Il Giorno della Memoria è una ricorrenza internazionale celebrata il 27 gennaio di ogni anno come giornata in commemorazione delle vittime dell'Olocausto.
Si è stabilito di celebrare il Giorno della Memoria ogni 27 gennaio perché in quel giorno del 1945 le truppe dell'Armata Rossa, impegnate nella grande offensiva oltre la Vistola in direzione della Germania, liberarono il campo di concentramento di Auschwitz.
Si è stabilito di celebrare il Giorno della Memoria ogni 27 gennaio perché in quel giorno del 1945 le truppe dell'Armata Rossa, impegnate nella grande offensiva oltre la Vistola in direzione della Germania, liberarono il campo di concentramento di Auschwitz.
La scoperta di Auschwitz e le testimonianze dei sopravvissuti rivelarono compiutamente per la prima volta al mondo l'orrore del genocidio nazista.
L'apertura dei cancelli di Auschwitz mostrò al mondo intero non solo molti testimoni della tragedia, ma anche gli strumenti di tortura e di annientamento utilizzati dentro a quel lager nazista.
In ogni paese che si rispetti il 27 gennaio di ogni anno vengono organizzate iniziative per ricordare la Shoah, lo sterminio del popolo ebreo, e spiegare alle nuove generazioni, tutto ciò che è accaduto nei campi di concentramento...Per non dimenticare e affinché ciò non avvenga mai più in nessuna parte del mondo!!!
Roccella negli anni passati ha sempre promosso delle manifestazioni indirizzate verso questa direzione con il coinvolgimento massiccio degli studenti delle scuole: mostre, dibattiti, testimonianze hanno sempre, in questo giorno e spesso anche per tutta la settimana, lanciato appelli a favore dell'uguaglianza e della libertà di tutti i popoli.
Ringraziamo le associazioni, le persone e l'ex assessore allo sport, cultura e spettacolo Gabriele Alvaro che, negli anni scorsi, hanno sempre celebrato degnamente "La giornata delle Memoria" agli occhi dei tantissimi giovani roccellesi, ed attestiamo, invece, come quest'anno nessuna iniziativa è stata promossa dall'Amministrazione Comunale per ricordare questa evento.
Nessun commento:
Posta un commento