IMPEGNI CASALINGHI PER IL ROCCELLA DEL CALCIO E DEL VOLLEY

Nella giornata in cui il Roccella giocherà in casa contro la quinta in classifica Neapolis, dopo le due sconfitte in una settimana in terra siciliana ( Due Torri e Leonfortese), ci attendiamo tutti una decisa reazione della squadra amaranto per portare a termine, a testa alta, l'ambizioso traguardo della permanenza di categoria senza il passaggio dai play out, che per noi sarebbe, visto il primo anno in serie D, come una vittoria del campionato.

Un risultato positivo, probabilmente, potrebbe far placare le polemiche (legittime per una tifoseria cosi educata e composta com'è quella del Roccella) che ultimamente si sono sollevate sulla nostra squadra. Ce lo auguriamo perché società, mister e giocatori meritano delle soddisfazioni dopo tanti sacrifici, e la tifoseria, allo stesso modo, merita di gioire dopo aver sostenuto fedelmente la nostra maglia per tutto il campionato.

Intanto registriamo il pareggio della Juniores per 1 a 1 a Grottaglie e finalmente la squadra prende fiato, soprattutto dopo il ritorno alla vittoria del Venerdì Santo contro il Fidelis Andria (2 a 1 in casa).

Nel calcio a 5 il Roccella, nonostante la sconfitta esterna con la capolista Cittanova (8 a 3), è matematicamente salvo con una gara di anticipo senza il passaggio dai play out (anche a parità di punti contro il Bova Marina, il Roccella passa per via del successo negli scontri diretti).

Per la Pallavolo, in attesa della seconda finale per il 5° posto delle ragazze giovedì prossimo in quel di Villa San Giovanni, i ragazzi, per la 23° giornata del campionato unico di serie C calabrese, giocheranno contro la Pallavolo Milani Castrolibero alle ore 18,00, sfruttando il PalaMarcellino di Marina di Gioiosa per indisponibilità degli spogliatoi del campo di Roccella, vista la concomitanza con la partita di calcio.

IL CENTRO STUDI KARATE SI PREPARA AL CAMPIONATO NAZIONALE DI ARTI MARZIALI.

Siderno ha ospitato Mercoledi 8 Aprile il 3° Torneo “THE MARTIAL ARTS SHOW”.

L’avvincente manifestazione è stata organizzata dal  CENTRO STUDI KARATE sotto la guida del Presidente e Direttore Tecnico Vincenzo URSINO cintura nera 5° Dan coadiuvato dagli Insegnanti Tecnici Vincenzo FIGLIOMENI e Vincenzo MACRI. 

Ha patrocinato l’evento  l Associazione Italiana Cultura e Sport grazie all’interesse del Presidente del Comitato Provinciale di Reggio Calabria il dott. Arturo NASTASI. 

L'evento voluto dal M° URSINO è servito per mettere a punto la preparazione del “Team Agonistico” del Centro Studi Karate per la partecipazione al Campionato Nazionale di ARTI MARZIALI di Erice (TP).

I partecipanti si sono confrontati nei Kata,  specialità davvero complessa, dove la Tecnica, la Potenza, il Ritmo, l’Espressività sono solo alcuni parametri di valutazione che decretano alla fine il vincitore. 

Si sono classificati al primo posto delle varie specialità e categorie gli atleti: Gulloni Mattia, Ceravolo Francesco, Sgambelluri Pietro, Galluzzo Antonio e Verteramo Francesco. Secondo posto per: Gurnari Antonio, Urzino Manuel, Iannizzi Salvatore, Della Monica Sofia e Sgambelluri Lorenzo. Infine terzo posto per: Urzino Daniele, Sgambelluri Pietro, Reale Domenico, Catalano Salvatore e Valenti Alessandro.

UN TRIONFO PER LIDIA STRANGIO E PER LA SCUOLA DI DANZA "TERSICORE". UN TRIONFO PER TUTTA LA CALABRIA.



La foto di gruppo di tutti i partecipanti
al "Barcelona dance award 2015"

Dall'1 al 5 Aprile, proprio nel cuore delle festività pasquali, la scuola di danza Tersicore, diretta dalla M° Lidia Strangio, ha vissuto una nuova ed avvincente esperienza, partecipando alla 29° edizione della "Barcelona dance award 2015", ossia uno dei concorsi internazionali per scuole e gruppi di danza più importanti e conosciuti del mondo.

