A distanza di una settimana dalla ripartenza dei contagi nel nostro paese, ieri sera si è fatto sentire il sindaco con un comunicato (senza bollettino!!!).
Quanto andrò a scrivere non ha scopo polemico, in questa situazione di emergenza mai mi sono permesso di polemizzare, ma, per rispetto dei cittadini, è assolutamente necessario ristabilire delle verità in seguito a delle inesattezze contenute in quel comunicato.
A partire dalla premessa, quando il sindaco parte subito con il piede sbagliato additando le notizie diramate dai social come informazioni che "generano allarme"!
Le notizie diramate da questo blog riferiscono della presenza di casi covid a Roccella una settimana prima che il sindaco lo confermi con il suo comunicato; L'allarme sui social da parte dei cittadini di Roccella non è stato altro che dire: "Perchè il Comune sta in silenzio, perchè non vengono diramate notizie ufficiali?"
L'allarme, sindaco, siete voi a crearlo, a causa della mancanza di notizie, perchè la presenza del Covid vi è scomoda ed è incompatibile con tutte le manifestazioni che avete organizzato, perchè avete messo i roccellesi in una situazione di incertezza e di sfiducia nei confronti delle istituzioni!
Una incertezza e sfiducia che viene confermata quando il sindaco dimostra di non essere al corrente dei reali casi covid!!! 14 casi? Ma ci è o ci fa?
E' assolutamente sotto gli occhi di tutti che i casi, purtroppo, sono a dir poco il doppio. E allora viene da chiedersi perchè il sindaco riduce, mentendo, drasticamente i casi positivi e cerca di minimizzare la situazione?
Non si crea il panico riferendo le notizie esatte sui contagi, l'allarme si crea dimostrando inadeguatezza e incapacità di gestire la situazione.
Il sindaco ci dice che stanno monitorando la situazione. Monitorando?
Non hanno fatto uno straccio di tracciamento dei contatti, non hanno inviato le quarantene obbligatorie per tutti i contatti diretti.
La coscienza dei cittadini ha fatto si che i contatti diretti si facessero tutti il tampone antigenico e rimanessero in quarantena volontaria.
Ma siamo sicuri che tutti quelli che hanno avuto un contatto diretto con un positivo e non sono stati tracciati e non hanno ricevuto la quarantena obbligatoria dal Comune, sono chiusi in casa? Purtroppo no, non siamo sicuri, anzi...
Ed è per questo che il Comune non pubblica più il bollettino dei casi Covid fermo al 2 maggio scorso, perchè ha mollato proprio la presa, disinteressandosi di fare il tracciamento e notificare le quarantene.
Il primo caso dei 14enni positivi è avvenuto 12 giorni fa: sono sicuro che, da quel caso, se ci fosse stata la tracciatura di tutti i suoi amici e tutti fossero stati messi in quarantena obbligatoria, i successivi numerosi casi accaduti in quella compagnia di amici non si sarebbero verificati!!!
Mi chiedo perchè il protocollo del tracciamento a Roccella Jonica non è rispettato come lo si faceva nel corso della seconda ondata!!!
E' questo, sindaco, che crea allarmismo, il fatto che Lei e l'Istituzione che rappresenta non stanno facendo il proprio dovere, non gli appelli alla responsabilità lanciati dal sottoscritto e la richiesta di notizie ufficiali da parte dei cittadini sui social.
Ritengo di aver fatto cosa giusta nell'aver riferito e preannunciato la veloce ripresa dei contagi Covid a Roccella (il sottoscritto quando scrive qualcosa ha dati certi!!!), sono orgoglioso di aver lanciato un accorato appello proprio nel momento più critico. Centinaia sono le persone che mi hanno detto che all'indomani dei miei articoli si sono viste subito più mascherine sul volto delle persone e dei giovani. Viva Iddio!!! Scrivere della presenza di casi covid è prevenzione, invito alla responsabilità, altro che allarme!!!
La cosa alquanto grave, allo stesso modo del mancato tracciamento dei contatti, è il fatto del minimizzare la situazione. Grazie a Dio nessuno dei positivi, a parte la febbre che sale e scende, è in situazioni gravi; ma purtroppo, lo sappiamo, ci sono tante persone adulte ancora senza il vaccino, e quindi occorre fare di tutto per tutelarle, oltre a continuare a sollecitargli l'invito a vaccinarsi. Le raccomandazioni alla cautela non sono mai abbastanza!!!
Un' ultima cosa lasciatemela dire su tutte queste manifestazioni e concerti che il Comune ha organizzato o si accinge ad organizzare, forse a sproposito vista la situazione che è sempre di emergenza non dimentichiamolo.
Purtroppo non è affatto vero che i luoghi dove si effettuano questi concerti sono sicuri: sicuramente i posti a sedere sono distanziati e nelle gradinate ci sono i segnaposto, ma non è presente nessun responsabile Covid che monitora che il distanziamento o la mascherina sul volto vengano rispettati. E poi chi ci garantisce che le presenze siano davvero mille come la legge prescrive?
E ancora, al termine dell'evento, si crea un assembramento incredibile davanti all'unica uscita del Teatro al Castello! Eleggere un responsabile che controlli e che scaglioni le uscite no, eh?
Ringrazio davvero le tantissime persone che mi stanno vicino, che mi danno le giuste e serie informazioni per poter dare il mio/nostro contributo per il bene della nostra Comunità che amiamo tanto.
Sono molto rammaricato per lo sterile comunicato scritto ieri dal sindaco, ma sono convinto che i roccellesi siano persone coscienziose e responsabili e non hanno bisogno "del pezzo di carta" dei vigili urbani per fare la quarantena; il mio accorato invito va a quei genitori che non riescono ad imporsi nei confronti dei loro figli e farli stare a casa nonostante abbiano fatto un tampone risultato negativo.
La presenza del virus, purtroppo, non si verifica subito, per questo sono necessari i 10/12 giorni di quarantena. Facciamo questo sforzo cari genitori, vi prego.
Ne usciremo forti e soprattutto a settembre dovremo essere pronti tutti a ripartire con la scuola di presenza con i contagi zero.
Forza Roccella, forza roccellesi e forza tutta la Locride!!!
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