"Tanti, ma tanti complimenti", "siete stati tutti straordinari", "una manifestazione perfetta", "ormai non vi ferma nessuno", " non ne sbagliate una...", sono queste solo alcuni dei tanti elogi rivolti dal pubblico che ha assistito Venerdi scorso allo spettacolo " Diamoci la mano... per gioire" ai ragazzi della Sottosezione di Locri dell'UNITALSI che, insieme all'Associazione "Insieme si può", ha organizzato l'evento di solidarietà.
Aggiungo io: "siamo di fronte al giusto modo di organizzare gli spettacoli e coinvolgere le persone e farle finalmente uscire di casa e godersi delle esibizioni di grande qualità!".
Tanto lavoro di gruppo, incontri, dialogo, idee messe insieme e portate a compimento con caparbietà ed entusiasmo, un perfetto mosaico dove ogni tassello costituisce parte essenziale per la realizzazione del progetto. Ed infatti lo spirito di gruppo, l'intesa, la serietà, la cura dei particolari e l'esperienza accumulata in questi anni ricchi di attività, rende possibile a questi validi ragazzi UNITALSI la realizzazione e il successo di ogni manifestazione
Ma la più grande conquista è, senza dubbio, essere riusciti nell'intento più importante: l'integrazione a tutti gli effetti degli amici diversabili con il paese, anzi, hanno fatto di più, hanno trasformato questi incontri in veri e propri momenti di gioia e di condivisione con tutta la cittadinanza e, ogni volta, ad ogni incontro, è sempre una grande festa per tutto il paese.
Nel titolo "Diamoci la mano... per gioire" è racchiuso proprio il senso, la volontà, gli scopi che si sono prefissi ormai da più di cinque anni di intensa attività i ragazzi di Roccella e dell'intera sottosezione di Locri dell'UNITALSI diretti dal giovane Maurizio Villari: una società vissuta insieme dove uno compensa l'altro trasmettendosi... gioia reciproca.
I cabarettisti Enzo e Sal insieme a Franco Minici. |
"Distrutti ma soddisfatti della serata, ancora grazie a chi ci vuol bene e a chi ci dice di andare avanti...", cosi ha salutato tutti gli amici il presidente Maurizio Villari, a caldo, al termine della serata.
Un grazie sentito lo rivolgiamo noi a tutti i ragazzi che hanno lavorato incisivamente, per essere riusciti a superare ogni barriera trasformando l'indifferenza in partecipazione, la diffidenza in capacità di crederci e riuscirci, un momento normale in vita speciale.
Arrivederci a Luglio con il nuovo campo estivo e per un nuovo grande e gioioso abbraccio con tutti i nostri amici speciali.