Mi è doveroso fare una rettifica in merito all'articolo "Zitti zitti istituiscono la tassa di soggiorno" scritto il 5 Giugno scorso.
Nel mio post avevo riferito che "i consiglieri di minoranza al momento della votazione sono usciti dall'aula"; invece è accaduto che il consigliere Muscolo ha votato con la maggioranza e il consigliere Scali si è astenuto.
Sul consigliere Muscolo stendiamo un velo pietoso...
Il consigliere Scali, prima della votazione, ha relazionato, in maniera chiara, dicendo di essere a favore dell'istituzione della tassa di soggiorno, considerato che si tratta di una legge di carattere nazionale che i Comuni hanno facoltà di istituire, ma, ha sottolineato, che in un momento cosi difficile di crisi economica, dove le famiglie e gli imprenditori sono messi a dura prova e considerato pure che si è votato un attimo prima un bilancio consuntivo dove la maggioranza ha evidenziato che i conti dell'Ente sono in ordine, forse non era proprio il caso e il momento di aggravare questo settore con un nuovo balzello.
Ed è ingiusto farlo - ha continuato il consigliere Francesco Scali - proprio a ridosso dell'arrivo della stagione estiva, quando le prenotazioni e le tariffe alberghiere sono state già concordate con i clienti e, quindi, per questa stagione, la tassa, invece di essere corrisposta dal cliente, cosi com'è previsto dalla legge, probabilmente graverà sui titolari degli alberghi.
Su questa linea il consigliere Scali si è dichiarato sia in sede di discussione nella Commissione Affari Istituzionali e sia nel consiglio comunale di venerdi 1° Giugno.
Una cosa è certa, - ha concluso Scali - con la tassa di soggiorno finalmente avremo un censimento reale delle presenze turistiche negli alberghi, cosicchè, ad estate conclusa, potremo avere in mano e discutere sui numeri, speriamo molto alti, dei turisti presenti nella nostra cittadina.
Tanto era doveroso precisare a testimonianza della correttezza che questo blog adotta sempre, pronto, s'è si presenta il caso, di fare anche un passo indietro nel resoconto della cronaca dei fatti.
Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it
sabato 9 giugno 2012
venerdì 8 giugno 2012
Analisi dell'acqua potabile, una battaglia vinta?
Di seguito il Comunicato diramato dai tre esponenti politici roccellesi che hanno condotto in questo ultimo mese una persistente "battaglia" con l'Amministrazione Comunale per fare in modo che quest'ultima pubblicasse sul sito del Comune, e quindi disponibili alla visione di tutti i cittadini, le analisi di laboratorio degli ultimi tre anni sull'acqua che arriva nei nostri rubinetti. Nel titolo della missiva di Melcore/Costarella/Belcastro, la considerazione "una battaglia vinta" è scritta senza punto interrogativo. Il punto di domanda (anzi di perplessità) è stato messo appositamente dal gestore del blog in virtù delle considerazioni che seguono questo comunicato.
Claudio Belcastro – Segretario Fiamma sez. Roccella J.
Walter Melcore – Segretario AdC sez. Roccella J.
Maurizio Costarella – Segretario PdL sez. Roccella J.
La battaglia vinta a cui fanno riferimento i tre politici roccellesi è in merito alla pubblicazione delle analisi sul sito della Jonica Multiservizi (http://www.jonicamultiservizi.it/web/analisi-acque), cosi come è stato più volte sollecitato.
Premetto che ad oggi, cosi come garantisce la società dell'acqua, al 95% dei roccellesi arriva al proprio rubinetto acqua pura di Mazzuccari, fornita dalla Sorical, l'Ente regionale che gestisce gli acquedotti; il restante 5% dell'utenza, servita dall'acqua del finocchio, continua ad avere il disservizio con l'acqua chiusa o l'acqua contaminata. E per queste utenze non si è visto mai nessuna autocisterna per l'approvvigionamento e almeno si spera in un indennizzo nel momento della stesura della bolletta.
Dalle analisi pubblicate, comunque, si evince una cosa importante: le ultime analisi di verifica sono state effettuate il 12 aprile del 2011 e in quella circostanza nessun acquedotto risultava contaminato. Le analisi di routine (le famose fotocopie fatte vedere ai tre politici nella stanza del sindaco alla prima interrogazione), invece, datate 13 febbraio 2012, non sono complete, anzi manca proprio la parte con la determinazione di metalli pesanti nell'acqua, laddove ci sarebbe dovuto essere anche il valore dell'arsenico. La domanda è scontata e semplice: come mai le analisi di routine non sono dettagliate e complete come quelle di verifica? Quello che rimane da svelare adesso è il quando e il perchè, dal 4 aprile 2011 in poi, si è verificata questa contaminazione con il passaggio dei valori dell'arsenico da inferiore a 1 fino ad arrivare a 47 mc/litro, con il picco alla sorgente del finocchio addirittura di 74 mc/litro dalle analisi del 19 aprile scorso.
