L'imboccatura del Porto delle Grazie interessata al dragaggio |
Questi sono i disegni che si scambiano i diportisti per consigliare l'entrata nel porto di Roccella interessato dall'insabbiamento. |
Nei giorni scorsi, comunque, abbiamo visto lavorare all'ingresso
del porto un braccio meccanico: si è trattato di un lavoro urgente e
straordinario per consentire l'uscita di una barca a vela inglese in sosta da
diversi mesi al Porto. Ciò ci fa capire la pochezza e l'incompetenza - oltre
che lo sperpero del denaro dei roccellesi - nella gestione del Porto, gestione
costretta a fare i salti eccezionali per poter far uscire una sola barca!!!
Una darsena del Porto quasi completamente vuota |
L'abbandono delle aiuole vicino al bar (chiuso!) |
Ricordiamo che negli anni scorsi il dragaggio dell'imboccatura
del Porto di Roccella è stato effettuato con dei contributi della Provincia di
Reggio Calabria, nel 2012 (30 mila euro) e nel 2013 (80 mila euro). Due
interventi effettuati con soldi pubblici nei due anni intercorsi tra la
sentenza del Consiglio di Stato a favore della società "Porto delle Grazie"
srl e l'effettiva concessione demaniale (la concessione è stata ritardata di
due anni proprio per beneficiare di altri soldi pubblici per interventi che
altrimenti avrebbe dovuto effettuare la società mista???)
Il Porto di Roccella dal 2014 (data di entrata a regime della
società "Porto delle Grazie") ha perso intorno ai 2/3 di posteggi
barca, vuoi per le tariffe quadruplicate, vuoi per una gestione sommaria ed
incompetente, vuoi per il problema dell'insabbiamento, fatto sta che oggi,
andando al Porto di Roccella, il clima è di completa desolazione. Mettiamoci
anche la chiusura (forzata) del bar che animava un po' l'ambiente e vi lascio
immaginare che deserto che c'è. E, come se non bastasse, il degrado s'imbatte
anche sotto le pinete, davvero piene di zozzerie!!!
L'unico servizio funzionante è il servizio di biciclette, molto
gettonato nelle belle giornate dai visitatori (più che altro locali...); ma,
pensate un po', nell'ufficio dove sono custodite le biciclette il Comune di
Roccella Jonica ha interrotto la fornitura dell'acqua! Il "santo"
Giovanni Amato, che offre il servizio bike sharing con grande passione, è stato
messo nelle condizioni di non poter neanche andare al bagno e per riparare una
camera d'aria dalle forature deve andare a prendere l'acqua con il secchio nei distanti
spogliatoi. Ridicolo!!
Il pozzo artesiano costruito nel 2012 dietro la struttura che offre il servizio noleggio biciclette |
I serbatoi che dovrebbero contenere l'acqua del pozzo artesiano |
Voglio concludere ritornando per un momento al problema - si
perché proprio di problema trattasi - dell'acquisizione (illegittime) delle
quote di Invitalia da parte del Comune. Qualcuno si ricorderà che
"Roccella bene comune" ha denunciato in consiglio comunale la
mancanza dell'autorizzazione da parte del Ministero dello sviluppo economico, di
quel "nulla osta" per la
vendita delle quote; autorizzazione che, "materialmente", non è mai
pervenuta ma che negli atti di vendita era menzionata.
Una delle pinete in assoluto degrado. |
La ministro, prima della sua presunta firma al via libera di
Invitalia per la vendita delle quote, era stata interessata da due
interrogazioni parlamentari firmate da 5 deputati e 10 senatori, nelle quali si
denunciavano sia le illegittimità di acquisto delle quote da parte del nostro
Comune e sia i gravissimi cambiamenti effettuati in corso d'opera da Invitalia
in sede di bando di gara.
Evidentemente la ministro Guidi, al tempo della firma - se c'è
stata - era occupata in ben altre faccende anziché leggere le istanze e le
preoccupazioni dei 15 parlamentari...
