OGGI LA PRIMA PROVA PER LA SELEZIONE DI UN RESPONSABILE TECNICO DELL'IMPIANTO DI DEPURAZIONE.

	Vorrei azzardare una previsione relativamente al concorso bandito dal Comune per responsabile tecnico dell'impianto di depurazione presso la jonica multiservizi. Traggo dal sito di roccella l'elenco ammessi alle prove,composto da numero 5 candidati. Se posso azzardare un sommesso pronostico (come si usa nelle partite non truccate) mi convinco sempre di più che il candidato numero .... (numero registrato dal gestore di questo blog e dal sistema, ma che per il momento evitiamo di pubblicare per ovvi motivi) potrà superare e vincere il concorso. E' solo una previsione ovviamente,nella speranza che i fatti mi smentiscano, in ossequio a quella parola magica tanto abusata in questa campagna elettorale che è MERITOCRAZIA. Questo il "pensierolibero" di un commento giunto qualche giorno fa su questo blog in merito al concorso per la selezione di un tecnico dell'impianto di depurazione, delle reti idriche e fognaria e della sicurezza sul lavoro a tempo pieno ed indeterminato. Il rischio palpabile è che anche questo concorso vada a finire come quello precedente, ossia quello per il conferimento dell'incarico di responsabile dell'Area Urbanistica e demanio mediante contratto a tempo determinato e part time, il cui nominativo "vincente" si sapeva molto prima dell'inizio delle prove d'esame, e le previsioni sono state confermate. Oggi avrà inizio la prima prova scritta del concorso di cui sopra della Jonica Multiservizi SpA, la seconda prova domani e la terza, quella orale, si terrà il 5 giugno. Il luogo dove avverranno le prove è la sala del Consiglio Comunale, l'orario è alle ore 10,00. I candidati ammessi alle prove sono: 1) Logozzo Cristina; 2) Ruggia Luigi; 3) Ierinò Marco; 4) Tedesco Giuseppe; 5) Colica Francesco. Vedremo se la previsione sarà azzeccata. Voi che dite?

All'Auditorium di Roccella il 1° giugno presentazione nuovo cd del gruppo calabrese “EtnoSound”

Dopo la pubblicazione di “Cantu Novu”, nel 2013, ad un anno di distanza arriva il terzo cd degli EtnoSound. Un opera “omonima”, a cui è stato dato come titolo proprio il nome del gruppo.

Si chiamerà, infatti, “EtnoSound” questo terzo album della band etno-pop nata nel 2010 a Cinquefrondi. Un titolo dato quasi come un’esigenza, quella di rimarcare la compattezza del gruppo ed una ritrovata unità d’intenti nel perseguire insieme traguardi comuni.

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Il disco sarà presentato domenica 1 giugno, alle 21:30 a Roccella Jonica, nella splendida cornice dell’auditorium “Unità d’Italia”. L’evento, patrocinato dal Comune di Roccella Jonica, rientra tra le iniziative del circuito Calabria Sona.

 

Sono in tutto undici le tracce incise in questo cd (dieci inediti più una “bonus-track”) che si presentano all’ascolto del pubblico con un sound nuovo, più diretto, perfettamente a metà tra il pop cantautorale (“L’Amanti” e “Non mi scordu cchjù”) e le “sonate” tradizionali calabresi (“Occhji di Fata” e “Stornelli”). Spazio anche per qualche incursione tra le tradizioni musicali di altre regioni (la tammurriata di” Zzumpa e Vola”) e il remake di poesie dialettali (“Serenata”). Per la prima volta, inoltre, anche una cover: “Vento d’Estate”, la celebre hit di Max Gazzè e Niccolò Fabi, infatti, è stata rivisitata e riadattata nei canoni e nello stile propri della band, dando al pezzo una nuova veste.

Testi più maturi, come “’U Pasturi”, un brano contro i “falsi miti” che invadono la società odierna, ma anche testi di “sdegno” come quello di “Maledittu chidu Jornu”, una canzone che parla di un amore finito male.

 

Chiudono il cd le note di “Emma”, una dolcissima ninna-nanna, ed il riarrangiamento della celebre hit che tanta fortuna ha portato agli EtnoSound, “Vorria mu Moru”.