Una volta che i cittadini saranno stati messi al corrente di quanto sopra allora si potrà dire che gli è stata detta la verità!
Mi chiedo: ma c'era cosi bisogno che gli assessori facessero con le loro dichiarazioni sconclusionate cosi tanto caos da creare solo ed esclusivamente confusione e panico fra i roccellesi? Perchè non dire subito queste verità invece delle frottole della deroga o del lancio di quello che è stato il più grave falso allarmismo nell'avere accusato le acque minerali di falsare le etichette omettendo valori che non sono corrispondenti al vero.
Speriamo che il monitoraggio continui e presto arrivi la notizia sui motivi che hanno causato la contaminazione dell'acquedotto comunale, e su come si intende rimediare. Ma speriamo pure, consentitemi l'ironia, che gli avvocati del Comune accertino nei discorsi degli assessori i falsi allarmismi comunicati ai cittadini ed intervengano con una querela!!!
giovedì 7 giugno 2012
E' ARRIVATO IL GIORNO DELL'INAUGURAZIONE DELLA CHIESA DI SAN GIUSEPPE
Dopo 18 anni da quel famigerato incendio che ha distrutto la chiesa di San Giuseppe e contemporaneamente mani vili l'hanno profanata con il trafugamento della statua lignea di San Giuseppe risalente al 17° secolo, oggi, finalmente, è una data storica per la comunità roccellese e soprattutto per la storica Arciconfraternita, che ha vissuto sulla propria pelle le tante peripezie di questi anni fuori dalla chiesa che per loro rappresenta il simbolo principale per il culto e tutte le attività. Ciò nonostante l'Arciconfraternita di San Giuseppe ha resistito, grazie alla fede, alla partecipazione attiva nelle funzioni più importanti dell'anno e all'attaccamento dei valori fraterni del mantello e fazzoletto, nonostante le diverse difficoltà per la mancanza di una sede di raccogliemento.
Oggi finalmente si taglia il nastro, anzi, per più correttezza, si apre il portone alla nuovissima Chiesa di San Giuseppe. Si attendono tantissime persone per stasera a partire dalle 17,30. Si attende la Comunità roccellese numerosa insiema al Vescovo, a tutte le autorità, compresi gli ingegneri e gli architetti protagonisti di questo straordinario restauro e trasformazione dell'antica chiesa.
e dell'Ambone completamente in marmo bianco, i discorsi di rito delle autorità e dei rappresentanti dell'Arciconfraternita e, successivamente, la prima Messa recitata dai due parroci roccellesi Don Giuseppe e Padre Francesco e l'omelia del vescovo Giuseppe Fiorini Morosini.
Al termine delle funzioni, i cittadini saranno invitati dai confratelli e dalle consorrelle a gustare delle specialità e dei dolci dagli stessi preparati.
E dopo questa bella consacrazione aspettiamoci davvero delle intense e partecipate celebrazioni. La prima avverrà il 20 giugno prossimo con la prima celebrazione di un matrimonio di una giovane e conosciuta coppia roccellese.
Tanti auguri per questo bellissimo momento di festa, di fede e di raccoglimento per tutta la nostra cittadina... Ed auguri a quelli che saranno i primi, fortunati sposi della Chiesa di San Giuseppe!
UN BELLISSIMO RICORDO DI LOREDANA TARZIA.
Davvero una significative e toccante manifestazine quella tenutasi sabato scorso al Palazzetto dello Sport di Marina di Gioiosa organizzata dalla locale Polisportiva.
La scuola basket di Marina ha voluto chiudere le attività sportive di questa stagione con una festa dedicata all'indimenticabile Loredana Tarzia, un simbolo in tutto il Comprensorio per l'amore e la passione con cui insegnava ai bambini il gioco del basket e i principi dello sport, del sano divertimento e del rispetto dell'avversario.
Un piccolo torneo dove hanno preso parte 6 squadre, 5 del Comprensorio ed una di Reggio Calabria; squadre della categoria aquilotti-gazzelle, bambini di età fra i 10 e 11 anni.
Il ricordo dell'Istruttrice Loredana Tarzia (da poco è trascorso un anno dalla sua mancanza!) è stato una vera e propria sorpresa per la famiglia presente al palazzetto: un grande puzzle, con i tasselli portati dai bambini in mezzo al campo, a comporre una gigantografia di Loredana, insieme ad un pallone da basket. Dietro, la dirigenza e i giocatori, hanno aperto uno striscione con la scritta "Ciao Lory".
