Oggi è stata la giornata più nera per numero di contagi e sopratutto per numero di morti. Nelle ultime 24 ore si sono registrati 4670 persone positive e ci sono stati 627 decessi. Siamo nella fase acuta, soprattutto al Nord Italia, gli esperti dicono che per il picco occorre aspettare ancora più di una settimana. Speriamo che si sbaglino!!!
Qualche minuto fa è uscito il comunicato del sindaco di Locri Giovanni Calabrese con il resoconto della giornata nella Locride.
Ecco il suo responso:
Confermato purtroppo un caso POSITIVO, al primo tampone, anche a Locri. Il paziente a seguito di ordinanza era in quarantena obbligatoria da otto giorni ed è in fase di trasferimento a Reggio Calabria.
Registrato POSITIVO al primo tampone un dipendente del Comune di Marina di Gioiosa.
Arrivato il risultato definitivo del terzo tampone, sulla signora di Caulonia, che era stato inviato per verifica allo Spallanzani, il referto purtroppo è POSITIVO.
Le tre persone sottoposte a tampone nella tenda del pre triage hanno fortunatamente avuto esito NEGATIVO.
Si attende il risultato di altre persone sottoposte a tampone a presso il proprio domicilio.
Siamo a oltre cento persone rientrate a Locri e poste in "quarantena domiciliare obbligatoria" per come disposto dalle Ordinanze del Presidente della Regione Calabria n.3 dell'8 marzo 2020 e n.7 del 14 marzo 2020.
Il territorio è costantemente monitorato dalle Forze dell'ordine e dalla Polizia Municipale.
Da domani scatteranno ulteriori misure di restrizione.
Dobbiamo restare a casa. Rispettiamo le regole e in qualche modo CE LA FAREMO!! AVANTI LOCRIDE!!!!
E' uscito dal letargo, ma solo con un comunicato, il sindaco di Roccella che, finalmente, dopo nove giorni dal protocollo della lettera dei rappresentanti delle classi delle scuola dell'obbligo (la richiesta della sanificazione delle scuole il sottoscritto l'aveva fatta addirittura dopo le elezioni regionali), risponde... che le scuole saranno sanificate prima della riapertura; e poi fa un passaggio critico nei miei confronti (anche se non esplicitamente) in merito alla mia richiesta di sanificazione delle strade. Dice che sanificare le strade sostanzialmente è inutile. Ed affonda: "Oggi più che mai è richiesta serietà e non improvvisazione", non rendendosi conto che per contraddire me ha offeso migliaia e migliaia di sindaci del Comprensorio e di tutta Italia che in questi giorni hanno sanificato tutte le strutture pubbliche, i parchi e anche le strade!!!
Leggete qui di seguito...
“Abbiamo deciso di procedere con interventi di sanificazione straordinaria di strade, marciapiedi ed aree urbane come azioni preventive di carattere igienico-sanitario e per dare alla cittadinanza un senso di maggiore tranquillità – commentano il sindaco di Pietra Ligure Luigi De Vincenzi e l’assessore all’ambiente Cinzia Vaianella – In un momento difficile come quello che stiamo vivendo, riteniamo importante dare un segnale di vicinanza e mettere in campo azioni che aumentino la percezione di sicurezza della nostra gente”.
Quanto sopra, credo, sia senso di responsabilità. Bandiere e striscioni potrebbero essere anche utili a livello simbolico se fossero accompagnati da gesti pratici sul territorio e per la gente.
Mi ero promesso di non essere critico in questo periodo e continuerò a non farlo, ma quanto sopra è stato doveroso in risposta alle frecciate lanciate alla mia persona nel comunicato del sindaco di oggi pomeriggio.
Voglio ritornare sulla morte del caro Gianclaudio Nova, di Caulonia, agente di polizia penitenziaria che prestava servizio a Locri. Da dicembre non era in servizio, ed ha contratto il virus a Bergamo; è morto ieri all'Ospedale Sacco di Milano. Per la famiglia la vicinanza del sindaco Belcastro e di tutta la Comunità cauloniese, ma anche le condoglianze da parte del ministro della Giustizia Bonafede che, per primo, ieri, ha dato la triste notizia, e di tutta l'amministrazione penitenziaria.
Vi lascio con un commento di un amico del blog che ieri sera ha letto fra le righe la mia tristezza per la strage di persone che si sta consumando ogni giorno in Italia, dopo anche la foto choc dei mezzi militari nelle strade di Bergamo che trasportano persone decedute. Un messaggio che per quanto è bello e positivo non ha bisogno della mia risposta:
"Ti comprendo ma non devi abbatterti. Ti scrivo dalla sempre più rossa Lombardia. Qui i casi sono migliaia, io direttamente conosco diversi amici e conoscenti che sono in quarantena perché positivi ma fortunatamente stanno bene. Quando esci per estrema necessità ti senti quasi in colpa e pensi di doverti rimettere in discussione con il tuo corretto isolamento. E' un dramma globale ma non è la fine del mondo. Vedere tutte quelle bare, contare ogni sera i decessi, ascoltare storie dolorose ci turba e non poco, ma al tempo stesso occorre avere pazienza, essere combattivi e portare conforto agli altri ogni giorno sempre più impauriti. Stiamo vivendo una tragedia che mai ci sognavamo di vivere, qualche volta l'avremo forse pensata guardando un film ma eravamo convinti che si trattasse di pura fantasia. Ora dobbiamo affrontarla come il peggiore dei nemici e senza sconforto. Vedrete che le cose miglioreranno ne sono certo. E sono anche certo che questa tragedia rappresenterà un messaggio epocale per l'uomo che in ogni contesto dal piccolo paese alla grande nazione, in nome del potere, dell'egoismo, dell'arroganza, dell'ignoranza e della corruzione ha macchiato la propria coscienza dimenticando il prossimo suo. Scusate quest'ultimo sfogo ma è quello che penso realmente. Con vera stima"
Dico solo Grazie Amico, Ti prometto che, anche per te e per quello che hai detto, non trasmetterò più tristezza, anzi se avete tempo, cari Amici, vi invito a guardare il video qui sotto del sindaco di Collegno, grosso agglomerato della cintura di Torino, dove io ho abitato per un anno. Davvero toccante. Buon fine settimana a tutti!!!
Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it
venerdì 20 marzo 2020
giovedì 19 marzo 2020
IL BOLLETTINO DELLA GIORNATA E LA MORTE DI UN CARO AMICO.
Ieri una testata giornalistica, in merito ai contagi non numerosi nella nostra Regione, scriveva di "Miracolo Calabria", io invece mi sono limitato alla "mia" Locride; nelle ultime 24 ore le cose sono un po' cambiate: purtroppo la Calabria ha registrato il numero più alto di contagiati, da 126 siamo passati a 164 (+38 ).
Si contano oggi, dopo l'impiegato di Montebello Jonico, purtroppo, due nuovi morti, entrambi uomini di 65 anni, uno a Cosenza e uno a Crotone.
La Locride ancora ha tenuto: nessun nuovo contagio. Riporto qui di seguito stralcio del "bollettino" sullo Locride riferito questo pomeriggio dal sindaco Giovanni Calabrese, nonchè delegato alla sanità del Comitato dei sindaci della Locride:
"In via precauzionale numerose persone sottoposte a tampone di controllo. Molti risultati negativi altri in attesa di esito. Una verifica importante che finalmente si riesce a effettuare con semi normalità anche sul nostro territorio. Ad oggi l'unico caso confermato è quello di Siderno che è risultato positivo purtroppo anche al secondo controllo. Negativa, per fortuna, la seconda verifica per la paziente di Caulonia.
