All'indomani del Consiglio Comunale che ha annunciato l'acquisizione del 51% delle quote di Invitalia da parte del Comune di Roccella Jonica, alla luce delle disposizioni di legge che non consentono ai Comuni di avere quote in società partecipate che non hanno fini istituzionali, accertato il modo che intende questa amministrazione di gestire l'unità portuale attraverso assunzioni clientelari, tariffe astronomiche del posto barca, favorire un solo privato nell''esercizio dei servizi senza indire nessun bando pubblico, se non (probabilmente) per il solo bar ristorante con lo scopo di mandare a casa l'attuale gestore e dare la gestione a chi di piacimento del privato o della "casta", vogliamo uscire dal vuoto dei formalismi e tecnicismi e porre delle semplici domande ai nostri cittadini per conoscere il loro pensiero e farne tesoro.
Secondo voi, cari cittadini, quali sono i progetti che stanno alla base della decisione di acquisire come Comune la maggioranza del Porto?
Il paese ha bisogno di questo?
Ci sono altre priorità?
L'investimento comportera' un aumento delle tasse comunali?
E tutto altro ciò che pensate.....
Ringraziamo i tantissimi concittadini che stanno manifestando in queste ore il loro sostegno al gruppo "Roccella bene Comune" per le informazioni e la chiarezza con cui stiamo portando avanti le tesi nell'esclusivo interesse dei roccellesi, grazie a tutte le persone che ci stanno vicino con consigli, idee e suggerimenti, e grazie di cuore ai tanti che hanno manifestato il loro affetto a chi vi scrive dopo lo spiacevole episodio avvenuto in Municipio.
Sappiamo di essere nel giusto, il loro accanimento, nervosismo e le offese lanciate ai nostri confronti ne è una delle prove più lampanti, ma abbiamo assolutamente bisogno di sentire la vicinanza dei roccellesi, del vostro sostegno e del vostro incoraggiamento.
Vi chiediamo di mettere da parte timori e soggezioni e di manifestare le vostre opinioni che ci possano aiutare a continuare su questa via o intraprendere delle nuove strade, sempre nell'intento di trovare il giusto equilibrio nell'interesse della collettività, prima che sia troppo tardi.
Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it
martedì 26 gennaio 2016
lunedì 25 gennaio 2016
“El Puente per Carlo” alla presidenza della Regione Calabria: urge un’immediata risposta a risoluzione della vicenda Iannuzzi.
A due mesi dall’evento delittuoso subito da Carlo Iannuzzi a Buenos Aires il Comitato “El Puente per Carlo” chiede al presidente della Giunta regionale della Calabria Mario Oliverio, che in data 5 gennaio 2016 ha manifestato il proprio impegno a garantire un sostegno economico per le spese delle cure mediche di Carlo, quali siano gli atti amministrativi che ha deciso di intraprendere, anche a seguito della comunicazione ufficiale del Consolato Generale d’Italia circa i costi dovuti all’Ospedale Italiano.
Ad oggi il costo complessivo del periodo argentino ammonterebbe a 50 mila euro.
Nell’imminenza del nuovo intervento chirurgico e del successivo rientro in Italia di Carlo, con conseguente avvio del lungo percorso riabilitativo, questo Comitato ha esigenza di apprendere la risposta definitiva del Governatore.
Il Comitato
“El Puente per Carlo”
Ad oggi il costo complessivo del periodo argentino ammonterebbe a 50 mila euro.
Nell’imminenza del nuovo intervento chirurgico e del successivo rientro in Italia di Carlo, con conseguente avvio del lungo percorso riabilitativo, questo Comitato ha esigenza di apprendere la risposta definitiva del Governatore.
Il Comitato
“El Puente per Carlo”
BRUTTA SENSAZIONE !!!
L'inciso di... Carlo Maria Muscolo
Avvocato Cassazionista - Roccellese, domiciliato a Milano
Il mondo che vogliamo e' fatto di persone che non devono guardarsi le spalle ma guardare avanti con intelligenza, coraggio e spirito democratico.
