FESTIVAL JAZZ: LA LETTERA DELL'AVV. SILVANO MASCIARI NON PUBBLICATA DAI GIORNALI.
Dopo il botta a risposta di un mese fa nei giornali tra il M° Paolo Damiani, direttore artistico del Festival Jazz di Roccella Jonica dal 1982 al 1012, e il sen. Sisinio Zito, presidente dell'Associazione culturale Jonica, l'avv. Silvano Masciari, curatore delle istanze legali del M° Damiani, interviene rendendo pubblico il contenzioso esistente tra l'ex direttore artistico del Roccella Jazz e l'associazione organizzatrice che ha rinnegato, nell'intervento sui giornali del suo presidente, l'esistenza del direttore artistico in seno al Festival Jazz.
Quanto segue va nella direzione di conoscere quale sia la verità di una manifestazione dal glorioso passato ma che oggi è in declino e sull'orlo del fallimento.
Egregio Direttore,
Le trasmetto una breve nota con richiesta di pubblicazione al fine di
delineare nel modo migliore possibile il contenzioso con relative polemiche
tra l’Associazione Culturale Jonica, presieduta nonché legalmente
rappresentata dal senatore Sisinio Zito, e il M° Paolo Damiani da me
patrocinato.
Mi limito a un’esposizione sintetica del contenzioso legale nei confronti
dell’Associazione Culturale Jonica.
Il M° Paolo Damiani vanta un credito superiore a 100.000 euro. Tale dato si
ricava dalle lettere d’incarico, quale direttore artistico, conferite al mio
patrocinato che per anni ha prestato la sua altissima professionalità senza
ricevere i compensi pattuiti.
Su tale questione sarà a breve incardinato il contenzioso legale.
Allo stato è stata incardinata un’azione legale per il recupero della somma di
euro 15.000, versata al M° Paolo Damiani, inizialmente con un assegno che
è stato protestato per mancanza di fondi, e successivamente con la
sostituzione del titolo con un effetto cambiario di pari importo, che è stato
restituito insoluto e protestato.
Azionando questo titolo è stato inoltrato atto di precetto con richiesta di
pagamento, precetto che allo stato non ha avuto riscontro con il dovuto
pagamento.
E’ chiaro che essendo l’Associazione Culturale Jonica priva di dotazione
economica, l’azione esecutiva intrapresa rischia di essere infruttuosa non
avendo l’associazione beni di sua proprietà su cui potersi rivalere.
Rimane la
possibilità del sequestro presso gli Istituti di credito, ma a condizione che
l’associazione riceva dei contributi. Per dirla tutta, l’avvocato Falcone in
nome e per conto del senatore Sisinio Zito, ha contattato il mio studio legale
chiedendo il rinnovo del titolo con un altro effetto cambiario a scadenza.
Il
M° Damiani tramite lo scrivente studio legale ha dichiarato sempre
disponibilità nell’interesse del Festival al quale ha sempre tenuto moltissimo.
Non è pervenuto fino ad oggi nessun titolo cambiario né tantomeno una
richiesta d’incontro tra le parti, che l’avvocato Falcone aveva ipotizzato.
La documentazione di quanto sinteticamente esposto è riscontrabile in sede
di tribunale, ma è comunque a disposizione presso il mio studio legale.
Una domanda mi pongo come tecnico senza entrare nel merito specifico
delle questioni.
È stato questo metodo di non onorare gli impegni
economici assunti a compromettere il Festival? Non sarebbe stato più logico
calibrare spese, pagamenti ed oneri assunti in maniera corrispondente ai
finanziamenti ottenuti?
Dichiarando la mia disponibilità per ogni ulteriore chiarimento invio cordiali
saluti.
Avv. Silvano Masciari
JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini
La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!
DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'
Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.
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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE
Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.
Il comunicato stampa dettagliato del legale di un cittadino contro una associazione per una vertenza personale, non fa notizia, al di fuori del loro personale e non deve interessare.
RispondiEliminaE' l'aspetto pubblico che interessa il contribuente che, per la via dei finanziamenti pubblici,ha partecipato e contribuito al buco nero dei conti.
E tale interesse ha "altri avvocati" che devono attivarsi........
Secondo la mia opinione il contenzioso del direttore artistico nei confronti dell'ACJ non sono soldi fra un privato e un'associazione. Credo che il compenso al M° Damiani sia dovuto da parte dei finanziamenti pubblici considerato che il Maestro come libero professionista avrà resocontato le sue spettanze anche con dovute fatture o rimborsi che l'ACJ avrà puntualmente girato agli Enti pubblici per giustificare la manifestazione e farsi liquidare i contributi. E' cosi te lo garantisco!!!
RispondiEliminase è così, ed a questo volevo arrivare, l'avvocato fa bene il suo lavoro se deposita un articolato esposto alla procura per insolvenza fraudolenta ed altro alla procura della corte dei conti.
RispondiEliminae, in sede civile, attaccando non l'associazione ma i responsabili che hanno creato il dissesto, a titolo personale.
se fa tutto questo non ha tempo per i comunicati stampa.........