Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it
mercoledì 29 luglio 2009
GLI ANGELI DELL' UNITALSI
Dal 23 al 27 luglio all'Oratorio parrocchiale di Roccella si è tenuto il campo estivo dell'Unitalsi (Unione Nazionale Italiana Trasporti Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali) distretto di Locri, con molti volontari di Roccella, coordinati eccellentemente dal giovane Maurizio Villari.
Prima di andare sullo specifico dell'avvenimento è doveroso riferire qualche notizia sull'associazione Unitalsi a livello nazionale, gli scopi e le finalità... Fondata nel 1903 l'Unitalsi è un'associazione che, attraverso l'opera di volontari, si propone di realizzare una crescita umana e cristiana dei propri aderenti e di promuovere un'azione di evangelizzazione e di apostolato verso e con gli ammalati e i disabili. Oggi l'UNITALSI conta oltre centomila aderenti tra uomini, donne, bambini, sani, ammalati, disabili, senza distinzione di età, cultura, posizione economica, sociale e professionale, che indossano una divisa che rende tutti uguali: la gioia della condivisione del servizio reciproco (dal sito Unitalsi sezione Calabria).
E veniamo al campo...
Non è affatto facile fare il volontario! Occorre riuscire a conciliare senso dell'altruismo, tatto, riuscire a trasmettere semplicità e simpatia, voglia di dare e ricevere affetto, predisposizione alla generosità, voglia di divertirsi "insieme con...", a volte avere anche forza fisica. Tutti questi fattori fanno dei volontari delle persone straordinarie, uniche, speciali... Ed è ciò che ho visto in questi 4 giorni di campo estivo Unitalsi all'Oratorio di Roccella Jonica... Una meravigliosa squadra di angeli darsi completamente, anima e corpo, a favore di altrettanti angeli capaci, col loro sorriso, di trasformare ogni malincuore in gioia, ogni problema in superfluo.
Sarà stata la puntigliosa organizzazione fatta attraverso riunioni, telefonate ed incontri, sarà stata l'adeguatezza dei giovani, molti dei quali ormai ben preparati ed esperti in virtù di una o più viaggi come accompagnatori a Lourdes, sarà stata una forza innata e il privilegio che c'è in loro di essere generosi di fatto, sarà la meravigliosa tenerezza e dolcezza che c'è in ogni persona diversamente abile, fatto sta che il campo estivo si è svolto come meglio non si poteva: il programma è stato completamente eseguito alla perfezione fra sorrisi, abbracci e tanta gioia. Dai tuffi a mare agli scanzonati pranzi all'oratorio, all'avventura in pizzeria all'animazione all'auditorium fino all'escursione al Bosco Catalano.
Il momento dei saluti, lunedi 27 luglio, credo, è stato il più malinconico dell'intero campo; ma l'abbraccio, credo, è stato per un arrivederci, visto che, dopo una esperienza vissuta cosi, nessuno potrà vivere più senza il suo angelo!!!
P.S.: Guardate il video dell'inno dell'UNITALSI. E' a dir poco.... grandioso di sentimenti!!!
"...E' difficile spiegare... Mai nessuno torna a casa uguale a prima di partire...."
Mi aspetto da parte dei tanti volontari roccellesi dell'Unitalsi, che so che seguono questo blog, anche pochissime righe a testimonianza della loro favolosa esperienza vissuta.
TRENI BIANCHI
(testo dell'inno dell'unitalsi che potete ascoltare e vedere nel video del blog)
Treni bianchi nuovi ad ogni primavera
fioche luci di una piccola preghiera
passeggeri del coraggio senza fretta di tornare
il miracolo di un viaggio che non vuole mai finire
Treni bianchi silenziosi come neve
pochi istanti nella povertà più lieve
van leggeri come piume vanno senza far rumore
non si sveglia chi nell’ombra dorme con il suo dolore
Treni bianchi che guariscono ferite
che cancellano paure mai sopite
che accompagnano abbandoni sfiorandosi le dita
forse siamo meno soli nel gran gioco della vita
Treni bianchi che preparano sorprese
che negli occhi sanno leggere le attese
che conoscono a memoria i pensieri più segreti
l’han portati piano piano con il naso contro i vetri
Treni bianchi contro luce nel tramonto
con il carico di sogni del ritorno
che cos’è che ci ha portati è difficile spiegare
mai nessuno torna a casa uguale a prima di partire
Treni bianchi che guariscono ferite
che cancellano paure mai sopite
che accompagnano abbandoni sfiorandosi le dita
adesso siamo meno soli nel gran gioco della vita
Treni bianchi contro luce nel tramonto
con il carico di sogni del ritorno
che cos’è che ci ha portati è difficile spiegare
mai nessuno torna a casa uguale a prima di partire
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini
La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!
Pagine
- ARTICOLI INVIATI AI SIMPATIZZANTI SULLA POSTA ELETTRONICA
- APPUNTI SUL PRIMO CONSIGLIO COMUNALE DI SABATO 8 GIUGNO 2019
- PARCHEGGI A PAGAMENTO: DECISIONE AFFRETTATA E SENZ...
- Quello che gli altri non vi dicono sul calcio e su...
- VOGLIO AGGIUNGERE QUALCOSA IN MERITO AL JOVA BEAC...
- ESTATE ROCCELLESE DOLCEAMARA
- I LORO 100 GIORNI DI AMMINISTRAZIONE... SECONDO ME...
- ULTIME NOTIZIE A 360 GRADI DA ROCCELLA JONICA.
- AMPLIAMENTO DEL CIMITERO, LINEE PROGRAMMATICHE, FO...
- LE CREAZIONI ARTISTICHE DI MIMMO BAVA
- LE MIE PRIME NOTIZIE DEL 2020
ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Pagine
DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'
Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.
.
.
VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO
.
Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'
.
OLTRAGGIO ALLA CITTA'
ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE
Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.
Per raccontare in breve quella che e' stata questa esperienza per tuttti noi, voglio riferire quanto detto da Caterina alla madre difronte alla domanda se si stava divertendo:"SI MAMMA, MI SEMBRA DI ESSERE IN CROCIERA............!"
RispondiEliminaColgo inoltre l'occasione di ringraziare te, per aver parlato nel tuo blog del nostro campo estivo e dell'associazione di cui facciamo parte e tutte le persone che hanno reso possibile la realizzazione di questo sogno!