Tutte le squadre hanno omaggiato la famiglia con il loro simbolo, mentre tutto il pubblico, con gioia e commozione, si è alzato all'impiedi in un lungo applauso.
mercoledì 6 giugno 2012
"FELICI DA MATTI", ONORE AL MERITO DOPO NOVE ANNI DI PROGETTUALITA' E LAVORO IN SILENZIO.
Nel pomeriggio del 2 giugno, si è tenuto presso l’ex convento dei Minimi di Roccella Jonica l’evento conclusivo del concorso “Ricicli…amo”, organizzato dalla cooperativa sociale “Felici da Matti” e rivolto a tutti gli Istituti Scolastici della provincia di Reggio Calabria. L’iniziativa, volta a legare la creatività alla tutela ambientale, era inserita all’interno della campagna “Piccola Grande Italia” di Legambiente, ed è stata realizzata in collaborazione con il Comune di Roccella Jonica. Sono stati premiati gli elaborati vincitori: testo, giornalino e video degli studenti dell’IPSSA “Dea Persefone” di Locri e gli abiti ri-creati dagli studenti dell’IPSIA di Siderno.
L'affiatata famiglia di "Felici da matti" con l'abito ri-creato dagli studenti dell'IPSSA di Locri, vincitori del Concorso "Ricicli..Amo" |
La prima parte del pomeriggio s’è dipanata attraverso una tavola rotonda, coordinata da Mara Rechichi, dal titolo Rifiuti, Riciclo, Lavoro. Particolarmente interessanti sono stati gli spunti di riflessione offerti dai partecipanti al tavolo dei relatori. Si è parlato del problema dei rifiuti che Roccella ha saputo affrontare in maniera egregia, essendo partita da un anno la raccolta differenziata porta a porta.
Un sistema perfettamente funzionante, che ha ricevuto il plauso di Legambiente nelle parole di Nuccio Barillà dellasegreteria nazionale, il quale ha sottolineato come Legambiente ricerchi le “pepite ecologiche”, cioè quelle piccole esperienze cha hanno un grande valore, e Roccella ne è esempio, tanto che sono in cantiere alcunecollaborazioni dirette, e Roccella è stata anche scelta come città dal cui porto partirà Goletta Verde per il suo viaggio dell’Estate 2012. Il Comune di Roccella, rappresentato dal vicesindaco sen Sisinio Zito e dall’assessore all’ambiente, Vincenzo Bombardieri, ha portato all’attenzione del pubblico i risultati delle sinergie attivate per la tutela ambientale di questo comune, sottolineando l’importanza di avere a Roccella la cooperativa sociale Felici da Matti che, con il suo lavoro quotidiano riesce a coprire un segmento importante di una parte di rifiuti cui spesso non si pensa alla stessa stregua di plastica o alluminio.
Felici da Matti, infatti, è una realtà di impresa sociale che impiega anche persone svantaggiate, nata nel 2003 dall’idea di sei donne, che con i suoi “cassonetti gialli” è presente in tutta la provincia di Reggio, in parte di quella di Catanzaro e Crotone. Si occupa della raccolta degli indumenti ed accessori usati e della loro trasformazione in pezzame da riutilizzare in altre industrie. Sta di fatto, così, che anche gli indumenti e gli accessori usati, come ha sottolineato Teresa Nesci, Direttore della Cooperativa, hanno un peso importante, tanto che nel mese di maggio 2012 sono stati raccolti 2,5 tonnellate di indumenti usati in più rispetto al maggio 2011. Ma le attività di Felici da Matti non si fermano qui: le novità progettuali sono state illustrate da Paolo Guarnaccia, che ha annunciato, insieme a nuovi percorsi didattici dedicati alle scuole ed alle agenzie educative, anche il prossimo smaltimento e trasformazione degli oli usati.
L’importanza di Cooperative Sociali che lavorano nel settore ambientale, visto come complessità della vita quotidiana e non come singolo settore marginale, è stata confermata da Santo Vazzano e Salvatore Sollazzo, rispettivamente Presidente regionale e responsabile provinciale di Confcooperative, i quali hanno portato le esperienze di altre cooperative che sono impegnate nel settore in altre zone della Calabria. Dunque, dal corretto riciclo dei rifiuti nasce lavoro, nel moderno settore della Green Economy, nuova frontiera dell’occupazione per migliaia di lavoratori.
