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| Ecco la foto-tarocco, risalente ad una serata del festival jazz di oltre dieci anni fa e accostata alla "cronaca" della prima serata al Teatro al Castello del Jazz di quest'anno. |
Eppure, considerato il pochissimo pubblico della prima serata al teatro al castello (neanche gli ingressi omaggio fanno più gola!), potevano evitare di fare questa figuraccia della foto tarocco, magari accompagnando l'esito dei concerti con delle foto dell'esibizione degli artisti (non ho mai mosso una critica nei confronti degli artisti che rispetto tutti, anzi ho solidarizzato sempre nei confronti dei tanti che, nelle passate edizioni del festival jazz, non si sono visti pagati il loro chache - compreso l'ex direttore artistico Paolo Damiani). Ed invece no, per forza hanno dovuto inserire una foto vecchissima con il Teatro al Castello pieno, per dimostrare che cosa? E a chi?
Avevo scritto già un articolo il 10 agosto scorso (http://roccellasiamonoi.blogspot.it/2015/08/ancora-intrallazzi-per-il-festival-jazz.html) quando ho visto le prime delibere di giunta e delibere dirigenziali che liquidavano 105 mila euro dal bilancio comunale all'associazione culturale jonica per la direzione artistica, e il residuo di 4.400 euro dei 10.000 totali ( gli €. 5.600 erano già stati dati in anticipo mese per mese) del contributo annuale, sempre dalle casse comunali.
Ma dal 10 Agosto ad oggi non si sono fermati!!! Un susseguirsi di ordinanze di impegni di spesa, uno dietro l'altro, da mettersi le mani nei capelli, con una successione di pagamenti di tutto e di più, un calderone per complessive €. 155mila e 200 (ma crediamo ci sia sfuggito qualcosa...) sbandierando un probabile contributo regionale di cui non si conosce né l'entità né i tempi di liquidazione. 
Non vi dico altro, vi faccio il resoconto di tutti gli impegni di spesa che dal 10 al 20 agosto hanno interessato il Festival Jazz in uscita dalle casse comunali, e sicuramente non finisce qui.
A voi l'ardua sentenza....
Contributo annuale €. 10.000, Service, Audio €. 16.000, La fenice Multiservizi €. 5,000, nolo gruppo elettrogeno Papandrea €. 2.200; liquidazione per concerti €. 105.000: supporto ufficio stampa €.750; direttore di palco Fagnani €. 4.000; coordinatore amministrativo Cananzi €.6.000; direttore artistico Paola Pinchera €. 5.000; accoglienza biglietteria Renato Riccio €.1.250.
Utilizzando i soldi del bilancio del Comune di Roccella Jonica, l'Associazione Culturale Jonica evita di avere il contatto diretto con la Regione perché sa di non poter essere adempiente nella presentazione del cartaceo consuntivo, e se ne avvantaggia due volte: la prima, come dicevamo, raggirando il bando di gara della Regione Calabria (art.12) che richiede la regolarità contributiva da parte dell'associazione che ne fa domanda, la seconda è quella di avere la liquidità immediata di denaro visto che i contributi regionali arriveranno "chissà quando...".
In merito all'entità del contributo regionale, questa sconosciuta, beh se sarà inferiore a quanto speso i roccellesi (come sempre) ci rimetteranno, nel caso sia superiore saprà il nostro sindaco (che si è presa la responsabilità di tutta quest'operazione, insieme al "supplente" dr. Luca Marrapodi) come liquidare all'ACJ il resto della somma anche senza la presentazione della regolarità finanziaria e contributiva.
Bisogna essere davvero delle persone ciniche e senza un briciolo di scrupolo a mettere ogni anno in gioco il sudore dei roccellesi per una manifestazione ormai fallita, morta e sepolta, che non ha nessuna influenza e ricaduta positiva su Roccella e il nostro territorio.
Dover ricorrere alle foto taroccate per dimostrare un successo che non c'è è davvero una sensazione umiliante, la consapevolezza di essere caduti troppo in basso e di voler continuare a dimostrare quello che ormai, purtroppo, non c'è più da diversi anni!!!
