Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it




sabato 31 luglio 2021

L'AGGIORNAMENTO - NON UFFICIALE MA REALE - DELLA SITUAZIONE COVID A ROCCELLA

Cari amici cittadini e lettori di questo blog, la situazione nel nostro paese non è tanto bella. In ordine di contagi da Coronavirus, purtroppo, è la peggiore da quando è iniziata la pandemia.

Siamo di fronte a circa 60 casi positivi accertati; molti - come ho avuto già modo di riferire in un precedente post - sono giovani e ragazzi (c'è anche un bimbo di 7 anni e una bimba addirittura di 3).

La situazione appare difficile e complicata perchè all'inizio e al dilagare dei contagi non si è dati un freno con la tracciatura dei contatti. Molte delle persone che hanno avuto contatti diretti con persone risultate positive si sono messi spontaneamente in quarantena, ma molti altri, invece, hanno pensato - male!!! - di poter continuare la loro vita come se nulla fosse.

Ed è qui che è partita l'irresponsabilità e la negligenza da parte del Comune di Roccella che,  a differenza del procedimento messo in campo quest'inverno con il tracciamento dei contatti a cui veniva notificata la quarantena obbligatoria, non si è più adoperato a chiudere il cerchio intorno al caso positivo, tant'è che, nel giro di due settimane, il contagio è aumentato in maniera impressionante, e ogni giorno i casi continuano ad aumentare.

Ci sono dei ragazzi che, dopo aver avuto un contatto diretto con un loro compagno positivo, non hanno ricevuto nessun obbligo di quarantena e, dopo un primo tampone negativo, hanno continuato ad uscire con gli amici e, a distanza di una settimana, sono risultati positivi. 

Ecco l'esempio di come si diffonde il virus. Ecco l'esempio dell'importanza della quarantena di 12 giorni dall'ultimo contatto con un positivo. Ecco l'esempio di cosa succede quando un Comune molla la presa, non fa più i tracciamenti intorno al contatto positivo e non invia le quarantene obbligatorie.

A tutto ciò oggi si aggiunge una ulteriore imprudenza ossia lo spropositato numero di iniziative promosse senza il rispetto delle normative Covid (non bastano 20 sedie disposte ad un metro di distanza una dall'altra a scrivere che le norme sono rispettate!!!).

Il sottoscritto è il primo che vorrebbe che le iniziative proliferassero per promuovere la cultura, intrattenere i turisti e creare economia per il paese, ma davanti a una situazione sanitaria cosi grave, credo, che la salute delle persone e dei turisti debba essere prioritaria.

Cari amici, con tutto il rispetto della bellezza per la liberazione della tartaruga a mare, ritengo, nella situazione attuale, che queste siano iniziative troppo azzardate, iniziative da evitare e rimandare considerato l'inevitabile assembramento che tutti abbiamo visto.

Amici cittadini, ormai mi conoscete tutti, non sono qui per farmi il saputello, creare allarmismi e fare speculazione politica.  Non ho proprio bisogno e non me ne può fregar di meno. Vorrei meglio scomparire dalla faccia della terra che dare informazioni sbagliate.

Sono qui a riferire dei fatti, a riferire la situazione reale che altri dovrebbero dire e non lo fanno, sono qui a continuare nella mia missione di sensibilizzazione alla coscienza e alla responsabilità verso le famiglie e verso chi esce la sera, partecipa alle varie manifestazioni, e lo deve fare assolutamente indossando la mascherina e cercando di rimanere a distanza. 

Anche se con questo articolo riuscirò ad evitare anche un solo contagio, sarà una grande soddisfazione, ma sono convinto che, grazie alla coscienza dei cittadini e dei turisti che non molleranno proprio adesso che conoscono la situazione roccellese com'è, di persone ne salveremo proprio tante. 

Grazie ancora dell'attenzione che mi prestate, continuerò ad aggiornarvi e vi auguro, davvero dal profondo del cuore, un ottimo mese di Agosto a partire da coloro che stanno vivendo sulla propria pelle le difficoltà del Covid.

DOMENICA 1° AGOSTO AL VIA LA 2° EDIZIONE DE "LA CATALANA" ALL'INSEGNA DEL "FIT&LOVE" (BENESSERE E AMORE)


Tutto pronto per la seconda edizione de “La Catalana” - IX Roccella FitWalking - che partirà domenica 1° agosto, ore 18.30, dalla piazzetta in via Trastevere Alta, a Roccella Jonica.

L’evento, organizzato dall’A.S.D. Calabria FitWalking, presieduta da Fausto Certomà, ha come filo conduttore il “Fit&Love”: Benessere ed Amore si coniugano in un unico abbraccio, quello che tanto ci è mancato in questo anno e mezzo di pandemia.

Quattro appuntamenti per altrettanti itinerari che coinvolgeranno i fitwalkers e non solo nelle domeniche di agosto (1/8/15/22), alla scoperta dei percorsi urbani ed extraurbani dove i paesaggi si incontrano, all’insegna della spensieratezza, unendo natura, relax, turismo e attività fisica. L’obiettivo della Calabria FitWalking è quello di tornare a sentirci parte integrante dello spazio circostante, un ritorno alla “terra” in senso stretto, viscerale, per riassaporarne il contatto, completamente immersi nel Bosco Catalano di Roccella Jonica: percorso della prima tappa, situato a 340m slm.


«La bellezza della “Catalana” consiste nel portare i tanti camminatori nella “terra di mezzo”: quella zona collinare contrassegnata da uliveti e vigneti, come quella di Bosco Catalano, per mostrare il fascino e la bellezza di un’area spesso dimenticata, alla quale viene preferito, alle volte erroneamente, il mare o la montagna» ha dichiarato entusiasta Certomà, evidenziando come nonostante il periodo particolare legato al Covid «abbiamo voluto fortemente questa nona edizione del Roccella FitWalking, più contenuta rispetto a quelle del passato, e spalmata in quattro domeniche, ma contrassegnata dallo stesso slancio e dalla stessa voglia di fare gruppo, forse adesso ancora più forte e sentita. Da qui - ha proseguito il presidente e Membro del Comitato nazionale per lo sviluppo del FitWalking - la scelta del tema “Fit&Love” con lo scopo di far risaltare l’importanza dello stare insieme. Lo stesso abbraccio che regala la collina, punto di congiunzione tra terra e mare con scorci naturalistici da lasciare senza fiato».


Il FitWalking è una disciplina sportiva riconosciuta dalla Fidal (Federazione italiana di atletica leggera) e dal CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano), nata da un’idea dei gemelli olimpionici di marcia Maurizio e Giorgio Damilano.

«La nostra scelta primaria resta sempre la salute - ha sottolineato il Presidente Certomà - e abbiamo pensato di unire l’importanza del distanziamento sociale alle camminate lungo i percorsi naturalistici, continuando a fare benessere, restando distanti ma sempre UNITI».

La Rassegna è organizzata dalla Calabria FitWalking, con il patrocinio del Comune di Roccella Jonica, sponsorizzata e sostenuta da Banca Generali Private.

La partecipazione è gratuita ed aperta a tutti. Le camminate si svolgeranno nel pieno rispetto delle norme anti-Covid.

Per restare aggiornati sugli orari, luoghi di raduno e gli altri percorsi della “Catalana” potete visitare la pagina Facebook “Calabria FitWalking”. 

venerdì 30 luglio 2021

MA PERCHE' IL CONCERTO DI PEPPE VOLTARELLI A LARGO COLONNE?


Stasera alle ore 21,oo a Largo Colonne (Rita Levi Montalcini) è in programma il concerto di Peppe Voltarelli, uno degli attuali cantautori calabresi più conosciuti in Italia.

L’evento rientra nell’ambito di  Calabria Inter-detta, tre serate di dibattito e arte organizzato dal Comune di Roccella Jonica e Tabula Rasa.

Voltarelli, artista poliedrico che con le sue storie  unisce musica e narrazione ironica pungente e critica della quotidianità tanto da creare una immagine nuova del cantastorie del Sud, nel panorama musicale italiano si è ritagliato un importante spazio ed ha estimatori in tutta Italia.

A Roccella Jonica Voltarelli porta in scena il suo ultimo lavoro, "Planetario", uno spettacolo che è un travolgente recital di canzoni.

Annunciato già da diversi giorni il concerto di Roccella è molto atteso e si prevede la presenza di un numeroso pubblico.

