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martedì 24 novembre 2015

"ALTRO CHE PAESE DELLA FELICITA'...". L'INTERVENTO DI VANESSA RIITANO IN CONSIGLIO COMUNALE

L'intervento dell'Ing. Vanessa Riitano nel corso dell'ultimo Consiglio comunale (20 Novembre scorso) quando si è discusso del punto all'ordine del giorno relativamente alle "linee programmatiche dell'Ente"


Allegare il programma amministrativo di “Roccella Prima di tutto” a quelle  che dovranno essere le linee programmatiche dei prossimi 4 anni non è un fatto molto positivo perchè, se da una parte dimostra che avete molta fantasia, dall’altra conferma che siete  lontani dal contatto con la realtà.

E’ vero che in questi 15  anni Roccella ha fatto dei cambiamenti, sotto certi aspetti è anche molto migliorata, d'altronde 15 anni non sono pochi e molti progetti ad inizio della vostra prima legislatura erano già stati finanziati (vedi lungomare, illuminazione pubblica e pavimentazione delle vie di Roccella) e negli anni 2000 si sono concretizzati, ma continuare a riferire di Roccella come luogo della felicità, anche se può suggestionare, è la dimostrazione che non si ha contezza dei problemi reali dei cittadini del nostro paese.

Adesso capiamo il  perché la gente è scettica quando legge i programmi elettorali e si convince che questi non servono a nulla, perché purtroppo certi programmi mirano all’ auto celebrazione e all’ imbonimento,  sulla carta si illudono i cittadini  di mille progetti a loro favore e vantaggio ma poi nei fatti si adottano decisioni contro il loro interesse.

E da qui gli esempi si sprecherebbero…
Abbiamo visto in questi anni si la realizzazione di diverse infrastrutture, ammodernamenti, ristrutturazioni, ampliamenti, ecc., ma  che ci fosse almeno una occasione che crei una sola opportunità  e prospettiva a favore del lavoro, dello sviluppo vero, sia culturale che economico, o di un veritiero maggiore afflusso turistico.

Si continua a mettere cemento su cemento, pittura su pittura, ma oltre  il Festival della danza di Lidia Strangio il Teatro al Castello quest’estate è stato il deserto assoluto di iniziative e di presenze. Come si fa a spendere milioni di euro sulle strutture se poi non si ha idea di come lanciarle e valorizzarle.


Nessuno mette in dubbio la vostra capacità di accaparrarvi finanziamenti pubblici di ogni tipo, ma realizzare opere con soldi pubblici e poi non avere idea di come queste opere farle fruttare, significa creare cattedrali nel deserto cosi  come avviene oggi  con l’Auditorium e il Teatro al Castello assolutamente sottoutilizzati e senza nessuna idea di come utilizzarli in futuro.

E la cosa più grave è  vivere in un mondo di autocompiacimento, quando in realtà  ogni settore dove si interessa questa amministrazione sta andando al fallimento.

Lo avete fatto con il Festival jazz, fallimento di pubblico, indebitamento in ogni direzione e svuotamento delle casse comunali; una manifestazione che in quest’ultimi anni, dopo quelli gloriosi degli anni 80 e 90, è diventato un carrozzone strapieno di debiti che assolutamente i cittadini roccellesi non meritano di accollarsi sulle loro spalle.

Lo state facendo con una gestione del porto molto allegra, senza alcuna competenza, senza nessuno spirito imprenditoriale, anzi gli unici veri imprenditori del settore li state mandando via, con i posti barca in un anno diminuiti di ben due terzi rispetto al 2013, e adesso, per come sentiamo dire, con un caos assoluto in merito alla nuova gestione che vi vede accaniti a continuare a tenere una posizione assolutamente fuori legge.

State mandando in fallimento le famiglie roccellesi con IMU e TASI e tutte le altre tasse alle massime aliquote e la TARES la più alta della Calabria se non addirittura d’Italia considerato che molti nostri concittadini che abitano a Bologna, Milano, Torino, Bergamo, ecc., dicono di pagare di più a Roccella Jonica per una casa in cui ci vengono per 15 giorni di ferie, che nella città in cui vi abitano tutto l’anno.

A Roccella la raccolta differenziata  è un paradosso: sembra che più differenziamo e più paghiamo; e se in altri luoghi i cittadini si lamentano delle bollette di Equitalia, i roccellesi sono ossessionati dai messi comunali che girano in lungo e in largo il nostro paese per esigere l’inevaso che spesso non è stato pagato non per volontà ma per l’impossibilità economiche delle famiglie a pagare cifre esorbitanti.

