giovedì 30 giugno 2011
29 giugno: missione Zirgone compiuta!
Compiuta la “missione Zirgone”, la successiva è rappresentata dall’asilo nido di via Carrera che vige in una situazione davvero impressionante e pericolosissima: se malauguratamente qualcuno gettasse un mozzicone di sigaretta nel piazzale antistante l’ingresso dell’asilo dove vegetano altissime erbacce rinsecchite, si rischierebbe davvero grosso, considerato che il nido ancora è frequentato da bambini e maestre e probabilmente in luglio si continuerà a frequentare la struttura per la colonia estiva.
Confidiamo nella sensibilità di chi coordina i lavori dell’ambiente nella speranza che, domani, come oggi per Zirgone, si possa “dire” ancora grazie per la “missione asilo nido” compiuta!!!
martedì 28 giugno 2011
IL GRANDE RITORNO DELL' A.T.R.J.
Dieci minuti di applausi al termine dell’anteprima della nuova Commedia “A Ruga vecchjia”, scritta e diretta dal creativo e talentuoso Pino Carella, e rappresentata il 23 e 24 giugno al piccolo teatro umano dall’A.T.R.J. (Associazione Teatrale Roccella Jonica) davanti ad un autorevole pubblico.
Tre atti esilaranti che, in un ambiente che riporta indietro il tempo di circa cinque lustri, trasportano e travolgono lo spettatore in un susseguirsi di battute, gesti e luoghi comuni che fotografano appieno lo stile di vita umile del tempo. Intorno alla "ruga" ruotano gli spassosi conflitti fra vicine, lo svolgersi degli antichi mestieri contadini ed artigianali e una serie di modi di dire tipicamente dialettali che, purtroppo, oggi vanno scomparendo.
Fra i vicini litigiosi emerge il personaggio di Donna Nunziata (la bella forestiera) che nasconde dentro di se un’amara e triste verità svelata in un toccante finale, che trasforma il volto dello spettatore in attonito e commuovente.
Se il testo è liberamente ispirato dall’autore per offrire uno spaccato della realtà contadina dei nostri paesi degli anni 50/60, il dramma, custodito dalla Ciopa Donna Nunziata, purtroppo, rappresenta situazioni che in quel tempo, come ora, si consumavano e si consumano.
La conclusione, comunque, ritorna festosa e da slancio all’euforia del pubblico con l’ovazione di riconoscimento.
Ritorno alla grande sulla scena, quindi, per l’ATRJ, compagnia teatrale di Roccella Jonica, che quest’anno rivedremo come promotrice di una nuova rassegna teatrale nella prima settimana di Agosto, all’interno della quale naturalmente sarà rappresentata “A ruga vecchjia” al grande pubblico del Teatro al castello.
Non ci poteva essere miglior ritorno per il nostro Pino Carella, anche autore oltre che regista, e per tutta l’affiatata compagnia insieme ormai da oltre vent’anni.
domenica 26 giugno 2011
SPIAGGE
"SPIAGGE, immense ed assolate. SPIAGGE già vissute, amate e poi perdute, in questa azzurrità, fra le conchiglie e il sale. "
Ci sembra questa la strofa più idonea di Renato Zero per evidenziare come ogni anno i cittadini della nostra comunità dopo aver aspettato in fervente attesa la pulizia delle spiagge cittadine, loro malgrado, siano costretti a verificare che i più elementari canoni sembrerebbero non rispettati. Sarebbe il caso che quest’ Amministrazione si preoccupasse a prestare particolare attenzione alla fruibilità della nostra spiaggia anche dove non ci sono gli stabilimenti balneari, dove l'incuria e il degrado sembrano avere dimora, dove non è sufficiente una sommaria e superficiale pulizia annuale ma, sarebbe opinabile anche una spianata e una profonda azione di bonifica per rendere agibile anche quei tratti di spiaggia, per una serena stagione estiva anche per quei cittadini che non possono permettersi il lido.
Questo è un problema atavico cui nessuno sembra prestare attenzione.
Purtroppo non si è capito che non basta fregiarsi del marchio della Bandiera Blu, che non è certo lo sventolio di un pezzo di stoffa a tenere il mare e le spiagge pulite ma, il rispetto dei canoni di balneabilità, pulizia e igiene.