Il territorio è costantemente monitorato dalle Forze dell'ordine.
Tutto il territorio comunale di Locri è stato sottoposto a bonifica ambientale e sanificazione.
In Ospedale si sta cercando di attrezzare un settore di terapia intensiva e subintensiva da destinare al Covid 19. Rispettiamo le regole e CE LA FAREMO!! AVANTI LOCRIDE!!!".
Si contano oggi, dopo l'impiegato di Montebello Jonico, purtroppo, due nuovi morti, entrambi uomini di 65 anni, uno a Cosenza e uno a Crotone.
La Locride ancora ha tenuto: nessun nuovo contagio. Riporto qui di seguito stralcio del "bollettino" sullo Locride riferito questo pomeriggio dal sindaco Giovanni Calabrese, nonchè delegato alla sanità del Comitato dei sindaci della Locride:
"In via precauzionale numerose persone sottoposte a tampone di controllo. Molti risultati negativi altri in attesa di esito. Una verifica importante che finalmente si riesce a effettuare con semi normalità anche sul nostro territorio. Ad oggi l'unico caso confermato è quello di Siderno che è risultato positivo purtroppo anche al secondo controllo. Negativa, per fortuna, la seconda verifica per la paziente di Caulonia.
Il territorio è costantemente monitorato dalle Forze dell'ordine.
Tutto il territorio comunale di Locri è stato sottoposto a bonifica ambientale e sanificazione.
In Ospedale si sta cercando di attrezzare un settore di terapia intensiva e subintensiva da destinare al Covid 19. Rispettiamo le regole e CE LA FAREMO!! AVANTI LOCRIDE!!!".
Alle notizie diciamo positive della Locride, si contrasta l'ecatombe che si è vissuta oggi a livello nazionale: 427 nuovi decessi nelle ultime 24 ore, 3405 in totale (l'Italia ha superato le mortalità della Cina con o per Corona Virus); si registrano 4480 nuovi contagiati (l'8% sono in terapia intensiva). Decessi e contagiati sono il massimo in un giorno da quando tutta l'Italia è zona rossa (10 marzo)!!!
Il cauloniese Nova Gianclaudio. |
Ho appreso dalla testata "Ciavula" della morte, a causa del corona virus, di un caro amico di Caulonia, Nova Gianclaudio, una persona molto sensibile e impegnata per il bene della collettività. Il sig. Gianclaudio non è mancato in Calabria. Per certi aspetti Nova Gianclaudio era come un "Nicola Iervasi" di Caulonia, attento a segnalare disattenzioni o problematiche del suo paese. L'ho conosciuto, e abbiamo stretto amicizia, durante la mia gestione del supermercato a Caulonia: persona seria, saggia, molto preparata; ed era sempre in compagnia del suo adorato figlioletto. Con il cuore rattristato porgo ai familiari le mie più semite condoglianze.
La morte di questo caro amico e la strage che sta avvenendo in tutto il Nord Italia, la vista della terribile foto choc dei camion militari pieni di corpi che nella notte hanno attraversato le strade di Bergamo, stasera mi rendono davvero triste, stanco, scoraggiato.
Vi chiedo scusa, stasera sono cosi!!!
Ma mi riprenderò, tutti ci riprenderemo, non so quando, ma ne sono convinto, ci rialzeremo!!!
Grazie Amici (la A maiuscola non è un caso perchè per me siete davvero importanti!) dell'affetto che mi dimostrate interessandovi alla lettura di quel che scrivo. Un caro e forte abbraccio. Buonanotte!!!
L'APPELLO DI SENSIBILIZZAZIONE VERSO IL NOSTRO OSPEDALE INVIATO A RINO GATTUSO
Dopo l'appello lanciato ieri sera dal Maestro Angelo Laganà a Rocco Commisso, originario di Marina di Gioiosa Jonica e oggi patron della Fiorentina Calcio, per sensibilizzarlo ad aiutare l'Ospedale Civile di Locri, stamattina Laganà ha rivolto un nuovo invito ad un'altro suo illustre amico e nostro corregionale. Si tratta dell'attuale allenatore del Napoli ed ex "gladiatore" del Milan, Gennaro Gattuso che, come tutti sapranno, è originario di Corigliano Calabro.
L'amicizia con "Ringhio" Gattuso risale a molti anni fa - ci riferisce Angelo Laganà - quando da fotografo sportivo calcavo tutti i campi di serie A e, spesso, mi sono ritrovato a consegnare diverse foto al difensore del Milan durante gli incontri al Meazza.
In una gara di Milan - Reggina, Rino mi promise di regalarmi la sua maglia ma, ahimè, in quella famosa partita, era infortunato e data la sua serietà di uomo del Sud, mentre facevamo la conferenza stampa, è venuto da me per consegnarmi una pacchetto, con all'interno la maglia di Kaka.
Al chè l'ho ringraziato ma allo stesso tempo gli ho manifestato il mio interesse verso la sua di maglia.
Rino, dandomi una pacca sulla spalla, mi risposte: "Stai tranquillo, l'avrai!"
E cosi fu! Nella partita di ritorno a Reggio Calabria, Gattuso si ricordò di quella promessa e, alla fine della partita, conservò la sua maglia e me la consegnò personalmente.
In virtù di questa amicizia, questa mattina Angelo Laganà ha rivolto e recapitato al campione del mondo Rino Gattuso il seguente appello:
"Caro Rino, e' da molto che non ci sentiamo ma approfitto di questo messaggio per fare i complimenti per la tua brillante carriera da glorioso calciatore del Milan e poi come trainer, sia del Milan che ora del Napoli. Conservo gelosamente la tua maglia che mi hai regalato dopo la gara Reggina-Milan quando ero direttore di "RegginAle'" . Ne sono passati di anni. Ora, in questo momento davvero delicato per tutto il nostro Paese, rivolgo un accurato appello al tuo buon cuore e ti chiedo di fare una donazione all'ospedale di Locri, nosocomio che si trova in condizioni pessime da diversi anni dove mancano: medici, infermieri, attrezzature con interi reparti vuoti e quanto serve per renderlo efficiente in questo momento davvero difficile per la Calabria. L' ospedale di Locri abbraccia una fascia di terra molto ampia della Costa dei Gelsomini, per cui la sua funzionalità è di vitale importanza. Mi auguro che, facendo appello al tuo Amore per la Calabria e al Grande Cuore che hai sempre dimostrato, possa dare anche un piccolo contributo per attrezzare il nosocomio con acquisto di macchinari necessari per salvare tante persone che in questo delicato momento stanno soffrendo. A nome di tutti i calabresi, ti formulo un grazie di cuore per tutto quello che potrai fare. Un abbraccio".
L'amicizia con "Ringhio" Gattuso risale a molti anni fa - ci riferisce Angelo Laganà - quando da fotografo sportivo calcavo tutti i campi di serie A e, spesso, mi sono ritrovato a consegnare diverse foto al difensore del Milan durante gli incontri al Meazza.
In una gara di Milan - Reggina, Rino mi promise di regalarmi la sua maglia ma, ahimè, in quella famosa partita, era infortunato e data la sua serietà di uomo del Sud, mentre facevamo la conferenza stampa, è venuto da me per consegnarmi una pacchetto, con all'interno la maglia di Kaka.
Al chè l'ho ringraziato ma allo stesso tempo gli ho manifestato il mio interesse verso la sua di maglia.
Rino, dandomi una pacca sulla spalla, mi risposte: "Stai tranquillo, l'avrai!"
E cosi fu! Nella partita di ritorno a Reggio Calabria, Gattuso si ricordò di quella promessa e, alla fine della partita, conservò la sua maglia e me la consegnò personalmente.