Ultime notizie: La seconda serata al Teatro al Castello, a livello di presenze, è stata peggiore della prima! Dopo questo dissanguamento di soldi nostri, speriamo riescano a distribuire biglietti omaggio quanto più possibile in maniera tale da far suonare gli artisti nelle ultime due serate davanti almeno a un pubblico dignitoso!!!
Sul Roccella Jazz evito ogni commento, ognuno può farsi l'idea che crede. Io personalmente non amo la musica Jazz, ma sono convinto che il Roccella Jazz è un'evento che Roccella non può e non deve perdere, un patrimonio dell'intera comunità che va salvaguardato. Certamente si può migliorare, svecchiando l'organizzazione e magari puntando anche su risorse locali. Auguro agli organizzatori di trovare più risorse per riuscire a mantenere il livello qualitativo inalterato.
RispondiEliminaPer quanto concerne la Notte Bianca di Roccella essendo io l'articolista che ha scritto e fatto un servizio in tv sulle presenze, invito l'autore del blog a rivedersi le immagini che abbiamo girato nel paese, prima di scrivere cose non vere e assolutamente faziose. Ma per fortuna c'erano migliaia di persone per le strade che sanno di cosa sto parlando. Lo ribadisco schizzare veleno sulle belle iniziative non porta bene. Forse l'autore del blog la notte del 14 non è uscito a Roccella, magari lavorava. Ho visto personalmente fare un ordine di 200 panini alle 2.00 di notte. Il sottoscritto dopo quell'ora non ha trovato una bottiglietta d'acqua da acquistare su tutto il lungomare. Alle 22.00 gli amici della sagra del tonno avevano finito tutto nonostante le lunghe file d’attesa. Il bancomat del MPS alle ore 01.35 era fuori uso perché finita la cassa interna. Ma di cosa parliamo? Se c'è qualcuno da "linciare" , uso impropriamente lo stesso termine usato dal blogger, non è il sottoscritto, ma chi continua ad offendere le cose belle di un'intera comunità. Per quale motivo denigrare un evento invidiato dai paesi vicini e straordinariamente riuscito?
Ultima precisazione riguarda "la foto tarocco". Premesso che chi scrive non è l'autore ne dell'articolo ne dell'inserimento della foto. Ma visto che il pezzo è stato fatto da una nostra giornalista, mi permetto di marcare la differenza in italiano tra foto "taroccata" e foto "d'archivio". La prima è stata oggetto di fotomontaggio o modifiche, e non è proprio il caso della foto utilizzata, che è originale (scattata da Peppe Macrì) e presente nei nostri archivi. Chi legge foto “taroccata” viene tratto in inganno immaginando una foto modificata, cosa assolutamente non vera. Nel pezzo non si commentavano le presenze di pubblico quindi nessun riferimento a dati falsi o errati. Era un pezzo di commento artistico sulla serata.
La dialettica arricchisce le idee di ognuno, il bello dei blog è che chiunque, nel rispetto delle persone, può dire la sua, poi chi legge si fa la propria idea. Tanto era utile precisare per onore di verità, anche se certe frasi non avrebbero meritato commento.
Cordiali saluti Giuseppe Mazzaferro
Vorrei porre al giornalista Mazzaferro alcune domande
Elimina* In base a cosa definisce il festival patrimonio? Grandi sponsor come heineken che ne sanno più di noi, lo giudicano zero e non investono un cent
* Si augura di lasciare il livello qualitativo inalterato. Ha mai partecipato all'heineken umbria festival? Al confronto il nostro sembra organizzato da stanlio e olio. Il nostro festival è da demolire e riedificare. Servirebbe anche una fascia di pubblico che non c'è a roccella e paesi limitrofi
* Afferma che vi sono state 25.000 presenze alla notte bianca. Quale ente terzo ed imparziale ha certificato questi numeri? Le riprese, avrebbero valore se fatte per tutta roccella senza taglio e applicando una media statistica ponderata. Così non è stato
* le foto d'archivio vanno marchiate e datate come tali in evidenza. Così non è stato fatto e si trattava un argomento attuale. E' l'articolo e non la foto in se, ad essere tarocco. Cosa impediva a telemia di pubblicare una foto della stessa serata?