E' annunciato che verranno rispettate le normative anti covid, ma sappiamo tutti che Largo Colonne ha una capienza molto limitata, e considerato che siamo in un luogo di passaggio, non riusciamo a capire perchè si è deciso di organizzare l'importante concerto in questo spazio.

In una situazione cosi delicata in cui si trova in questo momento Roccella non è affatto indicato fare un concerto di questa caratura nel ristretto spazio di Largo Colonne. Ci chiediamo perchè non si è deciso di utilizzare il Teatro al Castello, dove le presenze (volendo) possono essere contingentate e lo spazio è più esteso.

Misteri che non riusciamo a capire: volerlo fare a tutti i costi a Largo Colonne penalizzerà l'ascolto del Concerto del pubblico e farà "saltare" il rispetto delle normative covid. 

Credo che lo striscione esteso sul comune in questi giorni cambierà la sua scritta in IRRESPONSABILI!!!

mercoledì 28 luglio 2021

DOPO IL COMUNICATO DEL SINDACO SUI CASI COVID A ROCCELLA, NON SI PUO' RIMANERE ZITTI!!!

A distanza di una settimana dalla ripartenza dei contagi nel nostro paese, ieri sera si è fatto sentire il sindaco con un comunicato (senza bollettino!!!).

Quanto andrò a scrivere non ha scopo polemico, in questa situazione di emergenza mai mi sono permesso di polemizzare, ma, per rispetto dei cittadini, è assolutamente necessario ristabilire delle verità in seguito a delle inesattezze contenute in quel comunicato.

A partire dalla premessa, quando il sindaco parte subito con il piede sbagliato additando le notizie diramate dai social come informazioni che "generano allarme"!

Le notizie diramate da questo blog riferiscono della presenza di casi covid a Roccella una settimana prima che il sindaco lo confermi con il suo comunicato; L'allarme sui social da parte dei cittadini di Roccella non è stato altro che dire: "Perchè il Comune sta in silenzio, perchè non vengono diramate notizie ufficiali?" 

L'allarme, sindaco, siete voi a crearlo, a causa della mancanza di notizie, perchè la presenza del Covid vi è scomoda ed è incompatibile con tutte le manifestazioni che avete organizzato, perchè avete messo i roccellesi in  una situazione di incertezza e di sfiducia nei confronti delle istituzioni!

Una incertezza e sfiducia che viene confermata quando il sindaco dimostra di non essere al corrente dei reali casi covid!!! 14 casi? Ma ci è o ci fa? 

E' assolutamente sotto gli occhi di tutti che i casi, purtroppo, sono a dir poco il doppio. E allora viene da chiedersi perchè il sindaco riduce, mentendo, drasticamente i casi positivi e cerca di minimizzare la situazione?

Non si crea il panico riferendo le notizie esatte sui contagi, l'allarme si crea dimostrando inadeguatezza e incapacità di gestire la situazione. 

Il sindaco ci dice che stanno monitorando la situazione. Monitorando? 

Non hanno fatto uno straccio di tracciamento dei contatti, non hanno inviato le quarantene obbligatorie per tutti i contatti diretti. 

La coscienza dei cittadini ha fatto si che i contatti diretti si facessero tutti il tampone antigenico e rimanessero in quarantena volontaria. 

Ma siamo sicuri che tutti quelli che hanno avuto un contatto diretto con un positivo e non sono stati tracciati e non hanno ricevuto la quarantena obbligatoria dal Comune, sono chiusi in casa? Purtroppo no, non siamo sicuri, anzi...

Ed è per questo che il Comune non pubblica più il bollettino dei casi Covid fermo al 2 maggio scorso, perchè ha mollato proprio la presa, disinteressandosi di fare il tracciamento e notificare le quarantene.

Il primo caso dei 14enni positivi è avvenuto 12 giorni fa: sono sicuro che, da quel caso, se ci fosse stata la tracciatura di tutti i suoi amici e tutti fossero stati messi in quarantena obbligatoria, i successivi numerosi casi accaduti in quella compagnia di amici non si sarebbero verificati!!!

Mi chiedo perchè il protocollo del tracciamento a Roccella Jonica non è rispettato come lo si faceva nel corso della seconda ondata!!!

E' questo, sindaco, che crea allarmismo, il fatto che Lei e l'Istituzione che rappresenta non stanno facendo il proprio dovere, non gli appelli alla responsabilità lanciati dal sottoscritto e la richiesta di notizie ufficiali da parte dei cittadini sui social.

Ritengo di aver fatto cosa giusta nell'aver riferito e preannunciato la veloce ripresa dei contagi Covid a Roccella (il sottoscritto quando scrive qualcosa ha dati certi!!!), sono orgoglioso di aver lanciato un accorato appello proprio nel momento più critico. Centinaia sono le persone che mi hanno detto che all'indomani dei miei articoli si sono viste subito più mascherine sul volto delle persone e dei giovani. Viva Iddio!!! Scrivere della presenza di casi covid è prevenzione, invito alla responsabilità, altro che allarme!!!

La cosa alquanto grave, allo stesso modo del mancato tracciamento dei contatti, è il fatto del minimizzare la situazione. Grazie a Dio nessuno dei positivi, a parte la febbre che sale e scende, è in situazioni gravi; ma purtroppo, lo sappiamo, ci sono tante persone adulte ancora senza il vaccino, e quindi occorre fare di tutto per tutelarle, oltre a continuare a sollecitargli l'invito a vaccinarsi. Le raccomandazioni alla cautela non sono mai abbastanza!!!

Un' ultima cosa lasciatemela dire su tutte queste manifestazioni e concerti che il Comune ha organizzato o si accinge ad organizzare, forse a sproposito vista la situazione che è sempre di emergenza non dimentichiamolo.

Purtroppo non è affatto vero che i luoghi dove si effettuano questi concerti sono sicuri: sicuramente i posti a sedere sono distanziati e nelle gradinate ci sono i segnaposto, ma non è presente nessun responsabile Covid che monitora che il distanziamento o la mascherina sul volto vengano rispettati.  E poi chi ci garantisce che le presenze siano davvero mille come la legge prescrive?

E ancora, al termine dell'evento, si crea un assembramento incredibile davanti all'unica uscita del Teatro al Castello! Eleggere un responsabile che controlli e che scaglioni le uscite no, eh?

Ringrazio davvero le tantissime persone che mi stanno vicino, che mi danno le giuste e serie informazioni per poter dare il mio/nostro contributo per il bene della nostra Comunità che amiamo tanto. 

Sono molto rammaricato per lo sterile comunicato scritto ieri dal sindaco, ma sono convinto che i roccellesi siano persone coscienziose e responsabili e non hanno bisogno "del pezzo di carta" dei vigili urbani per fare la quarantena; il mio accorato invito va a quei genitori che non riescono ad imporsi nei confronti dei loro figli e farli stare a casa nonostante abbiano fatto un tampone risultato negativo. 

La presenza del virus, purtroppo, non si verifica subito, per questo sono necessari i 10/12 giorni di quarantena. Facciamo questo sforzo cari genitori, vi prego. 

Ne usciremo forti e soprattutto a settembre dovremo essere pronti tutti a ripartire con la scuola di presenza con i contagi zero. 

Forza Roccella, forza roccellesi e forza tutta la Locride!!!

martedì 27 luglio 2021

ROTARY CLUB DI LOCRI: PASSAGGIO DEL COLLARE DI PRESIDENTE




Ha avuto luogo il 13 luglio scorso presso i suggestivi giardini del Grand Hotel President di Siderno la cerimonia di passaggio del collare del Rotary Club di Locri, tra il Presidente uscente per l’anno rotariano 2020/2021 Vincenzo Schirripa ed il subentrante per l’anno rotariano 2021/2022 Luigi Brugnano.

La cerimonia, ha visto la presenza di Fernando Amendola, primo Governatore del nuovo Distretto 2102 Calabria del Rotary International (Distretto nato dalla scomposizione del Distretto 2100 che comprendeva oltre la Calabria anche la Campania, dal 1° Luglio divenuta Distretto 2102, e parte della Basilicata, oggi riunificata nel Distretto 2120 con la Regione Puglia), di Presidenti di Club calabresi e di altre importanti cariche rotariane.

Ha esordito Vincenzo Schirripa, che ha “spillato” il nuovo Socio Paolo Commisso, presentato da Salvatore Spagnolo che ne ha descritto il brillante curriculum, fornendo un ampio resoconto sulle molteplici attività svolte dal Club nel corso dell’anno sociale appena concluso, malgrado le difficoltà e gli impedimenti causati dalla pandemia da Covid-19.