Non entro nel merito della questione, ognuno fa il suo compito, immagino nella legalita' e con obiettivo l'unico per cui e' stato eletto e governa o si oppone: l'interesse del cittadino, del paese nel suo complesso, nella sua volonta' di essere espressione degli interessi della collettivita', mai del singolo.
Posso dire che a parte le leggi precise, le pronuncIe gurisprudenziali ripetute, non comprende, il cittadino, il motivo di chi amministra e vuole aumentare oneri e partecipazioni, con le spese conseguenti, a discapito di altre pressanti necessità.
Credo che questa sia la prima cosa che attende risposte e motivazioni.
Ma risposte sempre fortemente sostenute da documenti, conferme di legittimita' e di progettualità.
E risposte che, altrettanto democraticamente, dovranno avere contro risposte e contro motivazioni, sempre documentate, senza personalismi.
Se questo non avviene, il disagio che esprimono i cittadini che, seppur senza firmarsi ( ma perche' non firmarsi!) intuiscono una "sensazione brutta dall'epilogo dannoso per i roccellesi", trova spazio, e questo dobbiamo evitare tutti, con la trasparenza serena e l'apertura al dissenso che deve essere patrimonio di chi ci governa e di chi si oppone.
domenica 24 gennaio 2016
L'ULTIMO SALUTO AL NOSTRO CARO IVANO LOPRESTI
Domani, Lunedi 25 gennaio, alle ore 13,00, nella Chiesa di san Nicola ex Aleph (Chiesa Marina), giungerà la salma del nostro caro concittadino Ivano Lopresti per ricevere la Santa benedizione e l'ultimo saluto da parte della sua amata Roccella Jonica. La Santa Messa verrà celebrata alle ore 15,30.
Ancora smarriti e attoniti per la gravissima perdita di un ragazzo d'oro avvenuta in una circostanza assolutamente assurda dove la fatalità ha giocato beffardamente, in una di quelle infinitesimali casualità che accadono a chi si trova nel posto sbagliato nel momento sbagliato, ci stringiamo in un fraterno abbraccio al papà Gesualdo, alla mamma Claudine, alla sorella Veronica, al fratello Danilo, alla fidanzata Chiara e a tutti i familiari.
Il carattere e la grande generosità di Ivano non smetterà mai di vivere: chi lo ha conosciuto non potrà fare a meno di tenere per sempre nella propria mente e nel proprio cuore un pezzo di gioia, solarità, laboriosità, serenità e bellezza d'animo che solo i bellissimi occhi di Ivano sapevano sprigionare.
Che il Signore Nostro Dio, che chiama secondo logiche a noi sconosciute le persone pronte per il Paradiso, aiuti a trovare un motivo di consolazione per la sua famiglia e accolga fra le sue braccia il nostro fratello Ivano.
Ancora smarriti e attoniti per la gravissima perdita di un ragazzo d'oro avvenuta in una circostanza assolutamente assurda dove la fatalità ha giocato beffardamente, in una di quelle infinitesimali casualità che accadono a chi si trova nel posto sbagliato nel momento sbagliato, ci stringiamo in un fraterno abbraccio al papà Gesualdo, alla mamma Claudine, alla sorella Veronica, al fratello Danilo, alla fidanzata Chiara e a tutti i familiari.
Il carattere e la grande generosità di Ivano non smetterà mai di vivere: chi lo ha conosciuto non potrà fare a meno di tenere per sempre nella propria mente e nel proprio cuore un pezzo di gioia, solarità, laboriosità, serenità e bellezza d'animo che solo i bellissimi occhi di Ivano sapevano sprigionare.
Che il Signore Nostro Dio, che chiama secondo logiche a noi sconosciute le persone pronte per il Paradiso, aiuti a trovare un motivo di consolazione per la sua famiglia e accolga fra le sue braccia il nostro fratello Ivano.
Al termine della strada
Al termine della strada,
non c’è la strada
ma il traguardo.
Al termine della scalata,
non c’è la scalata
ma la sommità.