Citare a numeri senza certificazione terza ed imparziale è parlare a vanvera. Non c'è una sola prova di questi numeri che in molti nel paese giudicano inventati
roccella vedeva in lei una persona seria. Le sue ultime uscite l'hanno fatta apparire tra la gente del paese come wanna marchi. Non comprometta la sua immaggine, diventando strumento di propaganda. Come può vedere internet permette informazione libera è inutile agire così
attendo con ansia le sue risposte punto per punto
Egregio anonimo, non mi sottraggo mai a rispondere ad alcuno, ma la prego, se non vuole lasciare dubbi sulle sue interessanti domande, di firmarsi con nome , cognome e mail. Altrimenti dovrò pensare che dietro l’anonimato si nasconda qualcuno col quale ho già interloquito, o comunque qualcuno che non ha il coraggio di esprimere le proprie idee alla luce del sole. Ai giochetti degli anonimi non mi presto, e credo che dovrebbe essere principio trasparente e corretto sapere con chi si parla, firmarsi è un segno di onestà. Concordo con lei quando afferma che internet permette informazione libera, proprio per questo quando afferma qualcosa deve scrivere sotto il suo nome, altrimenti restringe la libertà della persona con cui si confronta. Veniamo alle sue domande alle quali non mi sottrarrò. Non sono un organizzatore del Roccella Jazz Festival e neanche un estimatore della musica jazz, ma sono certo che il festival , per decenni, ha fatto conoscere Roccella Jonica in tutto il mondo, ecco perché ritengo che sia un patrimonio da non disperdere. Sul fatto che vada riorganizzato meglio, probabilmente ha ragione. Ma c’è bisogno di gente che non faccia parole, ma fatti e proponga nuove idee e nuove risorse. Sulla foto, non sia ridicolo, il 50% delle volte usiamo quelle d’archivio, avrebbe preferito che la giornalista avesse messo una foto senza pubblico? Comunque l’abbiamo accontenta, per gentile concessione del fotografo Pino Curtale, nel pezzo conclusivo di oggi c’è una foto aggiornata. Non si rammarichi se c’è pubblico non siamo riusciti a cancellarlo!
EliminaSulla Notte Bianca, non credo ci siano dubbi, che sia stato l’evento più partecipato in termini numerici che Roccella abbia mai avuto. Di cosa dobbiamo parlare, di statistiche scientifiche. La prossima volta, prima di fare un pezzo, andremo a contare, cornetti, panini e salsicce, e poi faremo la media statistica ponderata! Caro anonimo, le garantisco che se lei parla con i commercianti o piccoli imprenditori, metterebbero le mani in tasca pur di avere più Notti Bianche come quella del 14 Agosto.
Guardi, poi sul mestiere di giornalista credibile, parla la storia di ognuno. La mia storia, che è quella di Telemia parla chiaro. Se c’è qualcuno che si è fatto la propria idea non saranno certo i nostri articoli a fargliela cambiare. Per il lavoro che faccio giro la Calabria ed in particolare la Provincia dei Reggio, e le garantisco che sento parlare del mio paese in maniera invidiabile, la situazione dei comuni nel territorio circostante è disastrosa. La critica, anche quella giornalistica, diventa veritiera quando è saggia ed equilibrata. Sparare sul mucchio è la cosa più semplice del mondo. La saluto e la prego la prossima volta, se desidera interloquire con il sottoscritto di non presentarsi in forma anonima, sono abituato, forse per il mestiere che faccio, a mettere sempre la faccia.
Ha ragione il direttore di Telemia, la notte bianca di Roccella è stata un boom di presenze, i paesi vicini hanno provato ad imitare ma non ci sono riusciti. Roccella è sempre Roccella. GIOVANNA
EliminaMi dispiace vedere questo tipo di polemiche, a Roccella ci sono cose che non vanno, ma prendersela con Telemia per una foto di repertorio mi sembra una esagerazione. Non vivo a Roccella e mi piace sapere ciò che accade, Telemia fa un servizio straordinario alla comunità roccellese e anche per chi vive fuori, riesco a vedere bene in streaming anche i telegiornali, qui da noi le tv mandano quasi sempre televendite e poca info locale. Ha seguito la Madonna della Grazia in diretta ed anche il jazz due anni fa. Tanti servizi belli e fatti bene con grande professionalità. Seguo sempre anche il blog, non è la prima volta che scrivo, anche questo un servizio alla comunita per sapere i fatti locali. Ha proprio ragione il direttore di telemia, non è giusto scrivere senza mettere il proprio nome, gli anonimi hanno sempre torto.
