Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it



venerdì 9 ottobre 2015

UN'ALTRA OPERA PUBBLICA FATTA DIVENTARE UNO SCEMPIO.


Per tutta l'estate ogni anno assistiamo spesso a frotte di persone, altre volte salire con le macchine, turisti che arrivano fin su al Castello colti dalla curiosità di una cosi maestosa architettura storica.

Beh, forse, questa passata è stata l'ultima stagione con il Castello completamente chiuso (voci dicono che già per Natale la parte relativa alla Chiesa dovrebbe essere aperta, dopo il restauro, a sala concertistica), dopo anni e anni  di blocco  dei lavori per le solite annose cause giudiziarie  che solo Roccella Jonica sa intraprendere  e rendere cosi complicate e infinite;  ma la delusione dei turisti, che per anni si sono fatti chilometri, o magari a piedi l'interminabile salita, per  vedere il Castello recintato, è stata inconsolabile.

Ma quel che voglio riferire in quest'articolo è la parte invece aperta, di quella zona alta del paese, quel percorso cioè che inizia con la stradina che porta ad una possente grotta e continua con la famosa scalinata  di ferro che porta su una pendice della Torre di Pizzofalcone da cui è visibile un bellissimo panorama sia verso nord che verso sud.

Evidentemente ai nostri amministratori non è bastata la lezione di aver causato la distruzione di tutto il parco collina lasciandolo in completo stato di abbandono per decenni dando agio ai due incendi delle estati 2012 e 2013 di arderlo rovinosamente; ora nella stessa situazione di abbandono versa questo percorso che, se valorizzato, avrebbe potuto essere una valida attrattiva per i turisti in alternativa all'impossibilità di visitare il Castello.

E già,... Se non c'è un motivo ben preciso o qualcuno che sollecita, chi gestisce non ha certo idea di cosa si deve o non deve fare nel paese: hanno pulito i percorsi del parco collina perchè doveva passare il fitwalking, cosi come un piazzale  adiacente al castello perchè dovevano fare un Concerto del festival Jazz, puliscono vicino al Comune solo se vengono autorità e alcune vie solo  dopo vari solleciti (e minacce di denuncia) di  cittadini.

Già, turismo per loro è registrare, fasullamente, i progetti gratuiti per i diportisti che arrivano al Porto cosi ci si "pappano" i soldi pubblici, mica rendere fruibili le bellezze naturalistiche  che il nostro paese custodisce; far arrivare turisti attraverso percorsi puliti dalle erbacce per vedere il Castello o il panorama della torre, al massimo può far guadagnare qualche bar con la sosta per un gelato o un latte di mandorla, e non vale proprio la pena, anzi, per meglio dire, non c'è nessun "loro" interesse!!!



Nelle foto, immagini sintomatiche dello stato in cui si trova il percorso che porta alle pendici della Torre Pizzofalcone dove è possibile ammirare un panorama  mozzafiato.

giovedì 8 ottobre 2015

UN MERITATO E PRESTIGIOSO RICONOSCIMENTO PER IL M° STILISTA ANTONIO RUSSO

A distanza di 5 anni dalla sua scomparsa, la famiglia del maestro stilista Antonio Russo, ha la soddisfazione di vedergli riconosciuto un alto tributo per il suo merito professionale, ossia l'inserimento di tutto il suo operato nell'Archivio di Stato.

L'Archivio di Stato è la porta per entrare nella storia, dove si conservano, cosi come furono prodotti e organizzati in passato, i complessi documentari pubblici e privati, e, in questo caso, la storia e le vicende di personaggi pubblici che hanno influito particolarmente a lasciare un segno nella società in cui hanno operato, attraverso il loro estro, talento, dote  e professionalità.

Le competenze dell'archivio di Stato consistono nella conservazione del patrimonio archivistico e documentario di proprietà dello Stato e nella sua accessibilità alla pubblica e gratuita consultazione.

