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lunedì 20 gennaio 2025

LA RISPOSTA AL LORO MANIFESTO DELLA VERGOGNA.

Il manifesto della vergogna, è stato battezzato dai cittadini, quello affisso qualche giorno fa da "Roccella prima di tutto". 

Il titolo di quel manifesto gli si è rivoltato contro quando i cittadini hanno letto le frasi provocatorie e gratuite ed hanno capito che a scriverle è quel solito personaggio che manovra nell'ombra le sorti di questo paese, lasciando terra bruciata dove passa, non ultimo il disastro della squadra di calcio calata a picco, dalla serie D a ultima della prima categoria, da quando se ne  occupa lui. 

Un autentico mattone di manifesto che non dice una sola parola sui problemi e sulle sorti di Roccella, e mi accusa di trasformare il consiglio comunale in un ring. 

Ci provano a capovolgere la realtà: da vittima divento carnefice e, senza fare nessun cenno al fatto che, in maniera antidemocratica, ingiustificata, arrogante e prepotente, mi è stata tolta la parola nel corso dell'ultimo consiglio comunale. 

Però riferiscono della mia reazione a questa loro censura, non rendendosi conto che così scrivendo offendono il loro scudiero, perché la gente conosce bene il sottoscritto  e conosce il rispetto che ho delle persone e delle istituzioni e conosce bene l'amore che nutro per il nostro paese. 

Sono talmente abituati ai yes man che si scandalizzano davanti ad una mia tiepida reazione per un grave sopruso subito!!!

È davvero ridicolo e paradossale che il 27 Dicembre mi censurano in consiglio comunale e il 4 gennaio pretendono il nostro intervento nella loro assemblea.

In qualsiasi altro paese, quando succedono episodi di una certa gravità, il presidente del consiglio comunale convoca i capigruppo di maggioranza e opposizione e, insieme, si decide cosa organizzare, e di concerto si propone un consiglio comunale aperto.

E invece no, Roccella non è un paese come gli altri, anche davanti ad atti di violenza hanno avuto il coraggio di organizzarsi con una iniziativa propagandistica.

"Roccella in comune" ha espresso la sua ferma e incondizionata condanna ad ogni tipo di atto violento ai danni del nostro Comune con un manifesto e un comunicato stampa uscito lo stesso giorno della loro assemblea; avrebbe partecipato senza dubbio a l'unica iniziativa istituzionale possibile che era il Consiglio Comunale aperto, ma non è stata ipocrita a partecipare a quella che, invece, è stata volutamente una loro passerella.

Se ancora ci fosse qualcuno che non pensa che Roccella è amministrata da un regime ecco che basta leggere un altro passaggio di quel manifesto della vergogna laddove  mi accusano di occupare il consiglio comunale con la mia consorte, dimenticandosi dei gradi di parentela esistenti tra sindaco e una consigliera, ma soprattutto dimenticandosi del conflitto di interessi che c'è stato per un decennio tra amministrazione e società del porto delle grazie o tra amministrazione e associazione culturale jonica.

E poi mi dovrebbero spiegare quale sarebbe il nostro interesse, se non quello di discutere in famiglia delle loro malefatte, per cercare soluzioni per fermarli!

Già, dà fastidio anche la mia consorte perchè ad ogni Consiglio comunale lancia proposte costruttive sul decoro urbano, o forse perché ha dichiarato che è stata la prima a Roccella a proporre nel 2010 la raccolta differenziata porta a porta riferendo, in un convegno pubblico, l'esperienza virtuosa adottata nel suo paese in Polonia.

Per il resto ci siamo espressi chiaramente attraverso il manifesto (e comunicato stampa) affisso sulle bacheche del paese e che qui sotto riporto. 

In conclusione, la smodata reazione conferma la bonta’ del lavoro che stiamo facendo ed il fastidio per chi non era abituato. Ma dovranno abituarsi!!

Sono/siamo e saremo sempre dalla parte dei cittadini.