EliminaGrazie e tanti saluti da Antonia Ursino - Sydney Australia
Gent.ma sig.ra Antonia, grazie del suo contributo e onorato del fatto che lei segua il blog. Ha ragione sul fatto che non è giusto che chi esprime un suo pensiero non si debba firmare, purtroppo è un problema che ho da quando il blog è nato, ed ha ragione pure quando encomia il lavoro dell’emittente Telemia, molto professionale nel riferire i fatti che accadono nella nostra zona e non solo. Ma purtroppo non posso assecondare il fatto della questione della pubblicazione della fotografia del festival jazz di dieci o oltre anni fa perché altera completamente il senso che oggi invece è il festival jazz. Perché se ancor oggi riusciva ad attrarre cosi tante persone come un tempo allora forse tutto il mio discorso negli articoli inerenti al jazz sarebbero stati diversi. Ed invece il festival jazz oggi è un completo fallimento; ogni anno si dice che si dovrebbe cambiare ma ogni anno è sempre peggio; vengono prelevati centinaia di milioni dalle casse comunali, cosi come riferito nel mio articolo per una manciata di persone, la metà e oltre con biglietti gratuiti. Ripeto rispetto per gli artisti ma non si può travisare cosi la realtà. Oggi il festival jazz è un carrozzone di debiti e un dissanguamento per le casse comunali. Hanno debiti con chi lavora, non pagano molti artisti, hanno un contenzioso con l’ex direttore artistico, contributi inevasi per un milione di euro, non hanno pagato i soggiorni e i pasti nei vari hotel. Ma di cosa stiamo parlando??? Io parlo sempre della realtà dei fatti, gli altri invece la realtà dei fatti cercano di travisarla per chissà quale interesse… Un abbraccio affettuosissimo e ancora grazie.
EliminaMazzaferro il nome non serve perchè pongo domande educate con civiltà. Anzi la prego di non offendere io non le ho mai dato del ridicolo. Mantenga un dialogo educato se il nervosismo non glielo impedisce
Elimina* afferma ancora che il festival jazz è patrimonio e che abbia fatto conoscere roccella. Come prima, dove sono i fatti che provano le sue parole? cerchi su internet il festival è famoso per non aver pagato gli artisti. I grossi sponsor, lo ignorano del tutto. I fatti ci sono ma sono molto negativi
* le foto archivio si marchiano con la data in evidenza se no facciamo solo tarocchi. Mi piace l'ultima foto, peccato che è tagliata. Sono certo che è un difetto non voluto comunque ritrae solo un pezzo della visuale. un mistero come le barriere dell'auditorium verso dicembre che mandavano la gente in un punto e il resto era vuoto. Non si arrabbi se qualcuno dice le cose come stanno. tanti roccellesi leggono le nostre parole qui e si fanno la loro opinione
* sulla notte bianca lei pronuncia ancora parole senza uno straccio di prova. Se contare è difficile allora non facciamolo. Poi però vuole fare credere di aver parlato con i commercianti roccellesi uno per uno e aver conteggiato le medie? si decida ha contato o no? non sparate 25000 presenze frutto della fantasia. ancora volta la gente ci legge e si fa la sua opinione
Per il resto caro mazzaferro, la tv ha potere di far cambiare idea alle persone, altrimenti nessuno farebbe pubblicità. Io ringrazio Nicola per avermi aperto le porte di internet con il blog perchè da allora ho iniziato a farmi domande. e tanti altri stanno facendo lo stesso. forse per voi troppi altri. a roccella c'è sempre abitudine di dire cose campate per aria. però ora devono passare alla prova dei fatti. Le foto archivio o foto dubbie, numeri sparati a caso e altre cose del genere penso che ora troveranno gente che vuole fatti e non parole
Caro Anonimo, senza offesa o nervosismo, il nome serve. Lei sa con chi parla io no. Per il resto ho già espresso la mia idea sugli argomenti proposti. Non mi va di essere ripetitivo, altrimenti dovrei fare copia ed incolla di quanto scritto prima. Non serve ribattere sulle stesse cose, le ho già detto come la penso. Ciò che lei scrive non mi convince per niente, mi sembrano appunti inutili e pretestuosi, e aggiungerei anche rancorosi. Chi legge se ne rende facilmente conto. La saluto con molta cordialità, e visto che le hanno aperto le porte di internet con il Blog perchè non si iscrive come ha fatto il sottoscritto? Ad Maiora semper
EliminaMi dispiace caro Mazzaferro che io parlo di fatti e tu invece vai sul personale, te l'avevo detto anche l'altra volta di stare tranquillo e sereno, non c'è motivo di alterarsi cosi tanto, ormai la gente che legge gli articoli su Roccella che tu scrivi se l'è fatta l'idea eccome...