Gli archivi di Stato in Italia sono 103, uno per ogni provincia con sede nel capoluogo, più 35 sezioni in altre località non capoluogo, di cui una è Locri, Archivio nel quale saranno custoditi quindi tutti i documenti relativi alla vita del M° Antonio Russo.

Antonio Russo è famoso per avere organizzato, per trentadue anni, il defilè internazionale di moda sartoriale facendo respirare qui nella Locride l'aria dell'alta moda alla pari di Piazza di Spagna o delle alte sfilate milanesi. Per decenni ha fatto sfilare nella passerella di Roccella Jonica (e Siderno nelle due ultime edizioni) stilisti emergenti insieme a grandi griffe nazionali ed estere come Luciano Soprani, Marelles Ferrara, Rosy Garbo, Egon Von Furstenberg, Litrico, Yoshinori Shimizu.

Ed è con grande gioia ed orgoglio che la famiglia Russo ha appreso di questo importantissimo e meritato riconoscimento dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo che ha deciso di ufficializzare questo evento con una manifestazione che si svolgerà domenica 11 ottobre alle ore 10,30 presso la sala studio della Sezione di Archivio di Stato di Locri sita in via Matteotti n. 356.

L'evento è  stato cosi presentato al pubblico con questa motivazione:

La Sezione di Archivio di Stato di Locri in occasione dell’evento nazionale “ Domenica di carta “ previsto per domenica 11 ottobre 2015, presenterà al pubblico l’Archivio Antonio Russo.

Antonio Russo noto stilista calabrese, è stato fondatore dell’Associazione Interregionale Sarti e promotore  della  moda italiana nel mondo in qualità di organizzatore dal 1971 al 2008 della Sfilata di Alta Moda Sartoriale in Roccella Jonica, evento molto noto nel mondo televisivo e dello spettacolo.

Per ricordare l’attività professionale di Antonio Russo saranno presentati filmati, bozzetti, foto e articoli di stampa nazionale ed internazionale. L’Archivio Antonio Russo è stato donato dalla famiglia alla Sezione di Archivio di Stato di Locri per trasmetterne memoria alle future generazioni.

Ministero  dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo
DIREZIONE GENERALE ARCHIVI
SEZIONE ARCHIVIO DI STATO DI LOCRI

 

mercoledì 7 ottobre 2015

PORTO DELLE GRAZIE, 100 PACCHETTI DEL PROGETTO "SIGNA MARIS" IN 15 GIORNI. SARA VERO?

Il 2 ottobre scorso, sulla Gazzetta del Sud è stato pubblicato un articolo  nel quale veniva riferito di un progetto promosso al "Porto delle Grazie" e riservato ai diportisti in sosta nel nostro scalo per più di due giorni.

"Signa maris" è un progetto del Ministero dei beni e delle attività culturali (MiBACT) che promuove le ricchezze culturali, naturalistiche e i sapori del territorio attraverso  la nascita di un sistema turistico che unisce ed integra mare e terra. Al progetto fanno parte 38 porti del Sud Italia (Puglia, Campania, Calabria e Sicilia), tra  cui Roccella Jonica.

Nella promozione, come riferisce l'articolo di stampa del 2 ottobre,  è prevista la disponibilità gratuita di una guida turistica in lingua e di un'auto per visitare il territorio scegliendo tra alcuni itinerari proposti.

Fin qui tutto bene....La  perplessità nasce quando il direttore del Porto afferma  che il Porto di Roccella Jonica si è classificato al primo posto per numero di pacchetti evasi, ossia 100 in soli 15 giorni.

Allora permettetemi di essere un po' scettico.  Cento pacchetti in quindici giorni sarebbero in media più di 6 escursioni al giorno, ma la realtà è che nessuno ha visto quest'estate cosi tanto traffico di barche arrivare, cosi come non ci siamo mai imbattuti in tante guide turistiche andare e venire dall'Ufficio della Marina,  cosi come non ci è capitato neanche di imbatterci in cosi tante macchine di noleggio; mi sono permesso,quindi, di chiedere al direttore Lombardo di poter visualizzare la documentazione che attesta l'adesione e l'utilizzo dei 100 pacchetti per i 100 diportisti che nei famosi 15 giorni hanno fatto sosta al Porto di Roccella per più di due giorni e quindi usufruito della promozione "Signa Maris". Attendo risposta.