Ha concluso l’evento una sfilata di abiti creati dalle studentesse dell’IPSIA di Siderno che, sulla traccia dei grandi scrittori viaggiatori in Calabria, quali Lear o Swinburne, hanno creato abiti d’alta moda ispirati ai boschi della Sila, alle cascate del Marmarico, alle meraviglie della Costa Viola, fino a chiudere la sfilata con l’Italia in persona
martedì 5 giugno 2012
ZITTI ZITTI ISTITUISCONO LA TASSA DI SOGGIORNO.
Senza nessun annuncio ne sui giornali ne sul sito internet del Comune, nessun volantino per annunciare l'ordine del giorno del Consiglio Comunale tenutosi venerdi scorso primo di Giugno; un Consiglio Comunale convocato in fretta e in furia nel massimo anonimato per approvare la tassa di soggiorno sulle presenze nelle strutture alberghiere di Roccella Jonica. E' una grande furbata e quindi non occorre fare tanto clamore...hanno pensato loro! Perchè lo sanno che si tratta di una grande pugnalata dietro le spalle nei confronti degli albergatori in un momento cosi nero di crisi e soprattutto con dei tempi cosi rapidi.
La tassa di soggiorno trattasi di un euro a persona al giorno da corrispondere il cliente all'albergo e l'albergo al Comune. Una mastodontica vigliaccata se si considera che siamo a Giugno e tutte le tariffe degli alberghi sono state gia promulgate da diversi mesi, cosi come i pacchetti turistici, e lo sono state diffuse senza considerare il balzello comunale.
Successivamente, la tassa di soggiorno, istituita nella zona jonica solo a Roccella, nel momento in cui dovrà essere pagata dal cliente finale con la menzione in fattura, il cliente avrà delle remore e ci penserà due volte prima di alloggiare nel nostro paese, perchè, ripetiamo, si tratta di un euro (€.2 per il Parco dei principi e €. 0,50 per i bad & breakfast) a persona e al giorno, quindi in caso di famiglie per un soggiorno di una settimana fate un po' il conto voi quanto ci sarà da pagare in più!
E mentre negli altri paesi si parla di come venire incontro ai cittadini con la massima riduzione dell'IMU, il nostro paese è il primo a non avere rispetto delle difficoltà che stanno vivendo gli alberghi e il turismo in questa nostra zona, la più bistrattata d'Europa.!
Alla faccia del paese virtuoso! Questo è il sintomo che le casse del nostro Comune sono proprio in rosso e devono correre ai ripari e rimedi visto che si avvicina il tempo di elargire altri diecimila euro per il jazz. Sarebbe una bella provocazione per gli albergatori portare la somma della tassa di soggiorno da far pagare all'Associazione Culturale Jonica, visto che molti hotel vantano crediti da diversi anni da parte dell'associazione presieduta dal vicesindaco Zito.
Ma crediamo che la furbizia degli amministratori del Jazz (e dell'amministratore del nostro Comune) in questo caso correrebbero ai ripari facendo alloggiare i propri ospiti e lo staff fuori Roccella!!!
POSTILLA 06.06.2012: Oggi ho avuto comunicazione che l'avviso di convocazione del Consiglio Comunale tenutosi Venerdi 1° Giugno è stato pubblicato sul sito del Comune alla voce albo Pretorio on line Convocazioni Consiglio Comunale in data 29 maggio 2012. Riporto di seguito il link cosi ognuno può consultare l'ordine del giorno: http://94.95.56.149/gestdoc/FileGestdoc/S21/Conv.%20Cons.Com.%2001062012$000000000725$20120529171556[11074].pdf. Resta l'anomalia per il fatto che spesso l'annuncio dell'ordine del giorno viene messo in evidenza nella home page del sito oltre che pubblicato nei vari quotidiani locali. Stavolta invece nè per l'annuncio nè per il resoconto del Consiglio è stato fatto alcun comunicato stampa in nessuno dei tre quotidiani.
Tanto per dovere di chiarezza e ... cronaca!!!
La tassa di soggiorno trattasi di un euro a persona al giorno da corrispondere il cliente all'albergo e l'albergo al Comune. Una mastodontica vigliaccata se si considera che siamo a Giugno e tutte le tariffe degli alberghi sono state gia promulgate da diversi mesi, cosi come i pacchetti turistici, e lo sono state diffuse senza considerare il balzello comunale.
Quindi a rimetterci, fino allo studio e alla ristampa delle prossime tariffe, saranno i proprietari degli alberghi, che, per rimanere seri con i propri clienti già informati sui prezzi, pagheranno loro il surplus che proprio non si aspettavano!!!
La tassa di soggiorno nel Consiglio Comunale "segreto" di Venerdi scorso è stata votata dalla maggioranza; i due rappresentanti della minoranza presenti in Consiglio (Scali e Muscolo), al momento della votazione sono usciti dall'aula!!!