Al termine della notte,
non c’è la notte
ma l’aurora.
Al termine dell’inverno,
non c’è l’inverno,
ma la primavera.
Al termine della disperazione,
non c’è la disperazione,
ma la speranza.
Al termine della morte,
non c’è la morte
ma la vita.
Al termine dell’umanità,
non c’è l’uomo,
ma c’è l’Uomo – Dio
Joseph Folliet
sabato 23 gennaio 2016
IL PORTO E' DELLA CASTA E DEI SUOI "AMICI"
Innanzitutto un grazie ai corrispondenti dell stampa che non si sono fatti presi dall'euforia della maggioranza e dai mini manifesti-spazzatura affissi qualche giorno fa nei muri ed hanno riportato oggi sui giornali la notizia degli esiti del Consiglio Comunale di ieri sera con obiettività, chiarezza e neutralità,dando diverso spazio anche alle ragioni della minoranza.
Un altro grazie alle consigliere Vanessa Riitano e Chiara Melcore che sono state immense, non si sono fatte prendere dal giro di parole ingannevoli del solito portavoce della monarchia, ed hanno relazionato in maniera eccellente riferendo punto per punto tutte le verità sulle vicissitudini del porto. Straordinario anche il dr. Gabriele Alvaro che ha ribadito a più riprese le disposizioni di legge in materia di dismissione delle società partecipate da parte dei Comuni, riferite da famosi giuristi e dalle più importanti testate nazionali.
Un altro grazie alle consigliere Vanessa Riitano e Chiara Melcore che sono state immense, non si sono fatte prendere dal giro di parole ingannevoli del solito portavoce della monarchia, ed hanno relazionato in maniera eccellente riferendo punto per punto tutte le verità sulle vicissitudini del porto. Straordinario anche il dr. Gabriele Alvaro che ha ribadito a più riprese le disposizioni di legge in materia di dismissione delle società partecipate da parte dei Comuni, riferite da famosi giuristi e dalle più importanti testate nazionali.
Cari cittadini ecco di seguito le nostre posizioni esposte in consiglio ieri, vi chiedo di leggerli, non dovete per forza darci ragione ma riflettere, constatare se vi è possibile se quello che diciamo corrisponde o meno a verità, dopodichè farvi una vostra opinione. C'è assolutamente bisogno di gente ed intelligenze che constatano la realtà e si mettano in gioco a contrastare e abbattere questa gente che da qui a poco porterà in rovina questo paese.
La posizione di ”Roccella
bene Comune”, anche dopo questi sviluppi da parte della vendita delle quote di
INVITALIA al Comune di Roccella Jonica, non cambia di una virgola, anzi questa
situazione venutasi a creare ci preoccupa di molto, e molto più di prima per i
cittadini di Roccella Jonica.
Continuiamo a sostenere con
forza tutto ciò che abbiamo rappresentato nei
vari Convegni, nei comunicati e nel Consiglio Comunale del 4 settembre
2015, ossia che già solo la quota del 20%
detenuta dal Comune di Roccella Jonica nella società “Porto delle Grazie” è
illegittima, figuriamoci ora l’acquisizione dell’ulteriore 51% detenuto da INVITALIA!
La cosa più assurda è che quando c’e stata in passato
la possibilità di creare una società
esclusivamente pubblica, e diversi consiglieri hanno insistito sulla
posizione di pubblicizzare la gestione portuale, questi amministratori hanno deciso
di fare una società pubblico-privata; oggi che le leggi dello Stato sono cambiate e
parlano di dismissione delle società partecipate da parte degli Enti locali, loro perseguono la strada della società pubblica, senza nessuna competenza.
Prendono decisioni a loro piacimento e per interessi di singoli e l'atteggiamento è sempre da bastian contrario alle normative di legge.