Se questo fosse vero non sarei che felice, ma la mia perplessità è più che fondata perchè sia al Porto che nel paese non abbiamo riscontrato tutte queste presenze, e poi l'amministrazione ci ha abituati alle bufale, ormai la gente non ci crede più ai primati che si decantano ogni giorno, visto che, nonostante le bandiere blu e le vele, la zona alta di Roccella è un porcile ed è da decenni che non vede traccia di un addetto a pulire dalle erbacce; le blatte e i topi gironzolano nel lungomare come nelle vie  di tutto il paese; per tutta  l'estate abbiamo avuto la fogna  a cielo aperto davanti al Municipio; le deiezioni di cani e gatti sono dappertutto; ci hanno imbonito di boom di presenze turistiche a Luglio ed Agosto ma le attività commerciali hanno avuto cali del 30, 40% rispetto agli altri anni; oppure articoloni di giornali per un festival jazz costatoci 150 mila euro con musicisti che hanno suonato nel totale deserto di pubblico... E ora se ne vengono con quest'altro "primato nazionale". Ma a chi vogliono prendere in giro!!!

Nascondere la verità raccontando bugie, come ad esempio avere un porto deserto di presenze e dire, invece, di un "boom" di visitatori, significa fare il male del paese, ossia non riconoscere o ignorare i problemi, fregarsene della loro esistenza e quindi non fare nulla per risolverli.  Allo stesso modo del grande paradosso del bilancio comunale che ci dicono essere fra i più virtuosi della Calabria e ciò nonostante i cittadini pagano le tasse alle più alte aliquote di legge, o che con la differenziata si risparmia in bolletta e poi invece ci arriva quadruplicata.

Di  certo non ce l'ho con il direttore del Porto visto che si sa quanto questo comunicato stampa, come tantissimi altri editi quest'estate, sono pilotati dall'amministrazione comunale che ha assolutamente bisogno di crearsi un alibi contro la cattiva gestione del porto, che si fonda sul principio che quando  c'è da pagare è il pubblico, ossia noi cittadini (uno su tutti, 25 mila euro di parcelle per due udienze in giudizio, assurdo!!!) e quando invece c'è da riscuotere è il privato; un alibi che serve a giustificare una gestione pubblica che traballa in virtù delle illegittimità commesse nella gara  d'appalto della vendita delle quote di Invitalia (con un ricorso al TAR in atto), e per le pressioni ricevute nel dover dismettere per legge le quote del 20% detenute.

Svegliamoci cittadini, il mio inno per il bene di Roccella che continua a gonfiare questa sua bolla di persuasione, è... Commissione d'accesso!!!

lunedì 5 ottobre 2015

IN DIRITTURA D'ARRIVO I PELLEGRINI E I VOLONTARI UNITALSI


Ancora qualche ora e saranno tutti a casa coloro che hanno affrontato il lungo viaggio di ritorno da Lourdes attraverso il treno bianco dell'UNITALSI.

Alle 19,15 il treno arriverà a Gioia Tauro, dopodiché in pulmann verso la Jonica e finalmente i familiari potranno riabbracciare i loro cari che rientrano con il ritardo di un giorno dopo il blocco di 18 ore alla stazione di Tolone a causa della gravissima alluvione che ha colpito la Costa Azzurra e il cambiamento di linea per poter raggiungere l'Italia.

Con i nostri amici roccellesi ci siamo sentiti nelle ore scorse e il clima all'interno del treno è stato sempre molto sereno, nonostante la stanchezza fisica, quella di aver dovuto vivere tantissime ore senza dormire e sempre vicini nell'assistere e far scorrere piacevolmente il tempo agli "amici speciali".