In virtù di questa amicizia, questa mattina Angelo Laganà ha rivolto e recapitato al campione del mondo Rino Gattuso il seguente appello:
"Caro Rino, e' da molto che non ci sentiamo ma approfitto di questo messaggio per fare i complimenti per la tua brillante carriera da glorioso calciatore del Milan e poi come trainer, sia del Milan che ora del Napoli. Conservo gelosamente la tua maglia che mi hai regalato dopo la gara Reggina-Milan quando ero direttore di "RegginAle'" . Ne sono passati di anni. Ora, in questo momento davvero delicato per tutto il nostro Paese, rivolgo un accurato appello al tuo buon cuore e ti chiedo di fare una donazione all'ospedale di Locri, nosocomio che si trova in condizioni pessime da diversi anni dove mancano: medici, infermieri, attrezzature con interi reparti vuoti e quanto serve per renderlo efficiente in questo momento davvero difficile per la Calabria. L' ospedale di Locri abbraccia una fascia di terra molto ampia della Costa dei Gelsomini, per cui la sua funzionalità è di vitale importanza. Mi auguro che, facendo appello al tuo Amore per la Calabria e al Grande Cuore che hai sempre dimostrato, possa dare anche un piccolo contributo per attrezzare il nosocomio con acquisto di macchinari necessari per salvare tante persone che in questo delicato momento stanno soffrendo. A nome di tutti i calabresi, ti formulo un grazie di cuore per tutto quello che potrai fare. Un abbraccio".
Angelo Lagana'
"IL MIRACOLO LOCRIDE" ANCORA REGGE
Buonasera a tutti, ancora un giorno cui all'ospedale di Locri non risultano nuovi contagiati. Felicità al massimo. La trepidazione durante tutta la giornata è alta, perchè tante sono le persone in quarantena obbligata (chi per aver interloquito con le due persone contagiate, chi dopo essere sceso dalle regioni italiane della zona rossa), alcune, pare, abbiano l'influenza, che ci auguriamo sia quella di stagione.
Ma, Grazie a Dio, tutti i dati della Calabria sono incoraggianti, e c'è già chi parla (alcune testate giornalistiche) di "Miracolo Calabria". Il sito nazionale meteoWeb , qualche ora fa ha scritto:
"Nei giorni più tristi per l’emergenza Coronavirus in Italia, arrivano ottime notizie dalla Calabria che resta ai margini dell’epidemia: la Regione ha appena fornito il bollettino con i dati aggiornati alle 17 di oggi, e ci sono soltanto 15 nuovi casi in più rispetto a ieri. Ma l’aumento è in netto calo: ieri, infatti, c’erano stati 25 nuovi casi in tutta la Regione, e Lunedì erano stati 21 in più rispetto al giorno precedente. L’aumento di oggi, quindi, è in netta frenata rispetto ai giorni scorsi: una notizia straordinaria, perchè siamo nella settimana decisiva e se non ci sarà un aumento esponenziale entro Domenica o al massimo Lunedì, quando saremo al 14° giorno dopo il lockdown disposto dal Governo, la Calabria potrà tirare un enorme sospiro di sollievo e considerare l’emergenza scampata.
Il numero di casi positivi accertati in Calabria è di 129 su 1434 tamponi effettuati: meno del 9% dei controllati, quindi, è risultato positivo. Si tratta di una delle percentuali più basse d’Italia (nelle Regioni del Nord questo dato è oltre il 35%), a testimonianza di come l’infezione non stia circolando tra i calabresi se non in casi isolati e tutti collegati al Nord Italia. Inoltre oggi è guarito il 2° paziente, sempre a Reggio".
Stamattina abbiamo seguito, tutta la Locride ha seguito, il messaggio in diretta facebook, del sindaco di Locri, Giovanni Calabrese (oltre 10 mila visualizzazioni nel profilo del sindaco e 144 condivisioni).
Peccato che si sia dilungato molto sui pettegolezzi, sulle offese e notizie false che la gente lancia via web; ma il grido del Sindaco a rispettare le regole, un moderato ottimismo e la fiducia trasmessa a tutti coloro che l'hanno seguito, è stato davvero utile, ed infatti migliaia sono stati i messaggi di congratulazioni ricevute.
Ricevo segnalazioni del fatto che, purtroppo, non tutti riescono a trincerarsi in casa; pare che ci sono momenti della giornata in cui la piazza a Roccella accoglie decine e decine di persone; evidentemente siamo di fronte a quelle persone abitudinarie della piazza che probabilmente non seguono i mezzi di informazione; Allo stesso modo non è bello vedere che molti supermercati non sono ancora ben organizzati: né il flusso né le distanze di sicurezza sono regolamentate da personale addetto; c'è poi la condizione che le commesse non lavorano in situazioni di sicurezza (oltre che sono sprovvisti di mascherine le casse sono sprovviste di separazione in plexigrass!);
Concludo con il plauso alle forze dell'Ordine impegnate sul nostro territorio a far rispettare le norme del Dpcm del 10 marzo scorso denominato "Io resto a casa": la loro "ronda" sul nostro paese trasmette fiducia fra la gente ed è garanzia del rispetto delle regole da parte di tutti.
Domani è 19 marzo, Festa di San Giuseppe e Festa del papà. Auguri a tutti coloro che portano questo nome (e sappiamo che sono tantissimi!) e a tutti i papà.
L'arciconfraternita di San Giuseppe, di cui mi onoro di fare parte, insieme ai parroci di Roccella, in situazioni normali, avrebbero realizzato dei solenni festeggiamenti che erano stati ben programmati.
La festa di San Giuseppe è solo rimandata, ora la cosa più importante è uscire da questa emergenza e tornare al più presto alla normalità.
Rinnovo l'invito alla preghiera: come tutte le sere in diretta facebook sul profilo di Francesco Carlino, la Santa Messa a partire dalle 16,30; poi in serata alle ore 21,00 ci sarà la filodiffusione del Santo Rosario per chiedere al Signore la liberazione da questa epidemia.
A domani amici... Ah dimenticavo: ho preso il numero in farmacia per eventuali consegne a domicilio di farmaci alle persone anziane, fragili o non autosufficienti. Segnatevelo se vi dovesse servire o da dare a persone che possono averne bisogno: 800 065510.
Vi lascio con il video del messaggio del nostro vescovo Francesco Oliva riferito alla Festa del papà
Ma, Grazie a Dio, tutti i dati della Calabria sono incoraggianti, e c'è già chi parla (alcune testate giornalistiche) di "Miracolo Calabria". Il sito nazionale meteoWeb , qualche ora fa ha scritto:
"Nei giorni più tristi per l’emergenza Coronavirus in Italia, arrivano ottime notizie dalla Calabria che resta ai margini dell’epidemia: la Regione ha appena fornito il bollettino con i dati aggiornati alle 17 di oggi, e ci sono soltanto 15 nuovi casi in più rispetto a ieri. Ma l’aumento è in netto calo: ieri, infatti, c’erano stati 25 nuovi casi in tutta la Regione, e Lunedì erano stati 21 in più rispetto al giorno precedente. L’aumento di oggi, quindi, è in netta frenata rispetto ai giorni scorsi: una notizia straordinaria, perchè siamo nella settimana decisiva e se non ci sarà un aumento esponenziale entro Domenica o al massimo Lunedì, quando saremo al 14° giorno dopo il lockdown disposto dal Governo, la Calabria potrà tirare un enorme sospiro di sollievo e considerare l’emergenza scampata.