Ma crediamo che non ci siano problemi da parte della società di
gestione e da parte dell’amministrazione a fornire tutti i dati della
fantomatica autorizzazione, magari con copia.
Così come attendiamo risposte sulla nomina dell’amministratore
del Porto: abbiamo chiesto se sussistano o meno gli impedimenti previsti
dalla legge, sulla nomina di amministratori che abbiano avuto ruoli di
amministratori in altre società pubbliche, che hanno chiuso in perdita.
L’amministratore nominato risulta, per l’esame del CV, essere
stato, e forse essere, amministratore di Cinecittà, che risulta in dissesto.
La riforma Madia prevede che le società in house possano essere
dichiarate fallite, con tutti i rischi di insolvenza di ogni società privata.
Dunque, nessuno scudo, nessun trattamento diverso, massima
necessità di controllo, da parte della cittadinanza, pienamente coinvolta.
Attendiamo risposte, grazie!
sarebbe ora che il Prefetto e soprattutto la Magistratura mettano le mani vergognatevi F. Giovanni
RispondiEliminaCaro Nicolino, sarebbe opportuno, e per onestà di tutti i cittadini che vengano esposte e rendicontate le varie spese che il comune andrà a fare con questa società , il dragaggio è una spesa altissima come mai viene fatto adesso? Il pericolo incombeva da parecchio tempo si vede ora la necessità di muoversi? Lo si fa adesso perché la spartizione di spesa è diversa? Cioè per il 71% sulle nostre spalle? il pubblico alleggerisce le spese dei soci? E' davvero scandaloso fatevi un ritroso di tutto quello che stanno facendo. Voi come opposizione che avete intenzione di fare? Buona fortuna a tutti Giuseppe
RispondiEliminagli stessi lavori alle stesse persone, anno dopo anno... bravi bravi bravi... e le autorità preposte al controllo dove sono?
RispondiEliminacredo importante insistere a chiedere ed ottenere una risposta sulla legittimità della nomina dell'attuale amministratore. indiscussa la stima alla Persona: c'erano i presupposti per la nomina di amministratore di una partecipata? magari potrebbe essere lo stesso amministratore a fornire chiarimenti, e, se risposte non arrivano attivatevi con una interrogazione, peppe
RispondiEliminaforse bisogna manifestare in piazza, o davanti al municipio, forse bisogna cominciare una campagna politica di delegittimazione dell'attuale amministrazione, forse bisogna raccogliere un bel po di firme con le quali vengono chieste di annullare la delibera di acquisto delle quote del porto, insomma esercitare la sovranità del popolo, un concetto disconosciuto ma che è un cardine della costituzione italiana.
RispondiEliminaLa gente non condivide l'operato ma non si espone per paura, meditate, meditate, chi ha davvero combattuto sulla verità del porto? E' Un solo imprenditore che non ha leccato i piedi a nessuno, a differenza di altri. Povera Italia bella, quello che è successo adesso al governo centrale è molto chiaro vedete come fanno affari? Non si salva nessuno scoperchiate il pentolone Nicola . Perché' tuttte le conseguenze le paghiamo noi e i nostri figli. Sergio
RispondiEliminaNicolino la matassa è tanto ingarbugliata è difficile da sciogliere Pino
RispondiEliminaScusate non voglio essere polemico, ma lo chiedo per il bene di tutti i cittadini. Ma l'opposizione cosa fa? Non sarebbe ora di coinvolgere l'intera cittadinanza stufa di questi continui soprusi? Possibile che nessuno si muova? Un tempo almeno avevamo il buon Antonio Candido che con manifesti scritti di proprio pugno informava e sensibilizzava la popolazione. Oggi con decine di strumenti comunicativi non si muove una foglia. Mah! Raccogliete le firme e MANDATELI A CASA! Giuseppe da Milano
RispondiEliminaL'opposizione sta lavorando in un certo modo; Caro Giuseppe io mi pregio i far parte dell'opposizione e mi pare e non mi stia risparmiando nel far giungere le informazioni dei soprusi di questa amministrazione; in Consiglio Comunale le consigliere di “Roccella bene comune” stanno dando il massimo denunciando apertamente tutte queste situazioni; al consiglio comunale però non c’è un anima di cittadini ad assistere e per questo cerchiamo di trasmettere gli interventi attraverso gli organi di stampa. Come il nostro coordinatore si ristabilirà a livello di salute sicuramente proporremo un incontro pubblico. Vi chiedo cari amici di non demandare solo agli altri, aiutateci anche voi a togliere questo regime che ci sta soffocando; il problema è che bisogna fare presto; è necessario cambiare gestione affinchè ci sia una migliore razionalizzazione delle spese senza la quale i roccellesi da qui a qualche anno saranno pignorati di tutti i loro beni, quando tutta la morosità della forte tassazione a cittadini e commercianti passerà ad Equitalia. Questo è il più grave problema cari cittadini che ci porterà alla rovina nel mentre loro continueranno a sventolare le bandierine blu che servono solo a distrarre l’attenzione su questa drammatica problematica. Vi prego amici cittadini dateci una mano e siate anche voi protagonisti del vostro paese prima che sia troppo tardi.