RispondiEliminaRoccella siamo anche noi ha un idea alternativa di gestione a quella dell'attuale amministrazione e si sente in dovere si denunciare le manchevolezze della nostra cittadina, ancor di più considerato che faccio parte del gruppo di opposizione; chi fa giornalismo invece avrebbe il dovere di essere obiettivo e imparziale; qui mi sa che i ruoli tra me e te si sono completamente capovolti. E veniamo agli argomenti...Io non ho detto che non c'è stata gente nella Notte Bianca, ho detto che non ci sono state 25 mila persone come hai detto tu, ch'è è vero che i ragazzi del tonno hanno finito la materia prima alle 23 e 30 ma solo perché hanno fatto male i calcoli, nel senso che visti i coperti delle precedenti giornate hanno preparato per 200 persone mentre ne sono venute 250. Se pensiamo che anche alla sagra del pezzo duro di Gioiosa, per non parlare delle sagre di Mammola, si sono venduti oltre 3000 pezzi, vedi un po' tu la proporzione!!! Per quanto riguarda i panini. Io ho lavorato e cotto 300 panini e stai certo che, purtroppo 100 ne sono rimasti, non ti credo neanche morto che hai visto un ordine di 200 panini!!! Ed è assolutamente falso che i negozi, come dice l'articolo, erano pieni di gente. Magari.... Io può darsi che lavoravo quella notte, ma stai tranquillo caro Giuseppe che ho il termometro dei conti molto più sviluppato del tuo, ed ho il contatto con i miei amici commercianti quotidianamente. Ripeto non ho detto che non c'è stata gente alla Notte Bianca, come vuoi far credere che io abbia detto, ma ho detto che non c'erano 25 mila persone e che erano molto ma molto meno degli anni scorsi. E su questo non ci piove. In merito alla foto taroccata o alla foto d'archivio, come si suol dire in un'addizione anche se cambi gli addendi il risultato non cambia. Non la mettere sul linguaggio ortografico Giuseppe, non cadere ulteriormente nel ridicolo, fatto sta che tutti hanno visto in quell'articolo il tentativo di persuadere la gente del successo di pubblico della serata, cosa che, purtroppo, non è avvenuto, perché sappi che se quel pubblico di dieci e passa anni fa c'era ancora allora eravamo qui a parlare di tutto un altro festival. Buon lavoro Giuseppe anche s'è un peccato che in un solo mese la gente che ti legge ha completamente cambiato opinione sulla tua persona e sul tuo modo di fare giornalismo a Roccella Jonica. A me dispiace perché in fondo sei stato per vent'anni una persona seria e professionale. Peccato!!!
