Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it




lunedì 24 agosto 2020

QUATTRO AMICI AL... RISTORANTE

Antonio Tempestilli, chiama e raduna tre amici: sono Angelo Laganà, Bruno Benvenuti e Stefano Calisti, detto Stefanone.

Angelo Laganà ci fa vivere questa esperienza:


Da sinistra: Stefano Calisti, Bruno Benvenuti, Angelo Laganà,
e Antonio Tempestilli.

Sabato 22 agosto 2020, Antonio Tempestilli, responsabile del settore giovanile della Reggina 1914, chiama tre dei suoi amici più fidati per invitarli a pranzo.

Ed è così che Angelo Laganà, Bruno Benvenuti e Stefano Calisti si radunano alle13.30 allo stadio Granillo in attesa che arrivi Tonino, così come è chiamato dalle persone più fidate.

Tonino Tempestilli parla al telefono.
Tempestilli è a colloquio con il presidente Luca Gallo e, appena finita la riunione, arriva a bordo della sua potente autovettura, fa salire a bordo i tre amici e via per raggiungere il ristorante.

“Conosco, Tonino Tempestilli – dice il giornalista Angelo Laganà - sin dall’estate del 1987 quando il forte difensore che aveva militato sei anni nel Como, è stato acquistato dall’A.S.Roma per la cifra di 2 miliardi di lire, somma considerata spropositata a quel tempo in cui ero già editore e direttore responsabile del primo magazine a colori stampato su carta patinata lucida: “Roma Mia”, pubblicato sin dal novembre del 1981

Un'espressione sorridente di Antonio
Tempestilli.
Sappiamo che già al tempo della presentazione eri andato all’Oreste Granillo per augurare il benvenuto all’ex giocatore, allenatore dei Giovanissimi Nazionali dell’A.S.Roma con i quali ha vinto il campionato nella stagione 1995-’96 e successivamente team manager della squadra giallorossa.

“Si – ammette Angelo Laganà – in effetti, tutto risponde a verità ma dopo non sono più andato nella Città Metropolitana per impegni e, soprattutto, per evitare perdite di tempo considerata la mole di lavoro che il neo-responsabile andava ad affrontare”.


Antonio con il telefonino 
anche al ristorante.
Su quali argomenti ti sei soffermato?

“Prima di sederci a tavola, gli ho regalato due adesivi raffiguranti il logo del lupetto dell’A.S.Roma, ormai introvabili in quanto venivano stampati negli anni’80. Mi sono premurato di mandare uno anche al presidente Luca Gallo perché anche lui è tifoso della squadra giallorossa".

"Entrati al ristorante - continua Laganà - ci sediamo ad uno stesso tavolo e ognuno di noi ordina la pietanza. Mentre sto per mangiare un pezzetto di pesce spada, il mio cellulare squilla ed è mia figlia Francesca. Subito porgo il cellulare a Tonino che la saluta e poi parla anche con Bruno Benvenuti. La maggior parte dei nostri argomenti si riferisce agli anni belli dell’A.S.Roma e, in particolar modo, ai periodi dei ritiri..."

Stadio Granillo: Antonio, Stefanone e 
e Bruno.
Quelli in cui eravate presenti con tutto lo staff della squadra giallorossa?

“Si. Entrambi ricordiamo le città che ospitavano la squadra della capitale, Brunico tra tutte, in quanto era il luogo ideale per la preparazione pre-campionato con aria buona e clima ideale e tutte le altre sedi. Di regola, il tempo dei ritiri era di circa un mese.

Oltre alla preparazione atletica, si svolgevano le prime gare amichevoli per studiare le varie fasi di gioco e per dare insegnamenti al mister su l’impiego dei vari giocatori che aveva a disposizione”.

Antonio Tempestilli con Giovanni Latella, 
assessore allo Sport della Città Metropolitana.
Insomma, una vera e propria rimpatriata come si faceva una volta con i commilitoni?

