GLI SCOUT DI ROCCELLA FESTEGGIANO IL 50° ANNIVERSARIO DALLA LORO FONDAZIONE
Quest'anno l'Agesci di Roccella Jonica festeggia i cinquant'anni dalla fondazione del gruppo e, nella giornata di oggi e domani (16 e 17 Agosto), l'associazione Guide Scout cattolici italiani Gruppo Roccella Jonica 1, ha organizzato una due giorni di "campo estivo" presso il piazzale del Santuario di Maria SS delle Grazie, dove chiunque vuole potrebbe partecipare, anche a non essere iscritti.
Un breve cenno al cammino dell'Agesci di Roccella in questi 50 anni:
l’idea dello scoutismo a Roccella nasce nel 1954, quando un gruppo di ragazzi guidati dal Prof. Francesco Franco iniziano ad innamorarsi dell’avventura dello scoutismo. La prima uscita in uniforme scout risale alla prima domenica di ottobre 1965 con 10 esploratori, tesserati con l’ASCI (Associazione Scoutistica Cattolica Italiana). L’idea fu un successo.
Da quel momento in poi lo scoutismo a Roccella crebbe sempre più, abbracciando un numero sempre crescente di bambini e adolescenti contenti di vivere l’esperienza dell’essere scout. Nel 1967 agli esploratori si unirono le guide, tesserate con l’AGI (Associazione Guide Italiane. In quel tempo il primo assistente e profondo sostenitore del gruppo fu il compianto sacerdote Don Simone Molinero, il quale amò i suoi scout fino all’ultimo momento della sua dipartita, avvenuta nel 1979. Nel 1974 a seguito della decisione nazionale di unire le due associazioni scout, nacque l’AGESCI.
L’Associazione Guide e Scout Cattolici Italiani ha lo scopo di educare le giovani generazioni con i valori dello scoutismo e della fede cattolica. Si rivolge ai ragazzi dai 7 ai 21 anni suddividendosi in tre branche secondo la fascia di età:
• Branca Lupetti/Coccinelle: dai 7 agli 11 anni, vivono l’avventura del gioco nel branco/cerchio
• Branca Esploratori/Guide: dagli 11 ai 16 anni, vivono l’esperienza dello scouting nel Reparto
• Branca Rover/Scolte: dai 16 ai 21 anni, vivono l’esperienza della strada nel Clan/Fuoco
I Capi scout nell’AGESCI sono chiamati ad essere educatori e lo diventano dopo aver seguito un iter formativo specifico proposto dall’Associazione. I Capi sono riuniti nella “Co.Ca” ovvero in Comunità Capi.
Oltre alla due giorni di attività al santuario della madonna delle Grazie, l'associazione allestirà in questi giorni, presso l'Oratorio interparrocchiale, una mostra fotografica e documentale che ripercorre i cinquanta annidi vita del gruppo
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La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!
DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'
Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.
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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE
Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.
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