Questo blog si pregia di pubblicare questo articolo con la speranza tocchi i sentimenti dei nostri lettori e sensibilizzi chi vorrebbe avvicinarsi al gruppo ed integrarsi in questa generosissima squadra di “angeli”.
Rispetto alle altre sottosezioni calabresi siamo ancora all’inizio, ma non per questo ci siamo sentiti meno pronti ad affrontare questa avventura che ha portato noi tutti a dare quanto di meglio potessimo offrire: l’amore e la volontà di offrirsi completamente all’altro.
Non lo abbiamo fatto per noi stessi. Sono stati il desiderio e la necessità di non privare i nostri amici in difficoltà di alcuni giorni di “vera vacanza” trascorsi in mezzo agli altri e, soprattutto, come gli altri a farci da guida in questi giorni.
Andare a mare la mattina o in pizzeria la sera, stare in piazza e partecipare al karaoke, andare a teatro o fare una gita in barca, fanno dimenticare a ciascuno di loro di essere bloccato su una carrozzina o di non potere vedere, e di sentirsi soprattutto amati e coccolati, regalando inoltre a chi offre il proprio aiuto la soddisfazione e la gioia di sentirsi utile e di apprezzare che anche piccole cose, come tenersi per mano o semplicemente ascoltare, possono riempire il cuore di armonia e serenità.
Ovviamente, l’U.N.I.T.A.L.S.I. di Locri non poteva non tornare a Roccella, dove fin dal primo anno è stata accolta con amore e con totale disponibilità da parte della cittadinanza, che si è sfidata in una vera e propria gara di solidarietà, dimostrando come, anche nel proprio piccolo e con umiltà, sia possibile contribuire alla felicità di chi, solo nel fisico, ha qualcosa in meno di noi.
Rassicurati da tanta sollecitudine e dall’affetto dimostratoci, rinnoviamo l’appuntamento per l’anno prossimo…stessa spiaggia, stesso mare.