Un evento europeo ormai consolidato, strutturato per tutti i partecipanti come una vera e propria tournèè di danza a Lloret de mar in  Catalonya, in cui ogni scuola viene messa a proprio agio in tutte le loro esigenze artistiche: luci, audio, coreografie, ecc.

Oltre 200 scuole partecipanti provenienti da tutto il mondo: Italia, Israele, Belgio, Irlanda, Albania, Slovacchia; e molti i generi in concorso: classico, contemporaneo, modern jazz, fusion, hip hop e musical; e diverse categorie di partecipanti: propedeutica, under 16 e over 16.

La Maestra Lidia Strangio durante la premiazione.

Un Concorso, dunque, che offre a tutte le scuole di danza partecipanti la possibilità di confrontarsi con i loro coetanei, nell'amore della danza e con l'intento di migliorare le conoscenze delle allieve attraverso nuovi stimoli e un maggiore impegno a crescere in questa loro passione.

Quattro serate di spettacolo che hanno visto esibirsi tutti i 5 continenti, 600 danzatori partecipanti per 200 coreografie in concorso.

Il primo posto nel ballo
contemporaneo

In questo contesto, e in punta di piedi, si è ritrovata a partecipare la scuola di danza Tersicore di Roccella Jonica guidata dall'esperta insegnante Lidia Strangio. Insieme alle sue allieve ha preparato i suoi balletti e coreografie nelle categorie di ballo moderno e contemporaneo.

Già al termine delle esibizioni il successo per le nostre ragazze era palpabile visti gli applausi e le ovazioni del pubblico e della giuria. Una giuria composta da esperti di danza di tutto il mondo, membri della Dance Grand Prix Academy Association.  Ma la gioia e la soddisfazione è scoppiata incontenibile nei cuori della maestra Strangio e di tutte le sue allieve quando i presentatori hanno annunciato il responso della giuria: TERZO POSTO nella categoria danza moderna e PRIMO POSTO ASSOLUTO nel ballo contemporaneo!!!

Il terzo posto nella danza moderna.

Una festa e un trionfo unico, in uno scenario davvero incredibile fra applausi, sorrisi e abbracci sul palco alla consegna dei premi e nel pubblico fra tutte le allieve.

"La più bella vittoria della mia vita - ci ha esternato con grande entusiasmo la maestra Lidia al rientro a Roccella Jonica - Le mie ragazze sono felicissime ed io con loro. E' una soddisfazione enorme per una piccola scuola di danza "di periferia"  confrontarsi con grandi scuole accademiche a livello internazionale, e vincere gratifica tantissmo tutti noi e dimostra che non dobbiamo sentirci inferiori a nessuno. Roccella Jonica è stata presente in modo trionfale".

Le nostre allieve con Jo Di Tonno. L'artista è stato
presente al festival di Barcellona nella categoria Musical

Complimenti dunque ai campioni GEMELLI FLAVIA, GIORGIA CAMPISI, ILARIA ALFARANO, FRANCESCA LIZZI, MICAELA MAZZAFERRO, ZANNINO LUDOVICA e ZANNINO MATTEO che si sono esibiti e aggiudicati il terzo posto nel ballo moderno dal titolo STEP IN STYLE, e ai campionissimi MELISSA IERACI  e FELICIA BARILLARO che si sono esibiti nel balletto dal titolo L'ESSENZIALE E' INVISIBILE AGLI OCCHI, vincitore del primo posto nella categoria ballo contemporaneo.

Un plauso forte in segno di grande gratitudine all'insegnante Strangio e a tutte le sue allieve per questa immensa soddisfazione che riempie di prestigio e orgoglio il nostro territorio e l'intera Calabria.

SICILIA SFORTUNATA PER IL ROCCELLA.

Non porta bene la Sicilia per il Roccella che in tre giorni matura la seconda sconfitta: domenica scorsa di misura contro il Due Torri, oggi per 2 a 0 nel recupero contro la Leonfortese.

 

Nonostante delle gare condotte alla pari, con occasioni importanti anche dalla nostra parte, basta qualche svarione in difesa per essere pesantemente ed immeritatamente puniti.

Oggi per un'ora, nonostante una supremazia territoriale da parte dei locali, il Roccella aveva tenuto bene e non sembrava dovesse cedere cosi improvvisamente.

