In attesa di ricevere l'intervento dei consiglieri di "Roccella Bene Comune" nell'ultimo consiglio Comunale di sabato scorso in cui la maggioranza ha approvato l'ennesima "porcata" della nuova stangata delle tasse sulla testa dei cittadini, con la TASI nuovamente alla massima aliquota e la TARi (Tassa Rifiuti) nuovamente da strozzinaggio, pubblico una denuncia pervenuta da un cittadino cauloniese relativamente ad una brutta abitudine che si sta sempre più verificando da parte dei roccellesi.... Accolgo la denuncia e poi permettetemi di trarre delle considerazioni....
Gentile Sig. Iervasi, approfitto di questo spazio per confermare, in riferimento alla differenziata, che è verissimo che buona parte di roccellesi scaricano i loro rifiuti presso Vasì, e ancor peggio presso il fiume allaro, e le posso garantire che più cauloniesi hanno denunciato, seguito e sgridato queste persone.
Viaggio giornalmente da Caulonia a Locri e più volte mi è capitato di vedere gente vicina all'attuale amministrazione (per non dire familiari) che buttano i sacchetti a Marina di Gioiosa; ora per fortuna esiste la nuova strada e non li vedo più.
Sono disgustosi: fanno la morale agli altri quando le loro signore buttano i rifiuti in giro, bella civiltà!!!
Altra cosa: nel periodo estivo a Caulonia arrivano i vari ristoratori, con furgoni, fiorini e quant'altro, a scaricare le loro schifezze.
C'è stata gente nella zona di Vasi che ha dovuto rimuovere completamente i bidoni perché si ritrovavano stracolmi in poche ore.
Perciò cari roccellesi, ormai viste tutte le vicende amministrative e politiche che giornalmente il sig. Iervasi denuncia, siete solo FUMO, altro che differenziata!!!
Tenetevela al vostro paese la spazzatura. Finti ambientalisti.
Ilario
La denuncia di Ilario è gravissima seppur tutti lo sappiamo che tutto ciò avviene; prima lo si faceva di meno, visto l'entusiasmo iniziale per la differenziata; oggi molto di più viste le bugie dette dall'amministrazione e le mancate promesse di ridurre la tassa sui rifiuti che invece è quintuplicata rispetto a prima della differenziata.
Non c'è cosa di più sbagliato reagire alla stratosferica tassa dei rifiuti che da 4 anni sta letteralmente dissanguando le economie di famiglie ed attività commerciali, non differenziando più e andando a buttare i sacchi neri a Gioiosa o a Caulonia. Dobbiamo continuare a fare la differenziata per noi stessi e per l'amore che abbiamo per il nostro paese.
Comportandoci incivilmente non facciamo un torto ai nostri amministratori ma lo facciamo, poveretti, alle altre amministrazioni, che non hanno avuto la fortuna di avere i contributi dalla Regione come li ha avuti Roccella, e non sono potuti partire ancora con la loro differenziata. Per colpa dei nostri amministratori che ci stanno vessando con una tassazione fuori controllo, non è giusto che a pagare siano le altre amministrazioni viciniori.
La denuncia di Ilario su riportata arriva all'indomani dell'intervento di Lino Di Masi ex vicesindaco e ex assessore al bilancio del Comune di Caulonia, in Consiglio Comunale dove ha dichiarato: "Sulla differenziata non bisogna citare Roccella perchè porta il 50% dei suoi rifiuti ingombranti a Caulonia. Sul mio telefono ho foto di macchine di cittadini roccellesi che scaricano ingombranti nel Comune di Caulonia.Anche senon sarebbe mia competenza in alcuni casi mi sono fermato a dire a chi scaricava di riportarsi il materiale indietro..."