In effetti è così – prosegue Angelo Laganà. - Bruno Benvenuti e Stefano Calisti ricordano i compagni di squadra da Giuseppe Giannini, detto “il Principe” e carissimo amico di Tonino a tutti gli altri che ne componevano la “rosa”. La cosa che mi lascia stupefatto è che Antonio, invece di pensare a mangiare è “bombardato” da tantissime telefonate a raffica come se il suo telefonino scoppiasse di salute quindi, non ha neanche il tempo di gustare la parmigiana e l’arancino.

Finito il pranzo, ci avviamo verso l’uscita e chiamo la prima signora che sta davanti al ristorante per scattare una foto che ci vede insieme. Mentre ci avviamo verso la macchina, il mio cellulare risquilla ed è il giornalista Gaetano Imparato della “Gazzetta dello Sport”.

Angelo Laganà in mezzo a Antonio Tempestilli
e Giovanni Latella.
E io che faccio? Gli passo Tonino e parlano 5 minuti. Gli argomenti sono due: A.S.Roma e Reggina 1914. Come per dire che l’impegno che ha assunto, in qualità di responsabile del settore giovanile, è molto gravoso e non gli dà tregua, prova ne sia che siamo seduti ancora al tavolo e Giovanni Latella, assessore allo Sport della Città Metropolitana è pronto per incontrare Tonino Tempestilli davanti all’entrata 4-5 del Granillo.

Lo stesso Latella, accompagna il responsabile del terreno di gioco, Carmelo Stillitano per fare un sopralluogo in quanto avrebbe dovuto dar corso alle operazioni del rinnovo del manto erboso nei giorni seguenti pur non essendo in cattive condizioni”.


Antonio Tempestilli con Carmelo Stillitano 
responsabile del manto erboso del Granillo, e 
Giovanni Latella.
Quindi una pausa-pranzo per consumare un fugace pasto ma sempre con la testa impegnata perchè tutto possa scorrere veloce o vada avanti senza lasciare nulla al caso?

“Proprio così – asserisce Angelo Laganà – perché Tonino, quando era giocatore, lo sanno tutti, i suoi compagni l’avevano soprannominato: “Er cicoria” perché si trovava in ogni parte del campo come se, a giocare le partite, ci sarebbe dovuto essere solo lui".

“Arrivederci amici, mi chiamano dal Sant’Agata, tuona il vulcanico Tonino Tempestilli!"

Novanta minuti di fuoco con spostamenti, andare al ristorante, chiamate, appuntamenti ed impegni che non c’è neanche il tempo di dire amen….

Ed è così che finisce il tempo a disposizione per Tonino, detto “Er cicoria” e per i suoi tre amici fidati ai quali non resta che ritornare alla propria abitazione, leggi Angelo Laganà, o all’albergo per le ferie programmate a suo tempo, leggi Bruno Benvenuti e Stefano Calisti, detto Stefanone.



Fotografie di Angelo Laganà.

Nessun commento:

Posta un commento

2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico

2 agosto 2020  - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
2 Agosto 2020 - 2 Agosto 2021: un anno senza Ludovico. Il ricordo di Ludovico Lombardo ad un anno dalla sua tragica scomparsa. Sempre nel cuore dei tuoi amici e sempre nel cuore dei roccellesi.

JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini

La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Foto di Angelo Lagana'

DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'

Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.

.

.
.

.

.

VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO

.

Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.

FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'

.

.
Il regalo di Natale del M°. Angelo Laganà

OLTRAGGIO ALLA CITTA'

OLTRAGGIO ALLA CITTA'
OLTRAGGIO ALLA CITTA'. Foto di Angelo Laganà


ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI

ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
Quale sindaco mai oltre a lui stesso o a chi per lui avrebbe consentito una liquidazione cosi rapida a suo favore? Un ulteriore una tantum prelevato da un fondo "segreto e nascosto". Cari elettori meditate...Dedicato a tutte quelle associazioni che partecipano alle riunioni con l'amministrazione la quale puntualmente ricorda pressappoco cosi: "Non chiedete soldi perchè non ce ne sono!"

I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE

Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.

1° classificato Roccella on youtube "A SCIRUBETTA" di Francesco Cappelleri.

2° classificato Roccella on youtube "U TARANTOZZU" di Alessandro Neumann

3° classificato "FRA I RICORDI DI UN PASSATO" di Antonio Dimasi e felice Guarneri