Cari amici, ho espresso e detto tutto quello che avevo da dire sulla situazione della riapertura o meno della scuola nell'articolo di ieri, sia a livello di informazioni che a livello di mie opinioni (https://roccellasiamonoi.blogspot.com/2022/01/sindaco-zito-chiudi-o-sara-caos.html?showComment=1641728595802#c1371647251171578397).
Abbiamo letto tutti il comunicato del sindaco, sempre di ieri, dove minimizzava la presenza dei contagi e ribadiva la sua volontà di non voler emanare nessuna ordinanza di chiusura delle scuole, andando contro corrente rispetto all'indirizzo unanime di tutti gli altri sindaci della Locride, i quali avevano deciso - in una riunione dove il sindaco di Roccella non ha partecipato - di chiudere le scuole, ognuno nei propri paesi, e seguire l'invito del direttore sanitario del GOM di Reggio Calabria.
Pare che a nulla sia valsa una riunione della maggioranza amministrativa roccellese per convincere il sindaco a cambiare idea.
Ed infatti oggi (domenica 9 gennaio) nessuna comunicazione è stata data dal sindaco, tanto che domani le scuole a Roccella saranno aperte!!!
In serata, però, è arrivata la notizia direttamente dal presidente della Regione Calabria che ha confermato quello che sapevamo tutti in paese (e che il sindaco ha cercato di nascondere), ossia che i casi di contagi a Roccella Jonica sono tutt'altro che pochi rispetto al numero degli abitanti.
Roberto Occhiuto ha deciso, infatti, il passaggio di Roccella dalla zona gialla alla zona arancione da domani fino al 19 Gennaio.
Domani quindi, molto probabilmente leggeremo l'ordinanza del sindaco di Roccella, ostinato a non chiudere le scuole in sfregio a tutti gli altri sindaci della Locride e all'invito del GOM, ma "obbligato" a chiuderle dal presidente della Regione in virtù dell'istituzione della zona arancione.
Nel frattempo oggi abbiamo assistito a un susseguirsi di fortissime critiche, un vero e proprio coro di genitori che hanno figli che studiano nelle scuole roccellesi, seriamente preoccupati dall'incosciente ed irresponsabile ostinazione di Zito di non emettere ordinanze di chiusura delle scuole, facendo cadere il sospetto che, il tenere nascosti i veri dati del contagio nel nostro paese, era intenzionale al fatto di aver promosso e finanziato, per tutte le festività natalizie, iniziative, feste e concerti che hanno creato assembramenti.
Sicuramente domani, nonostante i cancelli saranno aperti, quasi nessuno manderà i propri figli a scuola. Risulterà assenza nel registro e perdita di un giorno anche della didattica a distanza.
Da martedi - ordinanza piacendo - tutti in dad fino al 19 Gennaio, con l'augurio che i contagi si blocchino e che le persone positive possano guarire al più presto.
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