Il numero di casi positivi accertati in Calabria è di 129 su 1434 tamponi effettuati: meno del 9% dei controllati, quindi, è risultato positivo. Si tratta di una delle percentuali più basse d’Italia (nelle Regioni del Nord questo dato è oltre il 35%), a testimonianza di come l’infezione non stia circolando tra i calabresi se non in casi isolati e tutti collegati al Nord Italia. Inoltre oggi è guarito il 2° paziente, sempre a Reggio".
Incrociamo le dita!!!
Stamattina abbiamo seguito, tutta la Locride ha seguito, il messaggio in diretta facebook, del sindaco di Locri, Giovanni Calabrese (oltre 10 mila visualizzazioni nel profilo del sindaco e 144 condivisioni).
Peccato che si sia dilungato molto sui pettegolezzi, sulle offese e notizie false che la gente lancia via web; ma il grido del Sindaco a rispettare le regole, un moderato ottimismo e la fiducia trasmessa a tutti coloro che l'hanno seguito, è stato davvero utile, ed infatti migliaia sono stati i messaggi di congratulazioni ricevute.
Ricevo segnalazioni del fatto che, purtroppo, non tutti riescono a trincerarsi in casa; pare che ci sono momenti della giornata in cui la piazza a Roccella accoglie decine e decine di persone; evidentemente siamo di fronte a quelle persone abitudinarie della piazza che probabilmente non seguono i mezzi di informazione; Allo stesso modo non è bello vedere che molti supermercati non sono ancora ben organizzati: né il flusso né le distanze di sicurezza sono regolamentate da personale addetto; c'è poi la condizione che le commesse non lavorano in situazioni di sicurezza (oltre che sono sprovvisti di mascherine le casse sono sprovviste di separazione in plexigrass!);
Concludo con il plauso alle forze dell'Ordine impegnate sul nostro territorio a far rispettare le norme del Dpcm del 10 marzo scorso denominato "Io resto a casa": la loro "ronda" sul nostro paese trasmette fiducia fra la gente ed è garanzia del rispetto delle regole da parte di tutti.
Domani è 19 marzo, Festa di San Giuseppe e Festa del papà. Auguri a tutti coloro che portano questo nome (e sappiamo che sono tantissimi!) e a tutti i papà.
L'arciconfraternita di San Giuseppe, di cui mi onoro di fare parte, insieme ai parroci di Roccella, in situazioni normali, avrebbero realizzato dei solenni festeggiamenti che erano stati ben programmati.
La festa di San Giuseppe è solo rimandata, ora la cosa più importante è uscire da questa emergenza e tornare al più presto alla normalità.
Rinnovo l'invito alla preghiera: come tutte le sere in diretta facebook sul profilo di Francesco Carlino, la Santa Messa a partire dalle 16,30; poi in serata alle ore 21,00 ci sarà la filodiffusione del Santo Rosario per chiedere al Signore la liberazione da questa epidemia.
A domani amici... Ah dimenticavo: ho preso il numero in farmacia per eventuali consegne a domicilio di farmaci alle persone anziane, fragili o non autosufficienti. Segnatevelo se vi dovesse servire o da dare a persone che possono averne bisogno: 800 065510.
Vi lascio con il video del messaggio del nostro vescovo Francesco Oliva riferito alla Festa del papà
mercoledì 18 marzo 2020
EMERGENZA SANITA': LO SCAMBIO DI MESSAGGI TRA JOSEPH COMMISSO E ANGELO LAGANA'
L'amico Angelo Laganà oggi mi ha portato all'attenzione e messo a conoscenza - grazie a dei messaggi a lui trasmessi da Joseph Commisso - del grande gesto di solidarietà compiuto in questi giorni dal presidente della Fiorentina, il gioiosano Rocco Commisso, che ha devoluto la somma di 250 mila euro all'iniziativa "Forza e cuore", una raccolta fondi organizzata dal club viola per sostenere finanziariamente i principali ospedali della Città Metropolitana di Firenze che si stanno occupando di questa emergenza sanitaria.
Attraverso la somma donata dalla famiglia Commisso e alle altre donazioni della "famiglia viola", gli ospedali di Firenze saranno presto forniti di attrezzature mediche essenziali come mascherine ed indumenti chirurgici, disinfettanti per le mani, termometri laser ed infrarossi, kit per il test dei virus e ventilatori, in modo che gli operatori sanitari possano affrontare più efficacemente l'emergenza di Firenze e dei fiorentini.
Considerato il rapporto di grande amicizia instaurato dal Maestro Laganà con la famiglia Commisso, proprio in queste ore Laganà ha risposto al messaggio di Joseph Commisso (figlio del patron della Fiorentina Rocco), con un messaggio mirato e concreto, segno tangibile di quanto il maestro Laganà sia legato alla terra calabrese ed in particolare alla Locride.
Sono riuscito a ricevere il messaggio appena trasmesso da Laganà a Joseph Commisso ed ho il piacere di riportarlo:
Caro Joseph, mi permetto di dare un consiglio a Suo padre. Locri e' distante solo 10 km. da Marina di Gioiosa Jonica (cittadina dove è nato l'ingegnere Rocco) e ha un ospedale che si trova in pessime condizioni e difficoltà per attrezzature, mancanza di medici, di personale para-medico e di sale debitamente attrezzate. Se l'ingegnere Rocco COMMISSO si adoperasse per dare un contributo al nosocomio di Locri, tutta la Calabria gli sarebbe riconoscente. Grazie per la Sua preziosa collaborazione nel dare questa importante informazione a Suo padre. Le auguro una buona serata e tante belle cose. Con i miei migliori saluti e ringraziamenti.
Angelo Laganà insieme a Rocco Commisso durante la consegna del bozzetto dello striscione su Marina di Gioiosa dedicato al patron della Fiorentina calcio. |
Attraverso la somma donata dalla famiglia Commisso e alle altre donazioni della "famiglia viola", gli ospedali di Firenze saranno presto forniti di attrezzature mediche essenziali come mascherine ed indumenti chirurgici, disinfettanti per le mani, termometri laser ed infrarossi, kit per il test dei virus e ventilatori, in modo che gli operatori sanitari possano affrontare più efficacemente l'emergenza di Firenze e dei fiorentini.
Rocco Commisso e il figlio Joseph, mostrano il magazine Fiorentina Mia edito da Laganà |
Sono riuscito a ricevere il messaggio appena trasmesso da Laganà a Joseph Commisso ed ho il piacere di riportarlo:
Caro Joseph, mi permetto di dare un consiglio a Suo padre. Locri e' distante solo 10 km. da Marina di Gioiosa Jonica (cittadina dove è nato l'ingegnere Rocco) e ha un ospedale che si trova in pessime condizioni e difficoltà per attrezzature, mancanza di medici, di personale para-medico e di sale debitamente attrezzate. Se l'ingegnere Rocco COMMISSO si adoperasse per dare un contributo al nosocomio di Locri, tutta la Calabria gli sarebbe riconoscente. Grazie per la Sua preziosa collaborazione nel dare questa importante informazione a Suo padre. Le auguro una buona serata e tante belle cose. Con i miei migliori saluti e ringraziamenti.
Angelo Lagana'
OGGI, MERCOLEDI 18 MARZO, ALLE ORE 11, CONFERENZA STAMPA DEL SINDACO DI LOCRI SULL'EMERGENZA COVID-19 NELLA LOCRIDE E SULLE CONDIZIONI DELL'OSPEDALE DI LOCRI.