 

Gli EtnoSound sono:

Leonardo Bonavita: Voce e Chitarra

Domenico Macrì: Lira, Pipita, Zampogna, Zumpettara, Friscalettu

Andrea Carrano: Sax e Organetto

Giovanni Panaia: Batteria e Percussioni

Gianluca Cusato: Tamburi a cornice e Percussioni

Francesco Papasidero: Basso Elettrico

STILATO IL CARTELLONE DE LA FESTA DELLA REPUBBLICA

Il 2 Giugno, Festa Nazionale della Repubblica, a Roccella questa ricorrenza verrà celebrata con un ricco cartellone di iniziative, grazie all'interessamento e all'organizzazione dell'Associazione "RoccellATTIVA giovani per i giovani" che ha coordinato e promosso tutti gli appuntamenti della giornata.

Ecco qui di seguito come si svolgerà a Roccella Jonica questa giornata (riportata alla memoria dal 2001 dall'allora presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi) che ricorda  il passaggio, tramite referendum nazionale, dalla forma di governo della Monarchia a quello della Repubblica.

I RISULTATI DEFINITIVI DI ROCCELLA. IL MIO... ANCORA GRAZIE!!!

Ancora grazie di cuore a tutti coloro che mi hanno manifestato la loro stima e la loro fiducia. Io rimango lo stesso di prima, non cambia nulla. Sono vicino al mio caro amico e omonimo Nicola Iervasi che da New York mi ha mandato messaggi di augurio e qualcuno si è permesso di "ammonirlo". Io non avevo risposto al suo messaggio proprio perché temevo quello che è successo! Grazie Nicola del tuo coraggio, si del tuo coraggio! Ma è proprio perché dobbiamo lottare contro questa "cultura" che questo nostro paese non sarà mai democratico.

Dirvi che sono amareggiato e poco! Non dispiace per me perché ciò che mi nutre è il mio istinto e cosi continuerà ad essere, ma dispiace per tutti quegli amici che credevano in me ed ho deluso. Una delusione inaspettata e bruciante che dimostra che per il paese il mio modo di vedere le cose è sbagliato. Ciò non cancella il lavoro svolto da 5 anni, ma il risultato delle urne mi deve far riflettere.

Faccio il mio più sincero augurio a tutti gli eletti della nuova maggioranza e ai miei amici "coraggiosi" dell'opposizione, l'avv. Mimmo Circosta, Chiara Melcore, al Dr. Chiefari e l'ing.Vanessa Riitano. Non so da domani cosa succederà, auguro solo, come ho fatto fino a ieri, tutta la gioia e la prosperità  ai roccellesi, cosi come la auguro, con un abbraccio fraterno, a tutti i miei amici veri!

COMUNQUE VADA... GRAZIE DELLA STIMA DAL PIU' PROFONDO DEL CUORE!

Qualsiasi sia il numero domani pomeriggio al termine dello spoglio, ringrazio di cuore tutti coloro che hanno posto la loro fiducia sulla mia persona. Io non ho promesso niente a nessuno, non sono in grado di fare promesse, mi sono solo fatto testimone di un programma molto ambizioso che punta "sul fare" concretamente le cose che ci proponiamo; e, naturalmente la disponibilità di rappresentare degnamente i cittadini di Roccella, a partire dalle categorie più deboli, in quelli che sono i loro bisogni legittimi.

Mi auguro naturalmente che i cittadini abbiano capito la differenza tra un modo di fare politica piramidale dove la concentrazione del potere decisionale dipende da una sola persona e quello, invece, in cui la partecipazione e le decisioni prese in maniera democratica sono elementi fondanti insieme al coinvolgimento dei cittadini.

Spero che i cittadini siano stati maturi a voltare pagina da una gestione fatta di apparenze ad un'altra che, invece, si prefigge sviluppo, concretezza e valorizzazione del territorio e delle persone.

Sarebbe davvero un disastro per Roccella se domani a festeggiare sia nuovamente un sindaco facenti funzioni con il fiato sul collo del vicesindaco, uno schieramento senza alcuna idea programmatica per il futuro del paese e basato solo ed esclusivamente sulla necessità assoluta di mettere le mani sui soldi dei cittadini e dei diportisti.