EliminaNicola, esistono due piani di discorso a livello di opposizione: il primo di comunicazione sui mezzi tali, ed è quello che stai facendo alla grande. il secondo, di matrice politica da fare nelle sedi delegate, con i mezzi a disposizione. dunque, benissimo a comunicare e organizzare manifestazioni pubbliche. Ma occorre affiancare una attività continua di interrogazioni su tutta la vicenda, chiedere conto delle decisioni. e se si è insoddisfatti, denunciare agli organi competenti. Faccio un esempio: l'indagine in corso della Corte dei Conti sulla nomina del Comandante dei Vigili, nasce da una denuncia anonima! Bene occorre coprire lo spazio, farsi portatori di denunce motivate e non anonime. Grazie per quello che fai peppe
RispondiEliminaCarissimo,
RispondiEliminatu non ti stai risparmiando e l'esistenza di questo blog lo dimostra ma al tempo stesso adesso occorre fare qualcosa di più. Ben vengano le denunce, i blog, etc, ma credo che ora bisogna realmente passare ad una cosidetta fase 2.0 cioè quella d'azione. Azione intesa come civile ed educata intendiamoci, ma con il coinvolgimento dei numerosi cittadini che la pensano come te e come me. Roccella da quasi 40 anni a questa parte è divenuta un Feudo più che un Comune democratico. Siamo nel 2016 ed il tempo dei feudi è terminato dopo il medioevo. Consentimi una battuta, visti certi personaggi sarebbe più utile che l'opposizione si chiamasse LIBERIAMO ROCCELLA. Con stima, Giuseppe
Per il dragaggio servono tanti eurini facciamo una colletta? Fabio
RispondiEliminaMi sa che per il dragaggio vi toccherà partecipare per il 71%. Per cui cari vicini e lontani concittadini preparatevi a tirare fuori i soldini. Si inventeranno qualcosa di nuovo o semplicemente il classico aumento? Se volessimo essere pignoli dovremmo poi guardare anche tutti i soldini che il Comune scandalosamente regala alla squadra di calcio ed alla famosissima, proprio famosa, associazione culturare jonica (chi è il presidente?). A dire il vero Roccella non potrebbe nemmeno mantenere le decine di lavoratori socialmente utili (amici e parenti degli amici) in groppa al Comune e sulle spalle dei cittadini. Ma poi, dico io non bastano già gli effettivi? Povera Italia.
Eliminascusate un attimo ma con il bar che succede? ho sentito in piazza che prima si denunciano a suon di ricorsi e poi voilà si mettono d'accordo e addirittura a prezzi ridotti, coerenza compaesani con quello che si dice e quello che si fa , predicano bene ma razzolano male anzi molto male. Domenico
RispondiEliminaCaro Domenico, ti posso solo dire che per la causa di sgombro alla ditta Valenti Sonia i cittadini di Roccella Jonica hanno dato allo stesso avvocato di Roma Consiglio di Stato)la bellezza di 22 mila e 600 euro!!! Solo per l'elargizione di queste parcelle astronomiche basta e avanza per dimostrare il loro gravissimo senso di irresponsabilità e menefreghismo nei confronti dei cittadini.