 

Sono bastati due minuti (61° e 63°), con due cross in area molto simili, concretizzati da Monforte e Candiano, per far cadere definitivamente le speranze per il Roccella di tornare a casa almeno con un punticino.

 

E non si può dire neanche che non ci abbiamo provato: il vivace Khoris, rientrato dopo la panchina di domenica scorsa, ha impegnato il portiere ospite per ben 5 volte.

Purtroppo non c'è tempo per piangersi addosso, fra quattro giorni si riscende in campo con un'altra squadra "tosta" del campionato, il Torre Neapolis, posizionata al quinto posto e che di certo non vorrà mollare le posizioni play off.

Domenica al "N. Muscolo" non facciamo mancare l'affetto verso "la nostra maglia". Forza Roccella!!!

RAPINA IN PIENO GIORNO. SI VAGLIANO LE IMMAGINI DELLE TELECAMERE.

1. Ieri verso le 10,30 nella via XXV Aprile in prossimità della Banca si è consumata una violenta rapina ai danni del titolare della stazione di servizio Agip di Marina di Gioiosa Jonica.

L'uomo è stato aggredito da due persone con il volto coperto da caschi integrali e armati di pistola, i quali, dopo averlo colpito alla testa con il calcio dell’arma, gli hanno sottratto quasi 30.000 euro in contanti che l'imprenditore stava per versare in deposito presso il vicino istituto di credito.

I malviventi si sono cosi rapidamente dileguati a bordo di un ciclomotore di colore rosso per le vie del centro storico.

 

A seguito dell’occorso, la Vittima è stata soccorsa da personale del 118 e trasportata presso il Pronto Soccorso dell’ospedale di Locri, da dove è stata dimessa con 20 gg. di prognosi a causa del “trauma cranico ” riportato.

 

Le immediate ricerche svolte dai Militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Roccella Jonica, congiuntamente ai loro colleghi della locale Stazione CC hanno permesso di recuperare lo scooter usato per la fuga, sul cui proprietario ora si stanno concentrando gli accertamenti, per verificare se sia provento di furto o meno.

 

Gli operanti stanno anche vagliando tutti gli impianti di videosorveglianza che servono la zona, allo scopo di individuare eventuali elementi utili alla prosecuzione delle indagini

ROCCELLA DA TERZO MONDO

Qui si vede il tratto di strada andato giù per il precipizio
inseguito alle piogge. Ha iniziato a franare nell'autunno del 2010,
ma nonostante le segnalazioni e il divieto di transito del Comune
per 4 anni la strada non è stata chiusa completamente. Inseguito
alle ultime piogge di quest'inverno un ulteriore pezzo di strada  è
andato giù ed oggi la strada è completamente chiusa al traffico

Il 29 Gennaio scorso con una lettera indirizzata al sindaco, avevo chiesto delucidazioni in merito alla riparazione della strada di c.da Maria interessata da una frana già dall'inverno del 2010 ed oggi chiusa completamente al traffico con il gravissimo disagio per le famiglie che abitano nella contrada e per chi ha appezzamenti di terreno, costrette a "fare il giro" del Bosco Catalano, allungando di ben 8 km con una strada "del Bosco" che è un vero e proprio colabrodo con delle buche enormi che causano disagi, consumi e guasti alle autovetture. Alle voragini del lungo rettilineo del Bosco ora si sono aggiunti i lavori per la posa della fibra ottica con gli scavi in strada che causano l'ulteriore restringimento della corsia.

Sono passati oltre due mesi ed il sindaco non ha mai risposto a quella mia missiva. Due sono le ipotesi: o non sa cosa rispondermi, o pensa di farmi un "dispetto", ignorandomi!!! Nonostante siano gravi entrambe le situazioni mi auguro che il motivo della mancata risposta sia il non conoscere seriamente la problematica poiché se fosse, invece, la seconda ipotesi, sarebbe di una ingenuità vergognosa visto che non rispondendo a me non ha risposto alle persone che stanno subendo gravi disagi e che dopo aver perso la fiducia nei confronti delle istituzioni cittadine, sfogano la loro rabbia e il loro rammarico attraverso questo blog.

