UN AMMINISTRAZIONE SEMPRE PIU’ LONTANA DAI CITTADINI di Nicola Ursino
Caro Nicola, magari sarò il meno adatto a scrivere a riguardo, tuttavia sento l’esigenza di esprimere due parole riguardo la stupenda festa in onore dei 101 anni del Sig. Vincenzo Scali di cui tutti noi siamo stati partecipi. Entrando subito in merito penso che siano superflue e riduttive qualsiasi frase o parola per descrivere quanto emozionante sia stato per me, e penso per tutti i presenti, vedere quattro generazioni tutte insieme a festeggiare un così bell’ evento.
E’ stato bellissimo vedere generazioni differenti, che magari non conoscevano di persona il Sig. Scali , con grande e sincero affetto stringersi attorno al festeggiato e alla sua famiglia in un momento di gioia non solo per i presenti ma per tutta la nostra comunità roccellese.
Tuttavia il mio gran rammarico , e non solo mio dato che non è passato inosservato a tutti i cittadini presenti e non, è il perché nessuno degli amministratori roccellesi , anche se da quanto ho saputo invitati e magari in quel momento anche seduti dall’altra parte della piazza, non fossero presenti. Perché in un paese come il nostro dove si parla di solidarietà, di rispetto , di senso civico condiviso, la nostra politica che governa deve essere sempre così distante dai cittadini? Perché il potere che amministra deve rimanere rinchiuso nel proprio guscio snobbando i cittadini verso cui invece dovrebbe, e non viceversa, farsi promotore e sostenitore in questi eventi? Eppure sarebbe bastato poco come del resto vediamo in televisione nei paesi a noi vicini, in queste occasioni che sanno di unico e di profondo rispetto per le persone coinvolte e per una intera comunità , bastava solo una breve presenza simbolica a ricordare al festeggiato e a tutti i presenti che in quel momento unico la comunità intera roccellese era presente ed era unita attorno ad un evento che sa quasi di festa patronale.
Evidentemente, e questo lo dico con grande rammarico e credimi con grande delusione, alla nostra amministrazione non interessano che vengano ricordati eventi come questo che sono da esempio di rispetto degli anziani e di insegnamento per i nostri figli e nipoti, ma neanche questo interessa alla nostra amministrazione…. Non voglio dilungarmi su altri discorsi a sostegno delle mie parole , anche se ce ne sarebbe tanto ma proprio tanto da dire, ma come cittadino enorme è il rispetto per chi amministra spesso anche con non poche difficoltà, ma in episodi come questi io mi vergogno , e sottolineo mi vergogno, di essere amministrato e rappresentanto da queste persone. Ma il mio complimento va al vostro comitato, visto con quanto impegno e quanta grazia ha organizzato questo evento.
Questo a dimostrare che a Roccella ancora gran parte della gente ancora punta e crede in valori quali il senso civico e il rispetto degli anziani. Da parte mia un grande complimento per quanto siete riusciti a fare
Ps: . Spero che i nostri amministratori, che sò di certo leggono quotidianamente il tuo blog, si ravvedano a riguardo e cerchino in qualche modo di recuperare a ciò magari in un'altra occasione.
Mi sono promesso di non scrivere nulla in merito alla festa per evitare strumentalizzazioni che non fanno per me e che Vincenzo Scali e la sua famiglia non meritano. Sono pienamente d’accordo con te Nicola del valore sociale e comunicativo che la festa ha trasmesso ai nostri concittadini. L’unica cosa che non posso non dire è che domenica, chi ha osservato la scena, con la festa del sig. Scali da questa parte e il sindaco dall’altra parte, non ha potuto pensare altro che hanno toccato proprio il fondo.
RispondiEliminaHo ricevuto da un paio di giorni un commento nudo e crudo a me rivolto. Rispondo soltanto che io non sono certo il Padreterno, faccio migliaia di errori e sbagli. Grazie a Dio ho degli amici che mi sanno correggere, perché gli amici veri ti dicono in faccia il loro pensiero e ti aiutano a riflettere. Gli amici veri hanno un nome e un cognome, cosi come un nome e un cognome mi piacerebbe vederlo al posto di anonimo veneziano….
RispondiEliminaIo non conosco il sig. Scali quindi sconoscevo di una presenza centenaria di un mio paesano, vergognoso e squallido è il comportamento degli amministratori che non hanno pensato a questo nostro concittadino nemmeno ad un semplice augurio, sarà che il sig. Scali non è un loro elettore? però un gesto di umanità il sindaco Certomà che stava seduto a due passi dal festeggiato lo poteva fare o doveva chiedere il permesso al vice sindaco o alla giunta? e l'Assessore alle Politiche per la qualità della vita dové risiede a papanici? sono tutti impegnati per la 2° ED. BALCONI FIORITI si balconi fioriti solo per quella occasione e poi? Si spendono soldi per tante cose avvolte inutile e poi nemmeno un mazzo di fiori per questo nostro paesano o un bigliettino di augurio. Ma di questo non si faranno problemi continueranno a sedersi alla sedia del circolo, a fumarsi la pipa e a ridere di noi, e i forestieri li portiamo in pompa magna e i paesani li teniamo nel…………………….…..
RispondiEliminaTanti auguri al sig. Scali
Maria T. Tassone