Il Circolo PD di Roccella Jonica ribadisce le ragioni lamentate dal nostro Consigliere comunale, dr. Domenico Bruzzese, nella missiva inviata qualche giorno fa al Presidente del Consiglio Comunale e al Prefetto di Reggio Calabria.
Non è più tollerabile,
infatti, il tempo e il metodo delle convocazioni dei consigli comunali, ossia
tempi ristrettissimi tra la convocazione e la seduta, senza nessun incontro
preliminare delle commissioni consigliari ne la trasmissione ai consiglieri della
documentazione necessaria per lo studio e la valutazione degli argomenti
all’ordine del giorno.
Questo sistema, irrispettoso
nei confronti dei consiglieri di minoranza, risulterebbe addirittura illegittimo
nell’ultima seduta del 27 Dicembre scorso convocata alla vigilia di Natale con
soltanto due giorni utili tra la convocazione e il Consiglio Comunale.
Ricordiamo che una precisa
norma del TUEL (art.38 comma 2 d.lgs n.267/2000) regolamenta le tempistiche di
convocazione del Consiglio Comunale che dispone che, in seduta ordinaria, debba
essere convocato almeno sette giorni prima della seduta e in via straordinaria
con almeno cinque giorni di anticipo.
Ciò al fine di consentire ai
consiglieri comunali (soprattutto a quelli di minoranza) la piena conoscenza
della documentazione ed esercitare le proprie prerogative partecipative, il
proprio compito istituzionale di controllo e proposta sugli atti amministrativi
ed affrontare una discussione in consiglio comunale.
Ribadiamo quindi le
richieste esposte dal consigliere Bruzzese al Presidente del Consiglio e al
Prefetto, ossia:
- il rinvio del Consiglio Comunale del 27 dicembre 2021 per
illegittimità della convocazione;
- La convocazione dei consigli comunali nei termini stabiliti
dalla normativa attualmente vigente;
- La ricezione degli atti consigliari con congruo anticipo
tale da consentire un’ attento studio prima della discussione e votazione in
consiglio.
Il Coordinatore del Circolo
Avv. Giuseppe Simone
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