Qui la transenna di chiusura a dieci metri dalla strada franata.
abbiamo percorso un chilometro e nel corso di un altro chilometro
abitano diverse famiglie roccellesi, che da 5 anni sono costrette
a fare tutto il giro del Bosco Catalano (8 chilometri in più,
quindi 16 se consideriamo andata verso l'abitazione e ritorno
verso il centro abitato del paese).

Il 29 Gennaio in quella lettera protocollata al sindaco, avevo riferito che se entro sette giorni non avessi ricevuto risposta mi sarei rivolto alle Forze dell'Ordine. Non l'ho fatto perché nel frattempo è stata pubblicata sul sito del Comune il Bando di gara per i "lavori di sistemazione della strada interpoderale Roccella - Bosco Catalano - Maria", gara chiusa presso la SUAP di Reggio Calabria il 25 febbraio scorso.
Nonostante nella mia lettera chiedevo precise spiegazioni dei motivi che hanno portato a questo gravissimo ritardo - dal 2010 ad oggi nulla di fatto nonostante era stato promesso il ripristino della strada nel maggio 2012 attraverso un lavoro urgente attingendo dal prestito concesso dalla Cassa Depositi e prestiti di 800 mila euro - la gara d'appalto in essere avrebbe reso vana la mia segnalazione alle Forze dell'Ordine.

Notizie da fonti sicure riferiscono che la gara in oggetto ha avuto qualche problema in merito alla documentazione presentata da alcune ditte offerenti, ma le stesse fonti da qualche giorno mi hanno riferito che la situazione si è sbloccata.

Un pezzo interessato dalle buche nel rettilineo della strada
del Bosco Catalano. Tratti cosi ce ne sono diversi!!!

Intanto però sono passati sei mesi dalla totale chiusura della strada di contrada Maria e le famiglie continuano a percorrere il colabrodo del Bosco Catalano nonostante le preghiere delle persone residenti e di chi vi scrive di poter riparare in qualche modo le voragini del rettilineo del Bosco (in sostanza basterebbe una mezza camionata di cemento o qualche sacco di bitume allo stesso modo in cui sono state rappezzate le buche del torrente Zirgone...) tanto da superare la già difficile situazione di dover allungare 8 chilometri per raggiungere le abitazioni in attesa dei lavori definitivi e della riapertura della strada.

Nel frattempo abbiamo letto l'oggetto dell'appalto per un importo complessivo di 137.614,68 euro, ed è il seguente: sistemazione della strada interpoderale Roccella - Bosco Catalano - Maria, e precisamente: decespugliamento di scarpate stradali invase da rovi, pulizia di cunette, pulizia di strada, pulizia di pozzetti d'ispezione,  fondazione di pietrame a secco per opere di sistemazione; elevazione di pietrame a secco per opere di sistemazione; disfacimento di pavimentazione in conglomerato bituminoso, etc.
L'appalto non specifica la riparazione della frana, ci auguriamo che in quella dicitura di fondazione ed elevazione di pietrame a secco sia interessato questo tipo di intervento e che la ditta appaltatrice sia stata messa al corrente di questo tipo "importante" di lavoro laddove la strada è andata giù lungo il precipizio. Se cosi non fosse ci ritroveremmo di fronte a nuovi disagi a causa di contenziosi tra comune e ditta (come spesso è successo in passato con altri interventi importanti che hanno causato il blocco dei lavori per anni e anni...).

I nipotini per andare a salutare la nonna... Sembriamo agli arresti domiciliari...
 perché ora girare dal bosco é ancora piu difficile visto i lavori in corso.
Assurdo é dire poco.... (Mariarosaria Prestia)

Spero che, finalmente, chi di dovere si metta una mano sulla coscienza e pensi per una volta, anche se gli viene difficile, al bene della collettività e non al tornaconto personale. Immagini come quella che vediamo in fotografia di una nonna che va ad incontrare i nipoti là dove c'è la sbarra di chiusura della strada perché il lavoro non permette alla figlia di fare il giro pericoloso e perditempo del Bosco per raggiungere l'abitazione della madre, sono scene che non dovremmo e non vorremmo mai vedere e permettere che avvengano!!!








LO SBARCO TURBOLENTO DI PASQUA

Tre egiziani sono stati sottoposti a fermo dai carabinieri della Compagnia di Roccella Ionica insieme a personale del Commissariato di Polizia di Siderno e della Guardia di finanza del Gruppo di Locri, con l'accusa di essere gli scafisti della barca giunta ieri sulla spiaggia di Caulonia Marina con a bordo 208 immigrati, di cui 169 uomini, 30 donne e 9 bambini.

