Nell'ultimo consiglio comunale è stato portato all'approvazione un regolamento sul servizio civico comunale con l'obiettivo di creare una graduatoria di persone (un ulteriore mezzo clientelistico) da utilizzare nelle più disparate situazioni, a piacimento dell'amministrazione comunale.
Un Regolamento che era gia stato scritto e approvato nel 2021 ma che, magicamente, è scomparso così come i tre progetti sui servizi sociali con cui si accompagnava e per cui era stato pensato...
Ricompare oggi, senza nessun progetto a supporto, anzi con dei presupposti superficiali, illogici e incomprensibili.
Di seguito il mio intervento in Consiglio Comunale che spiega e dà le motivazioni del voto contrario del nostro gruppo.
In merito al Regolamento sul servizio civico comunale non posso che confermare quanto detto in Commissione qualche giorno fa.
Si tratta di un regolamento che in molte parti è simile a un Regolamento che da oltre un anno ho in mano e risale al 2021, quando nella maggioranza amministrativa di questo paese c’era la presenza del gruppo politico “Roccella Bene Comune”.
E quel regolamento è stato messo a punto proprio dal gruppo “Roccella bene Comune”. Questo attuale ne contiene molte parti, ma tante altre parti aggiunte sono, per quanto ci riguarda peggiorative.
Ma andiamo con ordine.
Nel 2021 quando è stato presentato questo primo regolamento comunale di servizio civico è stato accompagnato da tre progetti finalizzati a promuovere nel paese iniziative molto importanti relativamente ai servizi sociali; progetti deliberati dalla Giunta e finanziati dal bilancio comunale.
Stiamo parlando delle delibere di Giunta del 21 dicembre del 2021 che hanno per oggetto: servizio civico comunale, approvazione progetto assistenza domiciliare per anziani; servizio civico comunale. Approvazione progetto auto amica; servizio civico comunale. Approvazione progetto”…Meno soli”.
All’epoca era chiaro quindi che il Regolamento per la creazione del servizio civico aveva l’obiettivo principale di improntare sul territorio dei servizi sociali molti importanti e utili.
Purtroppo da li a poco accadde che l’accordo politico di maggioranza tra “Roccella bene Comune” e “Roccella prima di tutto” venne meno e, purtroppo, questi progetti non sono stati più avanzati e portati a concretizzarsi.
Qualcuno della vostra maggioranza, nei mesi scorsi, ci disse che erano state fatte le gare ma che purtroppo andarono deserte. Menzogne! Noi ci siamo informati attraverso gli uffici ed abbiamo riscontrato che non c’è stata nessuna gara per quanto riguarda il progetto di assistenza domiciliare per anziani e per il progetto meno soli; c’è stata soltanto una manifestazione d’interesse in merito al progetto “auto amica”, dove ci è stato detto che nessuno ha presentato domanda.
In merito a questi tre progetti abbiamo cercato di capire dove sono stati distratti le risorse stanziate dal bilancio, ossia 20 mila euro per l’assistenza domiciliare anziani, 2500 per il progetto meno soli e 2500 per il progetto Auto amica. Ma purtroppo non abbiamo avuto risposta da parte degli uffici. Si sono volatilizzati, spostati a chissà dove...
Tornando al Regolamento comunale servizio civico, sempre nelle tre deliberazioni di Giunta su citate del 21 dicembre 2021 si riferisce chiaramente quanto segue “Considerato che il Comune di Roccella Jonica, particolarmente sensibile alle tematiche di inclusione sociale e valorizzazione della dignità umana, ha approvato il Regolamento dei Servizio civico…”
Ci domandiamo e chiediamo: le delibera di giunta parlano chiaramente che il regolamento del servizio civico è stato approvato dal Comune di Roccella Jonica. Ma se è stato già approvato all’epoca perché oggi ci portate uno nuovo da approvare come se non ci fosse già?
Evidentemente le delibere di Giunta mentono, riferiscono il falso, e deliberano su qualcosa che invece non esisteva, e non è mai esistito?
Vogliamo essere ancora più chiari.
Oggi questo regolamento non accompagnato, come allora, da nessun progetto, non ci convince affatto, perché a noi stanno a cuore e continueremo ad insistere affinchè Roccella finalmente possa creare un progetto a supporto delle famiglie dove ci sono anziani e persone con disabilità, ma non ci interessa affatto che si crei un servizio civico che abbia l’obiettivo, ad esempio, di mandare le persone a fare la pulizia dei bagni del teatro al castello al termine di un concerto dove un privato si intasca fior di migliaia di euro, oppure affidare ad un operatore del servizio civico servizi di manutenzione tecnica o di accompagnamento turistico dove pensiamo ci voglia una personale qualificato e specializzato, oppure addirittura di conduzione dello scuolabus dove è necessario seguire un iter burocratico e formativo ben definito che prevede il conseguimento della patente D o D1 e la patente CQC carta di qualificazione conducenti.
Infine voglio riferire una mia considerazione in merito a delle affermazioni fatte dall’assessore ai servizi sociali in Commissione:
quando il sottoscritto ha sottolineato che, nonostante tutti i lavori abbiano una dignità, ma che riguardo i progetti da proporre siano prioritari quelli per il supporto alle famiglie con persone anziani e disabili, l’assessore ha risposto che per lei invece i progetti sono importanti allo stesso modo; mettere alla pari il servizio di pulizia di strutture pubbliche a quello di aiuto di persone anziane o disabili non credo proprio che possa essere nel carattere e nell’ordine di idee di una persona che ricopre il mandato di assessore ai servizi sociali del nostro paese.
Se qualcuno volesse visionare il Regolamento sul servizio civico comunale può richiederlo attraverso i miei canali o telefonandomi.