Cari cittadini roccellesi, la spazzatura non si deve assolutamente andare a scaricare negli altri paesi, se veramente avete gli attributi e siete fra gli oltre il 60% dei cittadini e commercianti roccellesi che purtroppo non ce la fanno a pagare la stratosferica TARI, andate a protestare con il vostro sacco nero davanti alla porta del sindaco o di chi decide per lui. Questa sarebbe la giusta reazione!!! Vi chiedo scusa ma quando ci vuole ci vuole: Roccella non ne puo' davvero più, ci stanno spremendo come limoni e, credendo che siamo stupidi, ci vogliono togliere anche la dignità!!! Non siamo stupidi, mandiamoli a casa prima che sia troppo tardi!!!
Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it
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2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini
La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!
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ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
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DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'
Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.
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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO
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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'
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OLTRAGGIO ALLA CITTA'
ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE
Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.
Sig. Iervasi vada a vasi o a caulonia marina chiedi ai residenti, ascolta con le tue orecchie quante volte sono intervenuti per fermare queste persone a tutte le ore del giorno e in particolare in estate.
RispondiEliminaIo non penso che tutto questo c'entra con il fatto che paghiamo assai di spazzatura , a buon motivo non è che portando la spazzatura in un altro paese paghi di meno poi sinceramente ahahahah non capisco il perchè con l'isola ecologica che abbiamo a Roccella uno parte con la macchina a spendere soldi di benzina,sporcarla, rischiare una denuncia perche lo si puo denunciare per portarla fuori paese , è molto antipatica la cosa, che ci spieghi anche con l'anomino il motivo .
RispondiEliminaCome dare torto ad Ilario? Ha ragione, ha pienamente ragione ed in questo caso poco centra l'amministrazione Comunale visto che, oltre alla raccolta porta a porta se non ricordo male esiste anche un'isola ecologica dove poter parcheggiare i propri rifiuti. Per cui da Roccellese lontano chiedo scusa al sig. Ilario sperando che nel prossimo futuro i mie concittadini evitino accuratamente atti incivili e deplorevoli come quelli accaduti e documentati dal sig. Ilario. Piuttosto raccapriccianti per non dire scandolose sono le tariffe dei tributi locali che garantiscono a Roccella il triste primato di paese più caro forse dell'intera regione. In questo caso l'Amministrazione è unicamente responsabile perché con una mano "nascosta" acquista quote del porto e regala soldi a società sportive ed associazioni culturali mentre con l'altra bastona i poveri cittadini. E' una vergona e spero che vadano presto a casa. Giuseppe - Milano
RispondiEliminaConosco personalmente il sig, Ilario è vi posso assicurare che è una persona seria, è tutto quello che dice è vero a parte che se c'è qualcuno che non crede sarà lieto a fargli vedere le foto dei sig, che portavano la spazzatura da Roccella a Caulonia
RispondiEliminaCaro Nicola, prima di tutto dobbiamo ringraziare Ilario per aver gettato la pietra nello stagno che molti, già da tempo, conoscono. Da roccellese mi scuso con lui e con Caulonia intera. Ma, fammi capire, cosa c'entra tutto questo con la protesta per i canoni troppo alti? Forse chi sversa a Caulonia non paga ugualmente la tassa? Si tratta di inciviltà bella e buona o, forse, di pigrizia mentale nel recepire quel senso civico fatto di rispetto dell regole. Così come con condivido l'idea di portare i sacchi neri davanti la porta del sindaco. La protesta, quella seria, deve essere fatta con gli strumenti della democrazia. Noi, appartenenti al gruppo Roccella Bene Comune, dovremmo riprendere in mano il senso della opposizione. Rispolverare il nostro programma elettorale e riproporlo alla cittadinanza. Spiegare perchè la differenziata così com'è non funzione, perchè le tariffe sono alte e far conoscere dettagliatamente quale sono le nostre idee in merito. Ne avevamo e ne abbiamo su come organizzare il servizio, il trasporto e lo stoccaggio. E come farlo risparmiando quasi 200.000 Euro. Ripartiamo da quella proposta e facciamolo con la gente e per la gente. quel che resta e sterile protesta. Ciao affettuosamente Maurizio