Ci fa piacere essere fra i dieci Comuni più “ricicloni” della Calabria, ma vanno fatte delle puntualizzazioni: chiediamo delucidazioni alla maggioranza visto che abbiamo letto che, nonostante il nuovo riconoscimento di Legambiente per il superamento  della soglia del 65% di raccolta differenziata, siamo all’ultimo posto fra i paesi che fanno la differenziata in merito all’ ”indice di buona gestione”, ossia per il recupero di materia, riduzione del quantitativo di rifiuti prodotti, sicurezza dello smaltimento, efficacia del servizio  - solo 43 punti su 67,9% di raccolta differenziata quando gli altri paesi riescono a raggiungere un indice di buona gestione addirittura  di 72 punti!!! 

Stiamo iniziando a barcollare pure nella differenziata? Ad occhio ho l’impressione che, in questo 2015, probabilmente a causa dell’ennesimo tributo stellare, i cittadini si sono stancati e ci stanno abbandonando: il martedi, giorno dell’indifferenziata, davanti alle porte delle case è strapieno di sacchi neri pieni di immondizia, un sintomo davvero preoccupante a cui non state facendo nulla per trovare rimedio!!!

E’ bello ricevere premi ma non  quando questi rimangono fini a se stessi o, peggio, quando i cittadini non ne traggono alcun giovamento, ma  fungono solo da mera propaganda auto celebrativa.

Ho analizzato il trend di efficienza di differenziazione dei primi dieci Comuni  della graduatoria in cui si trova il Comune di Roccella ed ho notato che tutti gli altri Comuni dall’inizio della loro gestione hanno, negli anni, significativamente migliorato la percentuale di raccolta differenziata.

C’è addirittura chi migliora di 5/6 punti… tranne il Comune di Roccella Jonica che in tre anni ha quasi perso 3 punti, abbassando quindi tutti i parametri di merito di tale graduatoria.

Ciò vorrà dire che i cittadini, che pur si impegnano, non vedendo rispettate le vostre promesse di abbassare la bolletta coi proventi della vendita del materiale secco e dell’umido, si stanno stancando e non differenziano più con la stessa meticolosità ed entusiasmo dell’inizio???

Non avevate promesso che chi più differenzia meno paga? Dove sono i controlli puntuali degli operatori per controllare chi differenzia cosa? Dove sono i lettori ottici per risalire ai trasgressori?

Noi non vogliamo che i lettori ottici vengano usati per multare, bensì per premiare i cittadini virtuosi.  Signori miei è dal 2011 che differenziAMo ma è anche dal 2011 che paghiAMO una bolletta salatissima (questa si sempre in crescendo) per un servizio che sostanzialmente  non è cambiato di una virgola.

La coscienza ambientale purtroppo non è insita nell’ uomo, ma siamo noi e voi amministratori che dovete spingere su questo tasto, anche facendo leva sui benefici economici che avevate PROMESSO, i quali possono derivare da una differenziata fatta bene.

E chiudo il cerchio delle cose  che “toccate e bruciate” con lo sport roccellese: avete negato piccoli contributi agli sport minori privilegiando solo ed esclusivamente un solo sport a Roccella Jonica, per cui avete pure dissanguato le casse comunali,  toccando il fondo di riserva e preparandovi pure a fare una variazione di capitoli di bilancio.

State dilapidando i soldi dei Roccellesi con tutte le spese a debito per il Porto, con i contributi al festival Jazz, con la società di calcio e, non ultimo, come se non bastasse,  anche parcelle fuori di ogni misura date ad avvocati per le cause più disparate. Non si stanzia un solo euro per il sociale, zero per le attività produttive, per il commercio, l’artigianato, l’agricoltura, la pesca. ZERO per le mense scolastiche, zero per le famiglie più deboli e bisognose.

Ciò nonostante Vi segnaliamo, una su tutte,  sperando nella vostra comprensione e disponibilità, la presenza di una famiglia indigente con un genitore ammalato e bisognoso di cure, sia di giorno che di notte, che ha la propria abitazione in c.da lacchi in un tratto di strada privo di illuminazione pubblica. Della possibilità di impianto di un punto luce pubblico abbiamo chiesto il vostro interessamento per una rapida risoluzione del problema. 
Proprio in queste ore ho letto una nota del Comune di Siderno che, nonostante il bilancio in dissesto, è riuscito a dare 100 euro a delle  famiglie in stato di necessità. Certo 100 euro non risolvono i problemi di una famiglia, ma rappresenta un bel gesto di sensibilità per delle famiglie che possono andare a fare la spesa un paio di volte. 