Ha quindi preso la parola il neo Presidente Luigi Brugnano, il cui mandato coprirà l’anno compreso tra il primo luglio 2021 ed il 30 giugno 2022, tracciando le linee guida del programma del Club, fondato principalmente sull’attenzione verso il territorio e la riconferma di alcuni progetti già consolidati negli anni precedenti. Non è mancato il riferimento alle evoluzioni in atto nel mondo dell’associazionismo, all’attenzione verso le giovani generazioni ed alla ricerca delle possibili utili sinergie con le altre associazioni e Club service presenti nella Locride.

La cerimonia si è conclusa con l’intervento del Governatore Fernando Amendola che ha tenuto a sottolineare, nell’ambito di un articolato discorso, l’impegno che il neonato Distretto sta già profondendo e che, ancor di più, profonderà durante tutto l’anno rotariano in favore della Calabria e delle esigenze della società calabrese, in collaborazione ed a supporto di tutti gli altri soggetti seriamente e concretamente impegnati su queste tematiche

I professionisti dell’antimafia, oggi, ricordando, ieri, Sciascia

di Carlo Maria Muscolo

Sulla manifestazione di domenica scorsa a Polsi si sono innescate polemiche, su cui non ritengo di intervenire, ma che mi spingono a ricordare la polemica suscitata da Sciascia, anni fa, e che appare tanto attuale e che contiene una precisa chiave di lettura dei fatti di oggi.


Leonardo Sciascia il 10 gennaio 1987 pubblica sul Corriere un lungo articolo titolato: "I professionisti dell'antimafia". Nella prima parte discute di un libro di Christopher Duggan sulla mafia durante il fascismo, sostenendo che l'antimafia può raggiungere «un potere incontrastato e incontrastabile» e trasformarsi in uno «strumento di potere». Nella seconda parte dà concretezza a queste astratte riflessioni, portando due esempi. Quello del sindaco di Palermo Leoluca Orlando (senza farne il nome) e (con nome e cognome) quello di Paolo Borsellino, appena diventato procuratore di Marsala «per meriti antimafia». Sciascia era stato spinto a scrivere dal magistrato candidato procuratore che, benché avesse maturato un'anzianità maggiore, era stato sconfitto da Borsellino. La competenza e la professionalità avevano finalmente battuto, forse per la prima volta, le ragioni dell'anzianità.

Il Coordinamento antimafia di Palermo (300 iscritti) emette un duro comunicato che critica Sciascia, afferma che con quell'intervento lo scrittore si è messo ai margini della società civile e lo qualifica come un «quaquaraquà». Sciascia, scrive il Coordinamento, per una «certa affinità di cultura», ha nel suo cuore non Orlando, ma un sindaco come Vito Ciancimino, «che gestiva la cosa pubblica in nome e per conto della mafia».

E scoppia la polemica.


A difendere Sciascia si muove uno schieramento compatto e bipartisan di giornalisti, intellettuali, politici, di destra e di sinistra (fino a Rossana Rossanda sul Manifesto). I toni sono da difesa della libertà d'espressione contro la dittatura della maggioranza, da battaglia contro il conformismo dell'antimafia.

Dall’altra parte gli intellettuali che cercano di capire le ragioni del Coordinamento: Corrado Stajano, Nando dalla Chiesa, Eugenio Scalfari, Giampaolo Pansa, Stefano Rodotà, Franco Rositi. La scia di Sciascia, viene strumentalmente sfruttata da tutta la palude siciliana e nazionale che coglie un'occasione ghiotta (e insperata) per attaccare i magistrati attivi contro Cosa nostra e i movimenti antimafia.

Il 2 gennaio 2006 Pierluigi Battista, a seguito di due precedenti articoli di Attilio Bolzoni su Repubblica e di Sandra Amurri sull'Unità, riprende la polemica e chiede a chi vent'anni fa criticò Sciascia di chiedere scusa allo scrittore. Interviene di rincalzo Piero Ostellino, che da direttore del Corriere vent'anni fa curò la regia giornalistica dell'intervento di Sciascia.

Reagisce, sull'Unità, Nando dalla Chiesa, che cerca di ristabilire i fatti: Sciascia non fece un generico intervento contro l'antimafia che può diventare strumento di potere (in astratto, può essere certamente vero); ma attaccò direttamente Paolo Borsellino, colpevole di aver fatto carriera per meriti antimafia. E per quali meriti si deve far carriera, in questo Paese? Per meriti di mafia? Perché chiedere scusa e di cosa?

Borsellino cinque anni dopo fu ucciso da Cosa nostra. Culmine della carriera di un professionista dell'antimafia. Davvero Sciascia si riconciliò con Borsellino, prima della strage di via D'Amelio? Di certo Borsellino tornò su quell'episodio nel suo ultimo discorso pubblico prima di morire, la sera del 25 giugno 1992 alla Biblioteca comunale di Palermo. Il magistrato parlò, quella sera, con un'intensità mai vista: parlò dei tempi brevi che doveva darsi, dell'amico Giovanni Falcone appena ucciso, del «giuda» che lo aveva tradito al Csm, dell'interminabile campagna di delegittimazione dei magistrati antimafia di Palermo: «Tutto cominciò con quell'articolo sui professionisti dell'antimafia», scandì, prima di ricevere dodici, interminabili minuti d'applausi, con cui i mille presenti, in piedi e con la pelle d'oca, vollero fargli sentire da vivo quel sostegno che Falcone non aveva potuto sentire.

E viene dunque da chiedersi: qualcuno dei sostenitori di Sciascia ha mai chiesto scusa a Borsellino?

lunedì 26 luglio 2021

IERI SERA A REGGIO LE PREMIAZIONI DEL "BERGAFEST 2021"


Ieri sera, nel grande salone del Museo del Bergamotto di Reggio Calabria, si è svolta la manifestazione per la consegna dei Mandati di Ambasciatore per l’Accademia del Bergamotto.

Quella di domenica 25 luglio 2021, è stata la 21° edizione in cui sono intervenuti, per ricevere l’ambito Premio, numerose personalità che si sono distinte nell’ambito delle loro professioni. Hanno presentato la manifestazione Massimo Proietto, giornalista, conduttore di Rainews assieme ad Eva Giumbo.


Il cerimoniere è sempre lui, l’instancabile, l’impareggiabile prof. Vittorio Caminiti che, da decenni, porta avanti il Museo del Bergamotto di Reggio Calabria con grande amore ed abnegazione e con tutte le difficoltà che esistono a monte.

Presente il Presidente onorario del Museo, il noto orafo Gerardo Sacco, che si è sempre prodigato con tutti i mezzi affinchè il nostro prezioso e pregiato agrume possa avere il successo che merita.


Non poteva mancare il Prof. Vincenzo Mollace il quale, proprio negli ultimi anni, ha ottenuto prestigiosi risultati nelle ricerche che hanno dimostrato come il bergamotto sia l’agrume naturale per la cura del colesterolo, grazie al prodotto “BergaMet” che è distribuito in scala internazionale.

Tra i numerosi presenti, Fortunato (Natino) Aloi, personaggio di spicco della politica che da anni si prodiga con tutte le forze in maniera che il nostro "Oro verde” abbia i meritati riconoscimenti in tutto il mondo.


E così si sono presentati per essere insigniti del prestigioso Premio: Paolo Brunelli, Eleonora Cozzella, Alessandro Maria D’Errico, Giuseppe Di Tommaso, Andrea Fagiolini, Anthony Genovese, Fabrizio Galla, Vincenzo Nisco, Maurizio Volterrani, Giuseppe Zimbalatti, Micaela Gliozzi, nonché i rappresentanti dell’Associazione Magmanimation, e delle Aziende Callipo, Barilla Farmaceutica e Agricola Patea.

Sulla bellissima terrazza del Museo, dove si è svolta la cena, le premiazioni hanno avuto un seguito ed altri personaggi hanno ricevuto l’ambito riconoscimento.


Tra i premiati il poliedrico artista Angelo Laganà che, oltre alle sue numerose iniziative nei vari campi dell’editoria, giornalismo, video e fotografia, ha composto la musica di “Profumi di Calabria”, l’Inno del Bergamotto di Reggio Calabria assieme a Raffy De Vita che ha scritto il testo ed è l’interprete.

Ecco la motivazione che si legge nella targa: Al Dott. Angelo Laganà, noto musicista e personaggio di spettacolo, il Premio Speciale per aver creato l’Inno per il Bergamotto di Reggio Calabria.