Sul treno stamattina è giunta anche la telefonata del vescovo di Locri-Gerace, mons. Francesco Oliva, che ha voluto manifestare la vicinanza e accertarsi di persona delle condizioni di salute di tutti i volontari e pellegrini presenti sul treno e protagonisti di questa avventura inaspettata.

Un caro saluto e un ben tornato a casa a tutti, con un cuore ancora più grande che non ha mai perso la speranza e la fiducia che le cose potessero concludersi bene, sempre devoti alla Madonnina Bianca e pieni di pace interiore e spirito di altruismo e generosità.

INIZIO COL BOTTO PER IL VOLLEY ROCCELLA

Sabato pomeriggio al palazzetto dello sport di viale degli Ulivi, alla prima uscita stagionale, la squadra  maschile del Volley Roccella ha strapazzato la squadra del Volley club Nicotera per 3 a 0 con parziali netti 25 a 13, 25 a 18, 25 a 18, dimostrando già di essere in forma per il nuovo e difficilissimo campionato di serie C. 

La gara disputata sabato è stata valevole per la gara di  andata di Coppa Calabria Sergio Sorrenti, girone G. Sabato prossimo ci sarà la gara di ritorno sul campo del Nicotera sperando già da questa partita il passaggio del turno.

Intanto il 15 settembre scorso è iniziata la scuola volley con la partecipazione di tanti bambini e ragazzi che, insieme ai loro genitori, vivranno sicuramente momenti  di gioia, entusiasmo e passione, grazie a uno sport pulito dove l'amicizia e il rispetto e il far play la fanno da padrone.

Certo c'è il rammarico nel non poter assistere quest'anno al palazzetto dello Sport di Roccella al campionato femminile; la straordinaria squadra che l'anno scorso ci fece gioire e sognare con partite al cardiopalma sia in campionato che nei playoff, avrebbe  dovuto partecipare al campionato di serie C in virtù del ripescaggio nella serie superiore. Ma la società, che si è sempre autogestita con mille sacrifici umani ed economici e il solo aiuto di alcune aziende amiche che hanno fatto da sponsorizzazione, guardando in faccia la realtà, è stata onesta ed ha capito di non avere le forze necessarie per affrontare due campionati di serie C, decidendo di dedicarsi in maniera seria al fronte maschile,  contribuendo però a rafforzare, con gli elementi di spicco della squadra femminile del Volley Roccella dell'anno scorso, la squadra del Marina  di Gioiosa allenata dal coach roccellese Vincenzo Carrozza. 

Una saggia decisione che accontenta tutti, fa  bilanciare  le spese e consente nel giro di 5 chilometri di avere due campionati di serie C.

Avremo il piacere quindi di tifare Roccella e Marina di Gioiosa con la speranza che entrambe le squadre nella serie C facciano degli autorevoli campionati di cartello.

domenica 4 ottobre 2015

L'ASD ROCCELLA NON SI FERMA PIU' E PASSA A DUE TORRI: 3 A 1

Le statistiche della partita.
Secondo posto con 12 punti, ad un solo punto da Palmese e Cavese, secondo miglior attacco e unica squadra imbattuta del girone. Questo lo straordinario  score delle prime sei giornate del Roccella che rientra dalla trasferta siciliana di Due Torri con l'intera posta in palio  dopo una partita sofferta e combattuta che ha visto tre espulsi, due per il Roccella (Pinto e Carrozza) e uno per il Due Torri (Scolaro dopo soli 18 minuti di gioco per un buttissimo fallo su Laaribi) e un rigore fallito dal Due Torri, anzi parato dall'ottimo nostro portiere Mittica, a fine primo tempo.

Il Roccella passa subito in vantaggio dopo soli 4 minuti con Dorato. L'azione parte da una triangolazione sull'out di sinistra chiusa da Criniti che crossa in area tagliando l'intera difesa avversaria. Dorato,  con grande intuito, scatta alle spalle del portiere e deve solo spingere la palla in rete di testa.

