Una partita tiratissima per le nostre ragazze, entusiasmante e sofferta per il numerosissimo pubblico, ma alla fine del quarto vittorioso set, condotto a punto a punto fino al 23 pari, la gioia è esplosa incontenibile più che mai e il palazzetto è diventato una bolgia di urla, sorrisi e abbracci.
Dopo due ore e mezzo di gioco di grande intensità e di forte concentrazione, che ha messo a dura prova nervi ed emozioni, il punto del 25 a 23 ha liberato tutta la tensione accumulata in una grandissima felicità con l'invasione pacifica di campo e il pubblico a ballare insieme alle eccezionali atlete, sfinite ma felicissime, per la vittoria al cospetto di una signora squadra, quella del Paola, che ha dimostrato tutti i meriti del suo secondo posto conquistato in campionato.
Eppure il Roccella era partito a razzo, spiazzando le avversarie con un gioco concreto e martellante, imponendosi nettamente nel primo set per 25 a 17 e nel secondo, un po' più sofferto, per 25 a 18.
E, come era prevedibile, a questo punto è giunta la reazione e il ritorno della squadra "favorita" e blasonata del Paola che, ad inizio del terzo set, ha disorientato le nostre ragazze riuscendo ad arrivare ad un parziale di 10 a 2, infliggendo 8 punti di fila.
Il set era compromesso, lo scoramento per un attimo ha assalito le nostre atlete, mister Latella ha sostituito la febbricitante Laura Dulcianu per fargli prendere fiato dopo i due set che, seppur sofferente, ha dimostrato lo stesso la sua supremazia e l'essere di categoria superiore. Sul 2 a 1 il Paola è ritornato in partita e solo il carisma, il carattere e l'esperienza di un grande coach qual è Paolo Latella poteva riuscire a ricompattare la squadra e fargli ritrovare la giusta concentrazione e l'orgoglio per il set più entusiasmante che ha messo a dura prova le palpitazioni del nostro cuore.
Ed il Roccella, inaspettatamente per gli ospiti, è ritornato sugli altari, ha reagito con decisione e grande compattezza, e non ha lasciato scampo al Paola, mettendo sempre il guizzo vincente nei momenti più importanti del set e arrivando cosi ai punti finali al cardipalma.
L'esplosione di entusiasmo della squadra e del grandissimo pubblico, che ha supportato in maniera incessante per tutta la partita le nostre atlete, è stato da finale di Champions League con abbracci, balli e tanta gioia.
Ed oggi godiamocelo tutto questo straordinario successo consapevoli che da domani si deve ricominciare. La strada verso la semifinale è ancora lunga ed impervia: abbiamo vinto si il primo round ma adesso ci aspetta il difficilissimo ritorno in quel di Paola, con la squadra favorita sulla carta "ferita" che non è disposta a darci vita facile in casa propria.
Sull'onda del grande entusiasmo vissuto ieri, adesso non possiamo più permetterci di lasciare la squadra sola, dobbiamo continuare a sostenerla e dare il supporto necessario per raggiungere l'obiettivo semifinale. Ed è con grande soddisfazione che proprio oggi la società Volley Roccella ha comunicato di organizzare, per la trasferta di sabato prossimo, un pulmann per la tifoseria roccellese, convinti che con il supporto del pubblico le nostre ragazze avranno quella marcia in più, data dal grande cuore dei tifosi, per continuare a regalare grandi soddisfazioni.
Invitiamo tutti i giovani (o anche le famiglie) a prenotare il posto il prima possibile per essere in prima fila a Paola a tifare Roccella. Per tutte le informazioni sulla trasferta telefonare alla dirigente Giuliana Gallo al numero 320.8303564. Forza ragazze, la semifinale ci aspetta!!!
Roberto Palaia è primo ricercatore presso l'Istituto per il Lessico Intellettuale Europeo e la Storia delle Idee del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Si è laureato presso l'università 'Sapienza' di Roma, sotto la guida dei professori Tullio Gregory e Valerio Verra.
Dopo aver frequentato corsi di perfezionamento in Storia della Filosofia e in Informatica per le scienze umanistiche, ha approfondito la sua formazione come borsista del DAAD e del DFG presso il Leibniz Archiv di Hannover e la Leibniz-Forschungsstelle di Münster.
I suoi interessi sono orientati soprattutto allo studio del pensiero filosofico e scientifico europeo dei secoli XVII e XVIII e in particolare alla figura di G. W. Leibniz, al quale ha dedicato numerose pubblicazioni. Inoltre ha dedicato una particolare attenzione alla formazione e all'evoluzione dei linguaggi tecnici della filosofia nell'età moderna, approfondendo soprattutto il tema della formazione della lingua dell'Aufklärung.
Ha partecipato, anche in ruoli di direzione, alla realizzazione di progetti nazionali e internazionali; ha pubblicato vari studi sull'Illuminismo, sulla diffusione della cultura razionalista nell'Europa del XVIII secolo, sull'affermazione delle lingue nazionali come lingue colte nella repubblica delle lettere europea. Recenti pubblicazioni: Locus-Spatium in alcuni scritti leibniziani, in: Locus-Spatium, XIV Colloquio Internazionale, (D. Giovannozzi, M. Veneziani Eds), Firenze, Olschki, 2014. Coscienza nella filosofia della prima modernità, Firenze, Olschki, 2013. Theories of consciousness in early-modern philosophy, in: Consciousness in Interaction, F. Paglieri (Ed.), Benjamins Publisching, 2012.
Natura e filosofia della natura nel dibattito filosofico tedesco fra XVII e XVIIIsecolo, in: Natura, XII Colloquio Internazionale, D. Giovannozzi, M. Veneziani Eds), Firenze, Olschki, 2009. Le prime traduzioni della Monadologie di Leibniz (1720-1721), Introduzione storico critica, Sinossi dei testi, Concordanza contrastive, Firenze, Olschki, 2001