Arrivederci alla prossima edizione del Premio Bergafest 2022.

ABBIAMO PERSO IL NOSTRO CARO VASCO (FRANCO LOGOZZO)

Il caro Franco Logozzo (Vasco) in un dipinto 
Pollier

Ieri è venuto a mancare, all'età di 66 anni, Franco Logozzo, da tutto il paese conosciuto con l'appellativo di Vasco.

Già, perchè Vasco era davvero un personaggio a Roccella, aveva certo i suoi problemi, ma chi ha pensato di dargli il nome del più noto rockstar italiano, ha azzeccato in pieno in virtù della sua somiglianza e anche per la sua vita un po' "spericolata" e fuori dal comune.

Tendeva ad isolarsi, soprattutto negli ultimi tempi, ma non ha mai dispensato, a tutti coloro che lo conoscevano o lo incontravano, del saluto o di un sorriso. 

Spesso e volentieri lo si incontrava in una panchina del Lungomare o seduto al tavolino di un bar in compagnia della sua fedelissima chitarra. Forse la strimpellava la chitarra ma per lui era sempre un grande trasporto, per lui, o per chi lo voleva ascoltare, suonava sempre grandi concerti!!!

Ed eccolo nel dettaglio il meraviglioso dipinto
di Pollier, olio su tela cm 40 x 50. Interpellato dal 
blog l'artista Mimmo Pollier ci ha confidato di aver 
realizzato questo magnifica tela tanti anni fa,
ispirato dall'umiltà del personaggio. L'opera ha 
come titolo: "Concerto tra note diverse".



Aveva una umiltà fuori dal comune e per questo tutti in paese gli volevano bene. Era tranquillo, rispettoso, mai ha alzato la voce con nessuno; ha trascurato si la sua salute, ma ha vissuto, evidentemente, come lui preferiva, con l'animo libero. 

Io avevo un legame particolare con Franco perchè ha vissuto sempre a Picatari, nella stessa via dove abito io. 

La nostra famiglia era molto legata ai suoi genitori che sono mancati diversi anni fa; una famiglia semplice, generosa, sempre pronta ad aiutare gli altri. Loro, prima di trasferirsi definitivamente da Milano a Roccella, venivano ogni estate percorrendo 1600 km, ricordo, con la famosa 127 di colore bianco.

I funerali del caro Franco "Vasco" si terranno oggi (Lunedi 26 Luglio) nella chiesa Matrice alle ore 16,30. 

Porgo le mei più sentite condoglianze a tutti i parenti, alle famiglie Logozzo, Roccisano e Cavallaro.

Che il Signore accolga l'anima benedetta di Franco Logozzo fra le sue braccia e gli doni la vita eterna. 

domenica 25 luglio 2021

ALTRI CONTAGI DI COVID FRA I GIOVANISSIMI, UNA NOSTRA CONCITTADINA RICOVERATA AL G.O.M. DI REGGIO CALABRIA.

Sto vivendo con grande dispiacere e amarezza questi giorni in cui stanno venendo alla luce tanti casi di persone contagiate dal Covid a Roccella, e ieri si è venuti a conoscenza anche di diversi casi di ragazzini sotto i 14 anni.

Un campanello d'allarme serio che non può lasciarci indifferenti e in silenzio.

Per favore ragazzi, riguardatevi, lo so che è difficile, ma dobbiamo farlo questo sforzo, vi prego!!!

Finchè non ci colpisce in prima persona pensiamo sempre che il problema non ci riguarda, e invece è li dietro l'angolo pronto a confermare che "gli altri siamo noi!!!"

Nonostante si prendano tutte le precauzioni possibili, si corre il rischio, figuriamoci quando - come sta succedendo adesso con questo "liberi tutti" incontrollato - non usiamo mascherina e distanziamento quanto il rischio sia moltiplicato! 

Dobbiamo tenere bene in mente che tutte le persone che non sono vaccinate corrono il rischio di contagio come prima e più di prima. 

E purtroppo la stragrande maggioranza dei non vaccinati sono giovani, proprio i nostri ragazzi che - esasperati - si sono lasciati andare e raramente indossano la "scomoda" mascherina, e raramente rispettano il distanziamento.

Cari ragazzi, amici miei genitori, proprio stamattina una nostra concittadina è stata portata urgentemente in ospedale con la variante Delta e non riusciva a respirare...

Non voglio assolutamente rovinare l'estate a nessuno, ma come gestore di un sito che ha oltre mille contatti al giorno, che ama il suo paese e i suoi cittadini, mi corre l'obbligo e la coscienza di dover fare qualcosa per fermare il propagarsi di questo mostro che ci ha capovolto il nostro modo di vivere ed ha sterminato tutta una generazione di persone anziane che hanno costruito con le mani e con il sudore il progresso e la libertà che noi oggi stiamo vivendo.

Affinchè il sacrificio dei nostri nonni (proprio oggi che ricorre la prima giornata internazionale dei nonni e degli anziani voluta da papa Francesco) non sia vano, non facciamoci fregare proprio ora da questa variante. 

Voi giovani, e tutti coloro che ancora che non si sono vaccinati, fino a che non decidete di farlo - e mi auguro che lo facciate al più presto per scelta - fate il sacrificio di rispettare il distanziamento e mettete la mascherina quando siete in compagnia. 

Stringiamo ancora i denti un altro po', vi prego con tutte le mie forze, cosi come lo faccio con mio figlio.

A tutte le persone positive e, soprattutto, alla cara signora che oggi è stata ricoverata in Ospedale, faccio i miei più fervidi auguri di pronta guarigione. 

A tutti un abbraccio forte di affetto e speranza.

OGGI E' LA GIORNATA MONDIALE DEI NONNI E DEGLI ANZIANI

 Oggi è la prima Giornata Mondiale dei Nonni e degli Anziani. 

La ricorrenza, voluta da Papa Francesco, si riproporrà ogni anno nella quarta domenica del mese di luglio. 

L’obiettivo è quello di far riflettere sul valore di queste figure che rappresentano le nostre radici e tramandano le tradizioni. 

Questa mattina San Pietro è stata piena di anziani venuti per assistere alla messa. 

I presenti sono soprattutto nonni accompagnati dai loro nipoti, ma significativamente partecipano alcune centinaia di persone che sono uscite oggi per la prima volta dalle strutture residenziali in cui vivono dopo più di un anno di isolamento. 

“Soffro quando vedo una società che corre, indaffarata e indifferente, presa da troppe cose e incapace di fermarsi per rivolgere uno sguardo, un saluto, una carezza”, ha scritto il Pontefice nell’omelia. “I nonni, che hanno nutrito la nostra vita, oggi hanno fame di noi: della nostra attenzione, della nostra tenerezza. Di sentirci accanto. Alziamo lo sguardo verso di loro, come fa Gesù con noi"


In Italia, secondo i dati Istat, gli anziani over 65 sono 13.923.073 nel 2021 (dato stimato), il 23,5% della popolazione. 

Gli over 74 sono circa la metà, 6.425.758. 

Di loro, gli over 90 sono 850.316. 

La Giornata è stata voluta proprio da Papa Francesco, che l’ha istituita a gennaio. 

Oggi sono circa duemila le persone della Diocesi di Roma e di associazioni impegnate nella pastorale della terza età che affollano la Basilica di San Pietro. 

A celebrare la messa è l'arcivescovo Rino Fisichella, in sostituzione di Papa Francesco ancora convalescente dopo l'intervento chirurgico al colon. 

I giovani presenti a San Pietro, alla fine della celebrazione, offrono ai nonni e agli anziani presenti un fiore con il messaggio del Papa: "Io sono con te tutti i giorni". 

A mezzogiorno il Pontefice ha recitato regolarmente l'Angelus, affacciandosi su Piazza San Pietro dalla finestra del Palazzo apostolico, lasciando il messaggio che pubblico di seguito in video.


Papa Francesco parla della Giornata mondiale dei nonni e degli anziani dal minuto 14,30


venerdì 23 luglio 2021

LA PUNTATA DI "60 NEWS" DI TELEMIA "SULLE INTITOLAZIONI" CON IL PROF. VIGLIAROLO E L' ARCH. ZITO

Una puntata di "60 News" molto interessante quella andata in onda mercoledi scorso su Telemia con ospiti il prof. Francesco Vigliarolo collegato in videoconferenza da Buenos Aires e dell'arch. Valentina Zito in video da Roma. 