L'inizio dell'incontro.Il Roccella in maglia azzurra.
Dopo azioni sia da una parte che dall'altra e come dicevamo il brutto fallo del giocatore siciliano su Laaribi, il Due Torri pareggia  con un tiro dal limite dell'area di un suo giocatore appena diciottenne, Genovese.

A fine primo tempo c'è il rigore concesso dall'arbitro Giordano di Novara per fallo di Mittica su D'Amico; ma il nostro portiere è straordinario ad ipnotizzare Pitarresi che dal dischetto la consegna nelle sue mani. E, proprio allo scadere Criniti è fermato dall'arbitro per fuorigioco dopo aver rubato palla in un retropassaggio sbagliato di un difensore, proprio solo davanti al portiere.

Nel secondo tempo la squadra di casa, nonostante l'inferiorità numerica, attacca con più convinzione, anche se il Roccella difende con gran ordine e senza grande sofferenza.

Ed, infatti, le reti per il Roccella arrivano entrambi su contropiede, nel giro di 3 minuti uno dall'altro. Al 70° Criniti è lanciato oltre il centrocampo e si fa ben 40 metri da solo con palla al pietre e fa secco il portiere Ingrassia in uscita. E lo stesso Criniti non lascia tempo agli avversari di riprendersi dallo shock dello svantaggio che infligge la terza rete, quasi fotocopia della seconda, con la difesa del Due Torri in uscita e impreparata all'astuzia del nostro cannoniere che conduce ora la classifica dei bomber con 6 reti.

Godiamoci questo favoloso secondo posto, facciamo i complimenti ai nostri valorosi giocatori e al mister concentrati e caparbi dal primo all'ultimo minuto, con tante testate giornalistiche che citano il Roccella che sogna la Lega Pro.

Due Torri-Roccella 1-3
Marcatori: 4’ Dorato, 31’ Genovese, 71’, 73’ Criniti
Due Torri (3-5-2): Ingrassia, Acquaviva, Postorino (72’ Giacobbe), Pitarresi, Cassaro, Tricamo, D’Amico, Calafiore, Petrullo, Scolaro, Genovese. All. Antonio Venuto
Roccella (4-2-3-1): Mittica, Diop (39’ Leveque), Sorgiovanni Marco, Cinquegrana, Minici, Coluccio, Criniti (79’ Sorgiovanni Matteo), Carrozza, Dorato, Laaribi, Pinto. All. Francesco Galati
Arbitro: Michele Giordano di Novara. Assistenti: Giuseppe Caico di Agrigento e Davide Musumeci di Catania.
Note: Ammoniti: Tricamo, Genovese (DT) Criniti, Coluccio, Carrozza, Minici (R). Espulsi: Genovese (18’) per gomitata (DT) Pinto (68’) per doppia ammonizione, Carrozza (74’) per eccesso di foga.
Recupero: 3 pt, 4 st
Angoli: 7-1

IL TRENO CON I NOSTRI UNITALSIANI E' RIPARTITO DA TOLONE

Il presidente dell'  UNITALSI Sottosezione di Locri, Maurizio Villari, ci comunica  che dopo 18 ore di sosta alla stazione di Tolone, prima città ad ovest della Costa azzurra francese, il loro treno è ripartito per il rientro in Italia e il rientro in Calabria.

Ripercorriamo ciò che è successo: Ieri per circa 4 ore la la Costa Azzurra della Francia è stata colpita  da una forte tromba d'aria e piogge torrenziali che hanno causato una vera e propria alluvione  che ha provocato inondazioni, il crollo di strade e ponti e l'inondazione delle rotaie della ferrovia. Al momento nella Regione Francese colpita si registrano 17 morti e 5 dispersi. Da mezzanotte 5  treni bianchi dell'UNITALSI con a bordo 2500 pellegrini tra cui molti malati e disabili, di rientro da Lourdes dopo il pellegrinaggio dal 28 settembre al 3 ottobre, sono rimasti fermi in varie stazioni: a Cannes quello delle Marche, a Marsiglia quelli dell'Emilia Romagna, Piemonte e Puglia e a Tolone i treni della Calabria e della Sicilia. Per fortuna non si segnalano criticità a bordo, l'assistenza dei medici francesi è perfetta e ogni treno ha la sua farmacia.