Ti ringrazio dei consigli utili ne farò tesoro, ma certamente non potrai essere tu che sei di parte, a dare ad alcuno patentini di giornalismo e tantomeno di obiettività. Eri quello che nel blog scriveva, per fortuna rimane memorizzato, poche ore prima che la notte bianca di Roccella iniziasse che "gli intrattenimenti e le attrazioni finiscono verso le due, massimo le tre, quindi, effettivamente, si tratta di una serata di estate normale con spettacoli un po' in ogni piazza, non certo con spettacoli per tutta la notte" . Noi alle 3.30 eravamo ancora in onda col nostro spettacolo dal lungomare, mentre il back to Flora ha finito, con migliaia di persone ancora in spiaggia, all'alba. Capisco che avresti voluto vedere la notte bianca sino alle 10.00 del mattino, magari avresti goduto anche tu della straordinaria notte che è stata! Mi spiace ma hai scritto cose non vere facendo pronostici sbagliati e provando ancora una volta a denigrare ciò che di bello si fa. E questa volta ,purtroppo per te, con migliaia di testimoni. Il fatto che qualcuno , come scrivi tu, abbia sbagliato i conti certamente fatti rispetto alle presenze dell'anno scorso, è ammissione che quest'anno la presenza di persone sia notevolmente aumentata. La prossima volta che scrivi su cose che non vedi...fatti raccontare bene i fatti, perchè sul blog esce il tuo nome!
RispondiEliminaHai ragione, tu fai parte dell'opposizione, ciò non vuol dire però che tutto ciò che si fa, giusto perche finanziato dal comune, debba essere oggetto di ingiuste denigrazioni o critiche inutili. Ero contrario ai blog, devo ammettere che lo strumento comincia a piacermi. Ti auguro un buon lavoro e mi auguro sinceramente da Buon Roccellese, che ogni evento organizzato a Roccella da chiunque, compreso il Roccella Jazz, catalizzi grande pubblico e consensi, spero che almeno su questo tu sia d'accodo!
Ma lo sanno tutti che io sono di parte, già al nome del blog, è il giornalista che tu dici di essere che non dovrebbe invece esserlo di arte. Ed io nonostante sia di parte non mi sono mai permesso di raccontare favole, o inventarmi bufale o rispolverare fotografie vecchissime per tornaconto personale. Da questo blog ho cercato sempre di dire i fatti e di raccontare l'osservazione della realtà senza alterarla. Riguardo il prolungamento del Vs spettacolo fino alle 3 e 50 (non alle tre e mezza come dici tu) con un grandissimo finale di Papandrea, era doveroso arrivare fino a quell'ora visto che avete iniziato a mezzanotte invece delle 22 (quando ancora veramente in giro non c'era anima viva!!!) Quella mia previsione, caro Giuseppe, se leggi bene quell'articolo, era il voler trovare una scusante per avere, scelleratamente scelto la notte di Ferragosto per la Notte Bianca (ai nostri amministratori gli piace vincere facile quando la gente in giro c'è ugualmente notte bianca o grigia che sia...) costringendo la gente che partecipa a questa serata di farsi il Ferragosto - ch'è la giornata del fuori porta pe antonomasia - dormendo!!! Ma tu da quello che ho scritto fai finta di non capire perché non ti rende conto capire. Precisiamo per l'ennesima volta che il gestore di questo blog non ha mai denigrato la sua cittadina, anche questa falsità ti rende conto dire... Nel blog il 90 per cento degli articoli sono su manifestazioni, persone, iniziative positive per il paese che ce ne sono tante. Il sottoscritto denigra una gestione amministrativa che cura innanzitutto i propri interessi e quelli dei suoi clienti elettorali, una gestione capestro dove le decisioni decisive vengono prese da una sola persona che fa da burattinaio, tutti gli altri sono burattini intercambiabili che vengono gettati via quando non perseguono la sua logica in relazione al suo interesse. Se tu hai riletto quell'articolo sulla "Notte Bianca" - ma forse per te le cose che scrivo in bene non li consideri - dicevo che ho il massimo rispetto per il lavoro delle associazioni, degli addetti ai lavori e dei commercianti, quindi non sono sceso mai a riferire i contributi dati dal Comune a te e alle altre associazioni che hanno lavorato. E da parte vostra e di Radio Roccella come per tutti gli altri che avete lavorato nulla da eccepire, avete fatto un lavoro straordinario, e il calo delle presenze di quest'anno di certo non dipeso da voi, perché solo le presenze in generale che sono calate purtroppo non solo a Roccella. In virtù del vostro ottimo lavoro non avevi assolutamente bisogno di fare un servizio raccontando favole, ma evidentemente il tuo ruolo non si ferma a direttore editoriale di Telemia, ma ambisce a molto di più... e per poter ambire ha deciso di andare verso quella strada che tutti i cittadini stanno vedendo hai intrapreso. Ma lo puoi fare benissimo, per carità. L'importante è farlo onestamente cosi come sto facendo io onestamente l'opposizione. Sull'ultima parte siamo d'accordissimo. Ultima cosa: mi sa che noi due la Notte Bianca l'abbiamo vista allo stesso modo: io sintonizzato dall'inizio alla fine sul canale di Telemia, tu da dentro la cabina di regia, sempre dietro uno schermo è!!! Buon lavoro!!!