I tre, Khamis Ibrahim, di 25 anni, Mhamed Abdallah (27) e Sayed Bakri (27), sono accusati di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e sono stati portati nel carcere di Locri. Verso le 4 di ieri mattina, i carabinieri hanno individuato 21 persone di nazionalità libica che stavano percorrendo la statale nel a Caulonia e che hanno riferito di essere giunti poco prima a bordo di un'imbarcazione, insieme ad un altro gruppo di persone.

Dopo un'ora, una motovedetta della Guardia costiera ha individuato un peschereccio d'altura di circa 20 metri, di colore verde acqua, con numerosi grafemi in lingua araba, che si era arenato sulla spiaggia di Contrada Vasì di Caulonia, notando la presenza di numerosi clandestini. Dai racconti dei migranti è emerso che l'imbarcazione sarebbe partita il 29 marzo scorso dalla Libia e che i viaggiatori avrebbero pagato cifre oscillanti tra i 1.500 e i 3.000 dollari, eccezion fatta per i bambini.

I genitori degli studenti della scuola elementare della frazione Focà di Caulonia hanno protestano contro la sistemazione nella struttura dei 208 migranti di varie nazionalità sbarcati ieri. Per impedire che venisse utilizzata la scuola per accogliere i migranti appena sbarcati alcune persone hanno saldato uno dei cancelli d'ingresso della scuola.

Sul posto sono intervenuti carabinieri e polizia che hanno cercato di riportare la situazione alla normalità. Per effetto della protesta 180 migranti sono stati trasferiti da Caulonia a Roccella Jonica

IMPECCABILE ARCICONFRATERNITA DI SAN GIUSEPPE

 

La più antica e sempre affiatata Arciconfraternita di San Giuseppe si è resa protagonista il giorno di Pasqua di una suggestiva "Confrontata" o come si suole melio dire da noi " 'Ncrinata" (in virtù degli inchini che San Giovanni  rivolge per ben tre volte alla Madonna nell'annunciare la Resurrezione di Gesù).

In una giornata serenissima (eppure si prevedeva brutto tempo!!!), tantissime sono state le persone presenti nella zona Croce (molti i concittadini ritornati per la Pasqua a riunirsi con le proprie famiglie, ma molte erano anche le persone da fuori paese...) per assistere a un rito che coinvolge emotivamente i fedeli in virtù della poderosità e bellezza delle statue e dell'emozione che crea la corsa, la svelata e l'incontro tra Madonna e il Cristo.

 

Straordinaria come ogni anno la suggestione creata dall'Arciconfraternita di San Giuseppe che, insieme ai parroci, sentono profondamente con il cuore la ricorrenza di Pasqua e sono felici di trasmettere, attraverso questa funzione, emozioni di fede.

 

E anche quest'anno l'impegno è stato massimo e la 'Ncrinata  è riuscita alla perfezione! Viva la Madonna, Gesù e San Giovanni... Viva l'Arciconfraternita di San Giuseppe!!!

 

 

Il video del momento clou della Confrontata

 

BUONA PASQUA CON IL BELLISSIMO VIDEO DEL VESCOVO DI NOTO...

Qual è il miglior modo di rendere chiari i messaggi della propria omelia, se non quello di veicolarli attraverso alcuni brani amati dai giovani? E' quanto deve aver pensato il vescovo di Noto, Antonio Staglianò, che non nuovo a simili performance, si è "esibito" stavolta durante la cerimonia per i cresimandi che si è svolta lo scorso 22 marzo a Scicli, nel siracusano, intonando due canzoni di Noemi e Marco Mengoni.
Di Noemi, Staglianò ha scelto "Vuoto a perdere", canzone scritta da Vasco Rossi, mostrando anche discrete doti canore. Il vescovo ha insistito sul vuoto e ammonito i giovani a ritrovare se stessi aggirando le mode dell'ipermercato, dove la gente ti guarda se hai i soldi e non il cuore. Quindi Staglianò, per denunciare il consumismo dei nostri tempi, si è fatto aiutare da due brani di Marco Mengoni "Guerriero" ed "Essere umani". E così il vescovo canta: "Mentre il mondo cade a pezzi io compongo nuovi spazi e desideri".
Infine, il prelato ha sottolineato come le sue citazioni abbiano comunque una funzione pastorale. Staglianò ha detto, rivolgendosi ai fedeli che lo applaudivano, che bisogna "citare per fare capire le cose, "altrimenti non capiamo nulla. Se cantiamo, le cose si capiscono". Ha perfino citato in effetti Vittorio Arrigoni, dicendo "Restiamo umani!". E ha aggiunto: Amore può diventare una parola vuota e stupida, solo il cuore può riempire le parole del loro contenuto umano. "Essere umani - ha ironizzato - Vedete come Mengoni ruba i temi delle mie prediche?".