Oggetto degli interventi è stato l'operato svolto nel corso della loro missione di sindaco (e non solo) dall'avv. Giuseppe Tassone e dal dr. Antonio Zito, primi cittadini di Roccella Jonica nel decennio 70/80 Tassone e dall'80/90 Zito.

Un ventennio in cui si sono gettate le basi del progresso e dello sviluppo turistico che vediamo oggi a Roccella con la presenza di numerose importanti infrastrutture, pensate e progettate proprio in quel periodo, nonostante diverse opere hanno trovato poi la realizzazione negli anni seguenti: dal Porto al Lungomare, dal Teatro al castello allo stadio, dal restauro del Castello ai campi da tennis, ecc.

Ne ha parlato, nel corso della trasmissione, con dovizia di particolari il prof. Francesco Vigliarolo, docente di economia regionale all'Università Cattolica de la Plata in Argentina, promotore delle due petizioni popolari lanciate sulla piattaforma digitale change.org, per l'intitolazione di un'opera pubblica ai due ex sindaci.

 "Abbiamo lanciato le petizioni - riferisce Vigliarolo - con lo scopo si far emergere una volontà popolare ed anche per togliere dall'impaccio l'amministrazione comunale diretta dal nipote dell'ex sindaco Antonio Zito onde evitare che qualcuno possa pensare a una intitolazione opportunistica, e perchè credo sia necessario riconoscere una memoria storica per valorizzare le persone che più hanno contribuito alla crescita di Roccella attraverso la realizzazione di opere che adesso si stanno utilizzando".

Un po' più "intimo" il racconto di Valentina Zito che ha rimarcato l'umore, le sensazioni, gli sfoghi, la stanchezza che il papà riportava ritornando a casa dopo una lunga giornata al Comune o al rientro dalle diverse missioni a Roma. "Perchè le difficoltà sono state tante, troppe, che ha dovuto affrontare - riferisce Valentina - ma non si è mai dato per vinto e ha sempre lottato per portare avanti e vincere le sue battaglie per il bene comune"

L'intera puntata di "60 News" è possibile vederla nel video qui sotto riportato, nel mentre colgo l'occasione, ancora una volta, a fornire il link dove poter firmare le petizioni per coloro i quali ancora non lo hanno fatto e desiderano farlo.

Petizione per il sindaco Giuseppe Tassone: https://www.change.org/p/comune-di-roccella-jonica-rc-intitolazione-di-un-opera-pubblica-a-giuseppe-tassone-ex-sindaco-di-roccella?recruiter=42461148&utm_source=share_petition&utm_medium=facebook&utm_campaign=share_petition&recruited_by_id=1f9ea810-63dd-0130-d55d-3c764e048845&utm_content=fht-29407019-es-ar%3A2&fbclid=IwAR3zVTOpdBwNv3jgXyBR3dGkoftNZbp0jRdaeY_GvR-JksSXfbf8PA6iesc


Petizione per il sindaco Antonio Zito: https://www.change.org/p/comune-di-roccella-jonica-intitolazione-di-un-opera-legata-al-porto-delle-grazie-ad-antonio-zito-ex-sindaco-di-roccella?recruiter&fbclid=IwAR0VGvGpl_ogdeVW7w1In7Mhs-JhSHvMUsagXNUE79LS-feDeC3vi5Y8bF8




DIVERSI CASI DI COVID A ROCCELLA, E L' AMMINISTRAZIONE TACE!!!

Non è mia intenzione creare allarmismi, ma la mia intenzione è quella di denunciare che, chi è delegato, è in dovere di dare certe informazioni ed avvisare la cittadinanza,  e non fare finta che Roccella sia Covid free e che l'epidemia è solo un brutto ricordo. 

Credo che sia necessario che i cittadini debbano continuare a ricevere appelli alla responsabilità perchè, purtroppo, l'emergenza non è superata, anzi!!!

Proprio oggi sono venuto a conoscenza che diversi sono i casi di positività a Roccella Jonica, nel mentre l'amministrazione comunale rimane muta, senza dire una sola parola e senza diffondere uno straccio di comunicato. 

Dall'ultimo comunicato ufficiale diffuso, datato 2 maggio 2021,  sono emersi a Roccella diversi casi positivi, anche di soggetti molto giovani, gli assembramenti si sono moltiplicati senza controllo alcuno, anche quando eravamo in zona arancione e gialla. 

Qui a Roccella tutto si vuole "tenere nascosto", chissà perchè; non sappiamo precisamente il numero dei casi, ne le quarantene. Sappiamo però che sono diversi casi!!! Nessun avviso c'è stato, nessun invito alla responsabilità viene più lanciato.

Ed oggi più che mai, credo, sia necessario diffondere inviti al rispetto delle misure anti covid anche all'interno dei luoghi dove vengono tenute le diverse manifestazioni, ed in particolare al "teatro al castello" dove sono iniziati gli spettacoli di grande massa.

Cari cittadini, nonostante continui la campagna vaccinale e i roccellesi si stanno vaccinando in grande numero (la Croce Rossa ha anche effettuato i due cicli di vaccinazione a domicilio sui soggetti deboli), purtroppo, chi ancora non ha effettuato il vaccino, deve stare molto attento, il virus con le sue varianti, circola in maniera veloce, e Roccella, purtroppo, non ne è esente.

INIZIO DEI LAVORI DI RESTAURO DEL CONVENTO DEI PADRI CAPPUCCINI (CHIESA DI SAN GIUSEPPE) DI ROCCELLA JONICA


Il Priore dell'Arciconfraternita di San Giuseppe Pasquale Mammone ha consegnato, il 20 Luglio scorso, nelle mani dell'arch. Maria Reggio del segretariato MIBACT della Calabria, le chiavi del Convento dei Padri Cappuccini di Roccella Jonica (annesso alla Chiesa di San Giuseppe). 

Inizia cosi la prima trance dei lavori di rifacimento del Chiostro del Convento dei Frati Riformati, grazie a un finanziamento del Ministero dei Beni e delle attività culturali e del Turismo di Reggio Calabria. La responsabile dei lavori è sempre l'arch. Maria Reggio, mentre la responsabile per la sicurezza è l'arch. Laura Messina. La ditta, che effettuerà i lavori e che dovrà consegnarli entro il 16 Novembre prossimo, è la Garzaniti di Guardavalle.


A questa prima trance di lavori si aggiungerà, successivamente, una seconda che prevede la messa in sicurezza, il consolidamenti e il restauro dell'intero Convento. 

Una bella conquista per Roccella e per l'Arciconfraternita di San Giuseppe  che custodisce gelosamente e con grandissima cura la Chiesa di San Giuseppe e l'annesso convento dall'inestimabile valore storico.

Una bella soddisfazione che arriva proprio nell'anno giubilare di San Giuseppe che vede costantemente la bellissima Chiesa sempre aperta, pulita e sanificata, tutti i giorni dalle 9 alle 19,00, dove tutti i fedeli possono andare a rivolgere le preghiere o a chiedere l'indulgenza plenaria davanti alla statua di San Giuseppe.



Notizie storiche del Convento dei padri Minori Riformati Francescani:

Costruito nel 1614 per volontà di Fabrizio I Carafa della Spina, principe di Roccella, ai piedi della salita che conduceva alla città murata e in prossimità dell’antico asse viario di mezza costa.

La fondazione del complesso conventuale è legata alle strategie politiche insediative del principe che vedevano nella realizzazione delle architetture religiose un elemento di affermazione. Nel 1627 Fabrizio vi aggiunse la chiesa in posizione adiacente. Racchiusi entro il margine di sicurezza che permetteva una rapida ritirata dentro le mura, il convento e la chiesa annessa costituirono un polo di aggregazione nella prima fase di espansione del territorio esterno alla cinta muraria, tra la fine del XVI secolo e l’inizio del XVII. Il terremoto del 1783 danneggiò pesantemente chiesa e convento. Il complesso monastico venne poi coinvolto nelle soppressioni dei monasteri. E nel sequestro delle rendite messo in atto per sostenere la ricostruzione.