Quel che sta succedendo a
Roccella Jonica, oggi, con la presentazione delle richieste di acquisto delle
quote di una società che non ha assolutamente
per oggetto la produzione di beni e servizi strettamente necessarie per
il perseguimento delle finalità istituzionali, crediamo sia una situazione
unica in Italia, un paradosso incredibile a cui stentiamo a credere: proprio
nel momento in cui anche il Presidente del Consiglio Matteo Renzi, cosi come
tutti quelli precedenti, ha dichiarato di voler ridurre drasticamente il numero
delle società partecipate dagli Enti Locali dalle attuali 8000 circa a non più
di 1000, e ciò per evitare che cattive gestioni e i debiti di queste società ricadano sulle tasche dei cittadini; e loro invece che fanno? Non dismettono le quote in loro possesso, anzi ne
acquistano ancora il 51% per arrivare quindi al 71% dell’intera proprietà. Assurdo!!!
IL CENTRO STUDI KARATE PROTAGONISTA DI DUE IMPORTANTISSIMI EVENTI
Il vincitore del trofeo "Speedy gonzales" |
.
L'obbiettivo dell'iniziativa Speedy Gonzales, che come suggerisce il nome stesso si basa sulla velocità, è un percorso di benessere psico-fisico, un mezzo per lo sviluppo dell'intelligenza motoria ma anche una opportunità di espressione e socializzazione e confronto.
Il centro polifunzionale di Siderno dove si è tenuto il trofeo "Speedy gonzales" |
1 cl. = GURNARI ANTONIO – BIZZANTINI GIUSEPPE – SIMONETTA MATTEO – CERAVOLO FRANCESCO – DE LEONARDIS FRANCESCO e URZINO MANUEL;
Un'altro dei giovanissimi e velocissimo protagonista del trofeo |
3 cl. = TRICHILO ROCCO – MUIA’ MATTEO – BAGGETTA FRANCESCO e AQUILA COSIMO.
Alla fine della si sono susseguite esibizioni di Karate, Difesa Personale e novità in Calabria “la Capoeira”. A seguire i Corso di questa Arte Marziale brasiliana per il Centro Studi Karate del M° URSINO ci sarà il Prof. Marcos GIUMARAES.
Tutti i partecipanti dell'evento"The Martial Arts show |
Alcuni momenti delle esibizioni tenutesi al Centro commerciale "La Gru" |
Siderno ha, inoltre, ospitato l’evento “THE MARTIAL ARTS SHOW”.
In questa avvincente manifestazione il presidente e Direttore Tecnico Vincenzo URSINO è stato coadiuvato dagli Insegnanti Tecnici Marcos Guimaraes e Antonio Parisi.
Ha patrocinato l’evento l Associazione Italiana Cultura e Sport grazie all’interesse del Presidente del Comitato Provinciale di Reggio Calabria il dott. Arturo NASTASI.
La manifestazione ha visto susseguirsi diverse esibizioni di karate, capoeira e difesa personale eseguite direttamente dagli allievi del CENTRO STUDI KARATE.
Centinaia di persone hanno visto, incitato ed applaudito le performance dei partecipanti i quali oltre che a dare spettacolo hanno cominciato a provare le specialità che porteranno ai prossimi campionati nazionali di arti marziali che si svolgeranno in primavera.
Ricordiamo che il CSK del M° Vincenzo Ursino ha conquistato numerosissimi titoli nazionali e mondiali tanto da essere stato premiato piu’ volte dal C.O.N.I. perfino con una onorificenza sportiva quale la “stella al merito”.
Il Presidente e Direttore Tecnico Vincenzo URSINO del CENTRO STUDI KARATE cintura nera 5° Dan |
giovedì 21 gennaio 2016
L’ASSOCIAZIONE ONLUS “AMICI DI NICOLA” CHIEDE LA RIMOZIONE DELLA D.S. DELL’ARTISTICO DI LOCRI
L’Associazione ONLUS “Amici di Nicola”, organismo costituitosi nel settembre 2015 al fine di tutelare i
diritti delle persone Diversamente Abili, ha riassunto il caso del papà Cosimo di Locri e di suo figlio
Nicola (giovane diversamente abile iscritto al Liceo Artistico “P. Panetta” di Locri) per il quale la campanella non è
suonata come per gli altri studenti d’Italia, in quanto la scuola non aveva adottato tutte le figure ed i
servizi contestuali ai suoi bisogni, infatti sin dal primo giorno di scuola il Liceo non era nelle condizioni
di riceverlo.