RispondiEliminaCaro editore Mazzaferro,
RispondiEliminaMa tu sei iscritto all' ordine dei giornalisti ?
Tu che dici, se dirigo una testata giornalistica pensi che sia iscritto all'ordine dei geologi?
EliminaGrazie per averci seguito!!! Mi fa piacere apprendere giornalmente dai telespettatori il grande servizio pubblico che Telemia rende alla comunità calabrese. Sono sicuro che in queste serate non sarai certamente al Festival Jazz, forse stai seguendo il Kaulonia Tarantella Festival tramite le nostre dirette quotidiane, come vedi la contemporaneità di eventi danneggia spesso il nostro territorio.
RispondiEliminaCaro Nicola, credo che i cittadini di Roccella ci conoscano bene entrambi, e non sarò ne io, ne tu, a far cambiare l'idea che hanno sul nostro conto. Se questo può tranquillizzarti non ho in mente alcuna candidatura, ne a Roccella ne in altri posti, Telemia ha fortemente bisogno del suo editore, e la politica per come la concepisco io, certamente non mi darà ne soddisfazioni ne da vivere. Ad maiora semper
N.B. Nel programma della NOTTE BIANCA, anche se scritto col microscopio, il nostro inizio era previsto alle ore 23.00, abbiamo iniziato la diretta alle 23.07 giusto per precisare. E, come dici tu, terminato alle 03.50.
RispondiEliminaCari amici ( tutti e due ) vi invito gentilmente di dire come stanno realmente le cose di parte o no che siate, il blog ha ragione la notte bianca era ok ma non era il pienone che dici dato che sono stato fuori fino alle 4 poi per il jazz critico telemia che giustamente ribadisce che è un bene da non perdere però non ho mai sentito dire che il comune anticipa migliaia di euro che la Regine forse darà chisà fra quanto e lascia i dipendenti ex lpu lsu ad aspettare vecchi fondi regionali da anni come assegni familiari con risposte stupide (la regione non li manda e noi non vi diamo niente )perciò cercate di far vedere e leggere realmente le cose come stanno.
RispondiEliminaNon capisco come alcune persone (pochissime e magari tutte amiche di amici direi...) riescano a parlare del Festival Jazz come di un evento unico e fondamentale per questo paese, ma di fondamentale che cosa ha? Aiuta davvero il turismo? E quindi aiuta l'economia del paese? Da quello che leggo e sento in giro mi sembra di capire che sia solo uno sperpero di denaro pubblico, denaro che ogni anno puntualmente arriva per finanziare questo evento e che poi misteriosamente svanisce quando è l'ora di pagare gli artisti(come si è potuto leggere anche in qualche articolo) e soprattutto i ragazzi che ogni anno lavorano durante il jazz e che aspettano di essere pagati da anni.
RispondiEliminaTanto di rispetto per questi ultimi due commenti e solidarietà nei confronti degli ex lpu e lsu ogni volta depredati dei loro diritti. Relativamente all'ultimo commento di Giuseppe Mazzaferro, io seguo giornalmente Telemia, se salta qualche giorno senza vedere il tg è come se quel giorno mi mancasse qualcosa di me!!! Per questo, seriamente ti dico, che tu e tutto il tuo staff siete delle persone cosi professionali che deve essere la politica ad avere bisogno di voi e non viceversa. In merito ad una tua candidatura non mi preoccupa affatto, anzi me ne dispiace perché credo che chi abbia veramente delle idee valide per il progresso e lo sviluppo di questo territorio debba cercare di metterle in atto. Per quanto mi riguarda queste sono le motivazioni che mi animano. Magari se poi decidi di venire con noi sappi che è con noi che c'è la massima democrazia, trasparenza, possibilità di mettere in atto le proprie idee, non nel regime!!! Buona e Santa Domenica a te e a tutti i lettori che ci seguono!!!