RispondiEliminaMaurizio, hai ragione, ed è esattamente quello che i consiglieri di Roccella Bene Comune hanno ribadito sabato scorso con decisione e argomentazioni nel corso del Consiglio Comunale che ha ribadito la forte tassazione TASI e TARI. Il rapporto tra cattiva abitudine dei cittadini e la stratosferica tassa dei rifiuti (nonostante io non la giustifichi!!!)vuole indicare che quest'ultima è un motivo disincentivante nella testa della gente affinchè faccia la differenziata con lo stesso entusiasmo con cui la faceva inizialmente, considerato che sono in troppi che si sentono presi in giro dal loro slogan "più differenzi più risparmi". La battuta sulla spazzatura davanti alla porta del sindaco naturalmente non è altro che una provocazione, una "scossa" a far si che la gente reagisca, perchè il fatto che non paga ma non reagisce a questo stato di cose non farà altro che portare alla rovina famiglie ed attività commerciale che accumuleranno morosità su morosità fino ai pignoramenti o la chiusura delle attività commerciali. Oggi, purtroppo, con l'approvazione di queste piani finanziari fuori controllo, il rispetto delle regole significa pagare migliaia e migliaia di euro da parte di attività commerciali con modesti ricavi e che non giustificano affatto le tariffe in proporzione ai loro conferimenti.
EliminaCHE NON ME NE VOGLIA NESSUNO QUA SI TRATTA SOPRATUTTO DEL SENSO CIVICO DI OGNI CITTADINO (POI CHE L AMMINISTRAZIONE ATTUA TARIFFE ELEVATE NON COMPETE A ME DISCUTERE SU CIO' ) PURTOPPO IO DI FOTO NON NE HO MA HO VISTO PIU' VOLTE I FATTI NON ERO MUNITO DI MACCHINE FOTOGRAFICHE AL MOMENTO ILARIO
RispondiEliminae' bello avere il proprio paese pulito, ma meno bello è stracaricare i cassonetti della vicina caulonia, addirittura sulla statale i residenti hanno dovuto mettere i cartelli area videosorvegliata per scoraggiare la gente a portare la qualunque, forse la differenziata per molti cittadini è complicato farla. Antonio
RispondiEliminaSinceramente trovo aberrante che si lasci così ampio spazio per offese GRATUITE (basate su fatti che nemmeno vengono dimostrati) nei confronti dei roccellesi in un blog che parla di Roccella e mi riferisco all'espressione usata dal signor Ilario "Perciò cari roccellesi, ormai viste tutte le vicende amministrative e politiche che giornalmente il sig. Iervasi denuncia, siete solo FUMO, altro che differenziata!!!".
RispondiEliminaInnanzitutto le mele marce ci sono dovunque come a Roccella ma ciò non autorizza nessuno ad offendere tutti i roccellesi. Inoltre, non credo si possa imputare all'amministrazione comunale (e non lo dico affatto per difenderla,credetemi, ma perchéle cose giuste vanno dette) il fatto che ci siano ALCUNI roccellesi che scaricano la spazzatura a Caulonia, altrimenti bisognerebbe imputare ad ogni amministrazione comunale la responsabilità per tutti i fatti che compiono i cittadini residenti in quel comune.
Credo sinceramente che tutta la questione abbia assunto dei toni faziosi e tendenziosi e credo che qualcuno debba chiedere scusa ai roccellesi (che sono persone PERBENE) e qualcun altro dovrebbe chiarire la propria posizione perché veramente con questa diatriba sembra si voglia trovare a tutti i costi un motivo per farè polemica e tu, Nicola, da roccellese perbene quale sei, dovresti anche un po' difenderli i ROCCELLESI perchè queata vicenda riguarda QUALCHE ROCCELLESE... che è ben diverso. Ripeto, se c'è qualche roccellese che fa quanto dice il signor Ilario DEVE essere punito, ma i ROCCELLESI sono ben altro!