“Quanta gente, ci ha lasciato il cuore"
Fiamma Tricolore-Roccella Jonica
sabato 25 giugno 2011
I DISAGI PER LA CHIUSURA DELL'UFFICIO POSTALE DI VIA NANNI
Sono a conoscenza che anche un avvocato cittadino ha comunicato un'istanza, sempre a Poste Italiane, sulla stessa problematica.
Attendiamo e speriamo in una risposta concreta.
Pubblico di seguito la segnalazione inviata:
Sono un cittadino di Roccella Jonica (prov. Di Reggio Calabria) e Vi scrivo per segnalarVi del grave disagio che sta apportando la chiusura dell’Ufficio Postale succursale 1 di Via Nanni a Roccella Jonica.
A rappresentanza di un nutrito gruppo di persone, che siamo vostri clienti da tantissimi anni non solo per il ritiro della pensione ma anche perché depositari di conti correnti a risparmio, Vi scriviamo per farVi presente le gravi difficoltà che la chiusura di questo sportello comporta, visto che si trova al centro del paese ed era molto frequentato, soprattutto da persone anziane.
Di questo problema se n’è occupata ed ha scritto anche la Gazzetta del Sud del 9 giugno scorso rimarcando che la situazione dell’Ufficio postale centrale di via Carrera, nonostante l’efficienza del personale, è al collasso, tant’è che si corre il rischio che qualche persona anziana, vai per il caldo vai per la lunga attesa, si senta male.
Vi chiediamo cortesemente, a nome di tutta l’utenza roccellese, di poter risolvere il problema e riaprire lo sportello di via Nanni prima che molti vostri clienti delusi possano decidere di chiedere la chiusura dei loro conti corrente.
Vi ringrazio dell’attenzione e porgo distinti saluti.
venerdì 24 giugno 2011
IL MIO "PEZZO" PUBBLICATO SU 'a CITTA' DI GIUGNO
Mi scuso con i lettori del giornale poichè, per un mio errore di trasmissione, l'articolo è diverso per una sola frase nel suo finale.
Qui di seguito viene pubblicato in maniera corretta cosi come avrebbe dovuto apparire su 'a Città.
Mi ero promesso che, se fosse stato riconfermato il nostro efficacissimo referente Pino Mazzaferro quale consigliere provinciale, avrei avanzato alla sua attenzione due proposte, (considerato che la nostra amministrazione comunale non è propensa ad ascoltare i suggerimenti dei cittadini, tantomeno i miei…): la prima, la necessità di poter levigare il disastroso ciottolato del centro storico, diventato strada della vergogna per la sua impercorribilità e per il danno che causa alle automobili. Si tratta oggi di una situazione disastrosa, tanto che il valore estetico passa in secondo grado, anzi credo che presto si arriverà ad una raccolta di firme di tutti i residenti, esasperati dal continuo cambio di pneumatici e ammortizzatori. La seconda richiesta sarebbe stata il sostegno per la ristrutturazione delle chiesetta di Sant’Antonio di via Orlando, una delle chiese più antiche di Roccella, a cui gli abitanti del rione sono profondamente affezionati. Il progetto di restauro del tetto, oggi un colabrodo che ad ogni pioggia rischia di danneggiare le teche, le statue e i muri, già stilato, è da un paio d’anni esposto durante la festa del 18 gennaio, in attesa che “qualcuno” si sensibilizzi e lo prenda a cuore per la realizzazione.
In fatto di restauro non sono in miglior condizioni le statue del Cristo Risorto e del San Giovanni Battista che vengono utilizzate nella tradizionale Confrontata di Pasqua: quest’anno, in particolare, è stato davvero triste vedere i piedi delle statue dei Santi attorcigliati col il ferro filato alla loro vara! Ci si rianima un po’ nel sapere che il priore Luigi Cotrona, insieme ai capisaldi dell’Arciconfraternita di San Giuseppe, seguono passo passo le sorti delle statue e, ad oggi, la notizia è che se ne sta interessando l’ing. De Paola delle Belle Arti di Cosenza a bandire una gara appositamente per il completo restauro delle statue. Lo stesso Istituto che sta completando, in maniera eccellente, il ridisegno della nuova Chiesa di San Giuseppe rimasta con il puzzo dell’incendio appiccato da ignoti profanatori del lontano 1994, ma che, finalmente, in autunno rivedremo nel suo rinnovato splendore.