2 commenti:

  1. L'ennesimo atto vandalico verificatosi presso l'isola ecologica merita una ferma ed assoluta condanna. Questi gesti incivili non solo danneggiano ma compromettono servizi fondamentali per l'intera collettività, penalizzando soprattutto i cittadini rispettosi delle regole ed attenti al decoro urbano.
    Tuttavia, pur riconoscendo la gravità di tali comportamenti e la necessità di individuare i responsabili, non si può ignorare come la gestione politica della cittadina abbia delle precise responsabilità che non possono essere sottovalutate.
    L'assenza di efficaci strategie di prevenzione, la carenza di controlli adeguati e di sistemi di sorveglianza attivi, unita ad una insufficiente attività di sensibilizzazione civica, ha finito per creare un contesto di scarsa tutela del patrimonio pubblico.
    A ciò si aggiunge una concezione troppo spesso privatistica del bene pubblico, che viene amministrato più con logiche di profitto o convenienza politica che nell'interesse generale della comunità.
    Il patrimonio collettivo non può essere trattato come un onere marginale o un ambito di secondaria importanza: esso rappresenta un valore essenziale per la qualità della vita dei cittadini e deve essere gestito con trasparenza, responsabilità e partecipazione attiva.
    Il degrado materiale, infatti, è spesso il riflesso di un degrado nella cura e nell'attenzione da parte delle istituzioni, che hanno il dovere non solo di condannare a parole simili episodi, ma di agire concretamente per prevenirli.
    È essenziale investire in una maggiore sicurezza, con sistemi di videosorveglianza funzionanti e controlli più capillari, così come promuovere campagne educative per rafforzare il senso civico e la responsabilità collettiva.
    Per contrastare con efficacia questi fenomeni, serve un approccio integrato che coinvolga attivamente l'amministrazione, le forze dell'ordine e i cittadini, affinché nessuno si senta escluso dal dovere di proteggere il bene Comune. Solo così si potrà sperare di restituire decoro, sicurezza e fiducia all'intera collettività.
    Anonimi Vivere Insieme.

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  2. Aggiungerei solo di verificare i prezzi delle varie derrate di spazzatura perché non si sa come siamo i primi ,i più virtuosi ma vendiamo il materiale (che fino a prova contraria è considerata una risorsa )a metà prezzo rispetto i livelli minimi dichiarati nelle varie camere di commercio italiane, questo perché un giorno i cittadini potranno liberamente decidere di non conferire al comune ma di trovarsi un privato come tanti che stanno nascendo anche nei paesi a noi limitrofi ,e conferire a lui avendo remunerata la propria spazzatura . Mi sa che la privatizzazione ed il libero commercio,in un ambiente dittatoriale, rimangono le uniche gambe di una democrazia mutilata

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2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico

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2 Agosto 2020 - 2 Agosto 2021: un anno senza Ludovico. Il ricordo di Ludovico Lombardo ad un anno dalla sua tragica scomparsa. Sempre nel cuore dei tuoi amici e sempre nel cuore dei roccellesi.

JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini

La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Foto di Angelo Lagana'

DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'

Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.

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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO

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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.

FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'

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Il regalo di Natale del M°. Angelo Laganà

OLTRAGGIO ALLA CITTA'

OLTRAGGIO ALLA CITTA'
OLTRAGGIO ALLA CITTA'. Foto di Angelo Laganà


ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI

ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
Quale sindaco mai oltre a lui stesso o a chi per lui avrebbe consentito una liquidazione cosi rapida a suo favore? Un ulteriore una tantum prelevato da un fondo "segreto e nascosto". Cari elettori meditate...Dedicato a tutte quelle associazioni che partecipano alle riunioni con l'amministrazione la quale puntualmente ricorda pressappoco cosi: "Non chiedete soldi perchè non ce ne sono!"

I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE

Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.

1° classificato Roccella on youtube "A SCIRUBETTA" di Francesco Cappelleri.

2° classificato Roccella on youtube "U TARANTOZZU" di Alessandro Neumann

3° classificato "FRA I RICORDI DI UN PASSATO" di Antonio Dimasi e felice Guarneri