Ci state facendo davvero toccare il fondo, avanti cosi siamo destinati soltanto al dissesto perché in effetti l’armonizzazione del bilancio che avete deciso di adottare e che vi dovrebbe dare l’obbligo di spendere solo quando e quanto si incassa, invece non è altro che un dare acconti a destra e a manca e rimandare i fornitori al saldo dei restanti pagamenti per i mesi successivi o per i bilanci successici, quindi è un continuo accumulo di pagherò di spese che ci ritroveremo nel nuovo bilancio!!!

Ma il rammarico più grande è che Roccella, con le chiacchiere a mille e i fatti a zero, sta continuando a perdere tempo su quelle situazioni che sarebbero davvero un volano di sviluppo: come l’autonomia idrica ad esempio: se parte di finanziamenti fossero stati indirizzati per realizzare un nuovo approvvigionamento idrico comunale, l’Ente si sarebbe potuta rendere autonoma dalla SORICAL con il conseguente abbattimento delle bollette dell’acqua sui cittadini;

E’ caduto nel dimenticatoio il Piano Strutturale ingessato da 9 anni, non c’è nessuna regola e la gente continua a costruire o ristrutturare in maniera abusiva o clientelare; non c’è nessuna pianificazione delle manifestazioni invernali ed estive, tutto è fatto in maniera confusa, rocambolesca ed avventata; fortunatamente ci sono tante associazioni volenterose che colmano le vostre lacune e la vostra superficialità.

Non abbiamo mai creduto che voi avete un programma o degli obiettivi da portare avanti, perché i vostri soli obiettivi sono solo indirizzati ad accaparrarsi soldi pubblici, quindi vi comportate sempre di conseguenza ai fondi che vengono messi a disposizione, altro che programma o linee programmatiche; nel vostro modo di agire non esiste senza nessuna idea di promozione e valorizzazione del territorio; o indirizzi per la creazione di nuove opportunità per i cittadini e i giovani che hanno ricominciato ormai da anni in massa a non tornare più a Roccella finite le scuole superiori, con tutti i rimpianti dei loro genitori.

Ma tutto questo per voi  non è importante, importante è l’inno alla felicità!

5 commenti:

  1. Vanessa brava, sulla differenziata come ho tempo preparo un bel video , altro che differenziata la parola esatta è una vergogna. Tina G.

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  2. Il teatro è stato rifatto solo per il festival jazz, creando problemi agli altri

    una famosa scuola di danza di siderno ha avuto problemi ad esibirsi per colpa delle torri in mezzo al palco! Un progetto creato da incompetenti

    per anni hanno portato gente a roccella durante il saggio, questo è stato il ringraziamento. L'amministrazione del comune è stata vergognosa e incompetente

    Domenico

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  3. oltre che per i contenuti, discorso di alto (e ben altro) profilo: brava !! Ivano

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    1. Ottimo intervento, tutto vero... Purtroppo, spero di no, parole al vento, alla fine agli amici degli amici va tutto bene... 😐

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    2. Sarebbe ora che qualcuno indagasse anche sulla differenziata, inoltre buona parte dei roccellesi smaltiscono a caulonia , e gioiosa vergognatevi Sara

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2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico

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JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini

La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Foto di Angelo Lagana'

DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'

Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.

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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO

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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.

FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'

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Il regalo di Natale del M°. Angelo Laganà

OLTRAGGIO ALLA CITTA'

OLTRAGGIO ALLA CITTA'
OLTRAGGIO ALLA CITTA'. Foto di Angelo Laganà


ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI

ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
Quale sindaco mai oltre a lui stesso o a chi per lui avrebbe consentito una liquidazione cosi rapida a suo favore? Un ulteriore una tantum prelevato da un fondo "segreto e nascosto". Cari elettori meditate...Dedicato a tutte quelle associazioni che partecipano alle riunioni con l'amministrazione la quale puntualmente ricorda pressappoco cosi: "Non chiedete soldi perchè non ce ne sono!"

I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE

Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.

1° classificato Roccella on youtube "A SCIRUBETTA" di Francesco Cappelleri.

2° classificato Roccella on youtube "U TARANTOZZU" di Alessandro Neumann

3° classificato "FRA I RICORDI DI UN PASSATO" di Antonio Dimasi e felice Guarneri