Carissimi che mi seguite, una notizia bella e una brutta: la bella è che all'ospedale di Locri, oggi, non sono risultati nuovi contagi; nonostante quel che circola in giro io mi affido alle notizie che rilascia il sindaco di Locri, nonchè delegato della sanita del Comitato dei sindaci della Locride.
A questo proposito proprio qualche minuto fa il sindaco Giovanni Calabrese ha annunciato una sua conferenza stampa sulla situazione corona virus nella Locride e sulle condizioni dell'ospedale di Locri, che terrà domani in diretta facebook sul suo profilo alle ore 11,00 (per seguirla cliccate sul seguente link https://www.facebook.com/giovanni.calabrese.locri/?ref=br_tf&epa=SEARCH_BOX).
La brutta è che i dati generali continuano ad essere in ascesa e quindi il picco continua ad essere un miraggio: oggi quasi 3000 nuovi contagi, duemila solo in Lombardia, 345 decessi e, purtroppo, solo 192 guariti (molto inferiori ai dati di ieri dove erano stati 414).
Alla faccia della privacy, in molti whatsapp oggi sono circolati "vita, opere e miracoli" delle due persone contagiate della nostra zona; ed ecco il caso in cui i social sono dannosi, quando trainano insulti, offese e condanne gratuite; ho letto davvero messaggi vomitevoli.
Ribadisco tutta la mia solidarietà alle famiglie colpite e l'augurio di una pronta guarigione, e l'uscita indenne per i tanti familiari (e non) dalla quarantena obbligatoria.
Continuano a mancare le mascherine nelle farmacie; quelle realizzate artigianalmente (ma molto, molto bene) da alcuni nostri cittadini, commercianti e dalla scuola di danza tersicore, distribuite gratuitamente in dei negozi e in dei supermercati, sono andati letteralmente a ruba.
Continuiamo a distrarci con i flash-mob che si ripetono da finestre e terrazze, e nell'ammirare la genuinità e l'innocenza dei nostri bambini che speriamo un giorno ricorderanno il corona virus legandolo al loro bel disegno dell'arcobaleno in mezzo alle due nuvole. Quando supereremo questo momento, il motto "Andrà tutto bene" credo diventerà indimenticabile per tutti, e che potremo sempre "rispolverare", e servirci da incoraggiamento, ogni volta che la vita ci porrà davanti difficoltà e dispiaceri che spesso ci sembreranno insormontabili.
E come le care istruttrici mi avevano annunciato, oggi il cancello d'entrata dell'asilo nido, lato via Aldo Moro, è stato tappezzato dal cartellone delle istruttrici stesse e dai disegni di tutti i bambini. Davvero una meraviglia e uno stupore dell'animo e della mente. Complimenti vivissimi ai promotori dell'iniziativa, a Francesca, Raffaella, Patrizia, Mimma, Federica e, ancora, Raffaella, le instancabili animatrici del nido.
Concludo annunciando l'iniziativa del Santo Rosario che domani sera, 19 marzo, alle ore 21,00, nella solennità di San Giuseppe, verrà diffuso ed amplificato per tutto il Paese con i megafoni esterni della Chiesa Matrice. I nostri parroci ci invitano a unirci in preghiera per chiedere, tutt'insieme, al Signore, per intercessione di Maria, la liberazione da questa epidemia.
Un caro e affettuoso abbraccio.
A questo proposito proprio qualche minuto fa il sindaco Giovanni Calabrese ha annunciato una sua conferenza stampa sulla situazione corona virus nella Locride e sulle condizioni dell'ospedale di Locri, che terrà domani in diretta facebook sul suo profilo alle ore 11,00 (per seguirla cliccate sul seguente link https://www.facebook.com/giovanni.calabrese.locri/?ref=br_tf&epa=SEARCH_BOX).
I dati di oggi relativi alla Regione Calabria. |
Alla faccia della privacy, in molti whatsapp oggi sono circolati "vita, opere e miracoli" delle due persone contagiate della nostra zona; ed ecco il caso in cui i social sono dannosi, quando trainano insulti, offese e condanne gratuite; ho letto davvero messaggi vomitevoli.
Ribadisco tutta la mia solidarietà alle famiglie colpite e l'augurio di una pronta guarigione, e l'uscita indenne per i tanti familiari (e non) dalla quarantena obbligatoria.
Le mascherine artigianali realizzate dall'ASD Tersicore e distribuite oggi gratuitamente in dei supermercati di Roccella. |
Continuiamo a distrarci con i flash-mob che si ripetono da finestre e terrazze, e nell'ammirare la genuinità e l'innocenza dei nostri bambini che speriamo un giorno ricorderanno il corona virus legandolo al loro bel disegno dell'arcobaleno in mezzo alle due nuvole. Quando supereremo questo momento, il motto "Andrà tutto bene" credo diventerà indimenticabile per tutti, e che potremo sempre "rispolverare", e servirci da incoraggiamento, ogni volta che la vita ci porrà davanti difficoltà e dispiaceri che spesso ci sembreranno insormontabili.
E come le care istruttrici mi avevano annunciato, oggi il cancello d'entrata dell'asilo nido, lato via Aldo Moro, è stato tappezzato dal cartellone delle istruttrici stesse e dai disegni di tutti i bambini. Davvero una meraviglia e uno stupore dell'animo e della mente. Complimenti vivissimi ai promotori dell'iniziativa, a Francesca, Raffaella, Patrizia, Mimma, Federica e, ancora, Raffaella, le instancabili animatrici del nido.
Concludo annunciando l'iniziativa del Santo Rosario che domani sera, 19 marzo, alle ore 21,00, nella solennità di San Giuseppe, verrà diffuso ed amplificato per tutto il Paese con i megafoni esterni della Chiesa Matrice. I nostri parroci ci invitano a unirci in preghiera per chiedere, tutt'insieme, al Signore, per intercessione di Maria, la liberazione da questa epidemia.
Un caro e affettuoso abbraccio.
martedì 17 marzo 2020
LO CHIEDONO I GENITORI DEGLI STUDENTI, LO CHIEDONO TANTI CITTADINI: SANIFICATE STRADE E LOCALI PUBBLICI. ANCORA NESSUNA RISPOSTA DAL COMUNE.
Quasi tutti i paesi si sono attivati per la sanificazione delle strade, delle scuole e dei locali pubblici. Questo blog ha chiesto, a gran voce, fin da prima delle elezioni regionali, di farlo per i plessi scolastici sede di seggio elettorale; Ora, in questo periodo, sto rilanciando l'invito in maniera continua. Cosi come hanno fatto i genitori, rappresentanti delle classi dell'istituto Comprensivo, cosi come richiedono quotidianamente sui social molti cittadini. Ancora dal Comune nessuna risposta!!!
Di seguito riporto un articolo, del sito online nazionale soloinfo.it, che riferisce dell'importanza e dell'obbligatorietà della sanificazione e disinfezione di strade, scuole e locali pubblici di ogni paese e città.
La sanificazione e disinfezione nei locali è fondamentale per mantenere un elevato standard di igiene e proteggere la salute delle persone. Ora, con l’emergenza Coronavirus per contenere i contagi, gli interventi di sanificazione e disinfezione ambientale sono diventati obbligatori per tutti i locali pubblici. Strade, scuole, ospedali, sale pubbliche, palestre, alberghi, servizi igienici, bar e ristoranti sono solo alcuni degli ambienti interessati dalla nuova normativa. Gli interventi vanno eseguiti nel modo più corretto possibile, per questo occorre affidarsi solo ad aziende specializzate in servizi di sanificazione e disinfezione ambientale.