Nonostante la riabilitazione ottenuta dai frati nel 1786, il convento rimase temporaneamente vacante. In questa condizione di provvisorietà, la confraternita locale di San Giuseppe chiese e ne ottenne l’occupazione nel 1798. A tutt’oggi la detiene, dando alla chiesa e a quello che del chiostro è rimasto, l’attuale intitolazione di San Giuseppe con cui oggi entrambi sono generalmente noti. A seguito del terremoto del 1783, a quello successivo del 1908 e all’alluvione del 1951, la chiesa fu oggetto di numerosi e pesanti interventi che ne stravolsero l’architettura originaria; la galleria Nord Est del chiostro adiacente subì uno di questi interventi, che ha contribuito a determinare l’ultimo episodio di crollo avvenuto circa venti anni or sono. Questa galleria è stata recentemente restaurata.

Il convento dei Padri Minori Riformati, per la sua posizione sicura determinata dalla vicinanza della città murata, non ha nella sua architettura elementi di fortificazione. Presenta la tipologia tradizionale dell’ordine conventuale caratterizzata da semplicità formale e compositiva: un ampio chiostro delimitato a Nord Ovest e a Nord Est da due gallerie porticate coperte da volte a crociera che al piano superiore dovevano concludersi con un secondo ordine, oggi del tutto mancante, di gallerie e/o celle dei frati.

Il convento, per la condizione di abbandono in cui versava dopo il terremoto del 1783 e il forzato allontanamento dei frati, non subì i determinanti interventi che sconvolsero l’aspetto e la struttura della chiesa. E’ rappresentato con la simbologia del rudere nella cartografia storica prodotta nel corso del XIX secolo e agli inizi del XX secolo.

giovedì 22 luglio 2021

LE BRILLANTI GARE DI BABY MATTEO (MAZZAFERRO) FANNO NOTIZIA

All'indomani delle gare del campionato internazionale di Supermoto sul circuito di Ottobiano Motorsport di Pavia, il piccolo Matteo Mazzaferro si aggiudica il 4° posto di giornata e il 2° di categoria S Junior 65, e si merita una grande menzione nel giornale "Il Piccolo" di Alessandria, la città adottiva della sua famiglia (il papà Luca, ricordiamolo, è di origini roccellesi)

Matteo anche se da lontano, ti seguiamo sempre. 

In bocca al lupo e sempre in sella mi raccomando...





LUNEDI 26 LUGLIO A SIDERNO INCONTRO-DIBATTITO CON I SEGRETARI DI CGIL, CISL E UIL



Il 26 luglio a Siderno torneranno, a distanza di due anni dalla manifestazione nazionale di Reggio Calabria, i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil. Un segnale di attenzione del sindacato confederale nazionale verso la Calabria. Con Maurizio Landini, Luigi Sbarra, Pierpaolo Bombardieri, si parlerà dei problemi del Sud, del lavoro, della salute, della legalità, del territorio”. 

Il moderatore sarà Pietro Melia, corrispondente RAI e oggi direttore responsabile del settimanale "la Riviera".


mercoledì 21 luglio 2021

L'AVV. CARLO MUSCOLO SU "LA RIVIERA" DENUNCIA I RINCARI INGIUSTIFICATI DEL DOPO COVID

Di Carlo Maria Muscolo


Il dopo Covid nasconde una pesante tassa a carico dei consumatori.

Questo effetto indotto della crisi lo stiamo vivendo tutti, basta rapportare i prezzi tra prima e dopo, sembra essere tornati al passaggio all’euro.

“I rincari sono sotto gli occhi di tutti e accomunano diversi settori. La sensazione che abbiamo è che sia stata applicata una sorta di ‘tassa Covid’ che grava sulle spalle dei consumatori”. Sono queste le parole di Giovanna Capuzzo, vicepresidente di Federconsumatori, “Stiamo raccogliendo segnalazione di rincari sui generi alimentari, come frutta e verdura di stagione, rincari in bar e ristoranti, nei servizi alla persona, nel settore dell’energia, in quello turistico e così via. La nostra preoccupazione è che si cerchi di rientrare così delle perdite avute durante la pandemia. Per questo, in molti casi, stiamo inviando segnalazioni alle autorità competenti”.

Ed è quello che avvertiamo tutti in questo inizio di caldissima estate.

Andiamo a vedere nel dettaglio.

Divertimenti (parchi acquatici, piscine):

Rispetto al 2020, nel secondo anno segnato dall’emergenza epidemiologica, si registra un forte aumento delle prenotazioni nei parchi acquatici, con picchi del +21%. L’Osservatorio Nazionale Federconsumatori ha monitorato i costi di una giornata presso un parco acquatico, rilevando le differenze con i dati relativi al 2020. Il costo dei biglietti è calato rispetto allo scorso anno, sia per i biglietti interi (-7%) che per quelli ridotti (-10%), nel tentativo probabilmente di incentivare le presenze. Gli aumenti, invece, sono nascosti all’interno del parco: riguardano i generi alimentari e i servizi di cui i visitatori possono usufruire (+3% per caffè e gelati). Complessivamente una giornata in un parco acquatico per 4 persone, 2 adulti e 2 ragazzi, costa nel 2021 ben 202,20 Euro, l’1,6% in più rispetto al 2020.

Stabilimenti balneari:

Il desiderio di ripartenza, insieme alla previsione di una maggiore affluenza sulle spiagge italiane ha prodotto un abbassamento generale delle tariffe presso gli stabilimenti, che si sono attrezzati ad accogliere i clienti con diverse proposte. L’O.N.F. - Osservatorio Nazionale Federconsumatori ha effettuato, infatti, il consueto monitoraggio sui prezzi dei servizi balneari, che nel 2021 rilevano costi più simili a quelli dell’estate 2019. Crescono però i costi dell’abbonamento stagionale e di quello mensile (da 780 si passa a 800 con una variazione del 3%), oltre all’affitto del pedalò. Si tendono a incentivare con offerte e promozioni, invece, soprattutto in questa fase, gli abbonamenti giornalieri. Ma anche qui i veri aumenti ( nascosti) sono nel prezzo delle consumazioni al bar e ristorante.

Luce e gas

Sono scattati dal 1° luglio i rincari in bolletta per il prossimo trimestre. L’Arera, l’Authority per l’Energia, ha comunicato le nuove tariffe che rappresentano una vera e propria stangata per i consumatori: +9,9% per la luce e +15,3% per il gas. In una nota l’Arera spiega che “il forte aumento delle quotazioni delle materie prime – in continua crescita da inizio anno per la ripresa delle economie dopo i ribassi dovuti la pandemia – nonché la decisa crescita dei prezzi dei permessi di emissione di CO2, avrebbero portato ad un aumento di circa il 20% della bolletta dell’elettricità, se il governo non fosse intervenuto con un provvedimento di urgenza per diminuire la necessità di raccolta degli oneri generali in bolletta del prossimo trimestre”.

In termini di effetti finali per il prossimo trimestre, per l’elettricità la spesa per la famiglia-tipo nell’anno scorrevole (compreso tra il 1° ottobre 2020 e il 30 settembre 2021) sarà di circa 559 euro, con una variazione del +12% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente (1° ottobre 2019 – 30 settembre 2020), corrispondente ad un aumento di circa 62,4 euro su base annua. Nello stesso periodo, la spesa della famiglia-tipo per la bolletta gas sarà di circa 993 euro, con una variazione del -1,3% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente, corrispondente ad una riduzione di circa 13 euro su base annua.

Secondo Coldiretti, l’aumento delle tariffe non pesa soltanto sui conti delle famiglie, ma anche sui costi delle imprese e rende più onerosa la produzione in un momento difficile per il Paese. Si tratta di oneri particolarmente rilevanti per l’agroalimentare con l’arrivo dell’estate che riguardano dai servizi di refrigerazione degli alimenti al raffrescamento di stalle e locali di lavoro oltre al funzionamento di linee di produzione e dei macchinari per la mungitura.

Magra consolazione per le famiglie in stato disagio economico: da luglio è definitivamente attivo l’automatismo che consente a chi ne ha diritto (nuclei con Isee non superiore a 8.265 euro, 20.000 se con più di 3 figli) di trovarsi accreditato in bolletta, in modo automatico nei prossimi mesi, il bonus sociale di sconto per elettricità e gas, che comprenderà le agevolazioni già conteggiate dall’inizio dell’anno. In ogni caso, si tratta di una “stangata quasi record”, secondo Marco Vignola, responsabile del settore energia dell’Unione nazionale consumatori. “Per il gas - afferma - mai da quando ci sono gli aggiornamenti tariffari trimestrali stabiliti dall’Authority, ossia dal gennaio 2003, si sono verificati rialzi così elevati, mentre per la luce si tratta del terzo maggiore rincaro di sempre. Ora speriamo, però, in una riforma complessiva degli oneri di sistema per ridurre in modo permanente le bollette”.

