Il Dr. Gabriele Alvaro, secondo degli eletti degli uomini della lista di maggioranza e clamorosamente escluso dalla composizione della Giunta Comunale. |
Quando
si dice che si vede la pagliuzza nell’occhio altrui e non si vede la trave che invece c’è nel
proprio. E’ proprio “il caso” del primo consiglio comunale del pensionato
Sisinio Zito, lavoratore in nero della politica locale, che nonostante non siede
più nei banchi del civico consesso continua ad essere il manovratore del
sistema politico roccellese, tant’è che ha lasciato per se (li tiene in
custodia il sindaco però! Che ridicoli!) le deleghe che aveva fino a qualche mese fa che poi sono lo snodo
cruciale di ogni paese e dove ci sono i capitoli in cui girano più denari ossia
i lavori pubblici e l’urbanistica!
Tanti, troppi, nodi oscuri, che di seguito scriveremo, sulla loro capocchia che cercano di coprire al primo consiglio comunale facendo “puzza” con le dimissioni di Mimmo Circosta. Hanno talmente tanto marciume dentro di loro che il fatto di Circosta al cospetto è un giglio profumato.
Faceva
ridere come era posizionata fra il pubblico la casta con i loro seguaci, e ha
fatto ridere come Zito e Falcone si sono preparati il compitino a casa
spulciando numero di legge e comma per “svergognare” il Circosta dimissionario.
I
motivi delle dimissioni di Circosta sono stati spiegati in maniera molto chiara
ed esaustiva da lui stesso nel corso di una trasmissione di Telemia: “Io mi
sono candidato con la lista “Roccella Bene Comune” con l’obiettivo di dover
ricoprire la carica di sindaco di Roccella Jonica. Chi ha votato la lista
“Roccella Bene Comune” ha votato Domenico Circosta sindaco di Roccella Jonica.
Nel caso la lista da me diretta avrebbe vinto le elezioni Domenico Circosta
avrebbe fatto il sindaco dimettendomi immediatamente dalla mia funzione
giudiziaria, rivolgendo tutte le mie energie per fare il sindaco della città con
l’obiettivo di realizzare l’ambizioso programma che ci eravamo prefissi. Questo
purtroppo non è avvenuto e visto che il consigliere comunale io l’ho fatto per
15 anni ho deciso di dare spazio ad altri componenti della lista che in
campagna elettorale si sono dimostrati persone di grande intelligenza e
capacità. Ciò non significa che io abbandonerò la politica di Roccella Jonica,
anzi al contrario continuerò a fare politica per il mio paese, perché Roccella
Jonica è il mio paese e lo sento mio molto di più di coloro che fanno altre
cose senza sentirlo il paese proprio!”
Questo
è quanto ha detto… Mimmo Circosta è e sarà il leader del gruppo consigliare
“Roccella Bene Comune” che è vivo e vegeto e mostrerà con i fatti le sue
capacità contro questa amministrazione delle tasse stellari e del “business
plain”.
L’immutato
impegno politico su Roccella di Domenico Circosta e il posto in consiglio
comunale scalato alla pieddina Patrizia Suraci, danno maggiore forza a tutto il
gruppo con la Suraci
elemento in più in Consiglio e Circosta con forza ed entusiasmo a continuare la
sua onorabile carriera professionale coniugata alla sua passione politica.
Tutto è semplice e lineare. E’ lontano mille miglia dall’idea di tradimento
degli elettori da parte di Circosta come qualche giornalista di parte, molto di
parte, ha voluto insinuare!
La
trave nei loro occhi è un’insieme di assurde contraddizioni che accertano – se
ancora ce ne fosse bisogno – quanto è vivo e vegeto il regime della casta degli
Zito a Roccella che influenza le sorti del paese molto più della volontà dei
cittadini espressa attraverso il voto,
tant’è che i diversi incarichi sono stati decisi proprio dalla Casta già in
sede di programmazione della lista, infischiandosene completamente dell’esito
elettorale.
Altrimenti non si spiega come la carica di vicesindaco, assegnata -
in tutti i paesi dove si rispetta la volontà dei cittadini - al candidato più
votato, qui a Roccella invece viene assegnata “a priori” al sesto eletto sugli
otto totali della maggioranza, ossia a Vittorio Zito nipote del manovratore
Sisinio. E dire che questo “disegno” di potere basato sulla parentela non c’è
voluta affatto la palla di vetro per prevederlo già mesi prima della campagna
elettorale, considerato che è risaputo l’intenzionalità loro di preparare il
terreno per il “Vittorio Zito-sindaco” fra 5 anni!