Il titolo di questo pezzo è sintomatico dell’espressione maggiormente usata da alcuni nostri politici nazionali nel periodo fra le il primo scrutinio e il ballottaggio. “Dobbiamo ritornare a dialogare con la gente, parlare di territorio e dei problemi quotidiani”. Questa teoria, abusata dalla destra per accattivarsi i voti a Milano e a Napoli, è stata messa in pratica per cinque anni dall’amministrazione Morabito, ma ciò non è bastato. La rabbia per questa controtendenza elettorale della nostra provincia rispetto al resto d’Italia, è che i giochi e la frammentazione di persone e partiti hanno contato di più rispetto all’efficiente lavoro svolto sul territorio.
Da cittadino, partecipe e attento alla vita del nostro paese, mi sento di dire grazie a Pino Mazzaferro che nei suoi 4 anni di consigliatura non si è risparmiato nel sollecitare e far arrivare a Roccella diverse risorse ( su tutti menzioniamo il rinnovato stadio, il già discusso centro storico, gli imminenti interventi sui torrenti, la messa in sicurezza dell’ISIT Maiorana).
Ma ritorniamo in argomento, torniamo a parlare dei problemi del nostro territorio: pare che stavolta sia quella buona per la partenza della raccolta differenziata porta a porta. Il D-day stavolta è l’11 luglio. Alle incognite, costituite dalla sensibilizzazione dei cittadini ed dall’efficienza del servizio, sollevate qualche numero addietro in questo giornale, si aggiunge il rischio di vedere la via della Libertà (che sarà il centro di smistamento della raccolta dell’umido e dell’indifferenziato) diventare discarica e parcheggio dei mezzi utilizzati per la raccolta.
Sarà necessario un nuovo intervento dei NAS come lo è stato fatto qualche anno fa? Speriamo di no! Auguri!
Non posso chiudere l’articolo senza parlare della nona “bandiera blu” assegnata al nostro paese dalla FEE. Non sarò cosi drastico come nel mio blog (www.roccellasiamonoiblogspot.com ), ma un appello è doveroso lanciarlo anche da queste righe: capisco che la via marina è il biglietto da visita del paese ma le periferie, cari amministratori, non possono essere mica un’immondizzaio! Capisco che nei pacchetti turistici della Jonica Holidays Roccella non è presente neanche per mezza giornata (e meno male che il prof. Mario Diano è socio della società “Porto delle Grazie” e avrebbe dovuto avere un occhio di riguardo per Roccella!) ma la caratteristica stradella che contorna la rupe del castello potrebbe essere pure disboscata almeno una volta all’anno in modo tale che non sia solo dimora di serpi e topi!
E, scusate se mi permetto, l’urgenza delle urgenze, più disattesa delle altre, è, senza dubbio, l’incuria dell’asilo nido e delle scuole materne: gli spazi esterni sono in uno stato di completo abbandono, quando, invece, in questi edifici l’attenzione doveva essere particolare, considerato che a praticarci sono i nostri bambini!
Eppure qui da noi, purtroppo, anche davanti questa colossale superficialità e disattenzione, come per decine di altre, tutto è concesso, e si fa finta di non sentire, non vedere e, ancor più grave, nessuno ne parla!
Davvero geniale chi ha coniato l’ultimo slogan: è proprio vero “A Roccella tutto è possibile!”
Nella foto: lo stato in cui si trova la "passeggiata intorno al castello" inaugurata nel 2005 e considerato "il balcone sulla città"!!!
mercoledì 22 giugno 2011
TRIONFO ROSA
Davvero complimenti vivissimi a tutte le ragazze, al mister Vincenzo Carrozza e alla società intera del Volley Roccella che, con la vittoria di domenica scorsa per 3 a 0 sulla squadra di Polistena Aspi Padre Monti, si è classificata al primo posto e festeggia l’accesso, meritatissimo, alla massima divisione regionale.
Un’impresa storica, conquistata sul campo e non priva di sacrifici e difficoltà, che solo la costanza, la serietà e la grinta di un gruppo compatto ed omogeneo, ha consentito di conquistare e giungere fino all’apoteosi di domenica scorsa.
Una squadra davvero affiatata composta da alcune ragazze giovanissime alla loro prima esperienza competitiva affiancate da altre esperte che hanno saputo fare la differenza anche su campi difficili al cospetto di squadre molto più blasonate.
