Consiglio comunale del 28 Febbraio 2025.
IMU e Addizionale comunale IRPEF confermate le massime aliquote, aumenti fuori controllo per il Canone Unico patrimoniale.
"Roccella in Comune - Prima le persone"
vota compatto CONTRO!!!
Il mio intervento in Consiglio Comunale:
Roccella è davvero un paese particolare, credo che si differenzia da tutti gli altri perché nonostante è sull'orlo del baratro a livello di indebitamento e di pressione fiscale si prova a fare credere che sia un'isola felice, si prova a farla apparire virtuosa, si prova ad illudere la gente che tutto funziona perfettamente. Purtroppo la realtà è ben diversa dall'apparenza.
I tributi elevati al massimo solitamente vengono stabiliti dalle amministrazioni in dissesto finanziario.
Ufficialmente l'indebitamento del nostro Comune appare sotto controllo così come i bilanci. Eppure dopo gli aumenti ingiustificati della Tari anche quello di Imu, addizionale comunale Irpef e ogni altro balzello risultano essere innalzate alle massime aliquote stabilite dalla legge.
IMU: In merito all’abitazione principale annoverata nelle categorie catastali A1,A8,A9 l’aliquota base è dello 0,5%. I Comuni possono aumentarla dello 0,1% o diminuirla fino all’azzeramento. Il Comune di Roccella che fa? Aumenta!
Per i fabbricati rurali l’aliquota è dello 0,1% e i Comuni potrebbero solo azzerarla. Il Comune di Roccella naturalmente (nel senso com’è nella sua natura!) la mantiene!
Per tutti i fabbricati diversi dall’abitazione principale e dai fabbricati appartenenti al gruppo catastale D, quindi per la maggior parte delle “seconde case” l’aliquota di base è pari allo 0,86%
E i comuni possono aumentarla fino aal’1,06% o diminuirla fino all’azzeramento. Il Comune di Roccella che fa? L’aumenta fino al massimo possibile!!!
L'addizionale comunale all'IRPEF è un'imposta che può essere applicata dai comuni italiani e si applica alla base imponibile complessiva dell'IRPEF nazionale.
È facoltà di ogni singolo Comune stabilirne un'aliquota unica nella massima misura di 0.8 punti percentuali, oppure più aliquote sulla base di scaglioni di reddito. Naturalmente questa amministrazione ha sempre deciso di adottare la massima aliquota. Già la giustificazione è sempre la stessa: dover assicurare la copertura delle spese a carattere ricorrente e per l'erogazione dei servizi a favore della cittadinanza. Ribadiamo che i servizi alla cittadinanza in questi ultimi anni lasciano molto a desiderare, a meno che non inseriamo fra i servizi le tante feste e presentazioni di libri e "argomenti a piacere" per elargire contributi a destra e a manca!
È vero che la maggior parte dei comuni adottano l'aliquota unica, ma è anche vero che molti comuni responsabili e solidali la riducono a meno dell' 8 per cento o applicano le aliquote differenziate riducendo o addirittura annullando l'imposta per i redditi bassi. Il Comune di Gerace, ad esempio, nel 2024 ha adottato la tariffa unica dello 0,75 ma poi l'ha azzerata esentando i redditi da pensione sotto gli 8 Mila euro. Palmi addirittura fa meglio: esentando tutti i redditi fino a 8.500 euro e applicando aliquote inferiori allo 0,8 per cento per i redditi inferiori ai 50 Mila euro. Questo significa Comune virtuoso!
In merito al canone unico patrimoniale siamo contrari all'entità delle tariffe ma siamo per una regolamentazione che non c'è mai stata! Regolamento che abbiamo richiesto agli uffici, è stato approvato nel giugno del 2022, ma non è mai stato rispettato. In merito alle varie forme di pubblicità o di manifesti murari, infatti, non ci pare di aver visto mai i timbri del Comune sui manifesti, oppure manifesti eliminati perchè abusivi! Ribadiamo, regolamentazione si, ma tariffe più basse.
Fuori controllo poi gli aumenti per i passi carrabili, quasi raddoppiati rispetto ad un anno fa!
Cosa si nasconde dietro questa vessazione nei confronti dei cittadini roccellesi? Servizi efficienti assolutamente no! Cittadini benestanti o attività commerciali floride tanto meno!
Questo paese sta davvero precipitando verso il declino; si è persa l’autonomia scolastica e gli uffici sono tutti a Caulonia; la Guardia Medica è stata accorpata a Marina di Gioiosa e a Roccella funziona a singhiozzo: più no che si! Le attività commerciali soffrono tutti! Questo paese sta vivendo una crisi mai vista con la fuga dei giovani per studio e per lavoro e a un turismo che dura soltanto dieci giorni all’anno. Servizi pessimi: acqua chiusa nelle frazioni, all’arsenico e che scorre ancora in tubi in cemento amianto; strade dissestate e marciapiedi divelti e periferie sporchissime; scuole senza riscaldamento, con le finestre rotte, ascensori bloccati e ora anche con la processionaria dentro le aule! E quanto altro ancora si potrebbe dire, non ultimo i parabrezza lesionati dei mezzi della raccolta differenziata che mettono a rischio gli operatori del comune.
A tutto questo aggiungiamoci degli investimenti secondo noi assolutamente sbagliati che non daranno nessuna opportunità di sviluppo per Roccella; e allora possiamo capire che la situazione non è affatto bella.
Continueremo a soffrire e combattere contro questo gravissimo quadro clinico del nostro paese e contro ogni vessazione spregiudicata.
L'articolo sulla Gazzetta del Sud https://roccellaincomune.blogspot.com/2025/03/la-gazzetta-del-sud-riporta-la-nostra.html
No problema..parcheggi , porto,spiagge ,boschi, usi civici ,mense scolastiche:si non stai attentu si vinduni puru a tia, e vincono perché rubano a tutti per dare il posto fisso a pochi che però insieme a parenti ,amici di vecchio cugino, finti ideali partitici e domocratici li faranno vincere
RispondiEliminaCaro Nicola, concordo su tutto quello che porti alla luce ( sempre dal tuo estimatore "Illuminato"). Non riesco a comprendere l'immobiismo e la rassegnazione dei roccellesi (scritto volutamente minuscolo) che hanno votato questa amministrazione (sempre in minuscolo). Cosa devo pensare? Tutti brocchi o tutti sottomessi, sperando in qualche piccola prebenda? Tu sei l'unica voce "che urla nel deserto"! E sì, oramai Roccella è diventata un deserto! Pensa che ormai anche gli amministratori (minuscolo), dopo essersi assicurata la pagnotta e il potere per altri 5 anni, non si vedono in giro, come dovrebbero fare gli Amministratori (maiuscolo) oculati e rispettosi dei lori Elettori, pronti a recepire e possibilmente ascoltare, le legittime e fattibili aspirazioni dei propri cittadini! Ma di cosa stiamo parlando caro Nicola! Roccella, come Cartagine, brucia, e questi nelle loro presunte torri d'avorio pensano a concerti e tarantelle! Oh Roccella, quando avrai un sussulto d'orgoglio e alzerai la testa!
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