Considerata
la nuova legge sui Consigli e le Giunte Comunali dei paesi inferiori ai 15 mila
abitanti dove nella “stanza dei bottoni” (Giunta Comunale) ci dovranno stare
Sindaco e 4 assessori, due uomini e due donne, la cosa più assurda, a riconferma
di quanto nulla per loro conta l’elettorato, è che per dare l’incarico al
nipote Vittorio Zito hanno sacrificato il secondo degli eletti, il dr. Gabriele
Alvaro, che nella passata Giunta ha ricoperto egregiamente la pedina di
assessore allo sport e alle politiche sulla qualità della vita ed oggi si è
ritrova “illegittimamente” all’asciutto, senza alcuna spiegazione né
giustificazione!
E,
nonostante non era affatto scontato che accadesse, lo scandalo invece è scoppiato
in tutta la sua grandezza, perché evidentemente c’è ancora qualcuno che ha una
dignità da onorare davanti alla stima dei propri elettori. Ed è stato cosi che
il dr. Bebo Alvaro si è lasciato andare ad uno sfogo che ha lasciato ammutoliti
Consiglio e spettatori, big compresi!
Di
fatto il Dr. Alvaro ha rinunciato sia agli incarichi fuori giunta (e già perché
per rilasciare “i contentini” alle nuove leve si sono inventati pure gli
incarichi fuori giunta con tanto di modifica del regolamento comunale!) che al
ruolo di capogruppo della maggioranza: “Vorrei che il sindaco mi spiegasse con
quale criterio sono stati scelti gli assessori e come mai io non sono stato
affatto interpellato nelle scelte fatte dal sindaco che ha bocciato la mia
persona, il mio operato e la grande
stima che hanno avuto verso la mia persona i roccellesi”.. Davvero forte poi la sua frase : “E’ stata
calpestata la mia dignità e quanto buono fatto nella passata consigliatura!”.
Il
"bye bye Bebo" apre una frattura dopo soli 20 giorni dalle elezioni: è un
record!!!
Mi chiedo con quale coraggio e faccia tosta ci
si può presentare in Consiglio Comunale e in giro nelle strade di Roccella con
la seconda carica istituzionale del paese quando per questa carica il
rappresentante è stato bocciato dai cittadini e resuscitato soltanto dalla prepotenza e dall’arroganza di scellerate decisioni
della casta familiare. Solo a Roccella questo può accadere senza che la gente
si ribelli, anzi con la gente che si estranea completamente. Che vergogna!
Vedremo
cosa succederà e quale strascico porterà questa grave frattura;
Solo un'ultima considerazione su come hanno trattato la notizia del primo consiglio comunale gli organi di stampa: molto bene la testata di Telemia che ha dato largo risalto "alla dignità calpestata" del Dr. Alvaro; male altre testate dove a fronte di un fiume di chiacchiere la parte di Alvaro non è stata proprio menzionata, malissimo il sito del Comune dove non è stata affatto pubblicata nessuna notizia e le cariche istituzionali non sono ancora state aggiornate.
Il sottoscritto
è al lavoro, insieme al gruppo consigliare di “Roccella Bene Comune”, per
formalizzare una omogenea contrapposizione basata sulle loro malefatte e sui
problemi concreti del paese. Gli amici che hanno manifestato la loro stima
sulla mia persona sappiano chiaramente che il loro voto non è
stato affatto perso. Al servizio del paese ero e al servizio del paese per il “bene
comune” continuerò ad essere, ed ora anche con il supporto di una squadra di
persone intelligenti e affiatate. Andiamo avanti!
Il loro modo di fare ha, alla fine, messo alla luce i giochi segreti che si celavano prima delle elezioni. Se avessero voluto fare le cose correttamente avrebbero dovuto assegnare gli assessorati in base ai voti che i singoli candidati avevano ottenuto anche e soprattutto perché il Dr. Alvaro ha ampiamente dimostrato di poter reggere egregiamente un assessorato come ha fatto con quello dello sport (e con un budget da mendicanti) - per non parlare delle qualità umane da tutti riconosciute. E' stato la mente che ha portato alla creazione della Polisportiva e se oggi altre discipline - che non siano calcio - hanno un minimo di risonanza mediatica è anche grazie a lui. Per questo disturba e lascia stizziti la scelta di escluderlo dalla lista degli assessori per assegnarli a gente che in dote ha portato solo il... cognome.