 

Buona Pasqua a tutti i lettori di Roccella siamo (anche) noi

VOLLEY: UNO STRAORDINARIO SUCCESSO PER IL TROFEO "KINDERIADE"

Ben riuscita, perché perfettamente organizzata dalle società sportive di Volley di Roccella e Marina di Gioiosa, la tappa del "Trofeo delle province" riservato agli atleti under 15 di pallavolo, sia maschile che femminile, con le rappresentative di quattro delle cinque province calabresi.

Dopo la prima tappa tenutasi a San Giovanni in Fiore il 15 marzo scorso, Roccella e Marina di Gioiosa si sono "conquistati" l'opportunità di promuovere, qui nella jonica, la tappa reggina di questo importante campionato giovanile denominato "Kinderiade (in virtù dell'autorevole sponsor), organizzato dalla Fipav di Reggio Calabria presieduto da Domenico Panuccio.

Il due aprile scorso quindi il palazzetto dello Sport di Viale degli Ulivi ha accolto le 4 rappresentative maschili  di Reggio Calabria, Catanzaro, Cosenza e Vibo mentre al PalaMarcellino di Marina di Gioiosa si sono affrontate le stesse rappresentative provinciali femminili.

Un evento sportivo unico e di grande effetto con oltre 200 atleti che hanno prima sfilato creando una suggestiva rappresentazione scenica e poi regalato degli appassionanti match dove, la presenza di diversi commissari tecnici di alto livello, hanno potuto notare il talento delle migliori leve e promesse del volley calabrese.

Sul campo di Roccella Jonica si sono riconfermate alla vittoria Reggio Calabria che ha sconfitto Catanzaro per 3 set a 0 e la rappresentativa di Cosenza che ha superato il Vibo per 3 a 1. Il Catanzaro, invece, si è riscattato a Marina di Gioiosa per quanto riguarda il settore femminile, vincendo sulle pari età di Reggio Calabria per 3 a 0, mentre le ragazze del Cosenza hanno superato Vibo per 3 a 1.

Le rappresentative maschile e femminile con più punti al termine delle 4 tappe calabresi continueranno la propria esperienza nelle fasi interregionali e, eventualmente, nazionali.

Ma la più bella vittoria è stata l'ottima accoglienza, l'organizzazione e la riuscita della manifestazione grazie all'impegno delle due società, Digem Volley e Volley Roccella, ormai navigate in virtù di una passione che viene da tanti anni di esperienza, di persone disposte a spendersi completamente per amore dello sport, dei giovani e dello spirito di squadra.

Da qualche ora, sul sito della Società Volley Roccella, si legge un comunicato di grande soddisfazione sull'evento: A conclusione di un bellissimo pomeriggio di festa, condivisa da atleti, famiglie, scuola e territorio, desideriamo complimentarci e ringraziare tutti coloro che, a titolo diverso, hanno contribuito al positivo risultato della manifestazione. Un grazie quindi al Presidente del CP Fipav Reggio Calabria Domenico Panuccio, al Tecnico Nazionale Billy Gurnari , al Vice Presidente regionale della Fipav Calabria Antonio Atteritano, all'Assessore allo Sport Alessandra Cianflone e al rappresentante della Scuola Fausto Certomà, che con la loro presenza sono stati fondamentali per porre l’accento ancora una volta sull’importanza dello sport nella vita di ognuno di noi, con particolare riferimento ai giovani, che hanno l’occasione di usufruire di un sistema educativo capace di riconoscere l’importanza di alcuni valori quali la prevenzione e l’aggregazione sociale, la costanza nell’impegno e lo spirito di sacrificio, l’abitudine alle regole e l’attenzione alla salute.
Grazie a tutti !