EliminaAddirittura chi dovevano difendere Berlusconi? E poi si accordano? che necessità c'era di fare sto casino. Ma vi rendete conto che tutte queste cose giornalmente dovevano essere denunciate su tutti i giornali ma non ci sono aggettivi per definire questi signori ve lo volete mettere in testa che queste parcelle sono a carico di tutti i cittadini ma domandatevi a vantaggio di chi per chi e per cosa . vergogna solo vergogna Domenico
RispondiEliminasvegliatevi !!!!!!!!!! rita
RispondiEliminala parcella esorbitante dell'avvocato di Roma? avete sentito come si aggiustano le sentenze? anche con i soldi. . . nostri. . . forse.
RispondiEliminasvegliamoci tutti, prepariamo una mozione di sfiducia e raccogliamo le firme e buon compleanno peppe
RispondiEliminaIN GIRO SI SENTE CHE IL COSTO DEL DRAGAGGIO SI AGGIRA INTORNO ALLE 40.000 EURO CHI NE CAPISCE UN PO SI DOMANDA SUBITO QUALE MAGAGNA NUOVA STANNO METTENDO IN ATTO.VI SPIEGO,IL COSTO PER PORTARE DA GIOIA TAURO DUE MEZZI COME QUELLI ARRIVATI OGGI GIA' DOVREBBE COPRIRE LA CIFRA SOPRA RIPORTATA E POI TUTTO IL LAVORO DA FARE E TUTTA LA SABBIA DA TOGLIERE CHI LA PAGA.
RispondiEliminaECCO LA MAGAGNA DA SCOPRIRE O ARRIVA QUALCHE FINANZIAMENTO DELLA REGIONE " VEDI INCONTRO DITTA FRANCO -CAMPISI COMUNE " AVVENUTO ALCUNI GIORNI FA O QUALCHE ACCORDO FATTO TRA LA DITTA FRANCO ED IL COMUNE IN CAMBIO DI UN FAVORE MOLTO GROSSO. ASPETTIAMO PER CAPIRE IN QUESTI GIORNI
Stamane mentre facevo la mia solita passeggiata ho visto che è arrivata la draga. Nicola ma loro non si fregiavano di avere già una draga data gratuitamente dalla provincia e pubblicizzata anche in tv ? come mai non è in uso quella, altra domanda vedendo la stazza del mezzo che è arrivato credo che la modica cifra di 40.0000.00 euro servono solo per accendere i motori e portarla fino a roccella direi che sono fortunati ad avere questi regali oppure questa è solo la voce di piazza ? Come mai i dragaggi passati costavano milioni e milioni e ora ci sono questi regali voi come opposizione dovete dare delle risposte a tuti i cittadini sulla verità dei fatti. Franco
RispondiEliminaAlla persona che è intervenuto dicendo del costo di 40 mila euro del costo del dragaggio dico che mi dispiace di non poter pubblicare il suo messaggio integrale poiché nel contenuto ci sono delle ipotesi non tante chiare e che se non possiamo provare siamo a rischio di denuncia. Purtroppo la questione è molto delicata o conosciamo le cose con certezza e iniziamo noi a denunciare oppure loro non aspettano altro il pretesto per denunciarci per diffamazione. La prego comunque di tenermi aggiornato su tutto ciò di cui verrà a conoscenza; qui ne vale davvero il futuro di tutti noi. Grazie.
RispondiEliminaCaro Nicola, vedo che il tuo lavoro comincia a dare frutti, scuotendo le menti, o forse la misura è colma, troppe furberie, troppe imposizioni, la gente è stanca.
