CLOCHARD STAZIONA A ROCCELLA NEL PARCO GIOCHI DEI BAMBINI
E’ il momento di prendere di polso una situazione davvero
incresciosa che si protrae ormai da più di due mesi nel nostro paese. Una donna,
di cui non si conoscono le generalità, vive senza dimora e di espedienti a
Roccella Jonica, passando le notti sulle panchine del parco giochi del
lungomare e vivendo di stento girovagando per il paese durante tutta la
giornata, trovandosi a mangiare e a fare i bisogni fisiologici dove capita.
Voci diffuse indicano la giovane donna avere gravi problemi
psichici che la inducono a comportamenti sregolari che la portano a fare abuso
di bevande alcoliche, tant’è che in situazione di ubriachezza – si dice –
qualcuno abbia pure “approfittato” di lei.
L’allarme è stato mosso stamattina dal “nostro” consigliere
Vanessa Riitano attraverso il gruppo politico “Roccella Bene Comune” (
https://www.facebook.com/hashtag/nonintendoignorare?source=f ) su
segnalazione di diversi genitori che, trovandosi nel parco giochi con i loro
bambini, hanno notato più volte la donna appartata sui sedili a dormire o a
mangiare ed in pessime condizioni di igiene fisica.
Ci siamo attivati a chiedere al Comune di Roccella Jonica
s’è a conoscenza della situazione di forte disagio di questa donna e quali
interventi intende attivare considerato che, come detto all’inizio, la
situazione di sta protraendo da più di due mesi con il serio rischio per la
tutela della salute della donna stessa ed anche per la tutela dei bambini e
delle famiglie che frequentano il parco giochi del lungomare roccellese.
Vi terremo informati, con la speranza di risolvere questo
caso e di mettere le condizioni, in una società civile come la nostra, che
nessuna persona possa vivere in condizioni al limite della sopravvivenza,
comprese le persone ambulanti che fra poco popoleranno il nostro lungomare per
la vendita dei loro oggetti e che di notte, come più volte segnalato anche
attraverso le righe di questo blog, dormono in spiaggia, sotto la pineta del
parco giochi o addirittura sotto l’impianto del tappeto elastico della ditta
Patruno.
JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini
La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!
DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'
Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.
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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE
Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.
Non è la prima volta (e non sarà di certo l'ultima) che il nostro "ameno" paesello ospita persone con gravi disagi bio-psico-sociali, e mai nessuno si è messo in allarme. C'è da chiedersi, quindi, cos'è cambiato. Forse il luogo scelto dalla donna? Se dormisse sulle panchine della stazione ferroviaria, come hanno fatto altri prima di lei, anzichè in Via Marina, siamo sicuri che i roccellesi avrebbero ancora qualcosa da ridire?
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