I motivi ostativi che il 14 settembre hanno impedito a Nicola di iniziare l’anno scolastico sono stati
confermati anche dall’Assessore Regionale all’Istruzione Federica Roccisano che, a conoscenza dei fatti,
è gentilmente intervenuta, e dopo un breve colloquio con la scuola ha rilasciato un’intervista al TGR.
Il sit-in dei genitori incatenati fuori dal Liceo è durato circa due mesi durante i quali papà Cosimo ha
presentato due denunce di cui una per discriminazione, nei confronti della Dirigente scolastica
Autelitano Giovanna, per la quale sta indagando il Commissariato di Siderno.
Nel frattempo sono intervenuti il garante per l’infanzia e l’adolescenza della Calabria On. Intrieri
Marilina, e successivamente per fare chiarezza sulla vicenda è stata presentata un’interrogazione
Parlamentare da parte dei Senatori Molinari - Vaccano del 05/11/2015 con Atto n. 302350.
La situazione si è sbloccata il 16 novembre con l’intervento del Sindaco di Locri Giovanni Calabrese che
ha convocato le parti scuola, Regione, Provincia e famiglia al fine di fare il punto della situazione in
modo tale da garantire la frequenza di Nicola e il suo benessere.
Resta il fatto che uno studente diversamente abile al 100% è stato privato del diritto allo studio,
all’inclusione ed all’integrazione scolastica.
Sono stati violati i diritti Costituzionali, la Legge 104, la
convenzione ONU per i diritti delle persone con handicap e la Convenzione di New York per la dignità
del fanciullo.
Sia le denunce che l’interrogazione Parlamentare sono a tutt’oggi pendenti, e in attesa che le Autorità
competenti facciano chiarezza, l’Associazione ONLUS “Amici di Nicola” ha ritenuto opportuno scrivere
una nota indirizzata al Sottosegretario all’Istruzione On. Davide Faraone, al Dirigente scolastico
Regionale e Provinciale per la Calabria, al Garante per l’infanzia e l’adolescenza ed al Senatore Molinari
chiedendo, per i motivi anzidetti, che la Dirigente sia sollevata da quest’incarico e allontanata
temporaneamente dal Liceo Artistico “P. Panetta” di Locri.
mercoledì 20 gennaio 2016
IL BLOG E' IN SILENZIO PER LUTTO E NON CADE IN PROVOCAZIONI.
In queste ore sono state pubblicati diversi comunicati da parte dell'Amministrazione Comunale, molto gravi, forti ed offensivi.
Questo blog, in questo momento particolare di tristezza per la nostra Comunità per la gravissima perdita di un nostro giovane concittadino, rimarrà in silenzio, in riflessione e in preghiera per questo nostro carissimo fratello venuto a mancare, non cadendo nelle provocazioni di un' Amministrazione insensibile, cinica e senza cuore, che emana comunicati infanganti nei momenti meno opportuni.
Questo blog, in questo momento particolare di tristezza per la nostra Comunità per la gravissima perdita di un nostro giovane concittadino, rimarrà in silenzio, in riflessione e in preghiera per questo nostro carissimo fratello venuto a mancare, non cadendo nelle provocazioni di un' Amministrazione insensibile, cinica e senza cuore, che emana comunicati infanganti nei momenti meno opportuni.
martedì 19 gennaio 2016
IVANO NON CE L'HA FATTA!!!
Ivano eri un ragazzo molto riservato, molto educato e molto molto gentile!
Insomma un vero buono.
Mai una parola fuori luogo o un pensiero cattivo per nessuno...
E cosa dire della tua vivace ed unica intelligenza e sensibilità.
Io ho avuto il piacere è l'onore di conoscerti.