Per il resto, credo che i cauloniesi facciano meglio a pensare alle loro vicende amministrative e politiche e se ritengono di aver subito un pregiudizio da qualche roccellese farebbero bene a denunciarlo nelle sedi opportune se realmente lo fanno per curare gli interessi della loro cittadina altrimenti tutto ciò è solo polemica sterile.
Simone Franco.
Grazie Franco Simone per la tua considerazione ma non è proprio cosi. Innanzitutto non sono state lanciate offese gratuite nei confronti dei roccellesi. si è solo portato a conoscenza di una situazione, se non un'abitudine che purtroppo non è solo di alcuni ma lo è per un po' più che alcuni, di andare a buttare la spazzatura fuori paese. Un abitudine assolutamente ingiustificata e da condannare. E se di questo non si parla e si denuncia, anzi si asseconda,questa tendenza che sta, purtroppo sempre crescendo, non verrà combattuta e non è giusto per i paesi viciniori. Io,quasi si tratta del giusto è sempre difeso Roccella e i roccellesi, ma in questo caso pochi o assai che siamo, la situazione va denunciata per porre rimedioe giusto ha fatto Ilario a denunciarlo. Nel sito Ciavula sono apparse anche delle foto di c.da Canne. Tutto ciòperchèdovremmo metterci in testa che "l'isola felice" Roccella Jonica non esiste. Se vogliamo avere la speranza di crescere e svilupparci dovremmo farlo nel collettivo e creare rete e promozione per tutto il nostro territorio. Ed ancora... la disincentivazione alla differenziata con una bollettazione altissima in quest'ultimi tre anni di certo non giustifica il comportamento scorrettodei roccellesi ma di certo causa un malcontento nei confronti delle Istituzioni che sfocia in rabbia. E la rabbia, purtroppo, si manifesta anche cosi. Dati di fatto alla mano. Cauloniaha di certo i suoi problemi politicied amministrativi ma ti garantisco, gentilissimo Franco, che l'amministrazione roccellese, per chi la conosce a fondo non è da meno, nonostante sia molto brava a gettare fumo negli occhi dei suoi cittadini.
EliminaPS: Ciò non toglie che la maggior parte dei roccellesi è gente civile ed educata che continua a fare la differenziata e a soffrire per la tassazione più alta d'Italia.
EliminaEcco, il post scriptum era ciò che avrei voluto leggere come presupposto base di tutto il discorso:"i roccellesi sono gente perbene..." e di seguito discorrere di tutto il resto che, ripeto, DEVE essere denunciato e le persone DEVONO essere punite perché, come ho già detTo, Roccella come Caulonia e come qualunque villaggio del mondo ha le sue mele marce che rappresentano spesso una minoranza.... non credo che 3000 4000 roccellesi ogni giorno viaggino verso Caulonia per buttare la spazzatura!
RispondiEliminaPer quanto riguarda l'aspetto politico non si può negare assolutamente quanto tu dici riguardo l'amministrazione comunale di roccellesi percHe, oltretutto, è sotto gli occhi e nelle tasche di tutti... Ma rimango dell'avviso che in una situazione del genere nessuna amministrazione comunale nulla può fare dal momento che non si possono imporre controlli all'uscita del paese. Può, invece, l'amministrazione "vittima" con i suoi cittadini, raccogliere prove e metterle sul tavolo dell'amministrazione roccellese (cosa che non credo sia stata mai fatta) e avviare una collaborazione bipartisan salvo poi ricorrere alle sedi opportune in caso di mancata cooperazione.
Grazie per la risposta comunque Nicola e buone cose.
Franco Simone
Carissimo Franco, mi trovi in perfetto sintonia con questo tuo ultimo intervento e su queste tue decise proposte! Grazie a te, del riconosciuto spirito costruttivo dei tuoi interventi.
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