Siamo un paese addormentato, siamo un paese senza i cosiddetti attributi, poichè una presa in giro e un inganno cosi grande come minimo avrebbe dovuto trovare il rammarico e le proteste compatte degli albergatori. Si pensi che a Tropea l'Amministrazione ha compreso il danno agli albergatori e al turismo e ha rimandato l'istituzione della tassa di soggiorno al primo gennaio 2013 proprio per i motivi suddetti (i prezzi già fissati degli alberghi per il 2012).
E mentre negli altri paesi si parla di come venire incontro ai cittadini con la massima riduzione dell'IMU, il nostro paese è il primo a non avere rispetto delle difficoltà che stanno vivendo gli alberghi e il turismo in questa nostra zona, la più bistrattata d'Europa.!
Alla faccia del paese virtuoso! Questo è il sintomo che le casse del nostro Comune sono proprio in rosso e devono correre ai ripari e rimedi visto che si avvicina il tempo di elargire altri diecimila euro per il jazz. Sarebbe una bella provocazione per gli albergatori portare la somma della tassa di soggiorno da far pagare all'Associazione Culturale Jonica, visto che molti hotel vantano crediti da diversi anni da parte dell'associazione presieduta dal vicesindaco Zito.
Ma crediamo che la furbizia degli amministratori del Jazz (e dell'amministratore del nostro Comune) in questo caso correrebbero ai ripari facendo alloggiare i propri ospiti e lo staff fuori Roccella!!!
POSTILLA 06.06.2012: Oggi ho avuto comunicazione che l'avviso di convocazione del Consiglio Comunale tenutosi Venerdi 1° Giugno è stato pubblicato sul sito del Comune alla voce albo Pretorio on line Convocazioni Consiglio Comunale in data 29 maggio 2012. Riporto di seguito il link cosi ognuno può consultare l'ordine del giorno: http://94.95.56.149/gestdoc/FileGestdoc/S21/Conv.%20Cons.Com.%2001062012$000000000725$20120529171556[11074].pdf. Resta l'anomalia per il fatto che spesso l'annuncio dell'ordine del giorno viene messo in evidenza nella home page del sito oltre che pubblicato nei vari quotidiani locali. Stavolta invece nè per l'annuncio nè per il resoconto del Consiglio è stato fatto alcun comunicato stampa in nessuno dei tre quotidiani.
Tanto per dovere di chiarezza e ... cronaca!!!
lunedì 4 giugno 2012
PROMESSE DISATTESE DELLA STRADA DI CONTRADA MARIA.
Caro Nicola, siamo arrivati alla fine di Maggio....promesse sfumate al vento! puoi riferire all'ingegnere che siamo stufi di essere presi in giro e adesso scatta definitivamente la denuncia per tutti i responsabili! Non mi vengano a dire che non ci sono i soldi e blà blà blà! La verità è che non siamo considerati cittadini roccellesi e siamo sulla lista solo per i pagamenti di un'acqua non potabile!!! Entro la fine di Maggio avrebbero dovuto iniziare i lavori...Le condizioni della strada peggiorano sempre più... Passerà l'estate e tornerà l'inverno, arriveranno le piogge violente e finché qualcuno non si farà davvero male non muoveranno un dito!
E' come la situazione dei terremoti che finché non cadono le case e muoiono persone i politici non fanno nulla, poi ops! Dovevamo usare precauzioni antisismiche!
E' una vergogna tutto il sistema politico non solo in un piccolo comune come Roccella ma in tutti i territori italiani. Perché un cittadino che paga onestamente le tasse viene ripagato cosi? Ho inviato lettere, ho inviato foto, ci hanno chiuso la strada e si sono dimenticati di noi... La loro unica soluzione è di farci percorrere la strada del Bosco Catalano che risulta dissestata e per noi significa percorrere 7km in più quando dalla strada che percorrevamo ogni giorno erano 2,5 km e ciò significa spese maggiori di benzina che non mi rimborserà mai nessuno! Scusa lo sfogo ma purtroppo ero sicura che non avrebbero fatto nulla!
La mia risposta, per quanto inutile possa essere....
Mariarisaria si riferisce ad una interrogazione che abbiamo fatto all'ing. Lorenzo Surace tramite questo blog nel Novembre 2011 con una pronta risposta del tecnico Comunale che in data 11 Dicembre aveva promesso che i lavori di riparazione della frana che ha causato il dissesto della strada che da largo San Giuseppe attraversa la contrada Maria fino a giungere al Bosco Catalano, si sarebbero effettuati al massimo entro la primavera 2012.
