Lettera di un lettore:
Un turista con un
neonato è costretto
a tenersi in casa
i pannolini dal 6
al 19 agosto!
Vorrei riferire delle tasse locali, in particolare riguardo la Tari, che quest’anno ha raggiunto importi davvero eccessivi.
Ciò che trovo ancora più incredibile è che, nonostante paghiamo tariffe così alte, i servizi che riceviamo sono quasi inesistenti.
Ad esempio, in questo mese di agosto, ci siamo trovati a dover affrontare una situazione veramente critica: la raccolta dei rifiuti indifferenziati è stata prevista solo due volte nel mese, il che significa che molti di noi, in particolare quelli con bambini piccoli, sono costretti a tenere i pannolini e i rifiuti per settimane all’interno delle proprie case.
Questo non solo è poco igienico, ma crea anche disagio e stress inutile.
Al contrario, la raccolta della carta è stata prevista ben quattro volte, il che appare decisamente illogico.
In effetti, il buon senso avrebbe suggerito di dare priorità alla raccolta indifferenziata, la quale, se lasciata a lungo, genera odori sgradevoli, mentre la carta, sebbene accumulata, non comporta gli stessi problemi.
Mi chiedo quindi se questa scelta sia stata fatta nell'ottica di incrementare la percentuale di raccolta differenziata, ma, sinceramente, dubito che il risultato sarà quello sperato.
La quantità di rifiuti indifferenziati non diminuirà, anzi, i cittadini potrebbero essere indotti a smaltirli in modo irregolare, con danni ancora maggiori.
Non solo, ma la situazione sta danneggiando anche l'immagine del paese, con i carrellati stracolmi di rifiuti.
Basta fare un giro intorno ai condomini, per esempio vicino al semaforo, dove l’odore di spazzatura è talmente forte da allontanare chiunque, persino chi sta andando al bar.
Quindi, oltre al danno economico e ambientale, c’è anche la beffa: ci ritroviamo a pagare per un servizio che non viene minimamente garantito, mentre il paese si trova in una situazione di degrado.
Infine, desidero richiamare l'attenzione del nostro comandante dei vigili sul problema della sicurezza sul lungomare.
È diventato sempre più pericoloso per i pedoni, a causa della velocità con cui le auto e i motorini sfrecciano.
Questo crea un pericolo concreto, specialmente per chi attraversa la strada.
Sarebbe necessario ripristinare i dossi che, in passato, costringevano gli automobilisti a rallentare e permettevano di attraversare in sicurezza.
Grazie per l’attenzione e spero che possano essere prese misure concrete per risolvere queste problematiche.
Risposta Iervasi Nicola.
Caro lettore,
da consigliere aggiungo che la maggioranza ha portato in consiglio comunale a Giugno la tariffa Tari 2025 dicendo che le tariffe sarebbero state invariate rispetto all'anno scorso; difatti ci hanno recapitato agli atti il piano economico finanziario 2024.
Discarica presente da diversi
giorni nella pineta all'entrata
del Porto.
La minoranza ha votato contro affermando che anche lasciando il piano finanziario 2024, che era aumentato del 25% rispetto al 2023 e del 40% rispetto al 2022 (in Italia nessun altro paese ha avuto questi aumenti!), si stavano togliendo i turni pomeridiani in estate con un risparmio di carburante e personale; inoltre hanno riferito di aver aumentato le frazioni differenziate, e questo significa ulteriore risparmio nel conferimento, visto che il rifiuto indifferenziato è quello che costa di più a smaltirlo (seppur il Comune neanche onora questi pagamenti con la Regione Calabria!)
La domanda sorge spontanea: perché questi risparmi non possono essere tradotti in una diminuzione delle tariffe 2025?
Ma che risparmi? Ma che tributo invariato!
La sorpresa è arrivata quando sono state recapitate le bollette a domicilio.
Ci siamo visti tutti un aumento rispetto al 2024 dal 6 al 10%. Cose da pazzi! Altro che tariffe uguali all'anno scorso come hanno detto, mentendo per l'ennesima volta, in consiglio comunale!!!
Oggi, caro amico, il problema sai qual è diventato?
Che ai cittadini obbligano di fare meno indifferenziata possibile, ma a produrre la massima quantità di indifferenziata è proprio la cattiva gestione di questa amministrazione. Sono loro a dare il peggior esempio: nel lungomare ci sono i cassonetti della differenziata che confluiscono in un unico sacco... E tutto fa indifferenziata! Tutti i rifiuti di feste, festini e sagre, tutto nell'indifferenziata! L'enorme quantità di cibo sprecato nella bob fest... indifferenziata! A tutto questo aggiungiamoci lo scandalo del momento venuto fuori grazie ai controlli della Guardia di finanza. Il Porto delle Grazie non paga i tributi al Comune di IMU e Tarì.
Tutto ciò ai danni dei cittadini che si sforzano a non produrre indifferenziata ma gli arrivano lo stesso bollette astronomiche, perché ci pensa l'amministrazione a produrla con la loro scellerata gestione, i cui costi vengono caricati nelle bollette di cittadini e commercianti.
Dalle menzogne e dal modo di arrampicarsi sugli specchi per giustificare le loro tante, troppe malefatte, siamo davvero stufi, e non ci saranno incontri pubblici o eco mostri esposti sul lungomare a salvarli.
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