino ad ora.
Sono stati acquistati nel marzo 2015 con un investimento di 56 milioni di euro di cui 48 provenienti dalle casse della Regione Toscana.
Ma già a ottobre i problemi con i software di bordo e con Trenitalia che minacciò Pesa di bloccare la commessa.
Tutti i guasti furono risolti a novembre, ma in alcuni casi i pendolari furono costretti a ritornare sulle vecchie littorine da incubo.
La gara per i treni diesel Pesa se l'era aggiudicata il 27 novembre del 2013 ma l'appalto fu bloccato da una battaglia giudiziaria tra aziende partecipanti.
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ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
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DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'
Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.
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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO
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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
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FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'
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OLTRAGGIO ALLA CITTA'
ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE
Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
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