Una sola cosa: grazie di avermi dedicato un po della tua (purtroppo breve) vita.
Riposa in pace amico mio!
"Ciao Ivano, eri, sei e sarai sempre il numero 1. E' stato splendido conoscerti"; "Persone come te non meritano questo!"; "Che Dio sia con te per la tua bontà e generosità"; "un ragazzo senza difetti, riservato, ma sempre con il sorriso e pronto ad aiutare gli altri"; questi sono solo alcune delle decine e decine di messaggi che si leggono in queste ore in cui il cuore di Ivano Lopresti ha smesso di battere all'Ospedale Maggiore di Bologna.
La sua resistenza in sala rianimazione è durata 8 giorni, dal momento in cui il nostro giovane e sfortunato concittadino è stato falciato mentre camminava sulla pista ciclabile da un'automobile che ha sbandato per evitare la collisione con un'altra autovettura prendendo in pieno Ivano ed un altro suo amico.
Le sue condizioni si sono dimostrate da subito disperate, ma per otto giorni abbiamo continuato a pregare e sperare nel miracolo.
Sembra proprio assurdo che una persona cosi buona, semplice, solare, una di quelle che merita più di tutti di stare fra noi per trasmettere i valori dell'umiltà e dell'altruismo come fonte di gioia interiore, non ci sia più, e nessuno riesce a capacitarsi all'idea del perché tanto dolore e tanta sofferenza nelle persone e nelle famiglie che in vita hanno fatto solo del bene.
Ivano amava la pallavolo e, prima di trasferirsi a Bologna, per diversi anni ha militato nella squadra di volley roccellese con grande profitto: la sua prestanza fisica faceva la differenza sia sotto rete che come battitore.
Il sorriso illuminava il suo viso, Ivano sapeva sorridere anche con gli occhi.
Evidentemente era un angelo caduto nella Terra a portare la gioia e la modestia come senso di vita e l'amore come sentimento da donare agli altri, era un simbolo per educazione e gentilezza, ed ora Nostro Signore l'ha richiamato a Se perché è in Paradiso la casa degli angeli. Non c'è altra spiegazione plausibile!
Confidiamo nelle capacità divine di Gesù di riuscire a portare consolazione e conforto alla mamma, al papà, alla fidanzata e a tutti i parenti ed amici, per una perdita che umanamente è difficile comprendere e lascia nello sconforto tutta la nostra comunità.
Luciano Lombardo
"Ciao Ivano, eri, sei e sarai sempre il numero 1. E' stato splendido conoscerti"; "Persone come te non meritano questo!"; "Che Dio sia con te per la tua bontà e generosità"; "un ragazzo senza difetti, riservato, ma sempre con il sorriso e pronto ad aiutare gli altri"; questi sono solo alcune delle decine e decine di messaggi che si leggono in queste ore in cui il cuore di Ivano Lopresti ha smesso di battere all'Ospedale Maggiore di Bologna.
La sua resistenza in sala rianimazione è durata 8 giorni, dal momento in cui il nostro giovane e sfortunato concittadino è stato falciato mentre camminava sulla pista ciclabile da un'automobile che ha sbandato per evitare la collisione con un'altra autovettura prendendo in pieno Ivano ed un altro suo amico.
Le sue condizioni si sono dimostrate da subito disperate, ma per otto giorni abbiamo continuato a pregare e sperare nel miracolo.
Sembra proprio assurdo che una persona cosi buona, semplice, solare, una di quelle che merita più di tutti di stare fra noi per trasmettere i valori dell'umiltà e dell'altruismo come fonte di gioia interiore, non ci sia più, e nessuno riesce a capacitarsi all'idea del perché tanto dolore e tanta sofferenza nelle persone e nelle famiglie che in vita hanno fatto solo del bene.
Ivano amava la pallavolo e, prima di trasferirsi a Bologna, per diversi anni ha militato nella squadra di volley roccellese con grande profitto: la sua prestanza fisica faceva la differenza sia sotto rete che come battitore.
