“Non basta avere la pace sulla bocca ma occorre averla nel profondo del cuore”: intorno a questa frase ha ruotato l’omelia di Padre Francesco Carlino nella Messa della Pace che si è tenuta a Capodanno nella piazzetta Dogana.
Riprendendo un passaggio del papa dell’Angelus di oggi “La pace non è mai un bene raggiunto pienamente, ma una meta a cui tutti dobbiamo aspirare e per la quale dobbiamo operare”, Padre Francesco si appella affinchè ogni persona inizi da se stesso ad operare non per il proprio io, per la propria ricchezza, per il proprio potere, ma per la pace comune, per il bene di tutti, e ricorda come le guerre nascono dall’egoismo dei singoli dittatori, dai singoli stati che vogliono impossessarsi delle ricchezze degli altri stati sovrapponendosi e sterminando i popoli. Si susseguono esempi, lampanti e toccanti, delle esperienze di missione in Africa, laddove, ancor oggi, ci sono le “guerre nascoste e dimenticate”, che sono poi le più terribili perché fanno stragi di vite umane e nessuno ne è a conoscenza e nessuno fa niente per fermarle.
Fra le citazioni sul valore della pace che deve vincere sull’egoismo delle guerre, Padre Francesco ricorda quelle di Martin Luter King, di Madre Teresa, di Giovanni Paolo II, fino al suo urlo contro la criminalità organizzata che per costruire la loro ricchezza sono pronti ad “uccidere come bestie, anzi peggio!”
Al termine del suo toccante appello a costruire la pace dentro il nostro cuore, un silenzio di riflessione che valeva quanto di più scrosciante applauso di consenso.
Davvero una messa sentita, profonda, calorosa quella organizzata per il 24esimo anno consecutivo dai ragazzi della Dogana che non ha fatto sentire per niente il freddo della serata, anzi ci ha fatti tutti stringere in un grande ed affettuoso abbraccio di speranza ed augurio in una piazzetta che sprigionava un’aria di festa, con la presenza di centinaia di roccellesi, e di fede, con un bellissimo crocefisso luminoso innalzato alle spalle dell’altare, e due madonnine esposte, una luminosa nella sua nicchia di vetro, ed un’altra collocata in un’aiuola della piazza fiorita “di mestiere”.
La Santa Messa della pace è stata ufficiata anche da Don Giuseppe Raco. I canti e tutte le liturgie sono state seguite con grande passione e traino dagli scout di Roccella Jonica.
Infine voglio esprimere un plauso alla costanza e laboriosità dello storico gruppo de “I ragazzi della Dogana”, composto fra gli altri, dai fratelli Barillaro, dalle famiglie Villari e dall’inossidabile Salvatore Mammì, un affiatato gruppo che non ha mai voluto far perdere negli anni questo tradizionale evento che unisce Roccella come una grande famiglia, insieme per riparte nel nuovo anno speriamo ricco di sentimenti, generosità e di pace!!!
Salvatore Mammì ci tiene ad aggiungere...
"Ringrazio tutti quelli che Vi hanno partecipato. Come tutte le cose venute bene, però, è giusto dire che le belle parole che l'articolo qui sopra ci ha regalato, è merito dei tanti che ci credono! E per questo trovo doveroso citare tutti coloro che, ringraziando, vi hanno contribuito:
Don Giuseppe e Padre Francesco, Vincenzo Franco e tutto l'Oraorio, Gli Scouts del prof. Coluccio e la signora Beatrice, il Comune con l'assessore Francesco Ursino, Nicola Iervasi, il comando dei Vigili Urbani, Il Centro Anziani, Tele Mia, il Bar Dogana e.. La buonanima del Cavaliere Gaetano Mungo che ebbe l'idea di questa Messa della Pace in P.zza Dogana che Ninì Barillaro ed il sottoscritto portiamo avanti con tutto il quartiere... affinchè i nostri figli possano vivere più serenamente e in pace!
Alla prossima, quindi, IMPORTANTISSIMA (sarà il 25° anno !) Messa fra un anno".
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JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini
La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!
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ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
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DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'
Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.
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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO
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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'
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OLTRAGGIO ALLA CITTA'
ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE
Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.
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