Benzina 

Anche il prezzo della benzina è alle stelle. In base all’elaborazione di Quotidiano Energia, in modalità self sale a 1,628 euro/litro, per il diesel il prezzo medio praticato è a 1,489 euro/litro, valore massimo da gennaio 2020. Secondo il Codacons, c’è un aggravio di spesa di 270 euro all’anno per ogni famiglia. “Oggi un litro di benzina costa il 16% in più rispetto allo stesso periodo del 2020 . afferma il presidente Carlo Rienzi - mentre per il gasolio si spende il 15,5% in più. Questo significa che per un pieno di benzina un automobilista spende oggi 11,2 euro in più rispetto allo scorso anno, +10 euro per un pieno di gasolio”. Un rialzo rispettivamente del 16,1% e del 15,6%”.

A risentirne maggiormente sono le vacanze degli italiani. Il presidente di Assoutenti Furio Truzzi denuncia: “Dopo un anno di limiti a viaggi e partenze i prezzi alla pompa registrano un forte incremento in concomitanza con la ripresa degli spostamenti degli italiani. Una situazione che renderà particolarmente ‘salate’ le vacanze estive degli italiani, perché la corsa dei carburanti determinerà maggiori spese sia per i rifornimenti di carburante, sia per tutta una serie di beni e servizi i cui prezzi risentono in modo diretto dell’andamento di benzina e gasolio”. Assoutenti chiede, dunque, al Governo Draghi di intervenire “per sanzionare qualsiasi speculazioni legata alle partenze degli italiani, e studiare misure per sterilizzare l’eccessiva tassazione che vige sui carburanti in Italia”.

Autonoleggio

Sarà un’estate salatissima per chi deciderà di noleggiare un’automobile, in vacanza e non. I prezzi sono in rialzo: secondo il monitoraggio di Federconsumatori, in media, nella settimana di giugno esaminata, il noleggio di un’automobile (berlina di media grandezza a benzina) costa, senza assicurazione supplementare e costi accessori, circa 380 euro. La stessa auto, nella settimana centrale di luglio presa in esame, costa circa 737 euro, con un aumento del +84% rispetto a giugno. Ad agosto, infine, nella settimana dal 16 al 22, il costo per il noleggio ammonta mediamente a 707 euro, più 77% su giugno. Stando al suddetto monitoraggio, i costi più elevati vengono applicati a Bari, Palermo, Catania e Olbia. I rincari maggiori rispetto a giugno ci sono nelle stazioni di Milano Centrale, Torino e all’aeroporto di Napoli a luglio (con aumenti che raggiungono il +310%). Anche rispetto allo scorso anno gli aumenti sono decisamente fuori controllo, prosegue l’associazione: ammontano in media al +45% ma con picchi del +227% se si noleggia l’auto nella settimana centrale di agosto. Secondo Giuseppe Benincasa, direttore generale Aniasa, Associazione Nazionale Industria dell’Autonoleggio, della Sharing mobility e dell’Automotive digital, ”è del tutto fisiologico un incremento dei prezzi nel mondo del turismo nei periodi di cosiddetto picco. Si pensi ad hotel, villaggi, aerei, ecc”. 

Il rincaro, nel caso del noleggio, potrebbe essere legato anche a una “carenza di flotta dovuta alla crisi del settore auto che non produce veicoli a sufficienza (carenza dei microchip e chiusura di alcune fabbriche in Europa) che riduce, conseguentemente, la capacità di offerta al pubblico”: “L’industria automobilistica, che negli ultimi 18 mesi ha subito il pesantissimo impatto della pandemia - afferma - è ora alle prese con una non prevista carenza di chip a livello globale e, che ha forzato i costruttori a pianificare chiusure temporanee di stabilimenti, cancellando o riprogrammando in molti i casi la produzione di vetture e furgoni”.

martedì 20 luglio 2021

SU 60 NEWS DI TELEMIA SI PARLERA' DELLE PETIZIONI PER LE INTITOLAZIONI AGLI EX SINDACI TASSONE E ZITO.


Mercoledi alle ore 19,00 sul canale 85 di Telemia, nel corso della trasmissione "60 News" condotto dal giornalista Pino Gagliano, si parlerà delle due petizioni lanciate qualche mese fa dal prof. Francesco Vigliarolo sulla piattaforma Change.org: l'intitolazione di un'opera pubblica all'avv. Giuseppe Tassone, sindaco di Roccella Jonica nel decennio dal 1970 al 1980
(https://www.change.org/p/comune-di-roccella-jonica-rc-intitolazione-di-un-opera-pubblica-a-giuseppe-tassone-ex-sindaco-di-roccella) e di un'opera legata al Porto al dr. Antonio Zito, sindaco dal 1980 al 1990 (https://www.change.org/p/comune-di-roccella-jonica-intitolazione-di-un-opera-legata-al-porto-delle-grazie-ad-antonio-zito-ex-sindaco-di-roccella?recruiter&fbclid=IwAR18rsztJwkbSKy2dcQzkxi9NtrVMW3DPxsvweKF1G8gfjJEA4pkFOj3d0s).


Saranno presenti in videoconferenza il promotore delle due iniziative Francesco Vigliarolo collegato da Buenos Aires, e la signora Valentina Zito, figlia del compianto ex sindaco Antonio Zito venuto a mancare lo scorso 2 Novembre.

Gli ex sindaci Zito e Tassone.


"ARTE PER SETTE SERE" ALLA BIBLIOTECA DI SIDERNO

L'associazione Amici del libro e della Biblioteca (ALB) di Siderno, promotrici per sette edizioni della manifestazione culturale "Sette libri per sette sere", quest'anno organizza degli appuntamenti dedicati all'arte dal titolo, appunto, "Arte per sette sere 2021" . 

Gli incontri avranno luogo presso la Biblioteca Comunale di Siderno, in via Reggio. 

Una edizione inedita che partirà martedì 27 luglio e si svilupperà sino a Lunedì 2 Agosto. 

La manifestazione si preannuncia molto interessante: ogni serata vedrà come protagonista un artista (nella serata del 30 luglio ben tre artisti) di grande talento nell'arte della pittura, della scultura e del collezionismo. 

Con la presenza degli artisti potremmo ammirare, nel giardino della biblioteca, le opere dove è impresso tutto il loro estro.

Siamo lieti di pubblicare di seguito la locandina della bella manifestazione dove possiamo notare la presenza di nomi di altissimo livello, tra cui gli scultori roccellesi Saverio Coluccio e Mariella Costa.




L'INVITO A DONARE DA PARTE DELL'AVIS DI ROCCELLA

 L'AVIS Comunale di Roccella Jonica invita tutti voi, in modo particolare i giovani, a donare giorno 3 Agosto.

Basta un'ora del vostro tempo per salvare una vita umana, soprattutto in questo difficile momento che la nostra società sta attraversando.

Vi aspettiamo.




JEU SUGNU CALABRISI, IL NUOVO ALBUM DI RAFFY DE VITA

Sulla scia della canzone: “Jeu sugnu calabrisi” (di R. De Vita e E. Bezzini - Special guest : Angelo Laganà - Arrangiamento di Massimo Idà), scelta come sigla della Sezione Musica “Etnosong” del XXV Edizione del “Premio Mia Martini” che fa capo a Nino Romeo, Raffy De Vita, al secolo Raffaele De Vita, animatore, cantante e chitarrista, conosciuto non solamente nella sua qualità di intrattenitore ma anche come organizzatore di Eventi di Piazza (Mino Reitano, Lucio Dalla e tanti altri), ha pubblicato, in questi giorni, il suo nuovo album che porta lo stesso titolo della canzone. 

Il disco contiene sia canzoni in dialetto calabrese, che con semplicità raccontano del grande amore che la Calabria lascia nel cuore dei suoi numerosi “figli” sparsi nei cinque continenti (Raffy vive tra Milano e Tropea, la sua città di origine), sia in lingua italiana.

“Jeu sugnu calabrisi”, “Tropea”, “Profumi di Calabria”, “Junta e Balla”, “Palimbeddi calabrisi” che vuole essere un omaggio a Mino Reitano, e sia brani che, con ironia, affrontano alcuni importanti temi della nostra vita: “Francy come Francesco”, “Ti tira o non ti tira” e “Dormi, dormi”, compresa l’ultima composizione in ordine cronologico: “Chi muore rivive con me”, speciale dedica e riflessione sull’ultimo difficile periodo che abbiamo dovuto sopportare per l’arrivo del covid.

