Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it



giovedì 23 febbraio 2012

"NICOLA MIRIELLO HA TOLTO IL DISTURBO A CHI MAI HA VOLUTO DISTURBARSI PER LUI!"

di Antonio Baldari Calabria Ora

Nella tarda notte di lunedì è morto Nicola Miriello, il giovane originario di Stilo ricoverato nel reparto di “Rianimazione” dell’ospedale civile di Locri. Il cuore di Nicola ha ceduto il passo al destino dopo un calvario durato trent’anni, a causa di una grave forma di cerebrolesione aggravata da una broncopolmonite “ab ingestis”, ovvero sia da materiali ingeriti, che non gli hanno dato tregua in trentacinque giorni di ricovero all’interno del nosocomio locrese, prima nel reparto di “Medicina d’Urgenza” e poi lì dove ha abbracciato la nuova vita, circondato dall’affetto dei suoi cari.




E soltanto da quello, essendo stato assordante il vuoto che è calato su di lui nonostante i ripetuti appelli degli straordinari genitori, Antonio ed Anselmina, e dei fratelli Salvatore, Teresa e Giuseppe, con quest’ultimo che ha addirittura rinunciato ad andare altrove, per motivi di lavoro, pur di assistere il fratello che non riceveva l’assistenza medico-sanitaria che avrebbe meritato.

E che gli avrebbe consentito di vivere quaggiù per un altro po’ di tempo… Due interventi nel giro di pochissimi giorni Nicola viene ricoverato il 15 gennaio giacché la splendida madre lo osserva preoccupata a causa della manifestazioni di febbre, diarrea e per l’addome gonfio. Gonfio oltre il normale. Da lì una Tac e la decisione di intervenire.

Una, due volte. Per poi accettare il trasferimento in “Rianimazione” dove sono tempestivi nel prendersi cura di Nicola, tenendo così accesa la fiammella della speranza. Quella speranza che Nicola possa superare il difficilissimo ostacolo. È giovane, si spera che il cuore regga al tremendo, nuovo, urto che gli si para davanti nel suo lunghissimo andirivieni dagli ospedali di mezza Italia, partendo dall’età di sette anni allorquando varcò per la prima volta la soglia di un ospedale: era il “Bambin Gesù” di Roma con il professor Bollea che si prese cura di lui per primo.

E fino all’età di diciotto anni, allorché passò ai “Riuniti” di Reggio Calabria e poi, di recente, a Crotone con un professore che scendeva appositamente da Pisa. Per poter credere nella speranza… L’abbandono delle Istituzioni e le difficoltà economiche Ma la cruda realtà si era già consumata sulla pelle di Nicola: quella di un assordante silenzio delle Istituzioni, dal Comune di Stilo alla provincia di Reggio Calabria; dalla Regione Calabria all’Azienda sanitaria n. 5 reggina, passando per la sanità locridea, da Caulonia a Siderno, che non avevano garantito il minimo indispensabile per Nicola. Perché la sua malattia, con tutti gli annessi e connessi, non avanzasse fino al punto da togliergli la vita: ecco perché, circa due settimane fa, ci fu l’appello di Simona Coluccio, presidente dell’associazione “Comma Tre” di Gioiosa Jonica, perché Nicola non venisse abbandonato e perché la sua famiglia venisse sostenuta in tutto e per tutto ma, ahinoi, non v’è stato nessuno cheabbia dato sostegno, anche materiale, ad Antonio ed Anselmina perché in grossa difficoltà, vivendo della sola pensione del genitore, dovendo pagare di tutto. E di più: dai farmaci al fisioterapista, per non cedere alla disillusione di essere sconfitti…

L’appello al presidente Napolitano Restava così l’ultimo, disperato, appello da fare non credendo più a niente ed a nessuno, e con la fermissima volontà di consegnare le tessere elettorali, perché della salute di Nicola non gliene era francamente importato niente a nessuno: e dunque, il forte grido di dolore veniva elevato al presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, perché permettesse il superamento di questo scoglio grandissimo, quasi quasi non potendo nemmeno farcela ad arrivare in ospedale, a Locri, per vedere il figlio. Volendogli salvare la vita. Che non è stato, purtroppo, possibile.

Quella vita, di soli 37 anni, a cui oggi, alle 14.30, nella chiesa di san Francesco d’Assisi, sarà dato l’estremo saluto. A Nicola, angelo sofferente di una vita, che ha tolto il disturbo a chi mai si è voluto disturbare per lui

Nessun commento:

Posta un commento


2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico

2 agosto 2020  - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
2 Agosto 2020 - 2 Agosto 2021: un anno senza Ludovico. Il ricordo di Ludovico Lombardo ad un anno dalla sua tragica scomparsa. Sempre nel cuore dei tuoi amici e sempre nel cuore dei roccellesi.

JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini

La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Foto di Angelo Lagana'

DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'

Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.

.

.
.

.

.

VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO

.

Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.

FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'

.

.
Il regalo di Natale del M°. Angelo Laganà

OLTRAGGIO ALLA CITTA'

OLTRAGGIO ALLA CITTA'
OLTRAGGIO ALLA CITTA'. Foto di Angelo Laganà


ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI

ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
Quale sindaco mai oltre a lui stesso o a chi per lui avrebbe consentito una liquidazione cosi rapida a suo favore? Un ulteriore una tantum prelevato da un fondo "segreto e nascosto". Cari elettori meditate...Dedicato a tutte quelle associazioni che partecipano alle riunioni con l'amministrazione la quale puntualmente ricorda pressappoco cosi: "Non chiedete soldi perchè non ce ne sono!"

I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE

Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.

1° classificato Roccella on youtube "A SCIRUBETTA" di Francesco Cappelleri.

2° classificato Roccella on youtube "U TARANTOZZU" di Alessandro Neumann

3° classificato "FRA I RICORDI DI UN PASSATO" di Antonio Dimasi e felice Guarneri