Una situazione davvero imprevedibile visto che l'alluvione in Costa Azzurra è avvenuta ieri sera e alla partenza da  Lourdes non si poteva affatto pensare a tale grave situazione meteorologica.

La Farnesina, "al fine di fornire la massima assistenza" agli italiani "in rientro in Italia da Lourdes a seguito dell'emergenza maltempo che ha colpito il Sud della Francia", ha subito attivato l'Ambasciata d'Italia a Parigi e i Consolati Generali di Nizza e Marsiglia "per i necessari contatti con le competenti autorità prefettizie francesi".

La presidenza nazionale dell' Unitalsi ha attivato una task-force a Roma e a Lourdes per raggiungere con macchine e pulmini i treni soprattutto per poter portare ai pellegrini i generi di prima necessità (acqua,  cibo, coperte). La situazione è stata sempre sotto controllo grazie alla presenza dei volontari  che hanno fatto in modo di vivere questo momento di disagio con grande serenità. 

A  distanza di un'ora uno dall'altro, sono ripartiti dopo 18 ore di blocco alla stazione di Tolone, prima il treno bianco destinato in Sicilia e da qualche ora anche il nostro calabrese. 

Pare che i treni percorreranno la linea alternativa di Modane.

Ringraziamo Maurizio Villari che, appena ripartito da Tolone, ha voluto darci questa notizia rassicurando tutti che la situazione, nonostante la stanchezza, è tranquilla e nelle lunghe ore di attesa i pellegrini sono stati intrattenuti con balli e canti facendoli distrarre dal disagio del blocco ferroviario.
Auguriamo a tutti i pellegrini unitalsiani un buon proseguo del viaggio e un buon rientro a casa previsto nella tarda serata di domani, e preghiamo per le vittime dell'alluvione del Sud della Francia.


IL TRENO BIANCO DELL' UNITALSI FERMO A TOLONE PER IL MALTEMPO

"Stiamo tutti bene e ci hanno detto che nel pomeriggio ripartiamo". Lo ha detto all'ANSA la presidente dell'Unitalsi della Calabria, Amelia Mazzitelli, che si trova a bordo del treno fermo nella stazione di Tolone in Francia a causa del maltempo che ha colpito la Costa Azzurra. "A bordo del treno della Calabria ci sono 450 persone, tra cui bambini e malati. La situazione è tranquilla e aspettiamo con pazienza di ripartire. L'assistenza che abbiamo ricevuto dai francesi è stata ottima".

Questa notizie e dichiarazione è stata pubblicata da qualche ora dall' ANSA.

La Costa Azzurra è stata colpita in queste ore da un terribile nubifragio che ha causato 16 morti e tantissimi dispersi.

Sul treno bianco Unitalsi fermo a Tolone ci sono anche diversi volontari e ammalati dell' UNITALSI sottosezione di Locri, di cui alcuni di Roccella Jonica.

Vi riferiremo sugli sviluppi sicuramente positivi delle prossime ore.


RIPARTE LO SPORTELLO DI CONSULENZA SULL'HANDICAP E LO SVANTAGGIO GIOVANILE.

Da venerdi 2 Ottobre ha riaperto uno dei servizi che, alla pari di molti altri, dimostra una certa  maturità  di una società civile; un servizio,  forse ancora non molto conosciuto, ma che offre delle qualificate professionalità a una fascia di famiglie bisognose di un supporto nell'affrontare le difficoltà relative alla presenza nell'ambito familiare di una persona portatrice di handicap o di figli con qualche disturbo psicologico.

Anche quest'anno l'Istituto Comprensivo di Roccella Jonica garantisce questo servizio di consulenza socio-educativo sull' handicap e lo svantaggio attraverso uno sportello sito nel plesso scolastico di via XXV Aprile. 