Ringrazio già d'ora tutti coloro che mi hanno fatto vivere questa meravigliosa esperienza, dal Circolo Democratico con il suo segretario Mimmo Bova che mi hanno sostenuto come meglio non si sarebbe potuto fare, tutti gli amici che solo per affetto hanno "lavorato" per me, tutti i "fans" di questo blog che mi hanno gratificato con la loro stima, il nostro sindaco Mimmo Circosta che non si è per nulla risparmiato e tutti gli straordinari "colleghi" candidati consiglieri di "Roccella Bene Comune" e le loro famiglie, con cui si è instaurata un'amicizia eccezionale e un affetto caloroso.

Comunque vada auguro dal più profondo del cuore tanta salute, gioia e prosperità ad ogni singolo cittadino di Roccella Jonica, e che si sappia che Nicola Iervasi sarà sempre con ognuno di voi in tutto ciò che è nelle mie possibilità fare attraverso la mia disponibilità. Questo è il mio numero di telefono che do per la prima volta pubblicamente e a scrutinio chiuso: 347.4687948. Se non rispondo subito, insistete, visto che ogni tanto mi dimentico il telefono in giro oppure al pomeriggio solitamente dormo!!! Un abbraccio forte e caloroso a tutti voi. Grazie infinite. Abbiate Fede e siate ottimisti, chè la vita vi sorrida sempre!!!

CHIUSE LE URNE A ROCCELLA. HANNO VOTATO 4113 ELETTORI.

In ribasso rispetto a 5 anni fa quando alle urne per le amministrative di Roccella Jonica avevano votato 4549 elettori, quest'anno l'asticella dei votanti si è fermata a 4113 persone.

Gli aventi diritto al voto sono intorno ai 7000, ma se consideriamo che duemila persone sono residenti all'estero, possiamo dire che i votanti a Roccella sono intorno ai 5000. Considerando questa cifra, quindi la percentuale di voto di Roccella Jonica è l'82,26 % contro l'86,98% di 5 anni fa.
Il numero dei votanti è comunque ufficiale, le altre cifre invece sono approssimative.

Considerando che 5 anni fa le liste in gara erano 4 con 64 candidati a consiglieri, la cifra dei votanti di questa tornata elettorale, considerate le due liste e i 24 candidati consiglieri, è da considerarsi molto alta.

Lo spoglio per le Comunali inizierà domani alle ore 14,00. Presidenti e scrutatori saranno impegnati stasera solo per lo spoglio delle elezioni europee che a quanto pare a livello nazionale non raggiunge il 50% degli aventi diritto al voto(42,14% alle ore 19,00).

Domani pomeriggio verso le 16,00 dovremmo conoscere il nuovo sindaco di Roccella Jonica.

AUGURI A TUTTI I CRESIMATI

"Testimoni di Gesù nel mondo. Così sarete diventati per il dono dello Spirito Santo, che è lo Spirito di Gesù. Così, con questo volto, vi guarderò dal giorno della vostra Cresima. Ma per ricevere e vivere questo dono bisogna prepararsi prima e saper continuare bene poi"

Con questo e altri inviti, ieri nella cattedrale di San Nicola di Bari di Roccella Jonica, mons. Cornelio Femia, vicario della Diocesi di Locri - Gerace, insieme ai parroci di Roccella Jonica, ha celebrato la S. Messa per la concessione del SS Sacramento della Cresima a moltissimi giovani roccellesi

Una funzione straordinaria e toccante che resterà nel cuore dei nostri ragazzi cresimati e delle loro famiglie.

 

Un augurio veramente a tutti e uno in particolare
mio amico Matteo Ienco.

E' stato molto bello, inoltre, ammirare la Chiesa Matrice con tutti (o quasi) le statue dei Santi di Roccella Jonica in considerazione del trasloco effettuato qualche giorno fa di tutti i Simboli cristiani dalla Chiesa Marina in cui si sta effettuando un attento lavoro di restauro.