Il sorriso illuminava il suo viso, Ivano sapeva sorridere anche con gli occhi.
Evidentemente era un angelo caduto nella Terra a portare la gioia e la modestia come senso di vita e l'amore come sentimento da donare agli altri, era un simbolo per educazione e gentilezza, ed ora Nostro Signore l'ha richiamato a Se perché è in Paradiso la casa degli angeli. Non c'è altra spiegazione plausibile!
Confidiamo nelle capacità divine di Gesù di riuscire a portare consolazione e conforto alla mamma, al papà, alla fidanzata e a tutti i parenti ed amici, per una perdita che umanamente è difficile comprendere e lascia nello sconforto tutta la nostra comunità.
Nicola Iervasi
TUTTI I SERVIZI DELL'ASILO NIDO GESTITO DALLA COOP. "PROGETTO S".
Sotto Natale con grande piacere abbiamo dedicato un servizio sul suggestivo "presepe vivente" con protagonisti i dolcissimi bimbi dell'asilo nido, allestito e preparato con grande passione, garbo e pazienza dalle educatrici Francesca, Marisa, Patrizia e Mimma.
Oggi, con spirito di servizio e su segnalazione della Cooperativa Sociale "Progetto S", che da oltre 20 anni gestisce con la sue professionalità il servizio dell'Asilo Nido, vogliamo far conoscere alle famiglie con bambini dai 3 mesi ai 3 anni tutti i benefit che il Nido offre.
Le famiglie hanno la facoltà di far frequentare l'asilo ai propri pargoli nei modi e nei tempi a loro più compatibili, scegliendo sia il "Baby Park" che comprende la frequenza da Lunedi a Sabato dalle ore 8,00 alle ore 13,00 con facoltà (a richiesta) di prolungamento fino alle ore 18,00, e sia il servizio a tempo (da 1 a 5 ore) dalle ore 8,00 alle ore 16,30 sempre da lunedì a sabato, con o senza il servizio mensa (a parte), con pasti che vengono preparati direttamente dalle cucine e dalla cuoca dell'Asilo.
Si intende lanciare questo messaggio anche in funzione di una serie di agevolazioni sulle rette mensili iniziate dal mese di Gennaio 2016 e che partono da sole 40 euro.
L'asilo Nido si trova in via Carrera (nella traversa che interseca con via Aldo Moro), telefono 0964. 85298.
Le educatrici saranno liete di mostrare alle famiglie interessate gli ampi ed attrezzati spazi da gioco, le aule dei pasti, di riposo ed anche le cucine e darvi tutte le informazioni possibili sugli orarie, sui costi e sulle agevolazioni.
Sull'esperienza, la passione e le grandi doti comunicative e figurative delle educatrici ne sono garanzia le diverse generazioni di bambini che in questi 20 anni sono stati svezzati amorevolmente da vere e proprie seconde mamme.
Iscriviti a:
Post (Atom)
2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini
La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!
Pagine
- ARTICOLI INVIATI AI SIMPATIZZANTI SULLA POSTA ELETTRONICA
- APPUNTI SUL PRIMO CONSIGLIO COMUNALE DI SABATO 8 GIUGNO 2019
- PARCHEGGI A PAGAMENTO: DECISIONE AFFRETTATA E SENZ...
- Quello che gli altri non vi dicono sul calcio e su...
- VOGLIO AGGIUNGERE QUALCOSA IN MERITO AL JOVA BEAC...
- ESTATE ROCCELLESE DOLCEAMARA
- I LORO 100 GIORNI DI AMMINISTRAZIONE... SECONDO ME...
- ULTIME NOTIZIE A 360 GRADI DA ROCCELLA JONICA.
- AMPLIAMENTO DEL CIMITERO, LINEE PROGRAMMATICHE, FO...
- LE CREAZIONI ARTISTICHE DI MIMMO BAVA
- LE MIE PRIME NOTIZIE DEL 2020
ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Pagine
DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'
Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.
.
.
VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO
.
Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'
.
OLTRAGGIO ALLA CITTA'
ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE
Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.