RispondiEliminaVergogna!
concordo su tutto cari nicola e matteo...aggiungo solo una cosa: hanno trattato a pesci in faccia l' UNICA persona buona ,solare e cordiale e che ascoltava chiunque.............. ! CHIUNQUE
RispondiEliminaGiuseppe Cartolano
TUTTI concordiamo con tutti!!!! intanto loro, i loro progetti e le loro porcate vincono e noi restiamo fuori. sono rammaricato davvero ma dentro di me c'è la quasi certezza, spero di sbagliare, che il principino della famiglia Zito sarà candidato ed eletto sindaco come da loro già programmato.
RispondiEliminaCHE AMAREZZA!!!!
Nicola e tutti gli altri per favore non fate morire l'opposizione sana e costruttiva, perchè solo così riuscirete a smascherare quelle persone che tramano alle spalle dei cittadini con concorsi ed assunzioni ad OK, vedi Jonica sistemi idrici, vedi concorsi per autisti mezzi N.U. ecc ecc.
In bocca al lupo
cara persona ke ti firmi anonima, vorrei presentarmi, io sono COMMISSO FRANCESCO, AUTISTA COMUNALE, intanto vorrei chiederti come fai a sapere come sono stato assunto, eri li per poter giudicare se sono stato raccomandato? o come tanti altri pecoroni apri la bocca giusto x dire qualcosa? visto ke siamo in argomento volevo dirti ke IO cammino a testa alta e per quello ke sono devo ringraziare solo la mia famiglia e quel poco di cervello, che, a differenza tua, IO ho, stai pur tranquillo ke IO NN DEVO RINGRAZIARE NESSUN POLITICO DI TURNO O PERSONE ESTERNE, IO, E RIBADISCO IO perchè magari tu a testa alta nn ci puoi camminare xkè ki si nasconde dietro un anonimato o ha paura o ha qualcosa di cui si vergogna ma come disse OSCAR WILDE " MAI DISCUTERE CON UN IDIOTA, TI TRASCINA AL SUO LIVELLO E TI BATTE CON L'ESPERIENZA".Ora mi riferisco a te Caro Nicolino,anche se nn avevo proprio voglia di commentare, ma visto che mi avete tirato in ballo, nn mi tiro indietro, tu sai ke ti stimo, ma le cazzate dovresti evitare di scriverle, raccontare a tutti la favoletta del buon samaritano ke abbandona per lasciare il posto ad altri, ma pensi ke i roccellesi siano tutti scemi? perchè in campagna elettorale nn l'ha detto che se nn avesse vinto abbandonava? ha preso un impegno con ki l'ha votato, doveva portarlo a termine. Io penso ke il tuo sito nn sia a favore di tutta Roccella, ma di una piccola parte, se fosse successo all'altra lista avresti scritto di tutto ma visto ke è successo a voi uscite con la favola dell'uomo pronto al sacrificio pur di far fare esperienza ad altri, Nicola.....Nicola
EliminaA questo punto chiediamo all'anonimo che ha fatto la segnalazione diretta di avere gli attributi, se conosce fatti più dettagliati rispetto alle anomale assunzioni che segnala, di scriverci ancora avendo pure il coraggio di firmarsi. Per il resto riguardo la favoletta come dici tu, caro Francesco... Francesco... mi sa che troppo sterile è il tuo discorso insieme a quello di tutto il gruppo di maggioranza. Ripeto, per chi ha orecchie neutrali per sentire, che l'avv. Mimmo Circosta si è candidato a sindaco nella lista Roccella Bene Comune con tutte le intenzioni e le prerogative di fare il sindaco di Roccella Jonica (e non il prestanome come avviene da oltre cinque anni). L'elettorato ha deciso di continuare con la "sudditanza politico-amministrativa" e quindi non con Mimmo Circosta sindaco del paese. Davanti a questa prospettiva ti invito a rileggerti il passaggio dell'articolo che è chiaro, limpido, trasparente e legittimo, considerato che Mimmo Circosta rimarrà leader dell'opposizione cosi come ha deciso l'elettorato roccellese. Caro Francesco... Francesco, se parliamo di politica, e di questo pezzo di politica, mi sa che anche tu dovresti vedere di toglierti la trave che c'è nei tuoi occhi. Con affetto e stima.
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