 

A tutti i cresimati facciamo il nostro più fervido augurio per una vita sempre piena di gioia a fianco di nostro Signore Gesù!

CARO NICOLA... LETTERA FRATERNA DA UN AMICO!!

di Francesco Bova.

 

Caro Nicola, prima di arrivare al nocciolo del mio intervento, intendo dimostrarti tutta mia vicinanza, anche se non fisica, nel nome dell'amicizia fraterna, che storicamente ci lega.

Il nostro rapporto è fondato su un rispetto reciproco delle idee, infatti sin da subito, venuto a conoscenza della tua candidatura, non ho avuto remore di farti presente tutte le mie perplessità, per ciò che ti eri proposto di fare. A tal merito ti auguro un grosso in bocca al lupo confermandoti tutto il mio appoggio, con consigli e/o apporto morale, qualora ce ne fosse bisogno, ma soprattutto tu ne avessi bisogno.
 

Tuttavia, entrando nel merito del tuo articolo "Liberiamo Roccella..." (http://roccellasiamonoi.blogspot.it/2014/05/che-figuraccia.html), leggendolo, sono rimasto sbalordito di quanto ciò riportato.
 

Questa roccella non la riconosco più, leggo di un sindaco che da dei "mendicanti" alla propria gente, un assessore che da dei "figli di N.N." ai propri avversari politici, e lo stesso che dice che il candidato a sindaco della lista opposta (stando quanto riportato da Maurizio), ha esercitato la sua professione di avvocato in un paese culturalmente mafioso: Locri.
Io mi domando: che fine ha fatto il rispetto tra gli uomini, delle loro idee, a Roccella? La base di una società sana, non è proprio il rispetto, il confronto delle idee e la condivisione e lo sviluppo delle stesse?
 

Un sindaco che osa definire "mendicanti" i propri cittadini si auto delegittima; vuol dire che durante il suo mandato non ha rispettato gli impegni presi con gli elettori che riponevano in lui tutta la massima fiducia. sconcertante! come può ricandidarsi uno così?
 

LA REAZIONE DEL SINDACO DI LOCRI CALABRESE: "LOCRI NON E' MAFIOSA. BOMBARDIERI SI DOVREBBE VERGOGNARE!"

Fonte: http://www.lentelocale.it/politica/6896-la-reazione-di-calabrese-locri-non-e-mafiosa-bombardieri-si-dovrebbe-vergognare?utm_source=dlvr.it&utm_medium=twitter

di Gianluca Albanese (ph. Enzo Lacopo)

 

LOCRI - «I  cittadini di Locri non sono mafiosi. L'avvocato Bombardieri dovrebbe vergognarsi per tale affermazione. Auspico che chieda immediatamente scusa alla Città di Locri ed alla sua comunità. W Locri. W la Locride». Con queste parole, il sindaco di Locri Giovanni Calabrese ha immediatamente reagito, mediante il social network di facebook, alla gaffe dell'assessore uscente del Comune di Roccella Ionica. 

PROTEGGIAMO I BRONZI DI REGGIO CALABRIA

APPELLO PER REGGIO, LA CALABRIA, I BRONZI DI RIACE ED IL LORO MUSEO
#ProteggiamoiBronzi

Finalmente i Bronzi di Riace sono tornati nella loro “casa”: il Museo Nazionale della Magna Grecia di Reggio Calabria, di cui sono "beni identitari e inamovibili". Finalmente li possiamo ammirare di nuovo in piedi, dopo che sono stati curati e restaurati nel Laboratorio attrezzato e climatizzato - e sempre aperto al pubblico - nel Palazzo Campanella, sede del Consiglio Regionale della Calabria. Non sono stati abbandonati in uno sgabuzzino, come alcuni continuano a sostenere inspiegabilmente.

 

La campagna del nostro Comitato - condotta assieme ad altre associazioni, movimenti, alcune Istituzioni, i cittadini reggini e calabresi - non è però terminata. Il cronoprogramma del Ministro Massimo Bray prevedeva la riapertura dell'intero Museo progettato da Marcello Piacentini e ristrutturato dall’architetto Paolo Desideri. Noi chiediamo che venga rispettato!
#ProteggiamoiBronzi