Alcune canzoni sono nate e prodotte presso il Ricky Studio di Milano, altre come “Junta e balla”, “Profumi di Calabria” e “Palumbeddi calabrisi”, vedono la straordinaria partecipazione alla fisarmonica di Angelo Laganà, che è anche autore assieme allo stesso Raffy.

Angelo Laganà, editore, giornalista, cantautore, musicista, regista e fotografo, vanta nel suo palmares collaborazioni artistiche con noti personaggi del mondo dello spettacolo come Mina, Rita Pavone. Aurelio Fierro, Mike Bongiorno tra cui spicca la collaborazione di sei anni di esclusiva con la FRE.MUS. (Fratelli Reitano Edizioni Musicali) per la quale, in veste di compositore, ha scritto quattro canzoni che sono state portate al successo dal compianto “Figlio di Calabria”.

Il singolo: “Jeu sugnu calabrisi” pubblicato da Zara Edizioni, è disponibile in ascolto su youtube: https://www.youtube.com/watch?v=VUKQo08qYXE

In vendita sui portali on line e nelle principali piattaforme digitali //backl.ink/71558721

domenica 18 luglio 2021

GRANDE SUCCESSO DELL'INIZITIVA "ESPONIAMO UN LENZUOLO PER RECLAMARE UNA SANITA' MIGLIORE"


Dopo tanti comunicati nei giornali e in tv da parte del dr. Antonio Musolino, fondatore del gruppo facebook "Insieme per la Calabria", oggi 18 Luglio, è stata la giornata delle lenzuola bianche esposte da balconi e finestre in tutta la Calabria, e non solo. 

Già, perchè il forte appello della protesta pacifica contro la sanità disastrata della Calabria, è stato accolto da ogni parte d'Italia. 

Il gruppo facebook, che conta oltre 28 mila iscritti, è stato preso d'assalto - già da Venerdì - con la pubblicazione delle fotografie da ogni Regione d'Italia oltre, naturalmente, da ogni città e paese della Calabria.


Chi ancora non conoscesse le motivazioni di questa significativa iniziativa vi  rimando alla lettura a questo link https://roccellasiamonoi.blogspot.com/2021/07/il-gruppo-fb-insieme-per-la-calabria.html


Siamo sicuri che questa protesta, simbolica ma molto massiccia, avrà un seguito e, soprattutto, scrolli le coscienze di chi ha le competenze per poter mettere al centro dei problemi da risolvere a livello nazionale la sanità calabrese, affinchè si adegui all'efficienza di quella del resto d'Italia.

Grazie al dr. Mario Antonino Musolino e a tutti gli amministratori e moderatori del gruppo "Insieme per la Calabria" che sono riusciti a fare squadra e porre seriamente all'attenzione il più annoso e grave problema della Calabria.


Per scorrere tutte le fotografie pubblicate sull'iniziativa ecco il link https://www.facebook.com/groups/231730045478


sabato 17 luglio 2021

IL PROGRAMMA COMPLETO DELLA XII EDIZIONE DELLA SCUOLA ESTIVA DI ALTA FORMAZIONE IN FILOSOFIA

Scuola Estiva di Altra Formazione in Filosofia “Remo Bodei” di Roccella Jonica

XII edizione

23-29 luglio 2021

Epistème

22 luglio 2021 Anteprima in onore di Remo Bodei

Remo Bodei e il fuoco della filosofia

CON LA PARTECIPAZIONE DI

Fortunato Maria Cacciatore, Barbara Carnevali, Bruno Centrone, Arianna Fermani,

Alfonso Maurizio Iacono, Federico Laudisa, Mario Lentano, Valentina Prosperi Steven Shore

IN COLLABORAZIONE CON

Comune di Roccella Jonica e Università di Macerata


Il prof. remo Bodei, recentemente scomparso, 
a cui è dedicata la serata inaugurale della scuola
estiva di filosofia.



«Dopo la sua scomparsa e dopo i limiti imposti dal lock-down, non potevamo non dedicare l’anteprima della Scuola Estiva 2021 a Remo Bodei, che ha diretto questo progetto dal 2016 al 2019 con grandissima generosità e che nel 2018 è stato insignito della cittadinanza onoraria da parte del Comune di Roccella Jonica». Così si esprime il direttivo dell’Associazione Culturale Scholé, che per il 22 luglio ha in programma una serata in onore di Bodei dal titolo “Il fuoco della filosofia”. Alle ore 22.00 nel Largo Colonne “Rita Levi Montalcini” si confronteranno il neo-direttore della Scuola Bruno Centrone (Pisa), Barbara Carnevali (Parigi) e Alfonso Maurizio Iacono (Pisa). Gli interventi saranno anticipati dai saluti di Salvatore Scali (Scholé) e del sindaco di Roccella, Vittorio Zito. All’iniziativa saranno presenti Gabriella Giglioni Bodei (Pisa) e Chiara Bodei (Pisa).


Il prof. Bruno Centrone, professore di Storia
della filosofia antica presso l'Università di Pisa,

direttore di questa XII edizione della scuola
estiva di alta filosofia.

La XII edizione della Scuola Estiva, dedicata al tema della “scienza” che con le parole dei filosofi greci antichi chiamiamo “Episteme”, aprirà i battenti nel pomeriggio del 23 luglio con la lezione inaugurale di Centrone nel salone dell’ex Convento dei Minimi alle ore 18.00. Fino alla mattinata del 29 luglio seguiranno altri venti appuntamenti, tra lezioni, laboratori, incontri pomeridiani e serali e inviti alla lettura, animati da Fortunato Maria Cacciatore (Rende), Arianna Fermani (Macerata), Alfonso Maurzio Iacono (Pisa), Federico Laudisa (Trento), Mario Lentano (Siena), Valentina Prosperi (Sassari), Steven Shore (Pisa), Michele Lanza e Hannes Amberger (già studenti di Salerno), Angelo Nizza (Scholé) e poi ancora Martina Bucci, Gabriella Bruzzese,


Francesco Tripodi e Alessandra Scali (gruppo Studi Classici di Scholé). L’andamento degli interventi sarà interdisciplinare, nel tentativo di mescolare in maniera feconda la filosofia con la filologia e con la fisica.


La Scuola è libera perché si autofinanzia e, infatti, Scholé ha rilanciato la campagna “Think Sharing”, utile a iscriversi e a sostenere l’iniziativa. Per motivi anti-Covid, vi è un limite di posti disponibili: per tutte le informazioni sul programma e sulle modalità di partecipazione basta consultare il sito web www.filosofiaroccella.it e le pagine Facebook/Instagram. La Scuola è organizzata da Scholé in collaborazione con il Comune di Roccella Jonica e l’Università di Macerata.

Associazione Culturale Scholé

Roccella Jonica

17/07/2021

Vico Barone,1 89047 Roccella Jonica www.filosofiaroccella.it filosofia.roccella@gmail.com tel. 0964.863017 cell. 335.5225579 / 328.1121949






2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico

2 agosto 2020  - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
2 Agosto 2020 - 2 Agosto 2021: un anno senza Ludovico. Il ricordo di Ludovico Lombardo ad un anno dalla sua tragica scomparsa. Sempre nel cuore dei tuoi amici e sempre nel cuore dei roccellesi.

JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini

La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Foto di Angelo Lagana'

DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'

Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.

.

.
.

.

.

VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO

.

Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.

FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'

.

.
Il regalo di Natale del M°. Angelo Laganà

OLTRAGGIO ALLA CITTA'

OLTRAGGIO ALLA CITTA'
OLTRAGGIO ALLA CITTA'. Foto di Angelo Laganà


ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI

ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
Quale sindaco mai oltre a lui stesso o a chi per lui avrebbe consentito una liquidazione cosi rapida a suo favore? Un ulteriore una tantum prelevato da un fondo "segreto e nascosto". Cari elettori meditate...Dedicato a tutte quelle associazioni che partecipano alle riunioni con l'amministrazione la quale puntualmente ricorda pressappoco cosi: "Non chiedete soldi perchè non ce ne sono!"

I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE

Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.

1° classificato Roccella on youtube "A SCIRUBETTA" di Francesco Cappelleri.

2° classificato Roccella on youtube "U TARANTOZZU" di Alessandro Neumann

3° classificato "FRA I RICORDI DI UN PASSATO" di Antonio Dimasi e felice Guarneri