E poi cosa dire del contorno: le partite casalinghe sono state sempre accompagnate dall’enfasi di un pubblico e da una tifoseria davvero calorosi che non hanno mai abbandonato le ragazze, anche nei momenti difficili.
Accorati e toccanti le parole del capitano Anna Capozzoli che si leggono nel sito della società http://www.volleyroccella.net/ all’indomani della conquista della promozione nella massima serie regionale:
“un anno di sacrifici, di grande prestazione, di belle trasferte, partite sudate, grande impegno e tanta grinta, un anno ricco di emozioni…Amo la mia squadra, le mie compagne, perchè per me è sempre stata come una seconda famiglia e voglio ringraziare tutti coloro che ci hanno sostenuto, il mister, primo in assoluto, la sua forza, la sua passione, il suo spirito combattivo, la sua tecnica, e perchè no anche le sue ramanzine, tutto questo ci ha portato alla vittoria; grazie alla dirigenza sempre presente nelle partite in casa e in trasferta ma anche durante gli allenamenti non ci hanno mollate mai nemmeno un secondo; grazie al nostro accompagnatore Peppe (Spanish) anche lui sempre presente dandoci una grande carica, e infine grazie al nostro tifo meraviglioso e a tutti coloro che ci hanno sostenute in tutte le partite... GRAZIE VOLLEY ROCCELLA 0904"
All’eccezionale vittoria delle ragazze registriamo pure un dignitoso quarto posto conquistato dalla squadra maschile nella prima divisione regionale e ottimi piazzamenti anche per le squadre giovanili, che testimoniano quanto la società, nonostante le tante difficoltà logistiche ed economiche, sia seguita ed affiatata.
Onore al merito quindi al presidente Ing. Anselmo Gerace e al vicepresidente Vincenzo Minnella, ai quali si affiancano la segretaria Beatrice Mazzaferro, i consiglieri Cerri Massimo, Ritorto Adele e Capocasale Rossella e il Web master Vincenzo Milano, oltre al già citato e indomabile mister Vincenzo Carrozza.
Formuliamo il più grande in bocca al lupo alle ragazze per la prossima stagione sicuri che, se manterranno la stessa compattezza e tenacia di quest’anno, sapranno dare tante altre belle soddisfazioni e gioie a loro stesse ma anche a tutti gli appassionati del volley, tenendo alto in tutti i campi il nome di Roccella anzi delle LUPE DEL VOLLEY ROCCELLA 0904
lunedì 20 giugno 2011
ANCHE IN CONSIGLIO COMUNALE...
Mi hanno riferito che sono stato oggetto di discussione anche nell’ultimo consiglio comunale di qualche giorno fa. Aspetto di ricevere il verbale con il resoconto per riscontrare il contenuto delle battute a me rivolte. In virtù delle poche cose che mi sono state riferite da fonti certe (gli orari di lavoro non mi consentono di partecipare ai Consigli comunali), intendo ringraziare Giuseppe Manti che ha manifestato nel suo intervento il tentativo di intimidazione da parte della Giunta Comunale alla democrazia e alla libertà di espressione. A rispondere al consigliere Manti indovinate un po’ chi si è alzato? Niente popodimeno che l’assessore Bombardieri Vincenzo, proprio lui che nell’ottobre scorso si è espresso cosi un una intervista sul sito di Giovanni Certomà : "Si tratta di un blog solitario che non viene seguito da nessuno e che io nemmeno conosco perché non frequento…” (al minuto tredici cliccando sul seguente link http://www.giovannicertoma.it/video.asp?id_a=4814&pg=4 ). Ma come, assessore, lei non frequenta questo blog e conosce approfonditamente che io non è la prima volta che lancio critiche nei confronti dell’amministrazione? Si tocchi il nasino caro assessore!
Ma la vergogna più grave è che lo stesso assessore ha il coraggio di strumentalizzare un membro della sua famiglia, per di più minorenne, per avvalorare la sua tesi, che non è lui a seguirlo il blog ma i membri della sua famiglia. Mi viene la pelle d’oca solo a pensare che utilizza persone della sua famiglia per continuare a dire menzogne a valanga.
Ecco spiegato il motivo, cari cittadini, del perché gli incontri della differenziata con cittadini, associazioni, commercianti, sono completamente deserti. La gente non ha fiducia di questa gente, si è stancata delle loro bugie, ha capito che queste persone sono lontani anni luce dai problemi veri della gente, vagano con le loro idee su pianeti stratosferici, non conoscono minimamente la sofferenza di chi lavora ogni giorno per poter portare avanti la famiglia.