Facciamo un po’ di chiarezza sui termini, perché pulizia, sanificazione e disinfezione non sono affatto sinonimi. La pulizia è il primo step da effettuare, è un’operazione preliminare semplice, ma indispensabile per passare alle fasi successive
La fase successiva alla disinfezione è la sanificazione dei locali. È un intervento accurato che mira, non solo a distruggere tutti i microorganismi patogeni presenti sulle superfici, ma anche a rendere l’ambiente salubre e sicuro. Con la sanificazione si agisce anche sul controllo della temperatura del locale, sulla composizione dell’aria e si ristabilisce un livello corretto di umidità e ventilazione.
Anche questo servizio deve essere eseguito da un team specializzato e professionale. I metodi più comuni utilizzati per la sanificazione obbligatoria dei locali sono la nebulizzazione ambientale: dispositivi di aerosol immettono nell’aria un fluido secco che non danneggia le superfici.
Ci sono poi i trattamenti all’ozono, un potente antiossidante in grado di distruggere il 99,99% di batteri e virus in soli 15 minuti. La sanificazione può essere effettuata anche con la sterilizzazione dell’ambiente con luce UVC e tramite la produzione di nebbie fredde. Tutti gli interventi devono essere realizzati da aziende certificate per essere efficaci e sicuri per l’uomo ed eventuali animali domestici. In più, un intervento adeguato eviterà la reinfestazione delle superfici e la ricontaminazione dei locali.
lunedì 16 marzo 2020
FORZA, FORZA, FORZA, NON MOLLIAMO ADESSO....
Amiche e amici, purtroppo era da aspettarselo; abbiamo sperato tanto in questi giorni di restrizioni che lo "zero contagi" nella Locride perdurasse, ed invece oggi questa speranza si è rotta: stamattina il primo caso di Siderno e stasera il secondo a Caulonia.
Mi sento di rivolgere da queste pagine la mia vicinanza e la mia solidarietà alle famiglie colpite che, oltre alla preoccupazione del proprio familiare ammalato, rimangono in ansia dei propri esiti, rimanendo in completo isolamento. Preghiamo affinchè i nostri conterranei possano guarire al più presto.
La situazione non è affatto bella, ma non dobbiamo cadere nel dirupo dello scoramento e dello sconforto; dobbiamo continuare ad adottare tutte le misure preventive messe in atto dal Governo che ormai conosciamo fino alla noia. Pare, purtroppo, che durante la giornata risultano diverse persone che non riescono a stare in casa e continuano a ritrovarsi in piazza nonostante la chiusura dei bar. Sono convinto che le Forze dell'Ordine che pattugliano il territorio stanno facendo e faranno rispettare le norme in atto.
Faccio appello ancora alle singole persone di resistere e uscire lo stretto necessario, e anche nei negozi di intrattenersi il meno possibile; avremo tempo, fra un mesetto, di scambiare e discorrere quanto vogliamo...
Per favore non prendiamo sotto gamba la situazione, oggi in Calabria ci sono stati 21 nuovi contagi accertati. In Italia è stata una giornata molto difficile: nelle ultime 24 ore, 3233 contagiati, 349 deceduti e, fortunatamente, 414 guariti.
Non mi stanco mai di citare e ringraziare le persone che in questa "battaglia" sono in prima linea, in tutta Italia ma anche qui all'Ospedale di Locri, e cito la nostra concittadina, mia amica, Maria Stella Lopresti, infermiera professionale, lei per tutti, e a loro voglio aggiungere tutti i volontari della Croce Rossa, dell'AVIS, e ogni persona che si sta spendendo e prodigando per alleviare i problemi, la solitudine e i brutti pensieri delle persone anziane. Forza, forza, forza, non molliamo adesso... I prossimi giorni saranno decisivi!!!
Un pensiero a tutti i docenti scolastici che stanno lavorando da casa con il programma didattico a distanza, e tutti gli studenti ( e i loro genitori) che, in maniera impreparata, si ritrovano a studiare su spiegazioni in video non sempre facili da interpretare. Probabilmente questa situazione andrà ancora avanti per un po' e ci tocca abituarci a questi nuovi metodi.
Problema mascherine. Continuano a mancare nelle farmacie e in ogni altro negozio; Nei giorni scorsi ho riportato della straordinaria generosità prima di Monica shopping e poi del gruppo dei cittadini roccellesi (Giovanni Tredici, Emanuele Franco, Nico Lombardo, Mario Franco e Nicola Marcellino) che hanno realizzato e stanno distribuendo gratuitamente le mascherine protettive, guanti monouso e gel disinfettante (distribuzione che continuerà domani nelle sedi della loro attività commerciale...).
Stasera voglio segnalare ancora un gesto di grande altruismo e generosità da parte dell'ASD Tersicore, scuola di danza di Roccella Jonica diretta dalla prof.ssa Lidia Strangio. La scuola, momentaneamente chiusa, non ha fatto rimanere l'insegnante con le mani in mano, tutt'altro...
Insieme alla costumista Tania Corasaniti hanno realizzato 70 mascherine artigianali, che domani mattina porteranno per la distribuzione gratuita in due supermercati di Roccella Jonica (non posso fare pubblicità pubblicamente, chi è interessato mi scriva in privato). Mascherine in doppio strato con materiale accuratamente sterilizzato e maneggiato con grande cura.
In un momento cosi delicato questi sono i gesti che trasmettono grande gioia ed emozioni; queste sono le cose che ci piace di più riportare, perchè sono esempi che ci dicono chiaramente che intorno a noi ci sono persone dal grande cuore, dalla grande generosità, ed è grazie a persone come loro che possiamo contare, convinti che non saremo mai soli, e che nel momento del bisogno c'è sempre qualcuno che ci tende la mano. Grazie di cuore.
Nei due video:
la prof.ssa Lidia Strangio che prova le mascherine da lei realizzate, e che verranno distribuite domani gratuitamente.
Un toccante video accompagnato dalla bellissima canzone "L'Italia è di tutti" di Fabrizio Moro.
Mi sento di rivolgere da queste pagine la mia vicinanza e la mia solidarietà alle famiglie colpite che, oltre alla preoccupazione del proprio familiare ammalato, rimangono in ansia dei propri esiti, rimanendo in completo isolamento. Preghiamo affinchè i nostri conterranei possano guarire al più presto.
La situazione non è affatto bella, ma non dobbiamo cadere nel dirupo dello scoramento e dello sconforto; dobbiamo continuare ad adottare tutte le misure preventive messe in atto dal Governo che ormai conosciamo fino alla noia. Pare, purtroppo, che durante la giornata risultano diverse persone che non riescono a stare in casa e continuano a ritrovarsi in piazza nonostante la chiusura dei bar. Sono convinto che le Forze dell'Ordine che pattugliano il territorio stanno facendo e faranno rispettare le norme in atto.
Faccio appello ancora alle singole persone di resistere e uscire lo stretto necessario, e anche nei negozi di intrattenersi il meno possibile; avremo tempo, fra un mesetto, di scambiare e discorrere quanto vogliamo...
Per favore non prendiamo sotto gamba la situazione, oggi in Calabria ci sono stati 21 nuovi contagi accertati. In Italia è stata una giornata molto difficile: nelle ultime 24 ore, 3233 contagiati, 349 deceduti e, fortunatamente, 414 guariti.
Non mi stanco mai di citare e ringraziare le persone che in questa "battaglia" sono in prima linea, in tutta Italia ma anche qui all'Ospedale di Locri, e cito la nostra concittadina, mia amica, Maria Stella Lopresti, infermiera professionale, lei per tutti, e a loro voglio aggiungere tutti i volontari della Croce Rossa, dell'AVIS, e ogni persona che si sta spendendo e prodigando per alleviare i problemi, la solitudine e i brutti pensieri delle persone anziane. Forza, forza, forza, non molliamo adesso... I prossimi giorni saranno decisivi!!!