Il ripristino della strada pericolosa che la famiglia di Mariarosaria percorre diverse volte al giorno (e con lei anche altre famiglie residenti nella frazione), ci diceva sempre l'Ing. Surace, fa parte di quella serie di lavori riguardanti la sicurezza stradale (800 mila euro di finanziamenti con la cassa depositi e prestiti) di cui già a fine anno si stavano ultimando e assegnando le gare di appalto. Dello stesso progetto (e finanziamento) farebbero parte anche la strada del Bosco Catalano (che invece qualche giorno fa ho scoperto che intendono solo tamponare con l'intervento della squadra del Consorzio di Bonifica), le strade di Cutunizza e quelle del Mancino e la strada di Gestarì (quella che parte dalla scuola materna di via Cannolaro e si congiunge fino alle palazzine popolari - promessa da decenni).
Cara Mariarosaria, sono anch'io sfiduciato, e non poco, per quello che osservo e per un sistema politico o burocratico dove per ogni sciocchezza si ricorre al TAR bloccando l'esecuzione dei lavori.
Sono sfiduciato anche dopo aver assistito l'anno scorso ad una telefonata alla Provincia dove, in diretta ci annunciavano l'apertura delle buste della gara per la copertura degli scoli dei torrenti, tra cui Arena e Zirgone. Aperte le buste, i lavori, di non grossa entità, dovevano iniziare e terminare entro l'estate scorsa. Ed invece siamo all'estate successiva e siamo all'oscuro di tutto. E cosi per il Castello, e cosi per la piazzetta di via Aldo Moro, per il Polo Sanitario, per l'ex mercato ittico, ecc. ecc.
Mi auguro solo che se dietro queste lentezze burocratiche o politiche c'è del marcio, questo che venga fuori e la si smetta di illudere i cittadini con promesse sui tempi che un sistema politico vecchio e clientelare ha interesse di rimandare e allungare.
Se fate la denuncia e avete bisogno di testimonianze, chiamatemi, io sarò in prima fila!!!
E' come la situazione dei terremoti che finché non cadono le case e muoiono persone i politici non fanno nulla, poi ops! Dovevamo usare precauzioni antisismiche!
E' una vergogna tutto il sistema politico non solo in un piccolo comune come Roccella ma in tutti i territori italiani. Perché un cittadino che paga onestamente le tasse viene ripagato cosi? Ho inviato lettere, ho inviato foto, ci hanno chiuso la strada e si sono dimenticati di noi... La loro unica soluzione è di farci percorrere la strada del Bosco Catalano che risulta dissestata e per noi significa percorrere 7km in più quando dalla strada che percorrevamo ogni giorno erano 2,5 km e ciò significa spese maggiori di benzina che non mi rimborserà mai nessuno! Scusa lo sfogo ma purtroppo ero sicura che non avrebbero fatto nulla!
Mariarosaria
La mia risposta, per quanto inutile possa essere....
Mariarisaria si riferisce ad una interrogazione che abbiamo fatto all'ing. Lorenzo Surace tramite questo blog nel Novembre 2011 con una pronta risposta del tecnico Comunale che in data 11 Dicembre aveva promesso che i lavori di riparazione della frana che ha causato il dissesto della strada che da largo San Giuseppe attraversa la contrada Maria fino a giungere al Bosco Catalano, si sarebbero effettuati al massimo entro la primavera 2012.
Il ripristino della strada pericolosa che la famiglia di Mariarosaria percorre diverse volte al giorno (e con lei anche altre famiglie residenti nella frazione), ci diceva sempre l'Ing. Surace, fa parte di quella serie di lavori riguardanti la sicurezza stradale (800 mila euro di finanziamenti con la cassa depositi e prestiti) di cui già a fine anno si stavano ultimando e assegnando le gare di appalto. Dello stesso progetto (e finanziamento) farebbero parte anche la strada del Bosco Catalano (che invece qualche giorno fa ho scoperto che intendono solo tamponare con l'intervento della squadra del Consorzio di Bonifica), le strade di Cutunizza e quelle del Mancino e la strada di Gestarì (quella che parte dalla scuola materna di via Cannolaro e si congiunge fino alle palazzine popolari - promessa da decenni).
Cara Mariarosaria, sono anch'io sfiduciato, e non poco, per quello che osservo e per un sistema politico o burocratico dove per ogni sciocchezza si ricorre al TAR bloccando l'esecuzione dei lavori.
Sono sfiduciato anche dopo aver assistito l'anno scorso ad una telefonata alla Provincia dove, in diretta ci annunciavano l'apertura delle buste della gara per la copertura degli scoli dei torrenti, tra cui Arena e Zirgone. Aperte le buste, i lavori, di non grossa entità, dovevano iniziare e terminare entro l'estate scorsa. Ed invece siamo all'estate successiva e siamo all'oscuro di tutto. E cosi per il Castello, e cosi per la piazzetta di via Aldo Moro, per il Polo Sanitario, per l'ex mercato ittico, ecc. ecc.
