Abbiamo avuto l'impressione, infatti, che i cittadini, probabilmente sentendosi presi in giro perchè differenziare significa pagare cinque volte di più rispetto agli altri, stanno perdendo la voglia di differenziare, tant'è che il martedi notte, davanti alle abitazioni, si vedono cumuli di sacchi neri dell'indifferenziata, e nei ristoranti (i più bombardati dalle bollette!!!)...meglio non dire!
A ciò aggiungiamoci il responso di qualche mese fa da parte dell'Arpacal che da due anni registra come Roccella abbia il peggior punteggio sulla gestione dei rifiuti di tutti i paesi calabresi che adottano la differenziata (http://www.cn24tv.it/news/123115/comuni-ricicloni-legambiente-in-testa-la-provincia-di-cosenza.html ), come già riferito da questo blog a fine Novembre ( http://roccellasiamonoi.blogspot.it/2015/11/lindice-di-cattiva-gestione-dei-rifiuti.html ).
Un sintomo davvero preoccupante che l'amministrazione pare abbia accusato, tant'è che, qualche mese addietro, per ovviare alle proprie responsabilità e non ammettere le assolute loro colpe per questa disaffezione dei cittadini verso la differenziata, abbia fatto una riunione con tutti gli addetti alla raccolta ed abbia accusato loro di non compiere a dovere il loro lavoro.
Risultato: gli addetti sono stati costretti, in piena notte, ad aprire i sacchetti dell' immondizia, verificare fra gli scarti cosa c'è dentro e mettere il sigillo "raccolta non conforme".
Che schifezza!!!
Ma, dico io, perchè non vanno loro, gli amministratori, che hanno causato questa situazione, a rovistare fra i rifiuti e a dire ai roccellesi che non differenziano per bene?
Già, loro non se li sporcano le mani... di spazzatura!!! Sanno solo comandare e bacchettare per non ammettere i loro "mea culpa"!!! Vergogna!!!
Mi scuso con i lettori per la durezza delle parole ma non credo che un amministratore possa avere l'autorità di dare questo tipo di ordine perchè in nessun contratto di lavoro ci può essere scritto che gli addetti debbano aprire e rovistare nei sacchi dell'immondizia!
Ma dove sono i frutti di questa tanto decantata differenziata e tutela dell'ambiente? Ve lo dico io dove sono: si sono dissennati un milione di euro di soldi pubblici ed ora, che si tratta di fare da soli, non sanno assolutamente gestire né il servizio né lo smaltimento che ci costa oltre un milione di euro e che ci sta causando queste tariffe insopportabili che, come vado ripetendo fino alla noia da tre anni, stanno mettendo a serio rischio famiglie ed attività commerciali (fruttivendoli e bar che non incassano neanche 200 euro al giorno e stentano a pagare l'affitto si ritrovano spazzatura da pagare di oltre 5 mila euro).
Una vessazione dei tributi sui cittadini che, in tre anni, ha fatto invertire, anzi ha costretto i roccellesi ad invertire le loro abitudini rappresentate da un'eccelsa educazione civica nel pagamento dei tributi e l'ottima collaborazione nel fare la raccolta differenziata. La morosità sulla tassa della spazzatura, dal momento in cui c'è stato il passaggio dalla Tarsu alla Tares fino alla Tari, è passata dal 20% al 60%, prova che i cittadini non ce la fanno assolutamente a pagare le cifre da strozzinaggio che hanno causato.
Ed ora, il colmo dei colmi, dopo averci preso in giro con l'umido da trasformare in compost (chi l'ha visto mai sto' concime prodotto dai roccellesi per i roccellesi?), se le raffiche di vento di questi giorni ci ha rotto il mastello, se lo vogliamo cambiare ci cercano pure "la mazzetta" di 4 euro e cinquanta! Ma non vi vergognate!!! Avete svuotato le tasche della gente con la tassa dei rifiuti più alta d'Italia e avete il coraggio ancora di chiedere 4 euro e 50 per il mastello rotto dal vento!!!
Siamo nel paese del ridicolo: ci stanno letteralmente prendendo per i fondelli e sono pochi ancora le persone che hanno il coraggio di mandarli a quel paese!!!
E poi la tutela dell'ambiente? Vanno nelle scuole a dare suggerimenti ai bambini di come si fa la differenziata e poi i topi passeggiano fra la gente, nel Lungomare come al Serrone; le erbacce sono più alte delle persone da Zirgone alle Lacche, da Picatari a San Giuseppe; via Trastevere, via Vittorio Emanuele, la Carrera ed ogni altra zona e rione sono un letamaio, con la sporcizia che risiede da anni e che ormai fa tutt'uno con l'asfalto.
Molta gente mi dice di stare attento, "di guardarmi alle spalle"... Per quanto riguarda la "questione porto" continuerò a dire quel che succede con la consulenza di amici avvocati, per il resto darò sempre voce ai cittadini, voce alla verità, voce a chi ha gli attributi e non è più disposto a sopportare questi politicanti, preparatissimi quando ci sono da difendere i loro interessi privati sulla cosa pubblica, che diventano politicanti da quattro soldi quando c'è da tutelare e difendere i cittadini e il bene pubblico.
Per favore continuate a segnalare cari cittadini, dobbiamo mandarli a casa al più presto, con il voto o la magistratura, prima che sia troppo tardi, anche se il tardi è già qui!!!