Stroncato da un male incurabile (è la terza persona in meno di un mese che decede per tumore a Roccella Jonica), mercoledì scorso è venuto a mancare alla sua famiglia e alla nostra comunità, Angelo Michele Ierinò, una persona dai forti valori cristiani, con le marcate qualità dell'altruismo e della generosità, sempre foriero di saggi consigli nei confronti di chi si confidava e poneva in lui grande fiducia.
Con grande umiltà è sempre stato legato profondamente all'abito talare dell'Arciconfraternita di San Giuseppe, tenendo sempre alti i valori della più storica Congrega laica roccellese, ossia la mutua assistenza nei confronti dei Confratelli più bisognosi, la partecipazione attiva alle funzioni religiose e alle Assemblee e soprattutto è stato sempre devoto verso S. Giuseppe e la sua Chiesa. Dell' Arciconfraternita di San Giuseppe era fra i più veterani ma soprattutto ha stabilito un piacevole primato difficilmente eguagliabile: l'unico confratello ad essere nominato Priore all'età di 18 anni.
Si è speso completamente a favore del restauro della Chiesa e finalmente l'anno scorso ha vissuto una delle sue più grandi soddisfazioni e gioie: la rinascita e la nuova consacrazione della storica Chiesa di San Giuseppe completamente restaurata dopo 18 anni di tribolazioni. E in questo giorno, con la felicità nel cuore ma con la sua solita umiltà, si è messo da parte lasciando ad altri le lodi.
Angelo è una delle colonne insostituibili della Confraternita ma mancherà a tutti coloro che lo hanno conosciuto per quella sua semplicità e innata dote di spendersi per gli altri senza chiedere ne volere nulla in cambio.
"Roccella siamo (anche) noi" si stringe in un forte abbraccio a tutti i familiari incoraggiandoli di tenere sempre a mente e mettere a frutto gli insegnamenti e gli esempi del nostro caro "Angelo" volato in cielo!
GRAZIE DEL RICORDO NICOLA,
RispondiEliminaMANCHERA' A NOI TUTTI CHE ERAVAMO LA SUA FAMIGLIA.
PIETRO, ROCCO, CARMELA.