Mi auguro solo che se dietro queste lentezze burocratiche o politiche c'è del marcio, questo che venga fuori e la si smetta di illudere i cittadini con promesse sui tempi che un sistema politico vecchio e clientelare ha interesse di rimandare e allungare.
Se fate la denuncia e avete bisogno di testimonianze, chiamatemi, io sarò in prima fila!!!
sabato 2 giugno 2012
ROCCELLA SOLIDALE
Domani nel corso della manifestazione “Voler bene all’Italia” organizzata da Legambiente e con l’adesione del Comune di Roccella Jonica, nel corso delle diverse iniziative che verranno avanzate, ci sarà una raccolta fondi da destinare alle popolazioni emiliane colpite dal terremoto, oltre alla proposta di soggiorni estivi per gli sfollati.
Una vera e propria gara di solidarietà all’insegna dello slogan “Siamo tutti emiliani!”. Le manifestazioni inizieranno con un minuto di raccoglimento e le note dell’inno nazionale.
Per intanto, detto fatto per quanto riguarda la pulizia dei torrenti per l’arrivo della carovana di Legambiente. Sia l’acqua di Zirgone (seppur ancora parzialmente) che del Torrente Arena, sono state raccolte nei tubi per evitare lo scolo nel loro letto che causavano muschi e sudiciume.
Bene, complimenti e speriamo che Roccella dimostri il suo grande cuore, la sensibilità e generosità che non è mancata mai nei momenti difficili di nostri fratelli in difficoltà.
Una vera e propria gara di solidarietà all’insegna dello slogan “Siamo tutti emiliani!”. Le manifestazioni inizieranno con un minuto di raccoglimento e le note dell’inno nazionale.
Per intanto, detto fatto per quanto riguarda la pulizia dei torrenti per l’arrivo della carovana di Legambiente. Sia l’acqua di Zirgone (seppur ancora parzialmente) che del Torrente Arena, sono state raccolte nei tubi per evitare lo scolo nel loro letto che causavano muschi e sudiciume.
Bene, complimenti e speriamo che Roccella dimostri il suo grande cuore, la sensibilità e generosità che non è mancata mai nei momenti difficili di nostri fratelli in difficoltà.
BARUFFA ALL'UFFICIO POSTALE
Ieri, Primo Giugno, all’Ufficio postale di via Nanni, è dovuta intervenire una pattuglia dei carabinieri per sedare gli animi di diversi cittadini che da diverse ore erano in attesa per il pagamento della propria pensione davanti all’unico sportello disponibile.
Com’è noto la Succursale 1 di Poste Italiane di Roccella Jonica apre i battenti solo per pochi giorni ad inizio di ogni mese solo per consentire il pagamento delle pensioni agli anziane residenti nella zona marinara. Ciò per snellire il lavoro della sede Centrale e per la comodità dei pensionati che altrimenti troverebbero molto scomodo arrivare fino alla via Carrera.
Coincidenza ha voluto che questi primi tre giorni di Giugno, due fossero festivi, e quindi i clienti si sono precipitati per il pagamento della spettante pensione tutti il primo giorno di Giugno. La Succursale non possiede la numeratrice che consente di prendere l'ordine dei clienti a seconda del loro arrivo. Già dalle prime ore dell’alba, quindi, diversi clienti hanno iniziato ad andare a prendere il posto all’entrata dell’Ufficio postale; man mano le persone sono sempre aumentate tanto da far diventare una lunga fila con lunghi tempi di attesa. Probabilmente la pazienza di alcuni clienti è andata oltre i limiti, e quindi si è giunti prima alle parole grosse e poi addirittura “alle mani”!
Solo con l’intervento dei Carabinieri si è riusciti a riportare la calma fino alla normale chiusura dello sportello postale.
Ricordarsi sempre che nella vita la pazienza è la virtù dei forti. Solitamente si dice di non perdere la pazienza nel gioco del poker ma credo che la regola dovrebbe essere adottata in ogni circostanza che si verificano situazioni d’insofferenza. Che vitaccia la vita dei pensionati!!!
Com’è noto la Succursale 1 di Poste Italiane di Roccella Jonica apre i battenti solo per pochi giorni ad inizio di ogni mese solo per consentire il pagamento delle pensioni agli anziane residenti nella zona marinara. Ciò per snellire il lavoro della sede Centrale e per la comodità dei pensionati che altrimenti troverebbero molto scomodo arrivare fino alla via Carrera.
