E' in via di promozione da parte delle Regione Calabria il bando Social Housing - per una Calabria più inclusiva – che ha come obiettivi
- il recupero, adeguamento sismico e la rifunzionalizzazione di immobili inutilizzati e l’ampliamento, la riqualificazione e l’adeguamento agli standard di settore di strutture già adibite o da adibire a centri diurni per persone con limitata autonomia o a centri per il Dopo di Noi;
- il recupero, l'adeguamento sismico e il potenziamento del patrimonio pubblico e di strutture di proprietà dei Comuni, utili ad incrementare la disponibilità di alloggi sociali e di servizi abitativi per categorie fragili;
- la sperimentazione di modelli innovativi sociali e abitativi attraverso interventi infrastrutturali finalizzati a soddisfare i bisogni abitativi, anche transitori o temporanei, di specifici soggetti-target;
- l’adeguamento delle infrastrutture e l’introduzione in via sperimentale di tecnologie di assistenza alle persone con difficoltà motorie - dispositivi AAL, Ambient Assisted Living – negli edifici residenziali pubblici;
- l’eliminazione delle barriere architettoniche e l’introduzione negli edifici residenziali pubblici di tecnologie in grado di rendere più facile la vita domestica delle persone a mobilità ridotta;
- il recupero, adeguamento sismico e la rifunzionalizzazione di immobili inutilizzati e l’ampliamento, la riqualificazione e l’adeguamento agli standard di settore di strutture già adibite o da adibire a centri diurni per persone con limitata autonomia o a centri per il Dopo di Noi;
- il recupero, l'adeguamento sismico e il potenziamento del patrimonio pubblico e di strutture di proprietà dei Comuni, utili ad incrementare la disponibilità di alloggi sociali e di servizi abitativi per categorie fragili;
- la sperimentazione di modelli innovativi sociali e abitativi attraverso interventi infrastrutturali finalizzati a soddisfare i bisogni abitativi, anche transitori o temporanei, di specifici soggetti-target;
- l’adeguamento delle infrastrutture e l’introduzione in via sperimentale di tecnologie di assistenza alle persone con difficoltà motorie - dispositivi AAL, Ambient Assisted Living – negli edifici residenziali pubblici;
- l’eliminazione delle barriere architettoniche e l’introduzione negli edifici residenziali pubblici di tecnologie in grado di rendere più facile la vita domestica delle persone a mobilità ridotta;
Considerato che:
-il bando è riservato ai singoli Comuni che hanno anche la possibilità di associarsi con altri Comuni dello stesso ambito socio-assistenziale con contributi concedibili pari al 100% delle spese sostenute;
-le domande di partecipazione possono essere presentate entro il 29 Novembre 2017 (grazie alla proroga al precedente decreto che chiudeva la possibilità di presentazione delle domande entro il 30 ottobre), i consiglieri Vanessa Riitano, Chiara Melcore, Aldo Chiefari e Gabriele Alvaro hanno interrogato con una richiesta scritta al Sindaco e l’Ufficio Tecnico Comunale per sapere se il comune di Roccella Jonica intende partecipare al bando suddetto; se si, quali spazi o immobili comunali si intendono potenzialmente utilizzare e su quali indirizzi e obiettivi sono finalizzati i potenziali progetti presentati dal Comune di Roccella Jonica.
Ci auguriamo che l'indirizzo politico sia intenzionato alla partecipazione ai diversi bandi (abbiamo ancora in mente l'umiliante "promessa elettorale" del 2009 del centro diurno per disabili che doveva nascere al posto dell'ex mercato ittico - umiliante perché è da irresponsabili e insensibili speculare sulle categorie più deboli per ottenere vantaggi elettorali!!!) e, confidando nelle diverse professionalità presenti nell'Ufficio tecnico, ci auspichiamo che dei progetti siano ammessi ai finanziamenti e realizzati.
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