Caro assessore, aspetto la versione integrale delle sue dichiarazioni, ma già solo con questo, le posso dire che ha toccato ancora una volta il fondo!!!
sabato 18 giugno 2011
IMBAVAGLIATECI TUTTI
Continuo a ringraziare vivamente tutte le persone che, in queste ore, mi stanno manifestando la loro vicinanza in merito alla "possibilità" di essere querelato per le mie espressioni su questo blog. Ringrazio il segretario Claudio Belcastro che, addirittura, stamattina mi ha stupìto attraverso il seguente manifesto pubblico affisso nel paese:
La pagina in questione tratta la conquista della nona Bandiera Blu e, a nostro avviso, non è altro che un modo per porre l’attenzione sulla correttezza o meno del raggiungimento dell’importante trofeo.
La reazione dell’Amministrazione Comunale appare esagerata, persecutoria e con un chiaro senso di intimorire chi, da anni e con enormi sacrifici, tenta di fornire un contributo di informazione.
Crediamo che in tutto ciò ci sia il tentativo, certo malcelato, di chiudere tutti gli spazi di opposizione con l’aggravante di una certa vigliaccheria.
E’ facile, infatti, agire nei confronti di un cittadino con i soldi pubblici, approfittando del proprio peso istituzionale, nascondendosi dietro una stupida ipocrisia sulla “tutela dell’onorabilità dell’ Amministrazione Comunale” che, in verità, non ci sentiamo di condividere.
Questi signori non sono certo nuovi a simili atteggiamenti. A noi stessi è stato vietato la posa di un cavalletto in un angolo della Piazza dei Martiri.
Di cosa hanno paura ? Forse della verità!
Ci tornano alla mente gli attacchi personali, scriteriati ed altrettanto estremi contro un altro cittadino che, nel passato, ha cercato di opporsi a questo stato di cose.
Il vizietto di ricorrere alla querela non l’hanno certo persa!!!
Nello stigmatizzare ogni attacco alla libertà di espressione, alla democrazia ed alla voglia di opporsi, chiediamo all’opinione pubblica di non abituarsi a questo stato di cose ed a loro, quelli che ci vorrebbero sordi, ciechi e muti, con tutte le nostre forze gridiamo:
ed ora IMBAVAGLIATECI TUTTI solo così potrete farci smettere di parlare.
Roccella Jonica
giovedì 16 giugno 2011
MURO CONTRO MURO
In sostanza il sottoscritto, a giudizio del sindaco e degli assessori, attraverso l’articolo dal titolo “brevissimo sulla bandiera blu” offenderei l’onorabilità dell’amministrazione comunale.
Le battute “incriminate” dell’articolo sono quelle in cui scrivo che alcuni servizi, che fanno da parametri per l’ottenimento della bandiera blu, in riscontro con la realtà del territorio, sono inesistenti e, quindi, falsi. Disservizi come il mare sporco (non c’è stato giornale che l’estate scorsa non abbia scritto della schiuma e della melma del nostro litorale), disservizi come la raccolta rifiuti e differenziata (ne potrei fare centinaia di album fotografici che riportano cassonetti strapieni con accanto montagne di “ingombranti”, discariche a cielo aperto, cassonetti rotti e mai lavati!),disservizi sulla pulizia delle strade e la vivibilità del paese (la sporcizia e le erbacce delle zone periferiche del paese sono quotidianità, l’abbandono e l’incuria degli spazi esterni dell’asilo nido e delle scuole materne sono “da arresto immediato”, le strade delle frazioni a monte sono da seconda guerra mondiale!).
Siamo davvero all’assurdo: mi denunciano loro perché scrivo delle inadempienze che sono sotto gli occhi di tutti, quando l’avrei dovuto fare io davanti alle offese del sindaco che mi ha dato del “cretino” per aver denunciato ai carabinieri la pericolosità del parco giochi senza protezioni e piena di chiodi sporgenti arrugginiti, e del “pazzo” per aver pubblicato sulla Riviera la foto del torrente Zirgone con tutti quei puzzolenti muschi davanti alle finestre dei residenti.