Coincidenza ha voluto che questi primi tre giorni di Giugno, due fossero festivi, e quindi i clienti si sono precipitati per il pagamento della spettante pensione tutti il primo giorno di Giugno. La Succursale non possiede la numeratrice che consente di prendere l'ordine dei clienti a seconda del loro arrivo. Già dalle prime ore dell’alba, quindi, diversi clienti hanno iniziato ad andare a prendere il posto all’entrata dell’Ufficio postale; man mano le persone sono sempre aumentate tanto da far diventare una lunga fila con lunghi tempi di attesa. Probabilmente la pazienza di alcuni clienti è andata oltre i limiti, e quindi si è giunti prima alle parole grosse e poi addirittura “alle mani”!
Solo con l’intervento dei Carabinieri si è riusciti a riportare la calma fino alla normale chiusura dello sportello postale.
Ricordarsi sempre che nella vita la pazienza è la virtù dei forti. Solitamente si dice di non perdere la pazienza nel gioco del poker ma credo che la regola dovrebbe essere adottata in ogni circostanza che si verificano situazioni d’insofferenza. Che vitaccia la vita dei pensionati!!!
IL DISCORSO DEL SINDACO JUNIOR AL NONNINO DI 102 ANNI.
Mi piace pubblicare il bel discorso che Antonio Marrapodi, terza media, eletto sindaco junior nell'Istituto Comprensivo di Roccella Jonica, ha dedicato a Vincenzo Scali nel corso della serata dei festeggiamenti del suo 102° compleanno il 20 maggio scorso in piazza San Vittorio.
Antonio Marrapodi fa il discorso a nonno Vincenzo accanto a Saro Bella e Cristina. |
Le parole, molto sentite e dal profondo significato, hanno suscitato emozione e quasi commozione fra i tantissimi roccellesi presenti alla festa.
Nelle parole del sindaco junior emerge anche l'essenza e l'importanza di proporre ai roccellesi una ricorrenza cosi straordinaria e ben augurante.
Auguri, caro signor Scali ed altri cento di questi giorni.
Io sono il Sindaco Junior della cittadina di Roccella e non potevo mancare alla sua festa. Rappresento il mio istituto comprensivo e le porto gli auguri della nostra Dirigente, prof.ssa Fiaschè Maria Giuliana, e di tutti gli insegnanti della scuola.
Qui in piazza ci sono anche i miei consiglieri e gli assessori. Vorrei chiederle tante cose, ma... Cosa potrebbero dire a lei dei ragazzi, comunemente concentrati nel godersi l'oggi con spensieratezza, e perfino poco desiderosi di considerare il futuro, chje sembra ancora cosi lontano?
Ecco, forse una domanda gliela faremo e siamo sicuri che è proprio quella che vorrebbero farle tutti in questo momento: ma... come ha fatto? Sara certo una persona semplice, che si è sempre accontentata di poco, attenta all'alimentazione e senza eccessi... ma di sicuro noi pensiamo che lei sia ricco di quella vitalità che oggi è difficile trovare anche nei più giovami: deve immettere nel cuore di noi ragazzi, troppo pieno di cose materiali, aria nuova, energia vitale capaci di portarci in alto, verso orizzonti sconosciuti, incoraggiandoci nel difficile cammino della vita, perchè anche noi "possiamo", basta crederci e volerlo.
Ogni uomo è figlio del suo tempo e del suo spazio ma per fortuna la saggezza degli anziani non è solo aria pura, può essere maestra e lasciare segni indelebili in noi giovani, che ci inchiniamo davanti alla potenza di quel secolo che lei oggi rappresenta.
Per una volta non ci servono i libri per imparare la storia, per una volta lei rappresenta la storia del '900 e del secolo che stiamo vivendo. Tra i suoi ricordi ci saranno le pagine impolverate di un'epoca fatta di guerre, di emigrazione, di lavoro duro per mantenere la famiglia, ci saranno le lotte per il progresso, le scoperte più importanti in ogni campo, ci saranno i giochi, le fatiche e le memoerie familiari, ed allora, metta tra le pagine meno impolverate, le più nuove, anche il nostro augurio: possa la buona sorte consentire a tutti noi di ritrovarci qui anche il prossimo anno a festeggiare un nuovo suo compleanno, con tutto il cuore!
Il sindaco Junior Antonio Marrapodi insieme a tutta la sua Giunta e ai Consiglieri. |
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2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini
La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!
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- LE CREAZIONI ARTISTICHE DI MIMMO BAVA
- LE MIE PRIME NOTIZIE DEL 2020
ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
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DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'
Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.
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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO
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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'
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OLTRAGGIO ALLA CITTA'
ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE
Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.