Il servizio è stato nuovamente istituito grazie all'equipe di professioniste (logopediste, psicomotriciste, docenti di sostegno, kinesiologa, counselor, assistente sociale, psicologa), tutte volontarie, per supportare, appunto, le famiglie con figli in difficoltà, gli alunni e le docenti.

Riportiamo, di seguito, il prospetto del mese di Ottobre con i giorni, gli orarie le diverse professioniste disponibili allo sportello, con la promessa di aggiornarlo e riportarlo mese per mese e promuoverlo il più possibile affinchè chi possa avere bisogno sappia di non essere soli.

venerdì 2 ottobre 2015

FRA UNA SETTIMANA NICOLA ROMEO POTRA' INIZIARE LA SCUOLA, PAROLA DI RAFFA E CALABRESE!!!

E' da qualche ora che abbiamo appreso da Cosimo Romeo, papà di Nicola, la notizia dell'incontro avuto stamattina  con il presidente della Provincia di Reggio Calabria e il Sindaco di Locri che hanno raggiunto il  presidio che dal 29 settembre i genitori dello studente hanno allestito davanti l'ingresso del Liceo d'arte di Locri, per protestare contro la  mancanza dei servizi che per legge spettano agli studenti diversamente abili e  che stanno causando l'impossibilità a Nicola di andare a scuola come tutti gli altri.

Il presidente Raffa e il Sindaco di Locri - riferisce nel messaggio Cosimo Romeo - a seguito di una breve riunione in presidenza con la dirigente scolastico Autelitano, si sono assunti ognuno le proprie responsabilità e senza polemica mi hanno garantito che nel giro di una settimana/dieci giorni saranno predisposti tutti i servizi e le figure essenziali adeguate ai bisogni di Nicola.

Davanti alle promesse papà Cosimo non si illude, ma spera questa volta che sia quella buona e che presto suo figlio possa iniziare  l'anno scolastico e, nonostante le amarezze per la discreta adesione ad una protesta legittima e sacrosanta non solo per i diritti di Nicola ma per tutti i ragazzi più deboli che a scuola hanno bisogno e diritto di un supporto, ci tiene a "ringraziare tutti per la solidarietà e la vicinanza dimostrata concretamente e quelli che lo hanno fatto in modo virtuale".

Aspettiamo ora di documentare festosamente il primo giorno di scuola di Nicola.

Per le famiglie che vivono situazioni simili a quella di casa Romeo, l'articolo scritto dall'europarlamentare Laura Ferrara del Movimento 5 stelle che oggi uscirà sui giornali nazionali:




2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico

2 agosto 2020  - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
2 Agosto 2020 - 2 Agosto 2021: un anno senza Ludovico. Il ricordo di Ludovico Lombardo ad un anno dalla sua tragica scomparsa. Sempre nel cuore dei tuoi amici e sempre nel cuore dei roccellesi.

JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini

La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Foto di Angelo Lagana'

DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'

Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.

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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO

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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.

FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'

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Il regalo di Natale del M°. Angelo Laganà

OLTRAGGIO ALLA CITTA'

OLTRAGGIO ALLA CITTA'
OLTRAGGIO ALLA CITTA'. Foto di Angelo Laganà


ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI

ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
Quale sindaco mai oltre a lui stesso o a chi per lui avrebbe consentito una liquidazione cosi rapida a suo favore? Un ulteriore una tantum prelevato da un fondo "segreto e nascosto". Cari elettori meditate...Dedicato a tutte quelle associazioni che partecipano alle riunioni con l'amministrazione la quale puntualmente ricorda pressappoco cosi: "Non chiedete soldi perchè non ce ne sono!"

I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE

Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.

1° classificato Roccella on youtube "A SCIRUBETTA" di Francesco Cappelleri.

2° classificato Roccella on youtube "U TARANTOZZU" di Alessandro Neumann

3° classificato "FRA I RICORDI DI UN PASSATO" di Antonio Dimasi e felice Guarneri