Cari concittadini, voglio assolutamente togliere ogni dubbio sul fatto che io, come nessuno credo, non sia contro “la bandiera blu” che, invece, ritengo sia un potenziale mezzo promozionale per il turismo, ma sono contro chi lascia in un completo stato di abbandono quella che costituisce una delle attrattive principali del paese, ossia la passeggiata sulla rupe del castello, autentica vergogna di incuria e cattiva gestione del territorio e delle risorse del paese.
Il blog del sottoscritto è nato inizialmente nel tentativo di comunicare la possibilità di una politica alternativa a quella attuale che, invece, si distingue per la sua propensione all’assistenzialismo, all’improduttività e allo sperpero delle risorse senza alcuna valorizzazione degli investimenti; oggi, invece, con articoli critici ma che mai si allontanano dalla realtà, il blog voleva essere da sprono a chi gestisce la cosa pubblica per creare una migliore vivibilità nel nostro paese.
Evidentemente i nostri “esperti” amministratori non sono propensi ad accettare suggerimenti, si professano di sinistra ma usano comportamenti di arroganza e sovranità della destra più estrema col tentativo di intimorire quella cittadinanza che ha atteggiamenti critici su di loro, con la loro propaganda ci vogliono far credere che questo paese, che demograficamente, turisticamente e commercialmente è calato a picco, è il migliore possibile in Calabria, Italia e in Europa!!!
La cosa che più mi fa vergognare è che mentre io sono qui a scrivere su cose che dovrebbero essere futili e gli amministratori stanno ad interrogarsi se queste futilità sono diffamazioni, c’è un prete, insieme a due volontari, arrampicato su una impalcatura a riparare il tetto della chiesa di Sant’Antonio, una delle più storiche di Roccella, che sta letteralmente crollando a pezzi!
Queste sarebbero le cose serie su cui interrogarsi ed intervenire immediatamente! E invece?!?
Ringrazio tutti gli amici che mi hanno manifestato la loro solidarietà e coloro che mi hanno consigliato con affetto di non essere cosi duro in questa mia risposta. Sono pronto a questo muro contro muro davanti all’Autorità Giudiziaria, “loro” con la documentazione inviata alla FEE per l’ottenimento della bandiera blu, io con i miei album fotografici di come si presenta realmente il paese.
Quel che mi dispiace è che a pagare gli avvocati del Comune sono i cittadini (fossero stati gli “accusatori” di certo non si imbarcavano in cause perse in partenza!), e che la pubblicità mediatica che si creerà con questa causa, che porterà alla plateale figuraccia per gli amministratori, rischierà davvero di compromettere i prossimi riconoscimenti della FEE, quando invece sarebbe bastato creare i presupposti e gli accorgimenti, non difficili se presi per tempo e con serietà, affinché il nostro paese possa essere veramente vivibile, pulito e ordinato per una bandiera blu onorata e che si rispetti.
martedì 14 giugno 2011
TUTTI IN PIEDI
Cari amici,
questa volta ci diamo un obiettivo ancora più difficile rispetto a quello che raggiungemmo con raiperunanotte. Infatti abbiamo solo pochi giorni per organizzare la nostra trasmissione-manifestazione "Tutti in piedi", alla quale parteciperanno tra gli altri Elisa Anzaldo, Maurizio Crozza, Serena Dandini, Teresa De Sio, Antonio Ingroia, Max Paiella, Daniele Silvestri, i Subsonica, Marco Travaglio, Vauro e tanti altri. Se ancora una volta raggiungeremo il nostro obbiettivo dimostreremo che per quanto cerchino di ridurre gli spazi di libertà niente potrà più impedirci di manifestare il nostro pensiero,niente potrà fermare il ritorno in scena del lavoro con la sua richiesta di dignità e di libertà. Vi chiedo perciò di contribuire ancora una volta con due euro e cinquanta ciascuno facendo girare dovunque questo appello e coinvolgendo i vostri amici. Insieme abbiamo la forza per cambiare tutto.
Grazie.
Dalle pagine del blog chiediamo alla nostra emittente Telemia che copre 200 comuni calabresi di trasmettere in diretta il 17 giugno questa manifestazione, per dare libertà di parola a tutti!!! e perchè Michele Santorio merita di più...
2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini
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- LE MIE PRIME NOTIZIE DEL 2020
ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
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DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'
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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO
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Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'
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OLTRAGGIO ALLA CITTA'
ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.