Un pensiero a tutti i docenti scolastici che stanno lavorando da casa con il programma didattico a distanza, e tutti gli studenti ( e i loro genitori) che, in maniera impreparata, si ritrovano a studiare su spiegazioni in video non sempre facili da interpretare. Probabilmente questa situazione andrà ancora avanti per un po' e ci tocca abituarci a questi nuovi metodi.
Problema mascherine. Continuano a mancare nelle farmacie e in ogni altro negozio; Nei giorni scorsi ho riportato della straordinaria generosità prima di Monica shopping e poi del gruppo dei cittadini roccellesi (Giovanni Tredici, Emanuele Franco, Nico Lombardo, Mario Franco e Nicola Marcellino) che hanno realizzato e stanno distribuendo gratuitamente le mascherine protettive, guanti monouso e gel disinfettante (distribuzione che continuerà domani nelle sedi della loro attività commerciale...).
Stasera voglio segnalare ancora un gesto di grande altruismo e generosità da parte dell'ASD Tersicore, scuola di danza di Roccella Jonica diretta dalla prof.ssa Lidia Strangio. La scuola, momentaneamente chiusa, non ha fatto rimanere l'insegnante con le mani in mano, tutt'altro...
Insieme alla costumista Tania Corasaniti hanno realizzato 70 mascherine artigianali, che domani mattina porteranno per la distribuzione gratuita in due supermercati di Roccella Jonica (non posso fare pubblicità pubblicamente, chi è interessato mi scriva in privato). Mascherine in doppio strato con materiale accuratamente sterilizzato e maneggiato con grande cura.
In un momento cosi delicato questi sono i gesti che trasmettono grande gioia ed emozioni; queste sono le cose che ci piace di più riportare, perchè sono esempi che ci dicono chiaramente che intorno a noi ci sono persone dal grande cuore, dalla grande generosità, ed è grazie a persone come loro che possiamo contare, convinti che non saremo mai soli, e che nel momento del bisogno c'è sempre qualcuno che ci tende la mano. Grazie di cuore.
Nei due video:
la prof.ssa Lidia Strangio che prova le mascherine da lei realizzate, e che verranno distribuite domani gratuitamente.
Un toccante video accompagnato dalla bellissima canzone "L'Italia è di tutti" di Fabrizio Moro.
domenica 15 marzo 2020
LA DOMENICA ROCCELLESE CHIUSI IN CASA!
Ciao, cari amici concittadini, un caro e affettuoso abbraccio virtuale a tutti.
Una domenica con dei numeri generali impietosi: risaliti i decessi, soprattutto in Lombardia e Veneto, solo oggi sono 368 (in totale sono 1809), sabato erano stati la metà!!!
I contagiati nelle ultime 24 ore sono stati 3590, un centinaio in più rispetto a ieri; per fortuna aumentano le persone guarite, oggi sono state dichiarate guarite 369 persone, in totale le persone che ormai hanno alle spalle il corona virus sono 2335.
Finchè i dati del contagio continuano a salire, è difficile focalizzare il giorno in cui ci sarà il picco; fino a quel giorno siamo destinati a rimanere nel limbo, ossia nella situazione restrittiva attuale e senza poter prevedere fino a quando!!!
La Calabria diciamo che dopo i 22 nuovi contagi di ieri, oggi ne ha registrati otto. La Locride, fortunatamente, continua a reggere. Speriamo che lo ZERO possa durare fino alla fine di questa odissea.
Bellissimo gesto questo pomeriggio di Papa Francesco che ha accolto l'appello di Don Marco Pozza, cappellano presso il carcere di massima sicurezza "Due Palazzi" di Padova, che, nel corso della trasmissione "A Sua Immagine" su Raiuno di stamattina, ha invitato il papa a fare un gesto "forte" e, davanti a tutti, concentrarsi in una preghiera profonda per fare da "Ponte" tra l'Umanità e Dio in questo momento cosi drammatico.
E Papa Francesco non ha perso un attimo: nel pomeriggio, a piedi per le strade di Roma, si è diretto nella chiesa di San Marcello al Corso dove si trova il Crocefisso miracoloso che nel 1522 venne portato in processione per i quartieri della città perchè finisse la "Grande peste" a Roma.
Con la sua preghiera il Santo Padre ha invocato la fine della pandemia che colpisce l'Italia e il mondo, implorando la guarigione per i tanti malati, ricordando le tante vittime di questi giorni, e chiedendo che i loro familiari e amici trovino consolazione e conforto. La sua intenzione si è rivolta anche agli operatori sanitari, ai medici, agli infermieri, e a quanti in questi giorni, con il loro lavoro, garantiscono il funzionamento della società.
Occhio sul nostro paese:
esemplare il comportamento dei roccellesi, ma daltronde è cosi ormai dappertutto; la gente lo ha capito bene che deve uscire di casa soltanto lo stretto necessario; oggi, domenica, Roccella è stato un paese-fantasma.
E' proprio il momento giusto per poter fare la sanificazione delle strade ormai ripetuta a gran voce tutti i giorni...
Dopo il tricolore appeso sui balconi o davanti la porta delle case, oggi è stata la volta dei flash-mob. Anche i roccellesi, come in tantissime città d'Italia, le persone sono uscite fuori dal balcone e, grazie all'iniziativa privata di mettere la filodiffusione ad alto volume, ci si è messi a cantare, sventolando le bandiere e mostrando i vari disegni dei più piccoli con l'arcobaleno e il motto"Andrà tutto bene". "Il cielo è sempre più blu" di Rino Gaetano ma anche "Volare" e l'Inno di Mameli, sono stati cantati e ballati a squarciagola a partire dalle ore 18; Alle 21 è stata poi la volta dello spegnimento delle luci e l'accensione della torcia del telefonino.
Ancora grandi consensi per la Santa Messa in streaming; al mattino quella del Vescovo trasmessa da Telemia e la sera quella dei nostri cari parroci trasmessa in diretta facebook;
Infine una bella iniziativa dove sono protagonisti i nostri bambini più piccoli: grazie alla bravura e al garbo delle educatrici dell'asilo nido, fra qualche giorno i cancelli dell'entrata, sia dalla parte di via Aldo Moro che di Carrera, dell'Asilo nido saranno tappezzati con i disegnini realizzati dai bambini, nella rappresentazione del momento che stiamo vivendo. Bellissima iniziativa che, con le due foto a fianco, ho il piacere di anticipare.
Nel dire che sono ben lieto di accogliere le vostre segnalazioni di ogni circostanza e vicissitudine, auguro a tutti coloro che mi leggono, dal più profondo del cuore, una settimana serena e in salute, con l'augurio che domenica prossima possa raccontare, da queste pagine, uno scenario nuovo, con la prospettiva di un presto ritorno alla normalità.
Una domenica con dei numeri generali impietosi: risaliti i decessi, soprattutto in Lombardia e Veneto, solo oggi sono 368 (in totale sono 1809), sabato erano stati la metà!!!
I contagiati nelle ultime 24 ore sono stati 3590, un centinaio in più rispetto a ieri; per fortuna aumentano le persone guarite, oggi sono state dichiarate guarite 369 persone, in totale le persone che ormai hanno alle spalle il corona virus sono 2335.
Finchè i dati del contagio continuano a salire, è difficile focalizzare il giorno in cui ci sarà il picco; fino a quel giorno siamo destinati a rimanere nel limbo, ossia nella situazione restrittiva attuale e senza poter prevedere fino a quando!!!