RispondiEliminaSpero che sia vero che i commercianti a Roccella Ionica nella notte bianca abbiano avuto un forte incasso.
RispondiEliminaIn particolare quella del tonno e dei paninari che arrostivano per strada le salsicce, spero che la guardia di finanza o i carabinieri oltre che a godersi la, meritata, festa abbiano o dovranno controllare in partita IVA gli incassi e se hanno pagato il giusto all'erario. Se ciò non fosse cosi mi viene a dire che roccella è un paese di grandi evasori fiscali.
Oppure quello che l'amministrazione Comunale Capeggiata dall'attuale Sindaco e Coordinata dal un fu Senatore, sia cosi forte da manovrare le predette forze dell'Ordine.
Giuseppe
anche se in ritardo vorrei una risposta alla mia domanda, caro Giuseppe Mazzaferro quando dici:Auguro agli organizzatori di trovare più risorse per riuscire a mantenere il livello qualitativo inalterato (copia e incolla) ma stai scherzando vero? non bastano quelle che stanno solo loro ricevendo dal Comune e non altre associazioni , ne vogliamo dare ancora ?
RispondiEliminaIl mio augurio, non era ovviamente quello che il comune paghi più soldi per il Jazz, ma quello che gli organizzatori del Roccella Jazz riescano a trovare altre risorse, ovviamente al di fuori del misero bilancio comunale, intendevo regione, ministero o magari sponsor privati. Sono d'accordo con lei, anche le altre associazioni hanno diritto ad avere un contributo per le attività che svolgono in ambito comunale.
Eliminaforse è inappropriato questo spazio, ma vorrei chiedere a qualcuno di fare un bel reportage in relazione alla pulizia del paese, dove SCARAFAGGI TOPI e quant'altro passeggiano sotto e sopra i tavolini della piazza san vittorio e per le vie del paese.... altro che bandiere blu !!!! Antonella
Eliminavorrei aggiungere , che si spendesse qulche soldino per una seria disinfestazione , e facciamo jazz con i topi e gli scarafaggi
EliminaA quanto sembra a Roccella i commercianti si lamentano, ma è un pianto felice perche tutte le sere festa grande a Roccella Ionica.
RispondiEliminaI commercianti Roccellesi durante l'inverno non devono lamentarsi della loro amministrazione Comunale perche gli fa incassare dei bei soldini. Ma ce il rovescio della medaglia, quando al commerciante Roccellese gli arriva da pagare la tassa comunale più alta del solito non deve gridare al furto perche il servizio spazzatura costa.
Gli operai che devono assumere per spazzare il paese costano, quelli di ruolo non bastano. COMMERCIANTI ORA PAGATE LE TASSE SENZA LAMENTARVI..
Roberto
Cari amici Giuseppe e Niicola, se fossi in voi non mi preoccuperei se a Roccella c'e' stata piu' o meno gente, mi domanderei ci sono stati spettacoli di qualita'?. A proposito di jazz non mi pare, a parte qualche serata. Ciao a tutti i roccellesi di qualsiasi colore.
RispondiEliminaCaro amico Saverio, qui non si tratta nè di colore nè tanto meno di qualità di spettacolo, perche gli spettacoli e gli artisti sono tutti bravi e se si dovesse portare uno bravissimo in una sera sola si sarebbero sparato tutte le cortucce in una sera sola. Qui si tratta di soldi pubblici a mio avviso, con questa crisi, spesi malissimo.
EliminaQui si vuole solamente fare una forte confusione, dare alla gente la giusta estasi per portarli alle prossime elezioni.
Giuseppe
Con soldi pubblici il Comune ha fatto gli interessi di una associazione e quest'ultima ha fatto pagare i biglietti, ha me pare strana la cosa che il biglietto sia stato messo a pagamento quando gli eventi sono sovvenzionati da un ente, è vero che sono stati distribuiti anche quelli gratis, ma questi non sono altro che i biglietti spettanti a propozione di quelli rilasciati a pagamento dalla SIAE.
EliminaRoberto