RispondiEliminaBene, o l'una o l'altra cosa, ora bisogna fare il famoso passo in avanti, altrimenti la denuncia resta fine a se stessa.
Il passo avanti è.
convocare una assemblea pubblica ove si discuta del tutto
immediata interrogazione in consiglio sui fatti emersi e sulla nebulosità e necessità di avere chiarezza. Chiedete formalmente di dare conto sulla possibile inammissibilità della nomina ad amministrore del buon Sotira, ove lo stesso sia stato amministratore di altre partecipate in perdita. Sulle spese legali chiedere conto e indicare motivo per il quale non si è messo in gara l'incarico e con capitoli di spesa di è impegnato il pagamento.
Basta chiacchiere e WEB, basta chiaccjiere e tabacchiere d legno, basta aspettare.
attendo di leggere testo interrogazione e data convocazione assemblea pubblica. Peppe
quello che ho descritto è quello che ho sentito in piazza, perchè alla gente sembra che non interessa questo argomento invece interessa eccome Franco
RispondiEliminaQUANDO IL COMUNE DETIENE IL 71% DI UNA SOCIETA' I CITTADINI DEVONO SAPERE COME VENGONO SPESI I SOLDI PERCIO' LA MINORANZA DOVREBBE ACQUISIRE IMMEDIATAMENTE LE CARTE DEL CONTRATTO DEL DRAGAGGIO CON LA DITTA FRANCO E VEDERE IL REALE COSTO. E POI SE EFFETTIVAMENTE IL COSTO E' QUELLO CHE SI DICE CAPIRE COME MAI IL COSTO SIA TANTO BASSO RISPETTO ALLE ALTRE VOLTE.PER QUANTO RIGUARDA L'INCONTRO AVVENUTO TRA LA DITTA FRANCO E IL SIG. CAMPISI ERA IN UN LOCALE PUBBLICO PERCIO' NON VEDO QUALE SIA IL PROBLEMA MA COMUNQUE CHE SIA STRANO L'INCONTRO VISTA L'ARRIVO DELLA DRAGA DOPO POCHI GIORNI SI PUO' IMMAGINARE CHE CI SIA QUALCOSA SOTTO VEDI FINANZIAMENTO DELLA REGIONE O ALTRO CIAO
RispondiEliminaCaro amico la parte che non potevo pubblicare non era quello dell'incontro tra la Ditta Franco e il consigliere Campisi quanto l'accordo tra Comune e ditta Franco. Comunque è un suggerimento assolutamente da raccogliere. Grazie!!!
RispondiEliminaTutto questo è sconcertante. Le parole giuste sono affarismo servilismo clientelismo ruffianismo e interessi la domanda è sempre una, denunce ? zero. Sempre più convinto che uno solo si è esposto legalmente e agli organi competenti, gli altri solo chiacchere. P.
RispondiEliminaRoccella è un paese come tanti altri, si parla., si discute, si osserva, si critica, non si riesce a capire come le cose di cui si parla siano le proprie. Si tratta dei nostri soldi cari concittadini, di come sono spesi, di come sono utilizzati, se per il bene comune o per gli interessi dei singoli. Ed allora occorre reagire, ma occorre essere guidati. Ed invece tanto forte e ben guidato è il centro di potere che indirizza, gestisce e fa proprio, il bene comune, tanto disarmato, mal gestito, è l'oppositore. Pensiamo davvero di lasciare il compito tutto al buon Nioola? O ci vorrebbe chi raccogliesse gli spunti del buon Nicola, dei suoi lettori, degli interventi, e ci facesse vedere come si fa opposizione. Non lasciando, ancora una volta, il compito a due donne di splendide iniziative, ma acerbe, inesperte, sopraffatte dal POTERE! Fateci sentire che ci siete, intervenite, date la linea, fate giustizia del vostro ruolo. A Roccella potrebbero aprirsi spazi enormi, ma occorre esserci ora, non aspettare, nel silenzio delle proprie stanze. sono pessimista, molto pessimista, peppemificirusindacu
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