La Calabria diciamo che dopo i 22 nuovi contagi di ieri, oggi ne ha registrati otto. La Locride, fortunatamente, continua a reggere. Speriamo che lo ZERO possa durare fino alla fine di questa odissea.
Bellissimo gesto questo pomeriggio di Papa Francesco che ha accolto l'appello di Don Marco Pozza, cappellano presso il carcere di massima sicurezza "Due Palazzi" di Padova, che, nel corso della trasmissione "A Sua Immagine" su Raiuno di stamattina, ha invitato il papa a fare un gesto "forte" e, davanti a tutti, concentrarsi in una preghiera profonda per fare da "Ponte" tra l'Umanità e Dio in questo momento cosi drammatico.
E Papa Francesco non ha perso un attimo: nel pomeriggio, a piedi per le strade di Roma, si è diretto nella chiesa di San Marcello al Corso dove si trova il Crocefisso miracoloso che nel 1522 venne portato in processione per i quartieri della città perchè finisse la "Grande peste" a Roma.
Occhio sul nostro paese:
esemplare il comportamento dei roccellesi, ma daltronde è cosi ormai dappertutto; la gente lo ha capito bene che deve uscire di casa soltanto lo stretto necessario; oggi, domenica, Roccella è stato un paese-fantasma.
E' proprio il momento giusto per poter fare la sanificazione delle strade ormai ripetuta a gran voce tutti i giorni...
Dopo il tricolore appeso sui balconi o davanti la porta delle case, oggi è stata la volta dei flash-mob. Anche i roccellesi, come in tantissime città d'Italia, le persone sono uscite fuori dal balcone e, grazie all'iniziativa privata di mettere la filodiffusione ad alto volume, ci si è messi a cantare, sventolando le bandiere e mostrando i vari disegni dei più piccoli con l'arcobaleno e il motto"Andrà tutto bene". "Il cielo è sempre più blu" di Rino Gaetano ma anche "Volare" e l'Inno di Mameli, sono stati cantati e ballati a squarciagola a partire dalle ore 18; Alle 21 è stata poi la volta dello spegnimento delle luci e l'accensione della torcia del telefonino.
Ancora grandi consensi per la Santa Messa in streaming; al mattino quella del Vescovo trasmessa da Telemia e la sera quella dei nostri cari parroci trasmessa in diretta facebook;
Infine una bella iniziativa dove sono protagonisti i nostri bambini più piccoli: grazie alla bravura e al garbo delle educatrici dell'asilo nido, fra qualche giorno i cancelli dell'entrata, sia dalla parte di via Aldo Moro che di Carrera, dell'Asilo nido saranno tappezzati con i disegnini realizzati dai bambini, nella rappresentazione del momento che stiamo vivendo. Bellissima iniziativa che, con le due foto a fianco, ho il piacere di anticipare.
Il piccolo roccellese Antonio Vigliarolo, 4 anni, che mostra, con un sorriso disarmante, il disegno da lui fatto che vuole essere di buon auspicio per i giorni futuri. |
sabato 14 marzo 2020
ANCHE A ROCCELLA... ANDRA' TUTTO BENE!
Il grandissimo "striscione" scritto e disegnato da tre meravigliosi angioletti roccellesi, Felice, Vincenzo e Francesco Verdiglione. |
E' bello vedere, oltre alle tante iniziative sul web, tante famiglie roccellesi mettere la bandiera dell'Italia davanti all'entrata di casa. Alla pari della vittoria dell'Italia ai Mondiali, qui si tratta di vincere una battaglia ancora più importante, quella di uscire fuori da questa straordinaria e terribile emergenza sanitaria e non solo, e ritornare a stringerci la mano e ad abbracciarci tutti.
Ma vediamo come è andata la giornata di oggi. Di negativo: i contagiati di oggi sono 3500, mille in più rispetto ai contagiati delle 24 ore precedenti; diminuiscono i morti (sempre tanti comunque!), totali ad oggi 1441; nelle ultime 24 ore, 175 (nei rilievi di ieri, riferiti al giorno precedente, erano stati 250).
In Calabria oggi è stata la giornata con il maggior numero di persone risultate positive al tampone:da 38 di ieri sera siamo passati a 60 stasera alle 18 (rilievi del Ministero della Salute https://lab.gedidigital.it/gedi-visual/2020/coronavirus-in-italia/); in più, purtroppo, si registra il primo decesso di una persona di Montebello Jonico, giunto morto all'Ospedale di Melito Porto Salvo per infarto e risultato positivo al virus dal tampone effettuato dopo la morte.
Basta numeri, speriamo meglio domani!!!
Veniamo a ciò che è accaduto oggi nel nostro paese, a partire dal pulmann Fs di stamattina dove sono scese alcune persone provenienti da Milano e dintorni. Le persone - stando quanto riferito dal Prefetto alla Presidente delle Regione Calabria - sono state tutte monitorate e messe in obbligo di quarantena presso la loro abitazione. Faccio appello da queste righe alle persone scese da Milano stamattina di stare in quarantena domestica e non avere nessun contatto o spostamento!!!
Oggi supermercati pieni (non sempre rispettata la distanza di sicurezza!), piccoli negozi un po' meno ("giustamente" la gente esce, compra il necessario tutto nello stesso negozio, per tornare al più presto a casa!!!).
Le mascherine tagliate e cucite a mano, da una fattiva idea di tre nostri concittadini. |
Oggi è stato firmato il decreto emergenza dove vengono rinviate tutti i pagamenti per famiglie e imprese: dai mutui alle bollette, alle scadenze fiscali e contributive (che erano in scadenza il 16 marzo), fino al rinvio delle lauree, delle revisioni auto ed altro ancora... Un blocco del fisco contenuto in una manovra da 15-20 miliardi, che ci auguriamo allevi le grandi difficoltà economiche che stanno vivendo famiglie e attività commerciali, e non si sa ancora per quanto...
Continuano i restringimenti del Comune di Roccella Jonica: nell'attesa ancora dell'annuncio della sanificazione di strade, scuole e uffici, oggi è stato diffuso un nuovo calendario per la raccolta differenziata, che riporto qui a lato.
Giuseppe Muriale ha accolto l'annuncio dell'Ospedale Tor Vergata di Roma sulla mancanza di sangue e fatto la sua donazione. |
E chiudiamo segnalando un appuntamento per tutti coloro che si vogliono tenere in forma...restando a casa.
L'ASD Dance Studio di Roccella Jonica promuove, per domani (domenica 15 marzo), alle ore 17,00 una diretta facebook sul profilo della personal training katia Sotira (link per accedere https://www.facebook.com/katia.sotira) nella quale si terranno lezioni di aerobica per grandi e piccini. Muniamoci tutti di scarpe da ginnastica e tappetino (e asciugamano) e... Buona Domenica.
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2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini
La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!
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- ARTICOLI INVIATI AI SIMPATIZZANTI SULLA POSTA ELETTRONICA
- APPUNTI SUL PRIMO CONSIGLIO COMUNALE DI SABATO 8 GIUGNO 2019
- PARCHEGGI A PAGAMENTO: DECISIONE AFFRETTATA E SENZ...
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- VOGLIO AGGIUNGERE QUALCOSA IN MERITO AL JOVA BEAC...
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- AMPLIAMENTO DEL CIMITERO, LINEE PROGRAMMATICHE, FO...
- LE CREAZIONI ARTISTICHE DI MIMMO BAVA
- LE MIE PRIME NOTIZIE DEL 2020
ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Pagine
DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'
Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.
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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO
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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'
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OLTRAGGIO ALLA CITTA'
ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE
Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.